• Juniores Regionali GIR.A
  • Sestese
  • 4 - 0
  • Art. Ind. Larcianese


SESTESE: Moneti, Anichini (80' Paoletti), Nencini, Bani, Marchetti, Piattelli, Cini (78' Di Maggio), Sturiale (84' Scartabelli), Corchia (67' Cencioni), Molla, Traversi (82' Barontini). A disp.: Rogai. All.: Maurizio Ridolfi.
LARCIANESE: Capodieci, Bologni (62' Bartolini), Monti, Melani, Gaudiano, Biagioni (70' Michelotti), Dini (70' Doto), Benvenuti (75' Ndoci), Porciani, Marzico, Mercugliano (80' Battaglia). A disp.: Innocenti, Magrini. All.: Valter Succi.

ARBITRO: Ferri di Prato.

RETI: 3' Marchetti, 18' Piattelli, 33' e 77' Traversi.
NOTE: ammoniti Bologni, Marzico e Nencini.



Nella giornata in cui le prime della classe si impongono con autorità sulle rispettive avversarie, andando così a delineare una graduatoria generale ormai piuttosto stabile nelle posizioni di testa, la Sestese dimostra di non essere da meno rispetto alle concorrenti. Il quattro a zero con cui i rossoblù di mister Ridolfi spazzano via la Larcianese parla infatti da solo, e l'andamento della gara, pressoché a senso unico, lo rispecchia nel dettaglio: già in vantaggio dopo poco più di due minuti con una rete di Marchetti, che devia sotto misura un cross da sinistra di Cini sugli sviluppi di un corner, la Sestese trascorre il resto della partita senza rischiare pressoché nulla, ed anzi aumenta progressivamente il proprio vantaggio, complice anche la modesta opposizione da parte di un avversario inaspettatamente timido. Per la verità gli ospiti, subito dopo aver incassato lo svantaggio a freddo, organizzano un abbozzo di reazione grazie alle iniziative di Mercugliano: la più pericolosa ha luogo all'8', quando al termine di una galoppata sulla fascia sinistra l'attaccante serve in area Marzico, il quale però conclude alto di poco. Si tratta di un risveglio di breve durata, poiché a partire dal quarto d'ora del primo tempo rimangono in campo solo i padroni di casa. Il raddoppio arriva al 18' grazie ad un numero sensazionale di Piattelli il quale, avvistato il portiere Capodieci leggermente fuori dai pali, lo scavalca con una traiettoria ad effetto che si insacca sotto l'incrocio, dalla distanza di oltre trenta metri. Al 28' Cini cerca la terza rete con una punizione dal limite, Capodieci respinge in due tempi. Al 31' Anichini affonda sulla destra e mette rasoterra in area un pallone che, rallentato dalla deviazione di un difensore, si fa ancora più pericoloso: Molla ci arriva in spaccata al limite dell'area piccola e stavolta Capodieci è bravissimo a gettarsi a terra per chiudergli lo spazio sulla conclusione ravvicinata. La capitolazione è però rimandata solo di un paio di minuti: è il 33' ed anche Traversi pesca il jolly dalla distanza, con un sinistro dalla trequarti ancora più spettacolare rispetto a quello compagno, poiché la sfera non viene colpita da terra, ma al volo, dopo un controllo di coscia; Capodieci riesce solo a sfiorare il bolide con la mano di richiamo. Al 34' Corchia realizza che la giornata è propizia per i tiri dalla distanza e prova ad unirsi al club, ma il suo destro termina a lato di poco. I rossoblù continuano ad attaccare fino allo scadere, ed al 43' Piattelli va vicino alla doppietta triangolando con Bani e calciando dal lato destro dell'area, ma il tiro viene deviato in angolo dai pugni di Capodieci. Decisamente appagata la Sestese, piuttosto abbattuta la Larcianese, le due squadre rientrano in campo dall'intervallo con poche motivazioni, dando vita ad un secondo tempo giocato su ritmi contenuti e povero di occasioni da gol. Al 51' un sussulto d'orgoglio degli ospiti porta Bologni a colpire la traversa di testa su calcio d'angolo, ma l'eventuale rete non sarebbe comunque stata convalidata in quanto l'arbitro Ferri aveva interrotto il gioco,un secondo prima, per un fallo in attacco. Con il tempo che passa e la Sestese che si mantiene in totale controllo, l'unico motivo d'interesse della gara sembra essere la voglia del centravanti Molla di inserire il proprio nome nel tabellino dei marcatori: un desiderio che rimarrà insoddisfatto, visto che sia la punizione dal limite al 66', sia la conclusione a tu per tu con il portiere dopo un contropiede al 69', terminano oltre la traversa di un soffio. Chi invece incrementa gloria e bottino personale è Traversi, che al 77' si inventa una serpentina in orizzontale al limite dell'area di rigore, saltando da destra verso sinistra almeno un paio di difensori, poi sterza verso il centro dell'area e batte inesorabilmente Capodieci con un diagonale sinistro. Il sipario cala al 90' esatto, senza minuti di recupero. La Sestese celebra così la vittoria ed il prosieguo dell'inseguimento alla capolista Lastrigiana, sebbene il motivo più valido per festeggiare è quello di aver dimostrato a se stessa, una volta di più, di aver costruito un'idea di squadra molto solida, in cui tutti gli interpreti, anche quelli impiegati meno regolarmente, sanno inserirsi negli schemi precostituiti, ed all'occorrenza riciclarsi in ruoli diversi da quelli naturali, sempre con profitto.
Calciatoripiù: Traversi, Piattelli e Bani
(Sestese); Mercugliano (Larcianese).

Lorenzo Badii SESTESE: Moneti, Anichini (80' Paoletti), Nencini, Bani, Marchetti, Piattelli, Cini (78' Di Maggio), Sturiale (84' Scartabelli), Corchia (67' Cencioni), Molla, Traversi (82' Barontini). A disp.: Rogai. All.: Maurizio Ridolfi.<br >LARCIANESE: Capodieci, Bologni (62' Bartolini), Monti, Melani, Gaudiano, Biagioni (70' Michelotti), Dini (70' Doto), Benvenuti (75' Ndoci), Porciani, Marzico, Mercugliano (80' Battaglia). A disp.: Innocenti, Magrini. All.: Valter Succi. <br > ARBITRO: Ferri di Prato.<br > RETI: 3' Marchetti, 18' Piattelli, 33' e 77' Traversi.<br >NOTE: ammoniti Bologni, Marzico e Nencini. Nella giornata in cui le prime della classe si impongono con autorit&agrave; sulle rispettive avversarie, andando cos&igrave; a delineare una graduatoria generale ormai piuttosto stabile nelle posizioni di testa, la Sestese dimostra di non essere da meno rispetto alle concorrenti. Il quattro a zero con cui i rossobl&ugrave; di mister Ridolfi spazzano via la Larcianese parla infatti da solo, e l'andamento della gara, pressoch&eacute; a senso unico, lo rispecchia nel dettaglio: gi&agrave; in vantaggio dopo poco pi&ugrave; di due minuti con una rete di Marchetti, che devia sotto misura un cross da sinistra di Cini sugli sviluppi di un corner, la Sestese trascorre il resto della partita senza rischiare pressoch&eacute; nulla, ed anzi aumenta progressivamente il proprio vantaggio, complice anche la modesta opposizione da parte di un avversario inaspettatamente timido. Per la verit&agrave; gli ospiti, subito dopo aver incassato lo svantaggio a freddo, organizzano un abbozzo di reazione grazie alle iniziative di Mercugliano: la pi&ugrave; pericolosa ha luogo all'8', quando al termine di una galoppata sulla fascia sinistra l'attaccante serve in area Marzico, il quale per&ograve; conclude alto di poco. Si tratta di un risveglio di breve durata, poich&eacute; a partire dal quarto d'ora del primo tempo rimangono in campo solo i padroni di casa. Il raddoppio arriva al 18' grazie ad un numero sensazionale di Piattelli il quale, avvistato il portiere Capodieci leggermente fuori dai pali, lo scavalca con una traiettoria ad effetto che si insacca sotto l'incrocio, dalla distanza di oltre trenta metri. Al 28' Cini cerca la terza rete con una punizione dal limite, Capodieci respinge in due tempi. Al 31' Anichini affonda sulla destra e mette rasoterra in area un pallone che, rallentato dalla deviazione di un difensore, si fa ancora pi&ugrave; pericoloso: Molla ci arriva in spaccata al limite dell'area piccola e stavolta Capodieci &egrave; bravissimo a gettarsi a terra per chiudergli lo spazio sulla conclusione ravvicinata. La capitolazione &egrave; per&ograve; rimandata solo di un paio di minuti: &egrave; il 33' ed anche Traversi pesca il jolly dalla distanza, con un sinistro dalla trequarti ancora pi&ugrave; spettacolare rispetto a quello compagno, poich&eacute; la sfera non viene colpita da terra, ma al volo, dopo un controllo di coscia; Capodieci riesce solo a sfiorare il bolide con la mano di richiamo. Al 34' Corchia realizza che la giornata &egrave; propizia per i tiri dalla distanza e prova ad unirsi al club, ma il suo destro termina a lato di poco. I rossobl&ugrave; continuano ad attaccare fino allo scadere, ed al 43' Piattelli va vicino alla doppietta triangolando con Bani e calciando dal lato destro dell'area, ma il tiro viene deviato in angolo dai pugni di Capodieci. Decisamente appagata la Sestese, piuttosto abbattuta la Larcianese, le due squadre rientrano in campo dall'intervallo con poche motivazioni, dando vita ad un secondo tempo giocato su ritmi contenuti e povero di occasioni da gol. Al 51' un sussulto d'orgoglio degli ospiti porta Bologni a colpire la traversa di testa su calcio d'angolo, ma l'eventuale rete non sarebbe comunque stata convalidata in quanto l'arbitro Ferri aveva interrotto il gioco,un secondo prima, per un fallo in attacco. Con il tempo che passa e la Sestese che si mantiene in totale controllo, l'unico motivo d'interesse della gara sembra essere la voglia del centravanti Molla di inserire il proprio nome nel tabellino dei marcatori: un desiderio che rimarr&agrave; insoddisfatto, visto che sia la punizione dal limite al 66', sia la conclusione a tu per tu con il portiere dopo un contropiede al 69', terminano oltre la traversa di un soffio. Chi invece incrementa gloria e bottino personale &egrave; Traversi, che al 77' si inventa una serpentina in orizzontale al limite dell'area di rigore, saltando da destra verso sinistra almeno un paio di difensori, poi sterza verso il centro dell'area e batte inesorabilmente Capodieci con un diagonale sinistro. Il sipario cala al 90' esatto, senza minuti di recupero. La Sestese celebra cos&igrave; la vittoria ed il prosieguo dell'inseguimento alla capolista Lastrigiana, sebbene il motivo pi&ugrave; valido per festeggiare &egrave; quello di aver dimostrato a se stessa, una volta di pi&ugrave;, di aver costruito un'idea di squadra molto solida, in cui tutti gli interpreti, anche quelli impiegati meno regolarmente, sanno inserirsi negli schemi precostituiti, ed all'occorrenza riciclarsi in ruoli diversi da quelli naturali, sempre con profitto. <b> Calciatoripi&ugrave;: Traversi, Piattelli e Bani </b>(Sestese); <b>Mercugliano </b>(Larcianese). Lorenzo Badii




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