• Giovanissimi B GIR.B
  • Atletica Castello
  • 5 - 4
  • Rinascita Doccia


ATLETICA CASTELLO: Betti, Canigiani, Volta, Marini, Bandinelli, Mori, Cruciani, Comparini, Naglia, Fedeli, Maffei. A disp.: Matera, Tantulli, Righeschi, Toselli, Ricci, Thung, Lastrucci, Pinochi, Bajraktaraj. All.: Mario Orsi.
RINASCITA DOCCIA: Viti, Lisi, Goffiantini, Khorchani, Galietta, Cipriani, Fochi, Biliotti, Boddi, Aimonetti, Magherini. A disp.: Serra, Acquafredda, Franceschini, Giorgetti, Pedruzzi, Malavolti. All.: Salvatore Miranda.

ARBITRO: Antonio Gjerji della sez. Firenze.

RETI: 4 Neglia, Maffei, 2 Magherini, Fochi, Aimonetti.
NOTE: Espulso Cipriani.



Uno strepitoso Neglia regala il successo all'Atletica Castello al termine di una sfida con il Rinascita Doccia ricca di colpi di scena. La prima frazione, come volevasi dimostrare, vede i ragazzi di Mister Miranda passare in vantaggio già al secondo minuto, quando Magherini è il più lesto di tutti ad approfittare di una disattenzione difensiva per poi appoggiare la sfera in rete. La reazione locale non si lascia attendere, tanto che il pareggio giunge dopo appena tre minuti di gioco: ci pensa Neglia a riportare i conti in equilibrio. Si apre dunque una fase del match che vede gli ospiti come protagonisti assoluti, con un veloce uno-due che non lascia troppo spazio alle recriminazioni dei locali: le firme sono di Magherini, con un tap-in sotto misura, e Fochi, bravissimo a spedire in gol un assist giunto dai piedi dello scatenato Magherini. L'Atletica Castello, dunque, si scuote dal proprio apparente torpore e riprende a macinare gioco in lungo e in largo, salvo poi accorciare le distanze con un gran gol di Maffei dalla distanza. Adesso la situazione è capovolta: sono i padroni di casa a dominare totalmente il gioco grazie alla loro pressione, e il pareggio in tap-in di Neglia sembra solo confermare le sensazioni degli spettatori. Il primo tempo si chiude con il palo di Magherini, il quale sfiora la tripletta personale ma non trova la gioia della rete per una manciata di centimetri. Al via della ripresa, come accaduto anche in precedenza, ecco l'ennesimo colpo di scena: trascorrono solo 6 minuti e Aimonetti permette agli ospiti di riportare la testa in avanti. Dall'altra parte della barricata, però, il direttore di gara nota un contatto in area che sanziona assegnando il penalty, penalty che poi Negli trasforma con estrema freddezza. La partita prende una piega totalmente inaspettata quando Cipriani, già ammonito, riceve il suo secondo cartellino di giornata ed è costretto, tra le proteste dei suoi compagni, ad abbandonare il terreno di gioco. Adesso è dunque tutto nelle mani dei locali, i quali non se lo fanno ripetere due volte e vanno in vantaggio al 28esimo: neanche a dirlo, a firma è sempre di Bomber Neglia, che pone la pietra tombale all'incontro e suggella una prestazione da urlo.

Calciatoripiù
: Ovviamente, per l'Atletica Castello è impossibile non fare il nome di Neglia, autore di uno splendido poker. Per il Rinascita Doccia, invece, Magherini e Khorchani sono apparsi in grande spolvero.

ATLETICA CASTELLO: Betti, Canigiani, Volta, Marini, Bandinelli, Mori, Cruciani, Comparini, Naglia, Fedeli, Maffei. A disp.: Matera, Tantulli, Righeschi, Toselli, Ricci, Thung, Lastrucci, Pinochi, Bajraktaraj. All.: Mario Orsi.<br >RINASCITA DOCCIA: Viti, Lisi, Goffiantini, Khorchani, Galietta, Cipriani, Fochi, Biliotti, Boddi, Aimonetti, Magherini. A disp.: Serra, Acquafredda, Franceschini, Giorgetti, Pedruzzi, Malavolti. All.: Salvatore Miranda. <br > ARBITRO: Antonio Gjerji della sez. Firenze.<br > RETI: 4 Neglia, Maffei, 2 Magherini, Fochi, Aimonetti.<br >NOTE: Espulso Cipriani. Uno strepitoso Neglia regala il successo all'Atletica Castello al termine di una sfida con il Rinascita Doccia ricca di colpi di scena. La prima frazione, come volevasi dimostrare, vede i ragazzi di Mister Miranda passare in vantaggio gi&agrave; al secondo minuto, quando Magherini &egrave; il pi&ugrave; lesto di tutti ad approfittare di una disattenzione difensiva per poi appoggiare la sfera in rete. La reazione locale non si lascia attendere, tanto che il pareggio giunge dopo appena tre minuti di gioco: ci pensa Neglia a riportare i conti in equilibrio. Si apre dunque una fase del match che vede gli ospiti come protagonisti assoluti, con un veloce uno-due che non lascia troppo spazio alle recriminazioni dei locali: le firme sono di Magherini, con un tap-in sotto misura, e Fochi, bravissimo a spedire in gol un assist giunto dai piedi dello scatenato Magherini. L'Atletica Castello, dunque, si scuote dal proprio apparente torpore e riprende a macinare gioco in lungo e in largo, salvo poi accorciare le distanze con un gran gol di Maffei dalla distanza. Adesso la situazione &egrave; capovolta: sono i padroni di casa a dominare totalmente il gioco grazie alla loro pressione, e il pareggio in tap-in di Neglia sembra solo confermare le sensazioni degli spettatori. Il primo tempo si chiude con il palo di Magherini, il quale sfiora la tripletta personale ma non trova la gioia della rete per una manciata di centimetri. Al via della ripresa, come accaduto anche in precedenza, ecco l'ennesimo colpo di scena: trascorrono solo 6 minuti e Aimonetti permette agli ospiti di riportare la testa in avanti. Dall'altra parte della barricata, per&ograve;, il direttore di gara nota un contatto in area che sanziona assegnando il penalty, penalty che poi Negli trasforma con estrema freddezza. La partita prende una piega totalmente inaspettata quando Cipriani, gi&agrave; ammonito, riceve il suo secondo cartellino di giornata ed &egrave; costretto, tra le proteste dei suoi compagni, ad abbandonare il terreno di gioco. Adesso &egrave; dunque tutto nelle mani dei locali, i quali non se lo fanno ripetere due volte e vanno in vantaggio al 28esimo: neanche a dirlo, a firma &egrave; sempre di Bomber Neglia, che pone la pietra tombale all'incontro e suggella una prestazione da urlo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Ovviamente, per l'Atletica Castello &egrave; impossibile non fare il nome di <b>Neglia</b>, autore di uno splendido poker. Per il Rinascita Doccia, invece, <b>Magherini e Khorchani</b> sono apparsi in grande spolvero.




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