• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • Armando Picchi
  • 2 - 1
  • Antignano Banditella


ARMANDO PICCHI (4-3-3): Guidetti, Salvini, Vannucci, Risaliti, Mancini (36' Mascagni), Del Corona (61' Natali), Cinapri (70' Bartorelli), Brondi, Murziani, Chelucci (46' Ciapini), Petroni. A disp.: Acampora, Picchi, Sarais. All.: Riccardo Belli.
ANTIGNANO BANDIT. (4-4-2): Papini, Valenti, Vernaccini, Pipeschi, Cerrai (59' Maio), Cristiani (48' Pampaloni), Biso, Chelini, Balyeat, Neri (43' Marconi), Tognotti. A disp.: Orazio, Bulciolu, Perullo. All.: Luca Macor.

ARBITRO: Massimiliano Bagnoli di Livorno.

RETI: 25' e 49' Murziani, 37' Tognotti.
NOTE: ammonito Valenti al 42'. Corner 2-4. Recupero 1'+4'.



LE PAGELLE
Armando Picchi
Guidetti: 6,5 Attento e sicuro, due ottime parate, specialmente l'ultima decisiva su Marconi che inchioda di fatto il risultato sul 2 a 1.
Salvini: 6,5 Ultimo baluardo della difesa , dimostra agli ex compagni di che pasta è fatto, suo l'assist del secondo gol.
Vannucci: 6,5 Il cliente di turno è un certo Bayalet (dieci centri all'attivo), i due si conoscono bene per i trascorsi nelle file dell'Orlando, Ricky gioca d'anticipo facendo valere la prestanza fisica,il risultato è ottimo.
Risaliti: 6+ Bello il confronto Tognotti, gioca d'anticipo per limitarlo.
Mancini: 6+ Non era al massimo, Tommaso stinge i denti, ne esce fuori una buona prestazione senza mai una sbavatura.
Del Corona: 6,5 Il miracolato dell'ultima ora, non doveva esserci per via dell'influenza, ma come la febbre è scesa non è voluto mancare. Dopo un inizio a corrente alternata, diventa poi padrone della fascia di competenza, come al solito imprendibile.
Cinapri: 7 Motorino inesauribile corre su tutti i palloni, controlla bene Biso, esce stremato in preda ai crampi.
Brondi: 7+ Davvero inspirato, oggi ha messo in campo tutta la sua tecnica sopraffina, corre,difende ma soprattutto imposta.
Murziani: 7 In sintesi due gol, fa reparto a sé.
Chelucci: 6 Utilizzato come terminale offensivo, si distingue per alcune buone giocate, resta schiavo però del possesso palla e alla ricerca continua del dribbling.
Petroni: 6,5 Per il capitano partita di sostanza, li in mezzo si fa sentire eccome.
Ciapini: 6,5 Spazia su tutto il fronte d'attacco come un subbuteo alla ricerca della preda, peccato per quel quasi gol al 22' del 2^t.
Mascagni: 6,5 Rileva Mancini tiene bene il confronto con gli avversari. Ottima prova di questo ragazzo del 97'.
Natali: 6 Altro 97' che entra bene nel clima partita.
Antignano Bandit.
Papini: 6 Incolpevole sui gol.
Valenti: 6+ Forse gioca in una posizione a lui poco congeniale, ne esce un vantaggio per i padroni di casa.
Vernaccini: 6 I clienti nell'ordine sono stati Del Corona e Murziani, fa quello che può.
Pipeschi: 6 Il centrale spesso in affanno per il poco filtro di centrocampo.
Cerrai: 6- Il capitano spreca il suo fiato più per urlare ai compagni che per rincorrere gli opposti della mediana.
Cristiani: 6 Vedi alla voce Pipeschi.
Biso: 6+ Stavolta meno propositivo del solito perché ben controllato da Cinapri.
Chelini: 6 Corre a vuoto, poco ispirato.
Balyeat: 6 Osservato speciale, fatica a scollarsi di dosso la marcatura dell'amico - nemico Vannucci.
Neri: 6 Gioca largo per poi accentrarsi in area, oggi però non è il Neri che siamo abituati a vedere, qualche giocata ma a nostro avviso gli è mancata la spalla per esaltare le sue giocate.
Tognotti: 6,5 Veloce, si muove tra le linee, crea più di un grattacapo alla difesa avversaria specialmente all'ultimo quando Risaliti molla la presa, buona gara bagnata anche dalla segnatura personale.
Pampaloni: 6 In settimana si è allenato poco è per questo che viene impiegato solo nel secondo tempo, buon impatto sulla gara.
Marconi: 6,5 Entra all'8' del secondo tempo e, utilizzato come punta centrale, si danna l'anima, tiene palla, cerca la sponda ma oggi non trova collaborazione, peccato per quel tiro che poteva regalare il pareggio alla sua squadra.
Maio: 6 Non cambia l'inerzia del match e soffre un po' a centrocampo.
IL COMMENTO
Il Picchi sfata il tabù Banditella e vince una gara bella , appassionante e, soprattutto, corretta. I ragazzi di Belli si approcciano alla gara in maniera distesa, senza l'assillo della vittoria a tutti costi, che forse nei derby precedenti gli era stato fatale. L'inizio della gara vede un Banditella rabbioso che vuole da subito mettere in chiaro le cose, imporre il proprio gioco e smontare quello degli avversari, ma il Picchi non è in vena di fare lo sparring-partner , anzi da subito si dimostra concentrato e ben messo in campo, fatto sta che i cugini sono costretti a subire le iniziative offensive dei padroni di casa. Mister Belli presenta un forzato e ampiamente rimaneggiato 4-3-3 mentre Macor sceglie un 4-4-2. Sotto la direzione dell'esperto Bagnoli della sezione di Livorno ,gli ospiti, come anticipato, provano a imporre il gioco ma è il Picchi a fare la partita. I ragazzi di Belli hanno costantemente le redini dell'incontro, anche se non sono incisivi in fase d'attacco, qualche squillo con Del Corona e Cinapri ma niente di più. Al 25' la svolta della gara: Petroni recupera un ottimo pallone a centrocampo con il Banditella intento a salire in azione offensiva, il capitano alza la testa e scarica su Murziani, che parte incontrastato e in prossimità dell'area di rigore, vedendo Papini fuori dai pali, lo fulmina con un pallonetto micidiale. Il Picchi quindi concretizza con la rete quanto di buono ha fatto vedere sino a quel momento in termini di gioco e possesso palla. La ripresa inizia con gli ospiti decisi ad agguantare il pareggio, che arriva al 2' con Tognotti, bravo ad intercettare il tracciante del compagno Biso. In questa gara però il Picchi non vuole rinunciare all'intera posta in palio e torna a farsi pericoloso già al 4' con Brondi che da fuori area spara di poco a lato. Poi è ancora il numero 8 di casa che delizia la platea con una ripartenza spettacolare: partito dalla propria tre quarti, palla al piede salta gli avversari come birilli, a limite dell'area Valenti è costretto al giallo per fermarlo. Il Banditella è intimorito, soffre soprattutto a centrocampo, dove Cerrai non morde e Chelini sembra poco ispirato. Il Picchi, come nel primo tempo, non riesce a far fruttare la supremazia territoriale: al 10' segnaliamo un palo scheggiato da Murziani. Mister Marcor a questo punto manda in campo Pampaloni che rileva Cristiani cercando più fisicità in mezzo alla difesa, ma neanche il tempo di organizzarsi che Murziani parte in contropiede, la difesa ospite, lenta a salire, gli concede un'autostrada che il bomber percorre indisturbato a tutta velocità, il tempo di mirare e incrociare dove Papini non può arrivare. Il Picchi sulle ali dell'entusiasmo sfiora la terza marcatura con Ciapini ma il suo diagonale esce di un nulla dalla porta avversaria. Come spesso accade, un po' di stanchezza ma soprattutto la paura di vincere fa sì che il Picchi retroceda nella propria metà campo, permettendo agli avversari alcune giocate importanti. Tognotti sulla fascia è bravo a saltare l'uomo e mettere in mezzo palle invitanti, giocate che inoltre hanno effetto di autostima dei propri mezzi, un Banditella volitivo che crede nel pareggio, che potrebbe arrivare al 31' quando Marconi in area piccola si trova a tu per tu con Guidetti, il bomber spara una cannonata in porta, ma Guidetti ha già abbassato la saracinesca. Il Banditella che quindi esce con le ossa rotte da questo derby (il secondo consecutivo): la squadra di Marcor è apparsa sulle gambe, prevedibile nelle giocate e irriconoscibile sulla mediana, forse la sconfitta interna di domenica scorsa è stato un campanello dall'allarme non ascoltato. Ai ragazzi di Belli un plauso per come hanno interpretato la gara nonostante diverse assenze: umiltà ed abnegazione nell'impostazione tattica sono risultati vincenti, così arriva un altro passo verso il traguardo della salvezza, anche se, guardando la classifica, resta l'amaro in bocca per alcune gare perse che avrebbero potuto collocare la squadra di casa nelle zone nobili della classifica..

FmF ARMANDO PICCHI (4-3-3): Guidetti, Salvini, Vannucci, Risaliti, Mancini (36' Mascagni), Del Corona (61' Natali), Cinapri (70' Bartorelli), Brondi, Murziani, Chelucci (46' Ciapini), Petroni. A disp.: Acampora, Picchi, Sarais. All.: Riccardo Belli.<br >ANTIGNANO BANDIT. (4-4-2): Papini, Valenti, Vernaccini, Pipeschi, Cerrai (59' Maio), Cristiani (48' Pampaloni), Biso, Chelini, Balyeat, Neri (43' Marconi), Tognotti. A disp.: Orazio, Bulciolu, Perullo. All.: Luca Macor.<br > ARBITRO: Massimiliano Bagnoli di Livorno.<br > RETI: 25' e 49' Murziani, 37' Tognotti.<br >NOTE: ammonito Valenti al 42'. Corner 2-4. Recupero 1'+4'. LE PAGELLE<br >Armando Picchi<br ><b>Guidetti: 6,5</b> Attento e sicuro, due ottime parate, specialmente l'ultima decisiva su Marconi che inchioda di fatto il risultato sul 2 a 1.<br ><b>Salvini: 6,5</b> Ultimo baluardo della difesa , dimostra agli ex compagni di che pasta &egrave; fatto, suo l'assist del secondo gol.<br ><b>Vannucci: 6,5</b> Il cliente di turno &egrave; un certo Bayalet (dieci centri all'attivo), i due si conoscono bene per i trascorsi nelle file dell'Orlando, Ricky gioca d'anticipo facendo valere la prestanza fisica,il risultato &egrave; ottimo.<br ><b>Risaliti: 6+</b> Bello il confronto Tognotti, gioca d'anticipo per limitarlo. <br ><b>Mancini: 6+</b> Non era al massimo, Tommaso stinge i denti, ne esce fuori una buona prestazione senza mai una sbavatura.<br ><b>Del Corona: 6,5</b> Il miracolato dell'ultima ora, non doveva esserci per via dell'influenza, ma come la febbre &egrave; scesa non &egrave; voluto mancare. Dopo un inizio a corrente alternata, diventa poi padrone della fascia di competenza, come al solito imprendibile. <br ><b>Cinapri: 7</b> Motorino inesauribile corre su tutti i palloni, controlla bene Biso, esce stremato in preda ai crampi.<br ><b>Brondi: 7+</b> Davvero inspirato, oggi ha messo in campo tutta la sua tecnica sopraffina, corre,difende ma soprattutto imposta.<br ><b>Murziani: 7</b> In sintesi due gol, fa reparto a s&eacute;.<br ><b>Chelucci: 6</b> Utilizzato come terminale offensivo, si distingue per alcune buone giocate, resta schiavo per&ograve; del possesso palla e alla ricerca continua del dribbling.<br ><b>Petroni: 6,5</b> Per il capitano partita di sostanza, li in mezzo si fa sentire eccome.<br ><b>Ciapini: 6,5</b> Spazia su tutto il fronte d'attacco come un subbuteo alla ricerca della preda, peccato per quel quasi gol al 22' del 2^t. <br ><b>Mascagni: 6,5</b> Rileva Mancini tiene bene il confronto con gli avversari. Ottima prova di questo ragazzo del 97'.<br ><b>Natali: 6</b> Altro 97' che entra bene nel clima partita.<br >Antignano Bandit.<br ><b>Papini: 6</b> Incolpevole sui gol.<br ><b>Valenti: 6+</b> Forse gioca in una posizione a lui poco congeniale, ne esce un vantaggio per i padroni di casa.<br ><b>Vernaccini: 6</b> I clienti nell'ordine sono stati Del Corona e Murziani, fa quello che pu&ograve;.<br ><b>Pipeschi: 6 </b> Il centrale spesso in affanno per il poco filtro di centrocampo.<br ><b>Cerrai: 6-</b> Il capitano spreca il suo fiato pi&ugrave; per urlare ai compagni che per rincorrere gli opposti della mediana. <br ><b>Cristiani: 6</b> Vedi alla voce Pipeschi.<br ><b>Biso: 6+</b> Stavolta meno propositivo del solito perch&eacute; ben controllato da Cinapri.<br ><b>Chelini: 6</b> Corre a vuoto, poco ispirato.<br ><b>Balyeat: 6</b> Osservato speciale, fatica a scollarsi di dosso la marcatura dell'amico - nemico Vannucci.<br ><b>Neri: 6</b> Gioca largo per poi accentrarsi in area, oggi per&ograve; non &egrave; il Neri che siamo abituati a vedere, qualche giocata ma a nostro avviso gli &egrave; mancata la spalla per esaltare le sue giocate.<br ><b>Tognotti: 6,5</b> Veloce, si muove tra le linee, crea pi&ugrave; di un grattacapo alla difesa avversaria specialmente all'ultimo quando Risaliti molla la presa, buona gara bagnata anche dalla segnatura personale.<br ><b>Pampaloni: 6</b> In settimana si &egrave; allenato poco &egrave; per questo che viene impiegato solo nel secondo tempo, buon impatto sulla gara.<br ><b>Marconi: 6,5</b> Entra all'8' del secondo tempo e, utilizzato come punta centrale, si danna l'anima, tiene palla, cerca la sponda ma oggi non trova collaborazione, peccato per quel tiro che poteva regalare il pareggio alla sua squadra. <br ><b>Maio: 6</b> Non cambia l'inerzia del match e soffre un po' a centrocampo.<br >IL COMMENTO<br >Il Picchi sfata il tab&ugrave; Banditella e vince una gara bella , appassionante e, soprattutto, corretta. I ragazzi di Belli si approcciano alla gara in maniera distesa, senza l'assillo della vittoria a tutti costi, che forse nei derby precedenti gli era stato fatale. L'inizio della gara vede un Banditella rabbioso che vuole da subito mettere in chiaro le cose, imporre il proprio gioco e smontare quello degli avversari, ma il Picchi non &egrave; in vena di fare lo sparring-partner , anzi da subito si dimostra concentrato e ben messo in campo, fatto sta che i cugini sono costretti a subire le iniziative offensive dei padroni di casa. Mister Belli presenta un forzato e ampiamente rimaneggiato 4-3-3 mentre Macor sceglie un 4-4-2. Sotto la direzione dell'esperto Bagnoli della sezione di Livorno ,gli ospiti, come anticipato, provano a imporre il gioco ma &egrave; il Picchi a fare la partita. I ragazzi di Belli hanno costantemente le redini dell'incontro, anche se non sono incisivi in fase d'attacco, qualche squillo con Del Corona e Cinapri ma niente di pi&ugrave;. Al 25' la svolta della gara: Petroni recupera un ottimo pallone a centrocampo con il Banditella intento a salire in azione offensiva, il capitano alza la testa e scarica su Murziani, che parte incontrastato e in prossimit&agrave; dell'area di rigore, vedendo Papini fuori dai pali, lo fulmina con un pallonetto micidiale. Il Picchi quindi concretizza con la rete quanto di buono ha fatto vedere sino a quel momento in termini di gioco e possesso palla. La ripresa inizia con gli ospiti decisi ad agguantare il pareggio, che arriva al 2' con Tognotti, bravo ad intercettare il tracciante del compagno Biso. In questa gara per&ograve; il Picchi non vuole rinunciare all'intera posta in palio e torna a farsi pericoloso gi&agrave; al 4' con Brondi che da fuori area spara di poco a lato. Poi &egrave; ancora il numero 8 di casa che delizia la platea con una ripartenza spettacolare: partito dalla propria tre quarti, palla al piede salta gli avversari come birilli, a limite dell'area Valenti &egrave; costretto al giallo per fermarlo. Il Banditella &egrave; intimorito, soffre soprattutto a centrocampo, dove Cerrai non morde e Chelini sembra poco ispirato. Il Picchi, come nel primo tempo, non riesce a far fruttare la supremazia territoriale: al 10' segnaliamo un palo scheggiato da Murziani. Mister Marcor a questo punto manda in campo Pampaloni che rileva Cristiani cercando pi&ugrave; fisicit&agrave; in mezzo alla difesa, ma neanche il tempo di organizzarsi che Murziani parte in contropiede, la difesa ospite, lenta a salire, gli concede un'autostrada che il bomber percorre indisturbato a tutta velocit&agrave;, il tempo di mirare e incrociare dove Papini non pu&ograve; arrivare. Il Picchi sulle ali dell'entusiasmo sfiora la terza marcatura con Ciapini ma il suo diagonale esce di un nulla dalla porta avversaria. Come spesso accade, un po' di stanchezza ma soprattutto la paura di vincere fa s&igrave; che il Picchi retroceda nella propria met&agrave; campo, permettendo agli avversari alcune giocate importanti. Tognotti sulla fascia &egrave; bravo a saltare l'uomo e mettere in mezzo palle invitanti, giocate che inoltre hanno effetto di autostima dei propri mezzi, un Banditella volitivo che crede nel pareggio, che potrebbe arrivare al 31' quando Marconi in area piccola si trova a tu per tu con Guidetti, il bomber spara una cannonata in porta, ma Guidetti ha gi&agrave; abbassato la saracinesca. Il Banditella che quindi esce con le ossa rotte da questo derby (il secondo consecutivo): la squadra di Marcor &egrave; apparsa sulle gambe, prevedibile nelle giocate e irriconoscibile sulla mediana, forse la sconfitta interna di domenica scorsa &egrave; stato un campanello dall'allarme non ascoltato. Ai ragazzi di Belli un plauso per come hanno interpretato la gara nonostante diverse assenze: umilt&agrave; ed abnegazione nell'impostazione tattica sono risultati vincenti, cos&igrave; arriva un altro passo verso il traguardo della salvezza, anche se, guardando la classifica, resta l'amaro in bocca per alcune gare perse che avrebbero potuto collocare la squadra di casa nelle zone nobili della classifica.. FmF




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