NOVOLI: Kabashi, Arena, Grazzini, Moussaid, Massai, Banzi, Chini, Zoppi, Guerra, Caldaranu, Sassi. A disp.: Niccoli, Gandini, Di Puglia, Reka, Masini. All.: Patrizio Parri.
VIRTUS LAURENZIANA: Armandi, Savi, Pacini, Manzillo, Haile, Vergelli, Mozzetti, Bacciottini, Paci, Gardone D., Castoldi. A disp.: Gardone E., Ottavi, Paoli, Piro, Cenah. All.: Vincenzo Montanaro.

ARBITRO: Draisci di Firenze.

RETI: 8' Chini, 33' Guerra, 53' Gandini, 56' Gandini, 63' Di Puglia.



Sfida di bassa classifica quella che va in scena nel grigio pomeriggio del Manlio Rebechi . Il Novoli terz'ultimo riceve infatti la Virtus Laurenziana, fanalino di coda del girone con zero punti ottenuti in sette giornate. La partita mostra fin da subito il suo copione, con i padroni di casa in continuo attacco alla porta avversaria. Dopo un tiro di Guerra deviato in tuffo da Armandi, il risultato si sblocca già all'8' con Chini che, imbucato in area di rigore, batte il portiere con un tiro morbido che si insacca all'angolino nonostante il tocco di quest'ultimo: 1-0. Al 16' ci prova Moussaid da fuori area, palla ampiamente alta, mentre poco dopo Armandi è chiamato al super intervento con i piedi a sventare la conclusione ravvicinata di Guerra. Sul proseguimento dell'azione, ci prova anche Grazzini con un missile terra aria che scheggia la traversa. Il legno salva la Laurenziana anche al 25', stavolta sul tiro dal limite di Sassi che rimbalza sul montante e poi sulla linea, prima di schizzare fuori dalla porta. I tanti tentativi del Novoli vengono però premiati al 33', quando Sassi mette dalla destra un cross forte e teso che attraversa tutta l'area e arriva sul secondo palo a Guerra, il quale insacca sotto porta: 2-0. Nella ripresa il trend della partita non cambia, e si continua a giocare ad una sola porta. La Laurenziana si difende come può, ma quando si presenta l'occasione di ripartire non riesce mai a superare le linee ben piazzate del Novoli. Al 37' Sassi si gira appena fuori area e calcia in porta senza trovare lo specchio, mentre subito dopo è Crema a provarci con una botta dalla distanza sventata in corner da Armandi. Il portiere ospite è protagonista anche al 46' quando Di Puglia, appena entrato, lo impegna con un tiro forte ma centrale. Qualche minuto più tardi l'arbitro concede una punizione a due in area al Novoli, in quanto il portiere della Laurenziana ha preso con le mani un retropassaggio del suo difensore; alla battuta va Di Puglia, che sul tocco del compagno spara ad occhi chiusi ma trova la grande opposizione di Haile. Al 49' arriva la terza traversa della gara per i padroni di casa, anche se stavolta è Armandi a deviare sul legno la conclusione a colombella di Caldaranu. Al 50' mister Parri inserisce in campo Gandini e mai cambio fu più azzeccato, visto che l'attaccante del Novoli spacca in due la partita realizzando una doppietta nel giro di tre minuti. Al 53' riceve dalla sinistra, controlla appena fuori dall'area piccola e fulmina il portiere nell'angolino opposto (3-0); al 56', invece, si ritrova a tu per tu col neoentrato Gardone e lo batte con un tocco morbido quanto basta per gonfiare la rete: 4-0. Al 63' arriva anche la manita degli orange, con un gol bellissimo di Di Puglia che dal vertice destro dell'area fa partire un diagonale imparabile che finisce sotto l'incrocio: 5-0. E' il risultato con cui si conclude una partita mai in discussione. Il Novoli ha segnato nei momenti giusti, legittimando la superiorità mostrata nel gioco e ai punti, ai danni di una Virtus Laurenziana che incassa l'ennesima sconfitta rimanendo a secco sul fondo della classifica.

Calciatoripiù: per il Novoli Sassi, che non ha segnato ma ha fornito un assist e giocato nel complesso un'ottima partita, Chini, scatenato sulla sinistra con i suoi rapidi movimenti e autore della prima rete, e Gandini, che quando è entrato ha avuto un impatto straordinario sul match realizzando una doppietta in pochi minuti. Per la Virtus Laurenziana da premiare la prestazione di Savi, che si è distinto per una validissima prova difensiva nonostante il passivo pesante.

Giulio Dispensieri NOVOLI: Kabashi, Arena, Grazzini, Moussaid, Massai, Banzi, Chini, Zoppi, Guerra, Caldaranu, Sassi. A disp.: Niccoli, Gandini, Di Puglia, Reka, Masini. All.: Patrizio Parri.<br >VIRTUS LAURENZIANA: Armandi, Savi, Pacini, Manzillo, Haile, Vergelli, Mozzetti, Bacciottini, Paci, Gardone D., Castoldi. A disp.: Gardone E., Ottavi, Paoli, Piro, Cenah. All.: Vincenzo Montanaro.<br > ARBITRO: Draisci di Firenze.<br > RETI: 8' Chini, 33' Guerra, 53' Gandini, 56' Gandini, 63' Di Puglia. Sfida di bassa classifica quella che va in scena nel grigio pomeriggio del Manlio Rebechi . Il Novoli terz'ultimo riceve infatti la Virtus Laurenziana, fanalino di coda del girone con zero punti ottenuti in sette giornate. La partita mostra fin da subito il suo copione, con i padroni di casa in continuo attacco alla porta avversaria. Dopo un tiro di Guerra deviato in tuffo da Armandi, il risultato si sblocca gi&agrave; all'8' con Chini che, imbucato in area di rigore, batte il portiere con un tiro morbido che si insacca all'angolino nonostante il tocco di quest'ultimo: 1-0. Al 16' ci prova Moussaid da fuori area, palla ampiamente alta, mentre poco dopo Armandi &egrave; chiamato al super intervento con i piedi a sventare la conclusione ravvicinata di Guerra. Sul proseguimento dell'azione, ci prova anche Grazzini con un missile terra aria che scheggia la traversa. Il legno salva la Laurenziana anche al 25', stavolta sul tiro dal limite di Sassi che rimbalza sul montante e poi sulla linea, prima di schizzare fuori dalla porta. I tanti tentativi del Novoli vengono per&ograve; premiati al 33', quando Sassi mette dalla destra un cross forte e teso che attraversa tutta l'area e arriva sul secondo palo a Guerra, il quale insacca sotto porta: 2-0. Nella ripresa il trend della partita non cambia, e si continua a giocare ad una sola porta. La Laurenziana si difende come pu&ograve;, ma quando si presenta l'occasione di ripartire non riesce mai a superare le linee ben piazzate del Novoli. Al 37' Sassi si gira appena fuori area e calcia in porta senza trovare lo specchio, mentre subito dopo &egrave; Crema a provarci con una botta dalla distanza sventata in corner da Armandi. Il portiere ospite &egrave; protagonista anche al 46' quando Di Puglia, appena entrato, lo impegna con un tiro forte ma centrale. Qualche minuto pi&ugrave; tardi l'arbitro concede una punizione a due in area al Novoli, in quanto il portiere della Laurenziana ha preso con le mani un retropassaggio del suo difensore; alla battuta va Di Puglia, che sul tocco del compagno spara ad occhi chiusi ma trova la grande opposizione di Haile. Al 49' arriva la terza traversa della gara per i padroni di casa, anche se stavolta &egrave; Armandi a deviare sul legno la conclusione a colombella di Caldaranu. Al 50' mister Parri inserisce in campo Gandini e mai cambio fu pi&ugrave; azzeccato, visto che l'attaccante del Novoli spacca in due la partita realizzando una doppietta nel giro di tre minuti. Al 53' riceve dalla sinistra, controlla appena fuori dall'area piccola e fulmina il portiere nell'angolino opposto (3-0); al 56', invece, si ritrova a tu per tu col neoentrato Gardone e lo batte con un tocco morbido quanto basta per gonfiare la rete: 4-0. Al 63' arriva anche la manita degli orange, con un gol bellissimo di Di Puglia che dal vertice destro dell'area fa partire un diagonale imparabile che finisce sotto l'incrocio: 5-0. E' il risultato con cui si conclude una partita mai in discussione. Il Novoli ha segnato nei momenti giusti, legittimando la superiorit&agrave; mostrata nel gioco e ai punti, ai danni di una Virtus Laurenziana che incassa l'ennesima sconfitta rimanendo a secco sul fondo della classifica.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Novoli <b>Sassi</b>, che non ha segnato ma ha fornito un assist e giocato nel complesso un'ottima partita, <b>Chini</b>, scatenato sulla sinistra con i suoi rapidi movimenti e autore della prima rete, e <b>Gandini</b>, che quando &egrave; entrato ha avuto un impatto straordinario sul match realizzando una doppietta in pochi minuti. Per la Virtus Laurenziana da premiare la prestazione di <b>Savi</b>, che si &egrave; distinto per una validissima prova difensiva nonostante il passivo pesante. Giulio Dispensieri