RINASCITA DOCCIA: Vichi, Lisi, Gonfiantini, Khorciani, Cocchi, Cipriani, Fochi, Franceschini, Magherini, Aimonetti, Salvi. A disp.: Serra, Giorgetti, Pico, Boddi, Ciaurri, Ramazio, Petruzzi. All.: Salvatore Miranda.
SESTESE: Testaguzza, Santangelo, Nuti, Papini, Macchinelli, Giusepponi, Urbinati, Nicastro, Ferroni, Berti, Fiorentino. A disp.: Rovito, Papucci, Cavallone, Sessou, Palazzini, Ciaschi, Boschi, Bossio, Accordi. All.: Alessandro Rossi.

ARBITRO: Daniele Falzone di. Firenze.

RETI: 3 Fiorentino, Nuti, 2 Ferroni, Berti, Boschi, Nicastro.



Partita senza alcuna storia ma con diverse attenuanti in favore della squadra di casa, sconfitta con un inesorabile 9-0 dalla Sestese. Il Rinascita Doccia, con un solo allenamento sulle gambe a causa della mancanza di un impianto dove fare pratica, risulta chiaramente sulle gambe al cospetto di un avversario decisamente più avanti (oltre che decisamente in grande spolvero). La prima frazione riporta il risultato di 0-6 in favore della squadra di Mister Rossi, totalmente in controllo della situazione. La formazione ospite, probabilmente la squadra da battere all'interno del girone, non lascia neppure il tempo di respirare ai padroni di casa, che subiscono la pressione e concedono spesso il possesso ai loro avversari. La Sestese è assolutamente dominante, corre, crea e diverte, mentre i padroni di casa sono alle strette. L'intervallo permette alle squadre di riprendere fiato, ma non cambia per niente le carte in tavola: sono ancora una volta gli ospiti a tenere in mano il pallino del gioco, con tante occasioni create e altre tre reti messe a segno. Al termine delle velleità, nove reti di differenza sono forse troppe per quello che si era visto durante il corso dei settanta minuti, ma rappresentano al meglio la netta differenza sul piano fisico che si era venuta ad evidenziarsi. Tra le numerose reti segnate, da sottolineare quelle di Berti e Ferroni: il primo colpisce con una conclusione dal limite sotto l'incrocio dei pali, mentre il secondo calcia al volo ad incrociare disegnando una traiettoria meravigliosa che non lascia alcuno scampo ad un incolpevole Vichi. Un applauso è comunque necessario per entrambe le squadre, seppur con differenti motivazioni: al Doccia per la caparbietà dimostrata, mentre alla Sestese per le meravigliose azioni messe in scena.

RINASCITA DOCCIA: Vichi, Lisi, Gonfiantini, Khorciani, Cocchi, Cipriani, Fochi, Franceschini, Magherini, Aimonetti, Salvi. A disp.: Serra, Giorgetti, Pico, Boddi, Ciaurri, Ramazio, Petruzzi. All.: Salvatore Miranda.<br >SESTESE: Testaguzza, Santangelo, Nuti, Papini, Macchinelli, Giusepponi, Urbinati, Nicastro, Ferroni, Berti, Fiorentino. A disp.: Rovito, Papucci, Cavallone, Sessou, Palazzini, Ciaschi, Boschi, Bossio, Accordi. All.: Alessandro Rossi. <br > ARBITRO: Daniele Falzone di. Firenze.<br > RETI: 3 Fiorentino, Nuti, 2 Ferroni, Berti, Boschi, Nicastro. Partita senza alcuna storia ma con diverse attenuanti in favore della squadra di casa, sconfitta con un inesorabile 9-0 dalla Sestese. Il Rinascita Doccia, con un solo allenamento sulle gambe a causa della mancanza di un impianto dove fare pratica, risulta chiaramente sulle gambe al cospetto di un avversario decisamente pi&ugrave; avanti (oltre che decisamente in grande spolvero). La prima frazione riporta il risultato di 0-6 in favore della squadra di Mister Rossi, totalmente in controllo della situazione. La formazione ospite, probabilmente la squadra da battere all'interno del girone, non lascia neppure il tempo di respirare ai padroni di casa, che subiscono la pressione e concedono spesso il possesso ai loro avversari. La Sestese &egrave; assolutamente dominante, corre, crea e diverte, mentre i padroni di casa sono alle strette. L'intervallo permette alle squadre di riprendere fiato, ma non cambia per niente le carte in tavola: sono ancora una volta gli ospiti a tenere in mano il pallino del gioco, con tante occasioni create e altre tre reti messe a segno. Al termine delle velleit&agrave;, nove reti di differenza sono forse troppe per quello che si era visto durante il corso dei settanta minuti, ma rappresentano al meglio la netta differenza sul piano fisico che si era venuta ad evidenziarsi. Tra le numerose reti segnate, da sottolineare quelle di Berti e Ferroni: il primo colpisce con una conclusione dal limite sotto l'incrocio dei pali, mentre il secondo calcia al volo ad incrociare disegnando una traiettoria meravigliosa che non lascia alcuno scampo ad un incolpevole Vichi. Un applauso &egrave; comunque necessario per entrambe le squadre, seppur con differenti motivazioni: al Doccia per la caparbiet&agrave; dimostrata, mentre alla Sestese per le meravigliose azioni messe in scena.