- Giovanissimi Regionali GIR.D
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Navacchio Zambra
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3 - 0
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Giov. Fucecchio
NAVACCHIO ZAMBRA (4-3-2-1): Catarsi 6 (68' Mencaraglia ng); Cerrai 6, Bonamassa 7, Marconi 6.5, Ciuffardi 7.5 (65' Cioni ng); Benedetti 6, Carugini 6.5 (68' Carmignani ng), Boccaccio 6; Benetti 5.5 (36' Nocera 6), Bartalini 5.5 (61' Giovannetti ng); Santino 6.5. All.: Mario Del Moro.
FUCECCHIO (4-3-1-2): Iuliucci 6.5; Matteucci 6, Springolo 5.5, Angelini 5,5, Tonioni 6 (53' Cristiani 6); Palavisini 6,5 Dani 6,5 Biagi 6 (36' Toschi 5,5); Pagni 5,5 (53' Botrini 6); Lisi 6,5 Frediani 6 (51' Menichini 6). All.: Giovanni Ettorre.
ARBITRO: Lamanna di Pontedera 6.
RETI: 45' e 64' Ciuffardi, 51' Carugini.
NOTE: falli subiti 16-9. Angoli 5-2. Ammonito al 64' Ciuffardi. Espulso al 54' Springolo. Recupero 0'+2'.
Lo scontro diretto più interessante della 12ª giornata di ritorno si conclude a favore del Navacchio Zambra, che condanna quasi definitivamente il Fucecchio alla matematica retrocessione. Entrambe le squadre si schierano in campo con una difesa a quattro, ma ciò che le differenzia è lo schieramento di centrocampo: i padroni di casa piazzano Benedetti davanti alla difesa, Carugini e Boccaccio a turno si proiettano in avanti negli spazi che Benetti e Bartalini creano (o dovrebbero creare) con i loro movimenti; gli ospiti invece optano per il rombo, con Dani in regia e Pagni a supporto delle due punte. La prima occasione è a favore degli ospiti: direttamente da una lunga rimessa laterale - schema che si ripeterà spesso durante la partita - Ciuffardi s'inserisce in area e prova una spettacolare rovesciata, ma la conclusione è poco efficace. Il Navacchio Zambra, nonostante provi ad imporsi sugli esterni, risulta poco mobile e lento nella manovra, nonostante i continui incitamenti e anche qualche rimprovero del vulcanico mister Del Moro. Dal canto suo, nonostante un buon inizio, il Fucecchio si spegne velocemente, rimanendo spesso impassibile alle non irresistibili offensive casalinghe. Dopo un paio di occasioni capitate a Benedetti nel giro di pochi minuti, al 12' il Fucecchio si rende pericoloso: Frediani punta la difesa, in quel momento leggermente fuori posizione, taglia verso il centro e dal limite prova a far partire il sinistro, ma la palla va di un bel pezzo alla destra del portiere. E qualche minuto dopo ancora Frediani si trova tra i piedi il pallone del possibile vantaggio, giuntogli dopo che il tiro di Dani è stato sporcato dalla difesa schierata, ma perde l'attimo della conclusione ravvicinata. Al 20' si vede Santino, che gira in acrobazia per l'accorrente Benetti, il quale prende Tonioni alle spalle e s'invola verso Iuliucci, ma il diagonale finisce di pochissimo fuori. Inizia il secondo tempo e dopo pochi minuti una svirgolata di Toschi favorisce l'inserimento di Bartalini, ma la conclusione a tu per tu con Iuliucci finisce incredibilmente alta. Finalmente però il risultato si sblocca: Ciuffardi prova la conclusione dalla parte sinistra della trequarti, ed il rasoterra è talmente velenoso da mettere fuori causa Iuliucci. 1-0, e risultato che potrebbe ritornare subito in parità se l'arbitro avesse deciso di decretare un calcio di rigore a favore del Fucecchio per un paio di contatti sospetti, ai limiti del regolamento, sul ribaltamento di fronte. Ma, per la strana legge suprema che governa il calcio e decide le partite, dal possibile pareggio si passa al doppio vantaggio. 51': Nocera entra in area e spara la conclusione addosso a Iuliucci, Carugini raccoglie la respinta e di prima scarica in rete. Col doppio svantaggio il Fucecchio vede allontanarsi drasticamente le possibilità di un recupero, che avrebbe del miracoloso. A tutto si aggiunge poi il rosso diretto a Springolo per una trattenuta ai danni di Nocera che aveva agilmente eluso la sua marcatura; la seguente punizione viene battuta da Marconi, ma Iuliucci compie un mezzo miracolo e devia la palla sulla traversa. Il Navacchio Zambra, ormai sulle ali dell'entusiasmo, trova pure il terzo gol: anche questo è opera di Ciuffardi, che con un terzo tempo degno dell'NBA insacca da rimessa laterale. Finisce dunque in gloria per il Navacchio Zambra, che con questi tre punti si lascia sempre più lontano lo spettro della retrocessione. Tanta è l'amarezza nelle file del Fucecchio, il cui destino è ormai scritto.
Calciatoripiù: Ciuffardi (Navacchio Zambra) mezzo voto in meno per l'esultanza esagitata che lo costringe ad uscire per infortunio, ma esclusa questa piccola macchia la sua rimane una prestazione eccezionale. Bonamassa (Navacchio Zambra) sicurezza e solidità allo stato puro. Iuliucci (Fucecchio) l'ultimo ad arrendersi, visto e considerato che su tutti i gol subiti può ben poco.
Gabriele Nieri
NAVACCHIO ZAMBRA (4-3-2-1): Catarsi 6 (68' Mencaraglia ng); Cerrai 6, Bonamassa 7, Marconi 6.5, Ciuffardi 7.5 (65' Cioni ng); Benedetti 6, Carugini 6.5 (68' Carmignani ng), Boccaccio 6; Benetti 5.5 (36' Nocera 6), Bartalini 5.5 (61' Giovannetti ng); Santino 6.5. All.: Mario Del Moro.<br >FUCECCHIO (4-3-1-2): Iuliucci 6.5; Matteucci 6, Springolo 5.5, Angelini 5,5, Tonioni 6 (53' Cristiani 6); Palavisini 6,5 Dani 6,5 Biagi 6 (36' Toschi 5,5); Pagni 5,5 (53' Botrini 6); Lisi 6,5 Frediani 6 (51' Menichini 6). All.: Giovanni Ettorre.<br >
ARBITRO: Lamanna di Pontedera 6.<br >
RETI: 45' e 64' Ciuffardi, 51' Carugini.<br >NOTE: falli subiti 16-9. Angoli 5-2. Ammonito al 64' Ciuffardi. Espulso al 54' Springolo. Recupero 0'+2'.
Lo scontro diretto più interessante della 12ª giornata di ritorno si conclude a favore del Navacchio Zambra, che condanna quasi definitivamente il Fucecchio alla matematica retrocessione. Entrambe le squadre si schierano in campo con una difesa a quattro, ma ciò che le differenzia è lo schieramento di centrocampo: i padroni di casa piazzano Benedetti davanti alla difesa, Carugini e Boccaccio a turno si proiettano in avanti negli spazi che Benetti e Bartalini creano (o dovrebbero creare) con i loro movimenti; gli ospiti invece optano per il rombo, con Dani in regia e Pagni a supporto delle due punte. La prima occasione è a favore degli ospiti: direttamente da una lunga rimessa laterale - schema che si ripeterà spesso durante la partita - Ciuffardi s'inserisce in area e prova una spettacolare rovesciata, ma la conclusione è poco efficace. Il Navacchio Zambra, nonostante provi ad imporsi sugli esterni, risulta poco mobile e lento nella manovra, nonostante i continui incitamenti e anche qualche rimprovero del vulcanico mister Del Moro. Dal canto suo, nonostante un buon inizio, il Fucecchio si spegne velocemente, rimanendo spesso impassibile alle non irresistibili offensive casalinghe. Dopo un paio di occasioni capitate a Benedetti nel giro di pochi minuti, al 12' il Fucecchio si rende pericoloso: Frediani punta la difesa, in quel momento leggermente fuori posizione, taglia verso il centro e dal limite prova a far partire il sinistro, ma la palla va di un bel pezzo alla destra del portiere. E qualche minuto dopo ancora Frediani si trova tra i piedi il pallone del possibile vantaggio, giuntogli dopo che il tiro di Dani è stato sporcato dalla difesa schierata, ma perde l'attimo della conclusione ravvicinata. Al 20' si vede Santino, che gira in acrobazia per l'accorrente Benetti, il quale prende Tonioni alle spalle e s'invola verso Iuliucci, ma il diagonale finisce di pochissimo fuori. Inizia il secondo tempo e dopo pochi minuti una svirgolata di Toschi favorisce l'inserimento di Bartalini, ma la conclusione a tu per tu con Iuliucci finisce incredibilmente alta. Finalmente però il risultato si sblocca: Ciuffardi prova la conclusione dalla parte sinistra della trequarti, ed il rasoterra è talmente velenoso da mettere fuori causa Iuliucci. 1-0, e risultato che potrebbe ritornare subito in parità se l'arbitro avesse deciso di decretare un calcio di rigore a favore del Fucecchio per un paio di contatti sospetti, ai limiti del regolamento, sul ribaltamento di fronte. Ma, per la strana legge suprema che governa il calcio e decide le partite, dal possibile pareggio si passa al doppio vantaggio. 51': Nocera entra in area e spara la conclusione addosso a Iuliucci, Carugini raccoglie la respinta e di prima scarica in rete. Col doppio svantaggio il Fucecchio vede allontanarsi drasticamente le possibilità di un recupero, che avrebbe del miracoloso. A tutto si aggiunge poi il rosso diretto a Springolo per una trattenuta ai danni di Nocera che aveva agilmente eluso la sua marcatura; la seguente punizione viene battuta da Marconi, ma Iuliucci compie un mezzo miracolo e devia la palla sulla traversa. Il Navacchio Zambra, ormai sulle ali dell'entusiasmo, trova pure il terzo gol: anche questo è opera di Ciuffardi, che con un terzo tempo degno dell'NBA insacca da rimessa laterale. Finisce dunque in gloria per il Navacchio Zambra, che con questi tre punti si lascia sempre più lontano lo spettro della retrocessione. Tanta è l'amarezza nelle file del Fucecchio, il cui destino è ormai scritto. <br ><b>
Calciatoripiù: Ciuffardi (Navacchio Zambra)</b> mezzo voto in meno per l'esultanza esagitata che lo costringe ad uscire per infortunio, ma esclusa questa piccola macchia la sua rimane una prestazione eccezionale. <b>Bonamassa (Navacchio Zambra)</b> sicurezza e solidità allo stato puro. <b>Iuliucci (Fucecchio)</b> l'ultimo ad arrendersi, visto e considerato che su tutti i gol subiti può ben poco.
Gabriele Nieri