• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • Pianese
  • 1 - 5
  • Sestese


PIANESE: Bisconti, Forti, Perugini, Boffa, Serravalle, Bonari, Perini, Giglioni A., De Luca, Buononato, Agrimonti. A disp.: Canestri, Cortini, Pisano, Medhy. All.: Guido Giglioni.
SESTESE: Drovandi, Mugnaini, Mannelli, Cappelli, Rossi T., Tagliaferri, Spezzano, Vanni, Giordani, Giani, Petri . A disp.: Cipriani, Bartolozzi, Bettazzi, Coscione, Guidi, Mencaroni, Rossi A. All.: Fabio Zuccaro.

ARBITRO: Gallo di Siena

RETI: 9' e 55' Giani, 19' Tagliaferri, 52' De Luca, 69' Mencaroni, 71' Bettazzi.



La corazzata Sestese vince contro la Pianese impegnandosi a fondo e riconoscendo agli avversari l'onore delle armi, così come a fine gara sottolineava sportivamente mister Fabio Zuccaro riservando a tutti i complimenti sinceri per quanto dimostrato in campo, sia in questa partita che in tutto l'arco del campionato: Giocate meglio di molte altre squadre di alta classifica - ha detto il trainer dei sossoblù sestesi al collega Guido Giglioni. In effetti la partita è stata vibrante e aperta a tutti i risultati, almeno fino all'ultimo quarto d'ora di gioco. Gli ospiti hanno rischiato addirittura di subire il gol in apertura con lo spunto di Buononato per Agrimonti servito a sinistra e pronto a calciare al 3' con Drovanti attento a sventare l'occasione del gol del vantaggio. Sarebbe stata un'altra gara? Forse, anche se i sestesi capivano che dovevano premere sull'acceleratore prima di evitare di dover rimontare il risultato e colpivano dopo circa un minuto la traversa con Giordani su tiro dal limite deviato sul legno da Bisconti. Poi i ragazzi rossoblù continuavano in un fraseggio strettissimo a centrocampo e su suggerimento filtrante in area di Petri che aggirava la difesa, Giani siglava il primo dei due gol personali al 9'. La squadra di casa rispondeva con un potente calcio piazzato siglato da Alessandro Giglioni al 14' che il portiere bloccava in presa ben piazzato. Sul capovolgimento di fronte il raddoppio al 19' di Tagliaferri: il fortissimo centrale riusciva a deviare astutamente con la punta del piede una palla vagante nell'area piccola proprio di fronte al portiere, laddove l'unica legge è quella di ghermire la palla come prede affamate ed in questo i giocatori della capolista sono proprio unici, in attacco come in difesa. La Sestese perdeva per dolori all'inguine Vanni alla mezz'ora, sostituito senza nessuna differenza qualitativa da Bartolozzi e sul finire del primo tempo colpiva ancora una traversa con il solito Giani. Anche se in vantaggio di due reti, la Sestese non si adagiava sugli allori e in apertura della ripresa Mannelli di testa su corner colpiva di testa trovando Bisconti pronto a respingere sulla linea di porta d'istinto. Rispondevano i locali al 40' con un bel lancio dritto verso la porta proprio dove la Sestese accusa i colpi in profondità, veloci e taglienti: De Luca si faceva trovare smarcato davanti al portiere, ma dovendo girarsi trovava la muraglia sestese pronta ad affossarlo sotto tre o quattro uomini. L'arbitro dirigeva con grande serenità, sorvolando senza scomporsi sulle irruenze atletiche laddove capitan Cappelli e compagni sono maestri ed esprimono comunque l'optimum del calcio giovanile moderno: velocità, gioco maschio, colpi proibiti, mai plateali o gratuiti, solo quando occorre per spezzare le velleità e gli spunti più pericolosi. Al 45' la Sestese perdeva Spezzano per infortunio a seguito di uno scontro con il coriaceo Forti. Mister Giglioni effettuava alcune sostituzioni; inseriva in appoggio in attacco il classe '97 Pisano a movimentare il reparto, indietreggiando dietro le punte De Luca maggiormente a suo agio in ruoli da trequartista rifinitore e ricreando il rombo d'attacco con modulo 4-2-1-2-1 assai congeniale agli amiatini. Proprio De Luca al 52' appoggiava su Allessandro Giglioni e, infilandosi in perpendicolare alla porta, si ritrovava il pallone tra i piedi; il giocatore locale attendeva qualche secondo infinito prima di spiazzare Drovanti, colpevole solo di essersi mosso un attimo prima del tiro. Il pubblico folto dietro al recinto del campo sussidiario del Saragiolo esultava se di parte e recriminava per posizione di outside rivelando di maldigerire qualsiasi gol subìto, quasi fosse lesa maestà. La sicura candidata alla vittoria finale del girone era stata trafitta, la gara era dunque riaperta, ma l'allenatore Zuccaro si faceva sentire a bordo campo e invitava i suoi a concentrarsi ulteriormente ottenendo risposta dal trascinatore Giani che al 55' si liberava fin troppo agevolmente dei diretti difensori e siglava l'1-3 con doppietta personale. Sulla reazione il triangolo De Luca-Canestri-Medhy trovava la conclusione solo di un soffio alta al 67' e sul tentativo di accorciare non riuscito si chiudeva praticamente l'incontro perché dopo due minuti gli ospiti trovavano il quarto gol con Mencaroni, mentre la quinta segnatura era opera del subentrato Bettazzi, che in un tiro-cross prima del triplice fischio finale trovava la rete a tempo regolamentare ormai scaduto.

Calciatoripiù
: per la Pianese si sono distinti oltre a De Luca, autore del gol della bandiera anche Perugini in difesa e Alessandro Giglioni, faro di centrocampo. Per la Sestese Tagliaferri, Vanni e Giani, ma la lista sarebbe troppo lunga per citare tutti i meritevoli di lode.

D.G. PIANESE: Bisconti, Forti, Perugini, Boffa, Serravalle, Bonari, Perini, Giglioni A., De Luca, Buononato, Agrimonti. A disp.: Canestri, Cortini, Pisano, Medhy. All.: Guido Giglioni.<br >SESTESE: Drovandi, Mugnaini, Mannelli, Cappelli, Rossi T., Tagliaferri, Spezzano, Vanni, Giordani, Giani, Petri . A disp.: Cipriani, Bartolozzi, Bettazzi, Coscione, Guidi, Mencaroni, Rossi A. All.: Fabio Zuccaro. <br > ARBITRO: Gallo di Siena<br > RETI: 9' e 55' Giani, 19' Tagliaferri, 52' De Luca, 69' Mencaroni, 71' Bettazzi. La corazzata Sestese vince contro la Pianese impegnandosi a fondo e riconoscendo agli avversari l'onore delle armi, cos&igrave; come a fine gara sottolineava sportivamente mister Fabio Zuccaro riservando a tutti i complimenti sinceri per quanto dimostrato in campo, sia in questa partita che in tutto l'arco del campionato: Giocate meglio di molte altre squadre di alta classifica - ha detto il trainer dei sossobl&ugrave; sestesi al collega Guido Giglioni. In effetti la partita &egrave; stata vibrante e aperta a tutti i risultati, almeno fino all'ultimo quarto d'ora di gioco. Gli ospiti hanno rischiato addirittura di subire il gol in apertura con lo spunto di Buononato per Agrimonti servito a sinistra e pronto a calciare al 3' con Drovanti attento a sventare l'occasione del gol del vantaggio. Sarebbe stata un'altra gara? Forse, anche se i sestesi capivano che dovevano premere sull'acceleratore prima di evitare di dover rimontare il risultato e colpivano dopo circa un minuto la traversa con Giordani su tiro dal limite deviato sul legno da Bisconti. Poi i ragazzi rossobl&ugrave; continuavano in un fraseggio strettissimo a centrocampo e su suggerimento filtrante in area di Petri che aggirava la difesa, Giani siglava il primo dei due gol personali al 9'. La squadra di casa rispondeva con un potente calcio piazzato siglato da Alessandro Giglioni al 14' che il portiere bloccava in presa ben piazzato. Sul capovolgimento di fronte il raddoppio al 19' di Tagliaferri: il fortissimo centrale riusciva a deviare astutamente con la punta del piede una palla vagante nell'area piccola proprio di fronte al portiere, laddove l'unica legge &egrave; quella di ghermire la palla come prede affamate ed in questo i giocatori della capolista sono proprio unici, in attacco come in difesa. La Sestese perdeva per dolori all'inguine Vanni alla mezz'ora, sostituito senza nessuna differenza qualitativa da Bartolozzi e sul finire del primo tempo colpiva ancora una traversa con il solito Giani. Anche se in vantaggio di due reti, la Sestese non si adagiava sugli allori e in apertura della ripresa Mannelli di testa su corner colpiva di testa trovando Bisconti pronto a respingere sulla linea di porta d'istinto. Rispondevano i locali al 40' con un bel lancio dritto verso la porta proprio dove la Sestese accusa i colpi in profondit&agrave;, veloci e taglienti: De Luca si faceva trovare smarcato davanti al portiere, ma dovendo girarsi trovava la muraglia sestese pronta ad affossarlo sotto tre o quattro uomini. L'arbitro dirigeva con grande serenit&agrave;, sorvolando senza scomporsi sulle irruenze atletiche laddove capitan Cappelli e compagni sono maestri ed esprimono comunque l'optimum del calcio giovanile moderno: velocit&agrave;, gioco maschio, colpi proibiti, mai plateali o gratuiti, solo quando occorre per spezzare le velleit&agrave; e gli spunti pi&ugrave; pericolosi. Al 45' la Sestese perdeva Spezzano per infortunio a seguito di uno scontro con il coriaceo Forti. Mister Giglioni effettuava alcune sostituzioni; inseriva in appoggio in attacco il classe '97 Pisano a movimentare il reparto, indietreggiando dietro le punte De Luca maggiormente a suo agio in ruoli da trequartista rifinitore e ricreando il rombo d'attacco con modulo 4-2-1-2-1 assai congeniale agli amiatini. Proprio De Luca al 52' appoggiava su Allessandro Giglioni e, infilandosi in perpendicolare alla porta, si ritrovava il pallone tra i piedi; il giocatore locale attendeva qualche secondo infinito prima di spiazzare Drovanti, colpevole solo di essersi mosso un attimo prima del tiro. Il pubblico folto dietro al recinto del campo sussidiario del Saragiolo esultava se di parte e recriminava per posizione di outside rivelando di maldigerire qualsiasi gol sub&igrave;to, quasi fosse lesa maest&agrave;. La sicura candidata alla vittoria finale del girone era stata trafitta, la gara era dunque riaperta, ma l'allenatore Zuccaro si faceva sentire a bordo campo e invitava i suoi a concentrarsi ulteriormente ottenendo risposta dal trascinatore Giani che al 55' si liberava fin troppo agevolmente dei diretti difensori e siglava l'1-3 con doppietta personale. Sulla reazione il triangolo De Luca-Canestri-Medhy trovava la conclusione solo di un soffio alta al 67' e sul tentativo di accorciare non riuscito si chiudeva praticamente l'incontro perch&eacute; dopo due minuti gli ospiti trovavano il quarto gol con Mencaroni, mentre la quinta segnatura era opera del subentrato Bettazzi, che in un tiro-cross prima del triplice fischio finale trovava la rete a tempo regolamentare ormai scaduto.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Pianese si sono distinti oltre a<b> De Luca</b>, autore del gol della bandiera anche <b>Perugini </b>in difesa e <b>Alessandro Giglioni</b>, faro di centrocampo. Per la Sestese <b>Tagliaferri</b>, <b>Vanni </b>e <b>Giani</b>, ma la lista sarebbe troppo lunga per citare tutti i meritevoli di lode. D.G.




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