PONTE A GREVE: Piperno (35' Morganti), Martorana, Paci (44' Ulissi), Mazzoncini (47' Travelli), Frosini, Verdiani (43' Caciolli), Vacca, Querci, Montelatici (45' Ragusi), Porri, Laurenzano (43' Buggiani). A disp.: Buggiani, Niccolai. All.: Alessandro Donati.
CERTALDO: Moliterno (54' Vaccaro), Milanesi, Casagrande (50' Bussagli), Ninci, Tufa, Merli, Bartolozzi, Ismani (53' Moscat), Mazzoni, Panerai, Pasqualetti (48' Lettieri). All.: Strappa Maurizio.

RETI: 3', 4' e 42' Laurenzano, 5', 7' e 38' Montelatici, 58' Buggiani, 59' Tufa, 65' Tufa.



Un incontro che mette in evidenza per prima cosa la volontà dei ragazzi di Strappa che non mollano mai, le due triplette di Laurenzano e di Montelatici e la doppietta, di cui il primo gol molto particolare in rovesciata, di Tufa. Credo che commentare una partita dove dopo 7' minuti il risultato ha uno scarto di quattro reti, sarebbe fin troppo ovvio ed è chiaro che il Ponte ha timbrato bene il cartellino. In questo mach abbiamo osservato un Laurenzano in grande spolvero sia sulla fascia che sottoporta, come un Montelatici che non solo è stato l'incubo per la difesa avversaria, ma ha assunto anche il ruolo del killer. C'è da far presente che ci sono da segnalare anche due pali per gli amaranto, colpiti al 39' da Vacca e al 68' da Martorana. Certamente sia il centrocampo, con Mazzoncini- Querci-Porri, sia gli esterni Martorana e Vacca a destra e Paci e Laurenzano a sinistra, hanno imposto il loro gioco e le loro azioni personali, la difesa con Verdiani e Frosini ha avuto una normale amministrazione. Anche i sostituti danno il loro contributo ad un ottimo Ponte. Come si diceva un Certaldo davvero volenteroso dopo la negativa partenza ha cercato di rimediare, il merito è quello di non essersi mai arreso. Calciatoripìù: Partiamo dagli ospiti: Kristian Tufa per la doppietta e per le qualità espresse credo che si meriti la sottolineatura. Per i padroni di casa, credo che se lo meriti mister Donati, che fino all'ultimo a incitato la squadra a non mollare, chissà, forse sente già il prossimo incontro con la capolista Ponzano.

PONTE A GREVE: Piperno (35' Morganti), Martorana, Paci (44' Ulissi), Mazzoncini (47' Travelli), Frosini, Verdiani (43' Caciolli), Vacca, Querci, Montelatici (45' Ragusi), Porri, Laurenzano (43' Buggiani). A disp.: Buggiani, Niccolai. All.: Alessandro Donati.<br >CERTALDO: Moliterno (54' Vaccaro), Milanesi, Casagrande (50' Bussagli), Ninci, Tufa, Merli, Bartolozzi, Ismani (53' Moscat), Mazzoni, Panerai, Pasqualetti (48' Lettieri). All.: Strappa Maurizio.<br > RETI: 3', 4' e 42' Laurenzano, 5', 7' e 38' Montelatici, 58' Buggiani, 59' Tufa, 65' Tufa. Un incontro che mette in evidenza per prima cosa la volont&agrave; dei ragazzi di Strappa che non mollano mai, le due triplette di Laurenzano e di Montelatici e la doppietta, di cui il primo gol molto particolare in rovesciata, di Tufa. Credo che commentare una partita dove dopo 7' minuti il risultato ha uno scarto di quattro reti, sarebbe fin troppo ovvio ed &egrave; chiaro che il Ponte ha timbrato bene il cartellino. In questo mach abbiamo osservato un Laurenzano in grande spolvero sia sulla fascia che sottoporta, come un Montelatici che non solo &egrave; stato l'incubo per la difesa avversaria, ma ha assunto anche il ruolo del killer. C'&egrave; da far presente che ci sono da segnalare anche due pali per gli amaranto, colpiti al 39' da Vacca e al 68' da Martorana. Certamente sia il centrocampo, con Mazzoncini- Querci-Porri, sia gli esterni Martorana e Vacca a destra e Paci e Laurenzano a sinistra, hanno imposto il loro gioco e le loro azioni personali, la difesa con Verdiani e Frosini ha avuto una normale amministrazione. Anche i sostituti danno il loro contributo ad un ottimo Ponte. Come si diceva un Certaldo davvero volenteroso dopo la negativa partenza ha cercato di rimediare, il merito &egrave; quello di non essersi mai arreso. <b>Calciatorip&igrave;&ugrave;</b>: Partiamo dagli ospiti: <b>Kristian Tufa </b>per la doppietta e per le qualit&agrave; espresse credo che si meriti la sottolineatura. Per i padroni di casa, credo che se lo meriti mister <b>Donati</b>, che fino all'ultimo a incitato la squadra a non mollare, chiss&agrave;, forse sente gi&agrave; il prossimo incontro con la capolista Ponzano.