• Primavera GIR.B
  • Ascoli
  • 1 - 0
  • Livorno


ASCOLI: Zizzania, Ricciardi, Maurizi, Clerici, Vignati, Tempestelli, Sarli, Scorza, Perpepaj, Invernizzi, Fermo. A disp.: Caccetta, Lenoci, Ranalli, Gega, Olivieri, Pulsoni, Capponi, Mazza, MOnachesi, Coirio, Rossi, Intinacelli. All.: Di Mascio.
LIVORNO: De Chirico, Del Bravo, Fremura, Petri, Dervelan, Bellandi, Bartolini, Bardini, Fornaciari,Malandruccolo, Pallecchi. A disp.: Mariani, FOcardi, Salvadori, Lenti, Pini, Balleri, Alesso. All.: Cannarsa.

ARBITRO: Kumara di Verona, coad. da Camilli di Foligno e Carpi di Orvieto.

RETE: 92' Perpepaj.



Il big-match del Picchio Village di Ascoli Piceno si tinge di bianconero: l'Ascoli piega in pieno recupero il Livorno e vola in classifica confermandosi alle spalle della capolista Lazio, mentre il Livorno subisce uno stop che compromette la possibilità di aggancio ai posti del podio. Ma la classifica non deve preoccupare i ragazzi di Cannarsa, che rendono sempre più lontano il ricordo del ko casalingo contro il Cosenza e sfoderano una prova solida, contro un avversario che nell'arco dei 90' mette in campo oggettivamente qualcosa in più degli avversari nel tentativo di ottenere l'intera posta. Nel primo tempo infatti l'Ascoli preme forte in cerca del gol del vantaggio, andandoci vicino con Perpepaj, bravo in un'occasione nel costruirsi una buona chance, impreciso in occasione della successiva vanificata sul più bello. Cambia qualcosa mister Cannarsa durante l'intervallo, periodo in cui tocca le proverbiali ‘corde giuste' ai suoi ragazzi che rientrano in campo con piglio più propositivo, pungendo subito con Pallecchi sugli sviluppi di una palla inattiva e - sempre da calcio piazzato - poco dopo il 55' con lo stacco aereo da distanza ravvicinata di Petri che chiama al grandissimo intervento l'estremo difensore bianconero Zizzania. Si prosegue così nella fase centrale del secondo tempo a fasi alterne, con azioni su entrambi i fronti di gioco, con De Chirico protagonista di almeno due interventi molto importanti. Negli ultimi 10' però i padroni di casa alzano il baricentro e, dopo aver fatto le prove generali, colpiscono in pieno recupero con il loro elemento miglior in questo match, Perpepaj, che supera l'incolpevole De Chirico per l'uno a zero. Non c'è più tempo per tentare una disperata rimonta e il Livorno si arrende così, senza meritare il ko, dinanzi a un Ascoli comunque cinico e confermatosi fra le migliori formazioni del torneo.
Calciatoripiù: Perpepaj
(Ascoli); De Chirico (Livorno).

ASCOLI: Zizzania, Ricciardi, Maurizi, Clerici, Vignati, Tempestelli, Sarli, Scorza, Perpepaj, Invernizzi, Fermo. A disp.: Caccetta, Lenoci, Ranalli, Gega, Olivieri, Pulsoni, Capponi, Mazza, MOnachesi, Coirio, Rossi, Intinacelli. All.: Di Mascio.<br >LIVORNO: De Chirico, Del Bravo, Fremura, Petri, Dervelan, Bellandi, Bartolini, Bardini, Fornaciari,Malandruccolo, Pallecchi. A disp.: Mariani, FOcardi, Salvadori, Lenti, Pini, Balleri, Alesso. All.: Cannarsa.<br > ARBITRO: Kumara di Verona, coad. da Camilli di Foligno e Carpi di Orvieto. <br > RETE: 92' Perpepaj. Il big-match del Picchio Village di Ascoli Piceno si tinge di bianconero: l'Ascoli piega in pieno recupero il Livorno e vola in classifica confermandosi alle spalle della capolista Lazio, mentre il Livorno subisce uno stop che compromette la possibilit&agrave; di aggancio ai posti del podio. Ma la classifica non deve preoccupare i ragazzi di Cannarsa, che rendono sempre pi&ugrave; lontano il ricordo del ko casalingo contro il Cosenza e sfoderano una prova solida, contro un avversario che nell'arco dei 90' mette in campo oggettivamente qualcosa in pi&ugrave; degli avversari nel tentativo di ottenere l'intera posta. Nel primo tempo infatti l'Ascoli preme forte in cerca del gol del vantaggio, andandoci vicino con Perpepaj, bravo in un'occasione nel costruirsi una buona chance, impreciso in occasione della successiva vanificata sul pi&ugrave; bello. Cambia qualcosa mister Cannarsa durante l'intervallo, periodo in cui tocca le proverbiali ‘corde giuste' ai suoi ragazzi che rientrano in campo con piglio pi&ugrave; propositivo, pungendo subito con Pallecchi sugli sviluppi di una palla inattiva e - sempre da calcio piazzato - poco dopo il 55' con lo stacco aereo da distanza ravvicinata di Petri che chiama al grandissimo intervento l'estremo difensore bianconero Zizzania. Si prosegue cos&igrave; nella fase centrale del secondo tempo a fasi alterne, con azioni su entrambi i fronti di gioco, con De Chirico protagonista di almeno due interventi molto importanti. Negli ultimi 10' per&ograve; i padroni di casa alzano il baricentro e, dopo aver fatto le prove generali, colpiscono in pieno recupero con il loro elemento miglior in questo match, Perpepaj, che supera l'incolpevole De Chirico per l'uno a zero. Non c'&egrave; pi&ugrave; tempo per tentare una disperata rimonta e il Livorno si arrende cos&igrave;, senza meritare il ko, dinanzi a un Ascoli comunque cinico e confermatosi fra le migliori formazioni del torneo. <b> Calciatoripi&ugrave;: Perpepaj </b>(Ascoli); <b>De Chirico</b> (Livorno).




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