• Terza Categoria GIR.A
  • San Frediano
  • 1 - 2
  • Fornacette Casarosa


SAN FREDIANO (3-5-2): Termine, Mantellassi, Ribechini, Lucchesi, Bortolini, Baglini, Mottola, Luppichini (50' Bachini), Benelli, Carnasciali, Buonocore (50' Martini). A disp.: Manzoni, Vagelli, Matteis, Graziano, Ginnasio. All.: Andrea Guainai, Davide Sorce.
FORNACETTE C. (4-4-2): Belli, Meluzio, Campennì, Gonnelli, Favilli, Di Lorenzo, Fabrizio Pecchia, Iachella (60' Bettarini), Turini, Biasci, Grazian. A disp.: Pinoli, Francesco Pecchia, Guerra, Deri. All.: Michele Gliatta.

ARBITRO: D' Agostino di Pisa.

RETI: 11' Buonocore rig., 50' rig. Biasci, 61' Bettarini.
NOTE: ammoniti Carnasciali, Ribechini, Mantellassi, Lucchesi, Mottola, Pecchia Fabrizio, Gonnelli. Espulsi Campennì (11'), Baglini (50'). Calci d' angolo 1-3. Recupero: 3'+4'.



Il San Frediano ha preso una china che più brutta non si può: dopo tre sconfitte consecutive, nelle quali ha subito 13 reti segnandone appena 2, ha l' occasione per rilanciarsi affrontando in casa un Fornacette reduce dal pesante insuccesso contro il Porta Nuova, e atteso dalla delicatissima sfida col Vecchiano. Inizialmente il vento sembra soffiare a favore della squadra di casa, soprattutto quando all' 11' Campennì trattiene in area di rigore Benelli lanciato a rete, causando l'indiscutibile rigore e rimediando il rosso diretto per condotta gravemente sleale; dopo la trasformazione del penalty da parte di Buonocore il San Frediano perde inspiegabilmente la calma, si innervosisce contro il direttore di gara e contro gli avversari e finisce per perdere una partita che, saggiamente condotta, poteva essere vinta abbastanza tranquillamente. Riviviamo il match. Al 7' il San Frediano è subito pericoloso: Benelli recupera palla a destra, vede bene il taglio in area di Carnasciali che, una volta servito rasoterra, tenta il tiro di prima intenzione sul primo palo, ma la palla prende solo l' esterno della rete. All' 11' arriva il vantaggio dal dischetto: Carnasciali recupera palla a centrocampo, allarga a sinistra per Mottola che mette Benelli a tu per tu con Belli, senonchè interviene Campennì trattenendo l' attaccante rossoblà prima che possa tirare, e rimediando così rosso diretto e rigore a favore del San Frediano; dal dischetto Buonocore non sbaglia. Nonostante l'uomo in più e il vantaggio i padroni di casa, forse psicologicamente contratti a causa delle recenti sconfitte, non tengono più il pallino del gioco e si innervosiscono, pur riuscendo a reggere l' 1-0 fino alla fine del primo tempo senza rischiare granchè. Al 50', però, arriva il pareggio ospite: Baglini è in ritardo su un cambio di gioco da sinistra verso destra, e così è costretto a intervenire su Di Lorenzo mentre questi sta per calciare in area solo davanti a Termine; la conseguenza è scontata: rosso diretto e rigore, poi trasformato da Biasci. Passano pochi minuti e il San Frediano avrebbe l' occasione per il 2-1: il neoentrato Martini da sinistra, sulla trequarti, passa la palla verso il centro a Bortolini che mette di destro uno splendido pallone in area sul quale Carnasciali arriva un attimo in ritardo sprecando tutto (55'). Al 61' arriva il vantaggio ospite: calcio di punizione piuttosto defilato da sinistra; sul pallone si presenta Bettarini che, appena entrato, ha il destro caldo abbastanza per sorprendere Termine a mezz'altezza sul secondo palo, segnando così il gol partita. Da qui alla fine non accade più nulla. C'è tanta amarezza nel veder perdere in modo così costante una squadra come il San Frediano, che a sprazzi fa vedere cose davvero buone, per poi commettere errori ingenui ma fatali. E' difficile vedere la luce in fondo al tunnel; il segreto per uscirne? Essere certi che tutti i tunnel finiscono, prima o poi. Chissà? Questo magari finisce già alla prossima curva, già alla prossima partita.

Alessio Manzoni SAN FREDIANO (3-5-2): Termine, Mantellassi, Ribechini, Lucchesi, Bortolini, Baglini, Mottola, Luppichini (50' Bachini), Benelli, Carnasciali, Buonocore (50' Martini). A disp.: Manzoni, Vagelli, Matteis, Graziano, Ginnasio. All.: Andrea Guainai, Davide Sorce.<br >FORNACETTE C. (4-4-2): Belli, Meluzio, Campenn&igrave;, Gonnelli, Favilli, Di Lorenzo, Fabrizio Pecchia, Iachella (60' Bettarini), Turini, Biasci, Grazian. A disp.: Pinoli, Francesco Pecchia, Guerra, Deri. All.: Michele Gliatta.<br > ARBITRO: D' Agostino di Pisa.<br > RETI: 11' Buonocore rig., 50' rig. Biasci, 61' Bettarini.<br >NOTE: ammoniti Carnasciali, Ribechini, Mantellassi, Lucchesi, Mottola, Pecchia Fabrizio, Gonnelli. Espulsi Campenn&igrave; (11'), Baglini (50'). Calci d' angolo 1-3. Recupero: 3'+4'. Il San Frediano ha preso una china che pi&ugrave; brutta non si pu&ograve;: dopo tre sconfitte consecutive, nelle quali ha subito 13 reti segnandone appena 2, ha l' occasione per rilanciarsi affrontando in casa un Fornacette reduce dal pesante insuccesso contro il Porta Nuova, e atteso dalla delicatissima sfida col Vecchiano. Inizialmente il vento sembra soffiare a favore della squadra di casa, soprattutto quando all' 11' Campenn&igrave; trattiene in area di rigore Benelli lanciato a rete, causando l'indiscutibile rigore e rimediando il rosso diretto per condotta gravemente sleale; dopo la trasformazione del penalty da parte di Buonocore il San Frediano perde inspiegabilmente la calma, si innervosisce contro il direttore di gara e contro gli avversari e finisce per perdere una partita che, saggiamente condotta, poteva essere vinta abbastanza tranquillamente. Riviviamo il match. Al 7' il San Frediano &egrave; subito pericoloso: Benelli recupera palla a destra, vede bene il taglio in area di Carnasciali che, una volta servito rasoterra, tenta il tiro di prima intenzione sul primo palo, ma la palla prende solo l' esterno della rete. All' 11' arriva il vantaggio dal dischetto: Carnasciali recupera palla a centrocampo, allarga a sinistra per Mottola che mette Benelli a tu per tu con Belli, senonch&egrave; interviene Campenn&igrave; trattenendo l' attaccante rossobl&agrave; prima che possa tirare, e rimediando cos&igrave; rosso diretto e rigore a favore del San Frediano; dal dischetto Buonocore non sbaglia. Nonostante l'uomo in pi&ugrave; e il vantaggio i padroni di casa, forse psicologicamente contratti a causa delle recenti sconfitte, non tengono pi&ugrave; il pallino del gioco e si innervosiscono, pur riuscendo a reggere l' 1-0 fino alla fine del primo tempo senza rischiare granch&egrave;. Al 50', per&ograve;, arriva il pareggio ospite: Baglini &egrave; in ritardo su un cambio di gioco da sinistra verso destra, e cos&igrave; &egrave; costretto a intervenire su Di Lorenzo mentre questi sta per calciare in area solo davanti a Termine; la conseguenza &egrave; scontata: rosso diretto e rigore, poi trasformato da Biasci. Passano pochi minuti e il San Frediano avrebbe l' occasione per il 2-1: il neoentrato Martini da sinistra, sulla trequarti, passa la palla verso il centro a Bortolini che mette di destro uno splendido pallone in area sul quale Carnasciali arriva un attimo in ritardo sprecando tutto (55'). Al 61' arriva il vantaggio ospite: calcio di punizione piuttosto defilato da sinistra; sul pallone si presenta Bettarini che, appena entrato, ha il destro caldo abbastanza per sorprendere Termine a mezz'altezza sul secondo palo, segnando cos&igrave; il gol partita. Da qui alla fine non accade pi&ugrave; nulla. C'&egrave; tanta amarezza nel veder perdere in modo cos&igrave; costante una squadra come il San Frediano, che a sprazzi fa vedere cose davvero buone, per poi commettere errori ingenui ma fatali. E' difficile vedere la luce in fondo al tunnel; il segreto per uscirne? Essere certi che tutti i tunnel finiscono, prima o poi. Chiss&agrave;? Questo magari finisce gi&agrave; alla prossima curva, gi&agrave; alla prossima partita. Alessio Manzoni




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