ARNO LATERINA: Benini, Mugelli, Torrini, Baglioni, Sensini, Ghezzi, Fejzaj, Marchi (78' Galantini), Basetti (69' Pratesi), Cuccoli (60' Serra), Tiripelli (57' Salla). A disp.: Bisi, Cannoni, Tiberi. All.: Borghesi.
PRATOVECCHIO: Giuliani, Andreucci, Vezzosi, Cianferoni, Fiumicelli, Tudor, Rausse, Puccini (46' Ghinassi), Bergamaschi (82' Goretti), Gerini (60' Norcini), Babazzi. A disp.: Morelli, Piantini, Marseglia, Raggioli. All.: Innocenti.

ARBITRO: Mattiello di Arezzo.
NOTE: Espulso Vezzosi al 55'.



L'esordio veloce e frizzante sembrava preludere ad una partita interessante e tutto meno che destinata a finire a reti bianche: i due contendenti, peraltro vicini in classifica, apparivano determinati a superarsi e si affrontavano praticamente alla pari, ma evidentemente è stata proprio quella parità di valori a determinare uno zero a zero con tutte le caratteristiche di questo genere di risultati, con tutta l'aria cioè di un reciproco annullamento che non ha soddisfatto nessuno. Questo non significa che il gioco sia apparso noioso: è stato solo sterile di rifiniture e di emozioni e nell'economia dei 90 minuti aveva finito per divenire prevedibile, con l'unica eccezione del calcio di rigore che, al 12', Ghezzi ha battuto forse senza determinazione, ripetendo un errore già fatto in trasferta e che non ha pesato granché sulla sua reputazione di rigorista indipendentemente dal suo valore di centrocampista che ricopre solitamente con efficacia. Poco prima era stato Vezzosi ad impegnare con una insidiosa punizione dal limite Benini, che è stato bravo ad intercettare contro la traversa. Tutto qui il bagaglio emozionale del primo tempo, vissuto su quattro punizioni e tre corner. La ripresa ha visto, dopo appena dieci minuti, i Casentinesi restare in 10 a causa del doppio giallo ai danni del difensore Vezzosi, né si può stabilire se il non aver saputo approfittare del vantaggio numerico sia imputabile a demerito dei locali o a merito degli ospiti. Tanto che l'unica vera emozione della ripresa è capitata a Salla, l'ultimo tesserato dell'Arno, che al 73' per poco non battezzava il suo esordio con un gol se il suo spiovente, tentato sull'uscita lunga di Giuliani, anziché uscire malinconicamente a lato, si fosse accomodato dentro la porta spalancata dei casentinesi. Così come è successo a Serra, che al 90' si è mangiato una rete che nessuno forse avrebbe avuto modo di recuperare.

Giovanni Nocentini ARNO LATERINA: Benini, Mugelli, Torrini, Baglioni, Sensini, Ghezzi, Fejzaj, Marchi (78' Galantini), Basetti (69' Pratesi), Cuccoli (60' Serra), Tiripelli (57' Salla). A disp.: Bisi, Cannoni, Tiberi. All.: Borghesi.<br >PRATOVECCHIO: Giuliani, Andreucci, Vezzosi, Cianferoni, Fiumicelli, Tudor, Rausse, Puccini (46' Ghinassi), Bergamaschi (82' Goretti), Gerini (60' Norcini), Babazzi. A disp.: Morelli, Piantini, Marseglia, Raggioli. All.: Innocenti.<br > ARBITRO: Mattiello di Arezzo.<br >NOTE: Espulso Vezzosi al 55'. L'esordio veloce e frizzante sembrava preludere ad una partita interessante e tutto meno che destinata a finire a reti bianche: i due contendenti, peraltro vicini in classifica, apparivano determinati a superarsi e si affrontavano praticamente alla pari, ma evidentemente &egrave; stata proprio quella parit&agrave; di valori a determinare uno zero a zero con tutte le caratteristiche di questo genere di risultati, con tutta l'aria cio&egrave; di un reciproco annullamento che non ha soddisfatto nessuno. Questo non significa che il gioco sia apparso noioso: &egrave; stato solo sterile di rifiniture e di emozioni e nell'economia dei 90 minuti aveva finito per divenire prevedibile, con l'unica eccezione del calcio di rigore che, al 12', Ghezzi ha battuto forse senza determinazione, ripetendo un errore gi&agrave; fatto in trasferta e che non ha pesato granch&eacute; sulla sua reputazione di rigorista indipendentemente dal suo valore di centrocampista che ricopre solitamente con efficacia. Poco prima era stato Vezzosi ad impegnare con una insidiosa punizione dal limite Benini, che &egrave; stato bravo ad intercettare contro la traversa. Tutto qui il bagaglio emozionale del primo tempo, vissuto su quattro punizioni e tre corner. La ripresa ha visto, dopo appena dieci minuti, i Casentinesi restare in 10 a causa del doppio giallo ai danni del difensore Vezzosi, n&eacute; si pu&ograve; stabilire se il non aver saputo approfittare del vantaggio numerico sia imputabile a demerito dei locali o a merito degli ospiti. Tanto che l'unica vera emozione della ripresa &egrave; capitata a Salla, l'ultimo tesserato dell'Arno, che al 73' per poco non battezzava il suo esordio con un gol se il suo spiovente, tentato sull'uscita lunga di Giuliani, anzich&eacute; uscire malinconicamente a lato, si fosse accomodato dentro la porta spalancata dei casentinesi. Cos&igrave; come &egrave; successo a Serra, che al 90' si &egrave; mangiato una rete che nessuno forse avrebbe avuto modo di recuperare. Giovanni Nocentini