SPORTING ARNO: Parrini, Vezzosi, Fantozzi, Faggioli, Lenzi, Nesi, Del Rosso, Mugnaini , Bartali, Petri, Bancuta. A disp.: Mannelli, Paradiso, Cappelli, Simonetta, Aufiero, Meoni. All.: Guidotti Francesco.
S.DONATO TAV.: Milanesi, Bucci, Brogi, Sartoni, Martelli, Voltolini, Marchi, Guerri, Ruffo, Cirillo, Cirri. A disp.: Stefani, Martinucci, Biagini. All.: Nuredini Saimir.

ARBITRO: Carta di Firenze.

RETI: 5' Cirri, 49', 55' e 70' Bartali.



Partita fondamentale per conquistare i tre punti tanto sperati e risollevare una stagione iniziata in maniera non del tutto convincente per entrambe le squadre. Il primo tempo vede un Tavarnelle molto più deciso e determinato rispetto ai padroni di casa. Subito nei primi minuti, la squadra di Mister Nuredini, riesce a far male allo Sporting con Cirri, il numero 9, che raccoglie uno splendido assist di Ruffo e da pochi metri segna la rete del momentaneo vantaggio. Da qui ci si aspetterebbe una reazione della squadra di casa che invece arriverà solo nel secondo tempo. Si registrano molte pallonate e molti contrasti decisi. Ci provano dalla distanza, su calcio piazzato, Nesi e Mugnaini ma entrambi i tiri non impensieriscono l'attento portiere del San Donato. E' proprio la squadra ospite a spingere di più verso la porta con passaggi precisi e azioni personali dello splendido Cirri che da solo riesce ad impensierire quasi tutta la difesa dello Sporting, ad eccezione dell'insormontabile Faggioli, sul quale ogni avversario sembra rimbalzare. Nell'occasione seguente , sempre gli ospiti, cercano e trovano la porta con il numero 6 Guerri, ma questa volta Parrini si fa trovare pronto. La ripresa risulta essere la frazione di gioco vincente per lo Sporting che sembra aver risuscitato uno dei suoi giocatori più in ombra: Bartali. Da solo infatti colleziona ben tre reti, la prima al 49' su mischia in area di collo destro, la seconda al 55' di testa su delizioso assist di Petri e la terza, ma forse la più bella, al 70' con una finta che nel gergo calcistico inglese è nota anche come Stop and Turn . Il Tavarnelle nel secondo tempo non riesce a tenere la stessa concentrazione ma soprattutto la stessa grinta della prima parte della gara e finisce per sbilanciarsi troppo in difesa, subendo cosi gli attacchi avversari. La partita finisce così sul punteggio di 3-1. Entrambe le squadre dovranno lavorare molto per tenere banco a questo campionato che sotto il profilo del gioco sicuramente pretende molto di più.

Calciatoripiù: Per lo Sporting buone le prestazioni di: Faggioli, una montagna in difesa, del finalmente ritrovato Bartali, autore di una tripletta e di Petri, unico fantasista in campo. Per il Tavarnelle ottima prova del numero 4 Sartoni, che esce dal campo con la maglietta strappata, come un vero gladiatore e dei due attaccanti, Cirri e Ruffo autori di una prestazione davvero ottima.

Stefano Biondi SPORTING ARNO: Parrini, Vezzosi, Fantozzi, Faggioli, Lenzi, Nesi, Del Rosso, Mugnaini , Bartali, Petri, Bancuta. A disp.: Mannelli, Paradiso, Cappelli, Simonetta, Aufiero, Meoni. All.: Guidotti Francesco.<br >S.DONATO TAV.: Milanesi, Bucci, Brogi, Sartoni, Martelli, Voltolini, Marchi, Guerri, Ruffo, Cirillo, Cirri. A disp.: Stefani, Martinucci, Biagini. All.: Nuredini Saimir.<br > ARBITRO: Carta di Firenze.<br > RETI: 5' Cirri, 49', 55' e 70' Bartali. Partita fondamentale per conquistare i tre punti tanto sperati e risollevare una stagione iniziata in maniera non del tutto convincente per entrambe le squadre. Il primo tempo vede un Tavarnelle molto pi&ugrave; deciso e determinato rispetto ai padroni di casa. Subito nei primi minuti, la squadra di Mister Nuredini, riesce a far male allo Sporting con Cirri, il numero 9, che raccoglie uno splendido assist di Ruffo e da pochi metri segna la rete del momentaneo vantaggio. Da qui ci si aspetterebbe una reazione della squadra di casa che invece arriver&agrave; solo nel secondo tempo. Si registrano molte pallonate e molti contrasti decisi. Ci provano dalla distanza, su calcio piazzato, Nesi e Mugnaini ma entrambi i tiri non impensieriscono l'attento portiere del San Donato. E' proprio la squadra ospite a spingere di pi&ugrave; verso la porta con passaggi precisi e azioni personali dello splendido Cirri che da solo riesce ad impensierire quasi tutta la difesa dello Sporting, ad eccezione dell'insormontabile Faggioli, sul quale ogni avversario sembra rimbalzare. Nell'occasione seguente , sempre gli ospiti, cercano e trovano la porta con il numero 6 Guerri, ma questa volta Parrini si fa trovare pronto. La ripresa risulta essere la frazione di gioco vincente per lo Sporting che sembra aver risuscitato uno dei suoi giocatori pi&ugrave; in ombra: Bartali. Da solo infatti colleziona ben tre reti, la prima al 49' su mischia in area di collo destro, la seconda al 55' di testa su delizioso assist di Petri e la terza, ma forse la pi&ugrave; bella, al 70' con una finta che nel gergo calcistico inglese &egrave; nota anche come Stop and Turn . Il Tavarnelle nel secondo tempo non riesce a tenere la stessa concentrazione ma soprattutto la stessa grinta della prima parte della gara e finisce per sbilanciarsi troppo in difesa, subendo cosi gli attacchi avversari. La partita finisce cos&igrave; sul punteggio di 3-1. Entrambe le squadre dovranno lavorare molto per tenere banco a questo campionato che sotto il profilo del gioco sicuramente pretende molto di pi&ugrave;. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per lo Sporting buone le prestazioni di: <b>Faggioli</b>, una montagna in difesa, del finalmente ritrovato <b>Bartali</b>, autore di una tripletta e di Petri, unico fantasista in campo. Per il Tavarnelle ottima prova del numero 4 <b>Sartoni</b>, che esce dal campo con la maglietta strappata, come un vero gladiatore e dei due attaccanti, <b>Cirri e Ruffo</b> autori di una prestazione davvero ottima. Stefano Biondi