LIVORNO: Romboli, Salemmo, Moriconi (72' Salvadori), Vittorini (61' Pellegrini), Benassai, Dell'Aversana (63' Cortopassi), Balleri (44' Marinelli), Bani (54' Guastapaglia), Testa, Lenzi, Nigiotti. A disp.: Cesetti, Zocchi, Di Sacco, Giani. All.: Stefano Brondi.
GENOA: Faccioli, Ierardi, Nahrous, Quaini, Villa, Capotos, Fassone (71' Minardi), Colantonio, Benedetti (54' Zinani), Matarese (71' Busatta), Piscopo. A disp.: Bellussi, Baldassarri, Magni, Nocentini, Belloni, Alfano. All.: Luca Chiappino.

ARBITRO: Davide Meocci di Siena, coad. da Marrazzo e Reale di Carrara.

RETI: 16' Nahrous, 21' rig. Testa, 22' Matarese, 72' Minardi.
NOTE: ammoniti Capotos al 21', Salemmo al 55', Marinelli al 58', Quaini all'80. Espulso Capotos al 54'.



Dopo il successo contro l'Empoli arrivano altri tre punti per i rossoblù di mister Chiappino che espugnano il Priami e continuano la loro scalata in classifica. In avvio le squadre si studiano a centrocampo senza trovare tanti sbocchi. Alla prima occasione del match gli ospiti passano in vantaggio: il signor Meocci rileva un fallo al limite dell'area; la punizione di seconda è dalla posizione ideale per Nahrous che fa girare sopra l'ultimo uomo della barriera e firma l'uno a zero dei suoi. I locali reagiscono e trovano il pareggio cinque minuti più tardi: l'arbitro rileva un fallo in area ai danni di Testa e concede il penalty. Dagli undici metri batte lo stesso Testa che realizza. Al 22' però il Genoa trova la seconda rete con Matarese che riceve un cross da destra al termine di una bella azione di Fassone e in scivolata tocca con la punta del piede mandando la palla imprendibile alle spalle di Romboli.
Nel secondo tempo il Livorno cerca di reagire, ma il Genoa si conferma squadra molto interessante, solida in difesa e pericolosa in contropiede. L'unica nota di cronaca del secondo tempo è al 72', quando gli ospiti blindano la vittoria: passaggio filtrante di Piscopo per Minardi che entra in area dalla destra e calcia nell'angolo della porta labronica. Da qui al triplice fischio la gara si svolge ancora a centrocampo con i ragazzi livornesi che cercano invano di rientrare in partita.

LIVORNO: Romboli, Salemmo, Moriconi (72' Salvadori), Vittorini (61' Pellegrini), Benassai, Dell'Aversana (63' Cortopassi), Balleri (44' Marinelli), Bani (54' Guastapaglia), Testa, Lenzi, Nigiotti. A disp.: Cesetti, Zocchi, Di Sacco, Giani. All.: Stefano Brondi. <br >GENOA: Faccioli, Ierardi, Nahrous, Quaini, Villa, Capotos, Fassone (71' Minardi), Colantonio, Benedetti (54' Zinani), Matarese (71' Busatta), Piscopo. A disp.: Bellussi, Baldassarri, Magni, Nocentini, Belloni, Alfano. All.: Luca Chiappino.<br > ARBITRO: Davide Meocci di Siena, coad. da Marrazzo e Reale di Carrara.<br > RETI: 16' Nahrous, 21' rig. Testa, 22' Matarese, 72' Minardi.<br >NOTE: ammoniti Capotos al 21', Salemmo al 55', Marinelli al 58', Quaini all'80. Espulso Capotos al 54'. Dopo il successo contro l'Empoli arrivano altri tre punti per i rossobl&ugrave; di mister Chiappino che espugnano il Priami e continuano la loro scalata in classifica. In avvio le squadre si studiano a centrocampo senza trovare tanti sbocchi. Alla prima occasione del match gli ospiti passano in vantaggio: il signor Meocci rileva un fallo al limite dell'area; la punizione di seconda &egrave; dalla posizione ideale per Nahrous che fa girare sopra l'ultimo uomo della barriera e firma l'uno a zero dei suoi. I locali reagiscono e trovano il pareggio cinque minuti pi&ugrave; tardi: l'arbitro rileva un fallo in area ai danni di Testa e concede il penalty. Dagli undici metri batte lo stesso Testa che realizza. Al 22' per&ograve; il Genoa trova la seconda rete con Matarese che riceve un cross da destra al termine di una bella azione di Fassone e in scivolata tocca con la punta del piede mandando la palla imprendibile alle spalle di Romboli. <br >Nel secondo tempo il Livorno cerca di reagire, ma il Genoa si conferma squadra molto interessante, solida in difesa e pericolosa in contropiede. L'unica nota di cronaca del secondo tempo &egrave; al 72', quando gli ospiti blindano la vittoria: passaggio filtrante di Piscopo per Minardi che entra in area dalla destra e calcia nell'angolo della porta labronica. Da qui al triplice fischio la gara si svolge ancora a centrocampo con i ragazzi livornesi che cercano invano di rientrare in partita.