• Terza Categoria GIR.A
  • Athletic Sesto
  • 0 - 2
  • Cobra Kai


ATHL. SESTO: Ricchiuto, Bini, Sereni, Cianchi, Amadori, Bacciottini, Rostagno, Manzini, Faneschi, Manetti Sam., Sangalli. A disp.: Carletti, Apricena, Buti, Formigli, Leo, Resia, Vicerdini.
COBRA KAI: Minervini, Portoghese L., Marras, Evans, Gonnelli, Miglietta, Tarchi, Masini, Pratesi, Amato G., Tavanti. A disp.: Cibecchini, Lenardon, Cacozza, Petri, Iaquinta, Garbini, Mancuso. All.: Carmine Mastrandrea.

ARBITRO: Marcaccini di Firenze.

RETI: 72' Lenardon, 94' Tarchi.



Sotto una leggera pioggia autunnale, si svolge l'incontro tra le ultime della classe che si sono affrontate senza tanti tatticismi e a viso aperto. Parte bene la compagine di mister Formigli che con azioni veloci e ben orchestrate da Manetti arriva vicino alla porta difesa da Minervini, ottimo ad anticipare i due attaccanti locali con uscite tempestive. Una volta prese le misure però, la formazione giallonera riesce a impensierire la retroguardia di casa con rapidi capovolgimenti di fronte, giungendo al tiro con Evans, intorno al quarto d'ora, e poi con Amato che al 25' sfiora il palo alla sinistra di Ricchiuto. In coda alla frazione, i biancoblù locali ci provano con qualche calcio piazzato ben battuto da Faneschi, ma la difesa del Cobra tiene botta alla grande. Nella ripresa, l'iniziale fase di stanca viene interrotta da una serie di episodi decisivi, tra cui alcune decisivi interventi arbitrali: la gara, fino a quel momento tranquilla, sfugge un po' di mano al direttore di gara che nel giro di mezz'ora tira fuori ben tre cartellini rossi. Il primo a farne le spese è Faneschi, reo di qualche frase di troppo e calciato con un rosso diretto. A beneficiare della superiorità numerica è così il Cobra Kai, che rinforzato da alcuni ingressi azzeccati passa al termine di un'azione tambureggiante orchestrata da Masini e finalizzata ottimamente da Lenardon. Pur ridotto in 10 uomini, l'undici di Formigli prova ad alzare il proprio baricentro, colpendo anche uno sfortunato palo sulla conclusione a botta sicura di Amadori, ottimamente deviata da Minervini. Poco dopo è Tavanti a dover lasciare anzitempo il rettangolo di gioco, ristabilendo la parità numerica per qualche minuto, prima del terzo rosso sventolato ai danni di Lenardon in pieno recupero. Nonostante l'inferiorità numerica, è Tarchi a chiudere i conti vincendo un contrasto con Resia per poi involarsi verso Ricchiuto e infilare la sfera nel sacco dopo un'imprendibile cavalcata. Da rivedere l'arbitraggio, sufficiente per oltre un'ora ma troppo punitivo nel finale.
Calciatoripiù
: premiamo Evans e Amadori: al suo ritorno in campo dopo un mese, il biancoblù conferma di essere un uomo importante nello scacchiere di Formigli, mentre il tuttofare in maglia giallorossa si esalta con una prestazione a tutto campo.

ATHL. SESTO: Ricchiuto, Bini, Sereni, Cianchi, Amadori, Bacciottini, Rostagno, Manzini, Faneschi, Manetti Sam., Sangalli. A disp.: Carletti, Apricena, Buti, Formigli, Leo, Resia, Vicerdini. <br >COBRA KAI: Minervini, Portoghese L., Marras, Evans, Gonnelli, Miglietta, Tarchi, Masini, Pratesi, Amato G., Tavanti. A disp.: Cibecchini, Lenardon, Cacozza, Petri, Iaquinta, Garbini, Mancuso. All.: Carmine Mastrandrea. <br > ARBITRO: Marcaccini di Firenze. <br > RETI: 72' Lenardon, 94' Tarchi. Sotto una leggera pioggia autunnale, si svolge l'incontro tra le ultime della classe che si sono affrontate senza tanti tatticismi e a viso aperto. Parte bene la compagine di mister Formigli che con azioni veloci e ben orchestrate da Manetti arriva vicino alla porta difesa da Minervini, ottimo ad anticipare i due attaccanti locali con uscite tempestive. Una volta prese le misure per&ograve;, la formazione giallonera riesce a impensierire la retroguardia di casa con rapidi capovolgimenti di fronte, giungendo al tiro con Evans, intorno al quarto d'ora, e poi con Amato che al 25' sfiora il palo alla sinistra di Ricchiuto. In coda alla frazione, i biancobl&ugrave; locali ci provano con qualche calcio piazzato ben battuto da Faneschi, ma la difesa del Cobra tiene botta alla grande. Nella ripresa, l'iniziale fase di stanca viene interrotta da una serie di episodi decisivi, tra cui alcune decisivi interventi arbitrali: la gara, fino a quel momento tranquilla, sfugge un po' di mano al direttore di gara che nel giro di mezz'ora tira fuori ben tre cartellini rossi. Il primo a farne le spese &egrave; Faneschi, reo di qualche frase di troppo e calciato con un rosso diretto. A beneficiare della superiorit&agrave; numerica &egrave; cos&igrave; il Cobra Kai, che rinforzato da alcuni ingressi azzeccati passa al termine di un'azione tambureggiante orchestrata da Masini e finalizzata ottimamente da Lenardon. Pur ridotto in 10 uomini, l'undici di Formigli prova ad alzare il proprio baricentro, colpendo anche uno sfortunato palo sulla conclusione a botta sicura di Amadori, ottimamente deviata da Minervini. Poco dopo &egrave; Tavanti a dover lasciare anzitempo il rettangolo di gioco, ristabilendo la parit&agrave; numerica per qualche minuto, prima del terzo rosso sventolato ai danni di Lenardon in pieno recupero. Nonostante l'inferiorit&agrave; numerica, &egrave; Tarchi a chiudere i conti vincendo un contrasto con Resia per poi involarsi verso Ricchiuto e infilare la sfera nel sacco dopo un'imprendibile cavalcata. Da rivedere l'arbitraggio, sufficiente per oltre un'ora ma troppo punitivo nel finale. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: premiamo <b>Evans e Amadori</b>: al suo ritorno in campo dopo un mese, il biancobl&ugrave; conferma di essere un uomo importante nello scacchiere di Formigli, mentre il tuttofare in maglia giallorossa si esalta con una prestazione a tutto campo.




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