PIANESE: Bisconti, Forti, Canestri, Medhy, Agrimonti, Bonari, Perini, Giglioni A., De Luca, Buononato, Scapigliati. A disp.: Cortini, Boffa, Perugini, Contorni. All.: Guido Giglioni.
JUNIOR CAMP: Palazzeschi, Martinelli, Lisi, Egitto, Petruccioli, Tani, Settembrini, Sereni, Menci, Nabile, Pallanti. A disp.: Pino J. All.: Simone Trojanis. In panchina: Lisi e Tani.

ARBITRO: Bianciardi di Siena

RETI: 29' Forti, 39' De Luca, 46' Egitto.
NOTE: espulso al 73' Egitto.



Perde anche l'ultima gara stagionale la Junior Camp, ridotta di numero e sballottata da ore di viaggio lungo le pendici dell'Amiata, dopo una prima (errata) destinazione al terreno di Radicofani e corsa in salita per presentarsi in tempo utile a Piancastagnaio alla chiamata dell'arbitro. Comunque, nonostante le vicissitudini e gli sballottamenti logistici cui si sono sottoposte le squadre aretine e senesi in questo girone, pur sapendo di aver dato l'addio ormai da tempo al torneo regionale, i ragazzi di Trojanis (fuori recinto di gioco per una squalifica pregressa) hanno onorato l'impegno e raggiunto il sussidiario di Saragiolo hanno dato vita ad una gara combattuta e molto nervosa, che solo la paziente direzione del signor Bianciardi ha saputo controllare, non senza dover ricorrere all'espulsione alla fine dell'aretino Egitto che sconterà crediamo pesantemente le offese rivolte nell'impeto della rabbia e dell'attaccamento ai propri colori.
Al fischio d'inizio la coppia Buononato-De Luca in gran progressione, si presentava in attacco con scambi fulminei che gli ospiti appena intravedevano. De Luca colpiva il palo al 5' poi Buononato spediva a lato di pochissimo. Dalle retrovie la spinta di Alessandro Giglioni arrivava puntuale e Palazzeschi al 7' si superava respingendo con gran colpo di reni e pugno possente una bordata del capitano pianese sotto la traversa. Al 12' ancora uno scambio alla velocità della luce tra De Luca e Buononato e palla alta sopra i legni della porta avversaria. La Junior Camp reagiva e portava al tiro debole al 17' Egitto, poi riusciva a creare alcune belle azioni offensive che portavano prima Nabile al 22' a trovarsi smarcato in area, ma veniva anticipato prima di potersi girare la palla sul piede favorevole; al 22' un tiro centrale di Menci bloccato, poi al 27' un'eccezionale respinta in tuffo di Bisconti che toglieva la gioia del gol a Pallanti smarcatosi dietro ai difensori causa un rimpallo alto non allontanato dalla retroguardia locale. Scampato il pericolo la Pianese riprendeva a premere sull'acceleratore: su calcio d'angolo Forti di testa siglava il gol del vantaggio al 29' con splendida scelta di tempo e notevole gesto atletico, nel tripudio dei numerosi sostenitori pure presenti a bordo campo dietro la vetusta recinzione di uno tra i pochi campi di gioco che, caso non unico in regione, non offrono posti a sedere per il pubblico. Prima della fine del primo tempo ancora uno scatto rabbioso di Menci sulla destra e conclusione al 33' sull'esterno della rete che dava quasi l'impressione del gol. Nella ripresa gli aretini si ripresentavano in campo ancora più determinati e gara aperta che avrebbe potuto riservare dei colpi di scena. Al 37' bel tiro scoccato da Egitto e respinta all'incrocio di Bisconti, veramente attentissimo e provvidenziale su ogni intervento. La formazione di casa intuiva che doveva rompere gli indugi e aumentare il divario di reti prima che il gioco frammentario, ma assai tenace e fisico della squadra avversaria prendesse il sopravvento con la combinazione di un insidioso vento freddo che spirava a tratti a raffiche violente e del rettangolo di gioco di ridotte dimensioni in larghezza che non aiutava nell'espressione del gioco geometrico, rapido e collettivo ormai ben assimilato dai ragazzi di Guido Giglioni. La penetrazione in area di rigore palla al piede, specialità del bomber De Luca premiava l'istinto del gol di quest'ultimo e al 39' su triangolazione con Giglioni e Buononato arrivava il 2-0 liberatorio. Le emozioni non erano finite tuttavia perché al 44' su retropassaggio al portiere giudicato intenzionale, la Junior Camp batteva con Egitto un calcio di punizione a due metri dalla linea di porta: la palla scagliata rasoterra trovava la barriera in salto e si infilava sotto le gambe di tutti per il gol della bandiera degli ospiti. Poi la gara che non aveva più niente da dire sembrava dovesse degenerare in un crescendo di falli fisici gratuiti; lo stesso Egitto al 73' veniva espulso reiterando al direttore di gara qualche brutta espressione che gli costerà molte giornate da scontare probabilmente nei campionati prossimi, a testimonianza certamente di atleti che non vogliono mai arrendersi e che mal digeriscono la retrocessione nel torneo provinciale, ma sintomo altresì di un'annata veramente storta da dimenticare per la società di Arezzo sostenuta da un ex bianconero del Siena, Tomas Locatelli, portante sui campi di gioco la maglia e l'affiliazione con il club sicuro candidato al ritorno nella massima serie calcistica. Sperando sia questo un augurio di crescita, per le formazioni giovanili dell'intera Toscana.

Calciatoripiù: Per la Junior Camp avremo inserito Egitto, ma l'espulsione comporta anche la cancellazione da questo ruolino, perciò lasciamo in evidenza solo Martinelli, Petruccioli e Tani. Per la Pianese menzione particolare a Matteo Bisconti che vestendo la maglia numero 1 ha saputo ben esprimere fino alla fine l'entusiasmo e l'impegno dell'intera squadra per questa avventura regionale con successo di piazzamento finale e di punti conquistati di fronte ad altre pur blasonate e ambiziose compagini.

D.G. PIANESE: Bisconti, Forti, Canestri, Medhy, Agrimonti, Bonari, Perini, Giglioni A., De Luca, Buononato, Scapigliati. A disp.: Cortini, Boffa, Perugini, Contorni. All.: Guido Giglioni.<br >JUNIOR CAMP: Palazzeschi, Martinelli, Lisi, Egitto, Petruccioli, Tani, Settembrini, Sereni, Menci, Nabile, Pallanti. A disp.: Pino J. All.: Simone Trojanis. In panchina: Lisi e Tani.<br > ARBITRO: Bianciardi di Siena<br > RETI: 29' Forti, 39' De Luca, 46' Egitto.<br >NOTE: espulso al 73' Egitto. Perde anche l'ultima gara stagionale la Junior Camp, ridotta di numero e sballottata da ore di viaggio lungo le pendici dell'Amiata, dopo una prima (errata) destinazione al terreno di Radicofani e corsa in salita per presentarsi in tempo utile a Piancastagnaio alla chiamata dell'arbitro. Comunque, nonostante le vicissitudini e gli sballottamenti logistici cui si sono sottoposte le squadre aretine e senesi in questo girone, pur sapendo di aver dato l'addio ormai da tempo al torneo regionale, i ragazzi di Trojanis (fuori recinto di gioco per una squalifica pregressa) hanno onorato l'impegno e raggiunto il sussidiario di Saragiolo hanno dato vita ad una gara combattuta e molto nervosa, che solo la paziente direzione del signor Bianciardi ha saputo controllare, non senza dover ricorrere all'espulsione alla fine dell'aretino Egitto che sconter&agrave; crediamo pesantemente le offese rivolte nell'impeto della rabbia e dell'attaccamento ai propri colori. <br >Al fischio d'inizio la coppia Buononato-De Luca in gran progressione, si presentava in attacco con scambi fulminei che gli ospiti appena intravedevano. De Luca colpiva il palo al 5' poi Buononato spediva a lato di pochissimo. Dalle retrovie la spinta di Alessandro Giglioni arrivava puntuale e Palazzeschi al 7' si superava respingendo con gran colpo di reni e pugno possente una bordata del capitano pianese sotto la traversa. Al 12' ancora uno scambio alla velocit&agrave; della luce tra De Luca e Buononato e palla alta sopra i legni della porta avversaria. La Junior Camp reagiva e portava al tiro debole al 17' Egitto, poi riusciva a creare alcune belle azioni offensive che portavano prima Nabile al 22' a trovarsi smarcato in area, ma veniva anticipato prima di potersi girare la palla sul piede favorevole; al 22' un tiro centrale di Menci bloccato, poi al 27' un'eccezionale respinta in tuffo di Bisconti che toglieva la gioia del gol a Pallanti smarcatosi dietro ai difensori causa un rimpallo alto non allontanato dalla retroguardia locale. Scampato il pericolo la Pianese riprendeva a premere sull'acceleratore: su calcio d'angolo Forti di testa siglava il gol del vantaggio al 29' con splendida scelta di tempo e notevole gesto atletico, nel tripudio dei numerosi sostenitori pure presenti a bordo campo dietro la vetusta recinzione di uno tra i pochi campi di gioco che, caso non unico in regione, non offrono posti a sedere per il pubblico. Prima della fine del primo tempo ancora uno scatto rabbioso di Menci sulla destra e conclusione al 33' sull'esterno della rete che dava quasi l'impressione del gol. Nella ripresa gli aretini si ripresentavano in campo ancora pi&ugrave; determinati e gara aperta che avrebbe potuto riservare dei colpi di scena. Al 37' bel tiro scoccato da Egitto e respinta all'incrocio di Bisconti, veramente attentissimo e provvidenziale su ogni intervento. La formazione di casa intuiva che doveva rompere gli indugi e aumentare il divario di reti prima che il gioco frammentario, ma assai tenace e fisico della squadra avversaria prendesse il sopravvento con la combinazione di un insidioso vento freddo che spirava a tratti a raffiche violente e del rettangolo di gioco di ridotte dimensioni in larghezza che non aiutava nell'espressione del gioco geometrico, rapido e collettivo ormai ben assimilato dai ragazzi di Guido Giglioni. La penetrazione in area di rigore palla al piede, specialit&agrave; del bomber De Luca premiava l'istinto del gol di quest'ultimo e al 39' su triangolazione con Giglioni e Buononato arrivava il 2-0 liberatorio. Le emozioni non erano finite tuttavia perch&eacute; al 44' su retropassaggio al portiere giudicato intenzionale, la Junior Camp batteva con Egitto un calcio di punizione a due metri dalla linea di porta: la palla scagliata rasoterra trovava la barriera in salto e si infilava sotto le gambe di tutti per il gol della bandiera degli ospiti. Poi la gara che non aveva pi&ugrave; niente da dire sembrava dovesse degenerare in un crescendo di falli fisici gratuiti; lo stesso Egitto al 73' veniva espulso reiterando al direttore di gara qualche brutta espressione che gli coster&agrave; molte giornate da scontare probabilmente nei campionati prossimi, a testimonianza certamente di atleti che non vogliono mai arrendersi e che mal digeriscono la retrocessione nel torneo provinciale, ma sintomo altres&igrave; di un'annata veramente storta da dimenticare per la societ&agrave; di Arezzo sostenuta da un ex bianconero del Siena, Tomas Locatelli, portante sui campi di gioco la maglia e l'affiliazione con il club sicuro candidato al ritorno nella massima serie calcistica. Sperando sia questo un augurio di crescita, per le formazioni giovanili dell'intera Toscana.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per la Junior Camp avremo inserito Egitto, ma l'espulsione comporta anche la cancellazione da questo ruolino, perci&ograve; lasciamo in evidenza solo <b>Martinelli, Petruccioli e Tani</b>. Per la Pianese menzione particolare a <b>Matteo Bisconti</b> che vestendo la maglia numero 1 ha saputo ben esprimere fino alla fine l'entusiasmo e l'impegno dell'intera squadra per questa avventura regionale con successo di piazzamento finale e di punti conquistati di fronte ad altre pur blasonate e ambiziose compagini. D.G.