• Primavera
  • Empoli
  • 1 - 1
  • Milan


EMPOLI: Saro, Donati, Ricchi (93' Gianneschi), Belardinelli, Matteucci, Canestrelli, Perretta, Ricci, Jakupovic, Montaperto (78' Viligiardi), Bozhanaj. A disp.: Vivoli, Havalic, Lattanzi, Becagli, Milani, Seriani, Matteoni, Bertolini. All.: Lamberto Zauli.
MILAN: Soncin, Barazzetta, Negri (76' Sanchez), Torchio, Brambilla (61' Brescianini), Ruggeri, Sala (76' Vigolo), Torrasi, Tsadjout, Maldini, Haidara (61' Tonin). A disp.: Guarneri, Basani, Martimbianco, Culotta, Frigerio, Mionic, Finessi, Zanellato. All.: Alessandro Lupi.

ARBITRO: Maranesi di Ciampino, coad. da Spinello di Avellino e Somma di Castellammare di Stabia.

RETI: 53' Jakupovic, 89' Maldini.
NOTE: ammonitI Negri e Ricchi. Angoli 9-6. Recupero 0+5'.



Per più di mezz'ora l'Empoli sogna di lasciare l'ultimo posto proprio ad un Milan che infrange le speranze azzurre in extremis grazie al sigillo del figlio d'arte Daniel Maldini. Forti del primo successo stagionale conquistato a Roma contro i giallorossi, la banda di Zuali vuole dare continuità agli ultimi risultati positivi e parte bene anche se la prima conclusione a rete degna di nota è a strisce rossonere con Negri che, su invito di Maldini, scocca un destro a girare con la sfera indirizzata verso l'incrocio dei pali che si perde sul fondo. La risposta è affidata al mancino di Montaperto: Soncin blocca a terra. La Formazione meneghina prende l'iniziativa e comanda il gioco, la manovra ospite però risulta troppo frenetica e l'interessante Tsadjout, che svaria su tutto il fronte d'attacco, non è sufficiente per sfondare l'attenta retroguardia empolese. I padroni di casa pressano alti e quando si impadroniscono del cuoio sono più ordinati e concreti rispetto agli avversari. Il cronometro scorre e la contesa resta bloccata con le due formazioni che in pratica si annullano e la palla che ristagna soprattutto nella zona nevralgica del campo. L'Empoli si fa più intraprendente in virtù di alcune palle inattive potenzialmente pericolose che però non portano particolari patemi a Soncin e compagni di reparto. Al 26' Ricci dai trenta metri esplode un destro mandando il pallone a pochi centimetri dal montante della porta rossonera. La sfida è delicata vista la situazione di classifica delle due contendenti, ma è sempre più chiaro che gli azzurri sono più tonici e determinati in confronto ad un Milan che dopo i primi positivi minuti di gara pare non avere idee per affondare il colpo. Alla mezz'ora si rivede in avanti l'undici rossonero con un tiro di esterno di Sala che diventa facile preda per l'attento Saro. La fase finale della frazione vede l'inerzia della gara che pare cambiare sponda spostandosi verso gli ospiti, con l'Empoli che non si lascia schiacciare e così un primo tempo intenso, combattuto e incerto si chiude col punteggio ancora identico a quello di partenza. L'avvio di ripresa è di chiara marca azzurra; quattro corner consecutivi, un colpo di testa di Perretta troppo debole, baricentro molto alto e tanta voglia di far bene. Un tiro velleitario di Sala e un'iniziativa di Maldini sono le contromisure per scrollarsi dalla pressione locale per i milanisti. Al 52' l'Empoli si distende a sinistra con un lancio di Ricchi, Bozhanaj con una finta di corpo prova a eludere l'intervento di Ruggeri che stende l'undici azzurro. Si tratta di calcio di rigore. L'ex Juventus Jakupovic dal dischetto: tre passi, rasoterra mancino, Soncin intuisce l'angolo ma la conclusione è troppo precisa per essere intercettata. Quarto gol in tre partite per l'austriaco Jakupovic. E' tutto un altro Milan dopo la meritata rete del vantaggio avversario; Barazzetta a destra è molto più intraprendente, l'avanzata rossonera, però, non porta clamorose palle-gol, eccezion fatta per una combinazione Torrasi-Maldini terminata con Saro che si accortoccia a terra sventando la minaccia. I ragazzi di Zauli non fanno una piega in difesa e continuano a lottare su tutti i palloni e in ogni zona del rettangolo verde. L'Empoli non sta a guardare: giocata di Ricci che sfrutta la sovrapposizione di Ricchi, sul più bello l'otto azzurro strozza troppo il destro con la palla che di conseguenza termina sull'esterno della rete. La contesa si vivacizza e i padroni di casa ci riprovano con un cross velenoso di Ricchi da sinistra, sul quale la difesa rossonera si salva in corner. Sugli sviluppi del seguente calcio dalla bandierina Canestrelli sponda di testa per Belardinelli che ha una ghiotta chance per il raddoppio; Soncin arriva per primo sulla sfera e la blocca. Poco dopo Jakupovic impegna su punizione Soncin che con i pugni salva la propria porta. Il forcing dell'Empoli lascia spazio alla voglia di pari del Milan quando Tsadjout sfonda sulla corsia di destra e mette al centro dove Tonin incorna di testa Matterucci devia e la palla colpisce la base del palo alla sinistra di Saro. Altra transizione offensiva condotta da Tsadjout e Tonin, la palla arriva a Vigolo che serve Tsadjout; la conclusione incoccia sulla traversa. L'azione si esaurisce con Torrasi che da fuori area non trova lo specchio della porta. I piccoli diavoli si mettono a quattro in attacco in preparazione dell'assalto finale. Gli empolesi sembrano comunque in grado di poter addormentare gli ultimi scampoli di gioco ma all'improvviso il Milan cambia campo con il tracciante di Barazzetta che arriva a sinistra dove Maldini controlla di destro e col mancino disegna una traiettoria impossibile per Saro pareggiando i conti. Nei cinque minuti di recupero concessi dal signor Maranesi, diventati sei a causa dell'infortunio occorso a Ricchi, non ci sono colpi di scena. Empoli e Milan fanno un passettino in avanti restando nel gruppo delle contendenti per la salvezza.

EMPOLI: Saro, Donati, Ricchi (93' Gianneschi), Belardinelli, Matteucci, Canestrelli, Perretta, Ricci, Jakupovic, Montaperto (78' Viligiardi), Bozhanaj. A disp.: Vivoli, Havalic, Lattanzi, Becagli, Milani, Seriani, Matteoni, Bertolini. All.: Lamberto Zauli.<br >MILAN: Soncin, Barazzetta, Negri (76' Sanchez), Torchio, Brambilla (61' Brescianini), Ruggeri, Sala (76' Vigolo), Torrasi, Tsadjout, Maldini, Haidara (61' Tonin). A disp.: Guarneri, Basani, Martimbianco, Culotta, Frigerio, Mionic, Finessi, Zanellato. All.: Alessandro Lupi.<br > ARBITRO: Maranesi di Ciampino, coad. da Spinello di Avellino e Somma di Castellammare di Stabia.<br > RETI: 53' Jakupovic, 89' Maldini.<br >NOTE: ammonitI Negri e Ricchi. Angoli 9-6. Recupero 0+5'. Per pi&ugrave; di mezz'ora l'Empoli sogna di lasciare l'ultimo posto proprio ad un Milan che infrange le speranze azzurre in extremis grazie al sigillo del figlio d'arte Daniel Maldini. Forti del primo successo stagionale conquistato a Roma contro i giallorossi, la banda di Zuali vuole dare continuit&agrave; agli ultimi risultati positivi e parte bene anche se la prima conclusione a rete degna di nota &egrave; a strisce rossonere con Negri che, su invito di Maldini, scocca un destro a girare con la sfera indirizzata verso l'incrocio dei pali che si perde sul fondo. La risposta &egrave; affidata al mancino di Montaperto: Soncin blocca a terra. La Formazione meneghina prende l'iniziativa e comanda il gioco, la manovra ospite per&ograve; risulta troppo frenetica e l'interessante Tsadjout, che svaria su tutto il fronte d'attacco, non &egrave; sufficiente per sfondare l'attenta retroguardia empolese. I padroni di casa pressano alti e quando si impadroniscono del cuoio sono pi&ugrave; ordinati e concreti rispetto agli avversari. Il cronometro scorre e la contesa resta bloccata con le due formazioni che in pratica si annullano e la palla che ristagna soprattutto nella zona nevralgica del campo. L'Empoli si fa pi&ugrave; intraprendente in virt&ugrave; di alcune palle inattive potenzialmente pericolose che per&ograve; non portano particolari patemi a Soncin e compagni di reparto. Al 26' Ricci dai trenta metri esplode un destro mandando il pallone a pochi centimetri dal montante della porta rossonera. La sfida &egrave; delicata vista la situazione di classifica delle due contendenti, ma &egrave; sempre pi&ugrave; chiaro che gli azzurri sono pi&ugrave; tonici e determinati in confronto ad un Milan che dopo i primi positivi minuti di gara pare non avere idee per affondare il colpo. Alla mezz'ora si rivede in avanti l'undici rossonero con un tiro di esterno di Sala che diventa facile preda per l'attento Saro. La fase finale della frazione vede l'inerzia della gara che pare cambiare sponda spostandosi verso gli ospiti, con l'Empoli che non si lascia schiacciare e cos&igrave; un primo tempo intenso, combattuto e incerto si chiude col punteggio ancora identico a quello di partenza. L'avvio di ripresa &egrave; di chiara marca azzurra; quattro corner consecutivi, un colpo di testa di Perretta troppo debole, baricentro molto alto e tanta voglia di far bene. Un tiro velleitario di Sala e un'iniziativa di Maldini sono le contromisure per scrollarsi dalla pressione locale per i milanisti. Al 52' l'Empoli si distende a sinistra con un lancio di Ricchi, Bozhanaj con una finta di corpo prova a eludere l'intervento di Ruggeri che stende l'undici azzurro. Si tratta di calcio di rigore. L'ex Juventus Jakupovic dal dischetto: tre passi, rasoterra mancino, Soncin intuisce l'angolo ma la conclusione &egrave; troppo precisa per essere intercettata. Quarto gol in tre partite per l'austriaco Jakupovic. E' tutto un altro Milan dopo la meritata rete del vantaggio avversario; Barazzetta a destra &egrave; molto pi&ugrave; intraprendente, l'avanzata rossonera, per&ograve;, non porta clamorose palle-gol, eccezion fatta per una combinazione Torrasi-Maldini terminata con Saro che si accortoccia a terra sventando la minaccia. I ragazzi di Zauli non fanno una piega in difesa e continuano a lottare su tutti i palloni e in ogni zona del rettangolo verde. L'Empoli non sta a guardare: giocata di Ricci che sfrutta la sovrapposizione di Ricchi, sul pi&ugrave; bello l'otto azzurro strozza troppo il destro con la palla che di conseguenza termina sull'esterno della rete. La contesa si vivacizza e i padroni di casa ci riprovano con un cross velenoso di Ricchi da sinistra, sul quale la difesa rossonera si salva in corner. Sugli sviluppi del seguente calcio dalla bandierina Canestrelli sponda di testa per Belardinelli che ha una ghiotta chance per il raddoppio; Soncin arriva per primo sulla sfera e la blocca. Poco dopo Jakupovic impegna su punizione Soncin che con i pugni salva la propria porta. Il forcing dell'Empoli lascia spazio alla voglia di pari del Milan quando Tsadjout sfonda sulla corsia di destra e mette al centro dove Tonin incorna di testa Matterucci devia e la palla colpisce la base del palo alla sinistra di Saro. Altra transizione offensiva condotta da Tsadjout e Tonin, la palla arriva a Vigolo che serve Tsadjout; la conclusione incoccia sulla traversa. L'azione si esaurisce con Torrasi che da fuori area non trova lo specchio della porta. I piccoli diavoli si mettono a quattro in attacco in preparazione dell'assalto finale. Gli empolesi sembrano comunque in grado di poter addormentare gli ultimi scampoli di gioco ma all'improvviso il Milan cambia campo con il tracciante di Barazzetta che arriva a sinistra dove Maldini controlla di destro e col mancino disegna una traiettoria impossibile per Saro pareggiando i conti. Nei cinque minuti di recupero concessi dal signor Maranesi, diventati sei a causa dell'infortunio occorso a Ricchi, non ci sono colpi di scena. Empoli e Milan fanno un passettino in avanti restando nel gruppo delle contendenti per la salvezza.




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