• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • Navacchio Zambra
  • 4 - 2
  • Antignano Banditella


NAVACCHIO ZAMBRA: Catarsi 6,5, Cerrai 6+, Boccaccio 6,5, Benedetti, Marconi 6,5, Ciuffardi 6,5 (68' Argelati s.v.), Bartalini 6+ (56' Billeri s.v.), Benetti 6,5 (61' Carmignani s.v.), Santino 7 (69' Nocera s.v.), Bonamassa 6,5, Carugini 6,5. A disp: Gori, Giovannetti, Bini,. All.: Mario Del Moro.
ANTIGNANO BANDIT.: Flauret 5,5, Biso 6- (68' Gufoni s.v.), Vernaccini 6+, Pipeschi 6+, Cerrai 6 (60' Bulciolu), Pampaloni 6, Valenti 6 (45' Balleri 6), Chelini 6- (36' Canu 6), Balyelat 6, Neri 6,5 (42' Bertini 6), Tognotti 6+ (55' Cristiani 6). A disp.: Papini. All.: Luca Macor.

ARBITRO: Albano di Pontedera.

RETI: 5' Santino, 17' Neri, 19' Ciuffardi, 27' Carugini, 59' Santino, 74' Bulciolu.
NOTE: angoli: 6-3. Ammoniti: Chiarelli, Moriani. Recupero: s.t 2'.



Il campionato si chiude con i locali in festa per la salvezza raggiunta. Un obiettivo che alla vigilia sembrava ampiamente alla portata ma che, a seguito di un girone d'andata sempre condotto in salita, ha il sapore di una vera e propria impresa. Del Moro ha di che essere soddisfatto, anche perché nell'ultimo turno i suoi ragazzi se la dovevano vedere con un'avversaria super motivata, tenuto conto di una classifica che la vedeva ancora in corsa per una delle prime quattro poltrone. Grande pubblico a godersi lo spettacolo che veniva messo in scena sul campo di Zambra. Terreno di gioco dalle dimensioni ridotte e che ha visto prevalere con merito la squadra che ci ha dato più dentro, che ha giocato cioè con la necessaria intensità. Per una volta non stiamo a sottilizzare con il tipo di schieramento adottato dalle due compagini. Locali fisicamente molto più prestanti e soprattutto molto votati al sacrificio; difensori arcigni e spesso in area avversaria per sfruttare le situazioni su palla inattiva, centrocampisti duttili nell'altere le due fasi. Gli ospiti sono forse più agili ma a mal partito contro la fisicità e soprattutto la vis agonistica dei ragazzi in maglia rossa. Navacchio Zambra che parte bene e già al quinto passa con Santino il più lesto a deviare in rete, probabilmente con la coscia, un pallone che danzava nell'area labronica. La reazione ospite si concretizza all'undicesimo con Tognotti, bravo ad inserirsi sul settore sinistro dell'area; il suo diagonale lambisce passa vicino al palo lontano dopo aver tagliato tutta l'area di rigore. Un minuto dopo ci prova Chelini su punizione, palla alta. Al diciassettesimo arriva il pari ospite; su una palla in verticale esita Bonamassa, è bravo Neri invece ad inserirsi tra difensore e portiere battendo quest'ultimo con un tocco in diagonale. L'equilibrio dura due minuti appena; angolo da sinistra, sceglie bene il tempo Ciuffardi per la deviazione di testa. Locali che cercano di chiudere il conto; nuovo angolo al minuto ventidue, il portiere ospite va a vuoto graziato da Benetti che spara alto da due passi. Tre minuti dopo ci prova l'Antignano; Tognotti verticalizza per Neri che si allunga in spaccata ma non riesce a colpire la sfera come vorrebbe. Al 27' terzo gol per i ragazzi di Del Moro; Carugini irrompe su una palla sfuggita alla presa di Flauret e fa esplodere il Menicucci . Poco prima del riposo è sfortunato Vernaccini con un tiro cross con palla che si infrange sulla traversa e balza sulla linea prima di essere allontanata. Nella ripresa il tecnico livornese inserisce forze fresche ma il prodotto non cambia di molto. Al 12' cross dal settore sinistro del fronte offensivo locale, Carugini di testa è tempestivo, Flauret sfiora quel tanto che basta a mandare la sfera a sbattere sulla traversa. Al diciottesimo azione di rimessa pericolosa degli ospiti, Tognotti se ne va e mette in mezzo per Bertini che realizza in posizione irregolare. Continua la girandola delle sostituzioni e passano i minuti. Al minuto ventisette Santino è raggiunto al limite dell'area da un pallone che l'attaccante, in perfetta coordinazione, calcia imparabilmente alle spalle di Flauret; giusti gli applausi. Applausi che non toccano a Bulciolu, autore di un'esecuzione ugualmente magistrale, ma solo perché il secondo gol ospite arriva appena prima del triplice fischio. Festa grande tra i giocatori e dirigente del Navacchio-Zambra, con tanto di bottiglie di spumante; la paura di perdere la categoria, immensa fino a due mesi fa, si è materializzata in una sorta di macigno che è stato frantumato solo nell'ultimo turno. Riguardo agli ospiti, il fatto di non aver centrato un posto d'elite, non inficia un campionato comunque condotto su ottimi livelli. Nell'occasione, contro questo Navacchio-Zambra, avrebbe sofferto qualsiasi squadra.

Calciatoripiù: Santino
perché ha aperto e chiuso le danze, ma tutta la squadra di Del Moro merita un plauso.

Ruggiero Crupi NAVACCHIO ZAMBRA: Catarsi 6,5, Cerrai 6+, Boccaccio 6,5, Benedetti, Marconi 6,5, Ciuffardi 6,5 (68' Argelati s.v.), Bartalini 6+ (56' Billeri s.v.), Benetti 6,5 (61' Carmignani s.v.), Santino 7 (69' Nocera s.v.), Bonamassa 6,5, Carugini 6,5. A disp: Gori, Giovannetti, Bini,. All.: Mario Del Moro.<br >ANTIGNANO BANDIT.: Flauret 5,5, Biso 6- (68' Gufoni s.v.), Vernaccini 6+, Pipeschi 6+, Cerrai 6 (60' Bulciolu), Pampaloni 6, Valenti 6 (45' Balleri 6), Chelini 6- (36' Canu 6), Balyelat 6, Neri 6,5 (42' Bertini 6), Tognotti 6+ (55' Cristiani 6). A disp.: Papini. All.: Luca Macor.<br > ARBITRO: Albano di Pontedera.<br > RETI: 5' Santino, 17' Neri, 19' Ciuffardi, 27' Carugini, 59' Santino, 74' Bulciolu.<br >NOTE: angoli: 6-3. Ammoniti: Chiarelli, Moriani. Recupero: s.t 2'. Il campionato si chiude con i locali in festa per la salvezza raggiunta. Un obiettivo che alla vigilia sembrava ampiamente alla portata ma che, a seguito di un girone d'andata sempre condotto in salita, ha il sapore di una vera e propria impresa. Del Moro ha di che essere soddisfatto, anche perch&eacute; nell'ultimo turno i suoi ragazzi se la dovevano vedere con un'avversaria super motivata, tenuto conto di una classifica che la vedeva ancora in corsa per una delle prime quattro poltrone. Grande pubblico a godersi lo spettacolo che veniva messo in scena sul campo di Zambra. Terreno di gioco dalle dimensioni ridotte e che ha visto prevalere con merito la squadra che ci ha dato pi&ugrave; dentro, che ha giocato cio&egrave; con la necessaria intensit&agrave;. Per una volta non stiamo a sottilizzare con il tipo di schieramento adottato dalle due compagini. Locali fisicamente molto pi&ugrave; prestanti e soprattutto molto votati al sacrificio; difensori arcigni e spesso in area avversaria per sfruttare le situazioni su palla inattiva, centrocampisti duttili nell'altere le due fasi. Gli ospiti sono forse pi&ugrave; agili ma a mal partito contro la fisicit&agrave; e soprattutto la vis agonistica dei ragazzi in maglia rossa. Navacchio Zambra che parte bene e gi&agrave; al quinto passa con Santino il pi&ugrave; lesto a deviare in rete, probabilmente con la coscia, un pallone che danzava nell'area labronica. La reazione ospite si concretizza all'undicesimo con Tognotti, bravo ad inserirsi sul settore sinistro dell'area; il suo diagonale lambisce passa vicino al palo lontano dopo aver tagliato tutta l'area di rigore. Un minuto dopo ci prova Chelini su punizione, palla alta. Al diciassettesimo arriva il pari ospite; su una palla in verticale esita Bonamassa, &egrave; bravo Neri invece ad inserirsi tra difensore e portiere battendo quest'ultimo con un tocco in diagonale. L'equilibrio dura due minuti appena; angolo da sinistra, sceglie bene il tempo Ciuffardi per la deviazione di testa. Locali che cercano di chiudere il conto; nuovo angolo al minuto ventidue, il portiere ospite va a vuoto graziato da Benetti che spara alto da due passi. Tre minuti dopo ci prova l'Antignano; Tognotti verticalizza per Neri che si allunga in spaccata ma non riesce a colpire la sfera come vorrebbe. Al 27' terzo gol per i ragazzi di Del Moro; Carugini irrompe su una palla sfuggita alla presa di Flauret e fa esplodere il Menicucci . Poco prima del riposo &egrave; sfortunato Vernaccini con un tiro cross con palla che si infrange sulla traversa e balza sulla linea prima di essere allontanata. Nella ripresa il tecnico livornese inserisce forze fresche ma il prodotto non cambia di molto. Al 12' cross dal settore sinistro del fronte offensivo locale, Carugini di testa &egrave; tempestivo, Flauret sfiora quel tanto che basta a mandare la sfera a sbattere sulla traversa. Al diciottesimo azione di rimessa pericolosa degli ospiti, Tognotti se ne va e mette in mezzo per Bertini che realizza in posizione irregolare. Continua la girandola delle sostituzioni e passano i minuti. Al minuto ventisette Santino &egrave; raggiunto al limite dell'area da un pallone che l'attaccante, in perfetta coordinazione, calcia imparabilmente alle spalle di Flauret; giusti gli applausi. Applausi che non toccano a Bulciolu, autore di un'esecuzione ugualmente magistrale, ma solo perch&eacute; il secondo gol ospite arriva appena prima del triplice fischio. Festa grande tra i giocatori e dirigente del Navacchio-Zambra, con tanto di bottiglie di spumante; la paura di perdere la categoria, immensa fino a due mesi fa, si &egrave; materializzata in una sorta di macigno che &egrave; stato frantumato solo nell'ultimo turno. Riguardo agli ospiti, il fatto di non aver centrato un posto d'elite, non inficia un campionato comunque condotto su ottimi livelli. Nell'occasione, contro questo Navacchio-Zambra, avrebbe sofferto qualsiasi squadra. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Santino</b> perch&eacute; ha aperto e chiuso le danze, ma tutta la squadra di Del Moro merita un plauso. Ruggiero Crupi




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