• Giovanissimi B GIR.di Merito
  • Affrico
  • 0 - 3
  • Settignanese


AFFRICO: Mocanu (45' Perini), Bazzechi, Valgimigli (59' Torrini), Soffietto (52' Nobile), Kortz (63' Iagulli), Fiduccia, Liberati (59' Fabbri), Salmeri, Mancini (35' Nistri), Puggioni (63' Cipriani), Lombardi. All.: Marcello Marzano.
SETTIGNANESE: Massa, Panerai, Iacopini, Sina, Cerrai, Fantechi, Grassi, Bencini (65' Carotti), Zekthi (67' Bourezza), Masi (65' Aguilar), Vaquero (65' Viciani). A disp.: Giometti. All.: Maurizio Romei.

ARBITRO: Leonetti di Firenze

RETI: 26' Zekthi, 30' Masi, 35' aut. Fiduccia.



La Settignanese di mister Romei sbanca il Lapenta di viale Fanti superando con il risultato netto di zero a tre l'Affrico. Lo scontro diretto per il quarto posto in graduatoria, quindi, lo portano a casa i rossoneri che, dopo 70' di grande calcio contro un Affrico tutt'altro che arrendevole, soggiornano ora a quota 24 punti (cinque lunghezze in più dei biancoblù). La partita, come da previsioni, inizia subito pugnace: sia i casalinghi che gli ospiti vogliono portare a casa il bottino pieno. Ma ben presto i diavoli riescono a prendere le misure della retroguardia avversaria e a chiudere il sipario in appena 9' di gioco. Tre reti importantissime, quindi, sia ai fini della classifica che ai fini del morale - non certo alle stelle dopo la disfatta in casa contro la Cattolica Virtus -. L'Affrico, dal canto suo, pecca di poca convinzione in fase di costruzione e di poca freddezza sotto porta. E, contro la squadra che più di tutte fa del cinismo la propria arma migliore, guai a non siglare le poche occasioni che occorrono. Il secondo tempo, avaro di emozioni, consegna intatto il parziale agli ospiti che, carichi più che mai, si apprestano ad affrontare la Lastrigiana. L'Affrico, invece, è chiamato a reagire fuori casa, contro il Lanciotto Campi. I casalinghi si dispongono in campo nel consueto 4-2-3-1, con Liberati, Salmeri e Mancini a supporto di Lombardi. Gli ospiti si schierano sul rettangolo verde nel dinamico 4-3-3, con Vaquero-Zekthi-Bencini tridente d'attacco e Masi spesso avanzato da mezz'ala a trequartista. L'inizio di gara è subito sprint; la Settignanese - cosa che mai era capitata in stagione - approccia la partita con pressing asfissiante sui metronomi avversari, ma l'Affrico, dimostrando ottime doti di palleggio, elude palla a terra il forcing ospite e tenta ripartenze veloci con Lombardi. I primi sussulti sono di matrice biancoblù. Prima Mancini, poi Lombardi avvicinano considerevolmente la rete del vantaggio. La Settignanese, tuttavia, insiste sull'asse Fantechi-Bencini e, nei minuti successivi, riesce ad abbattere la muraglia difensiva del Lapenta . Al 18' e al 19' Fantechi, in entrambe le circostanze con conclusioni dal limite dell'area, sfiora la rete del vantaggio. Al 24' è Masi, sempre dalla lunga distanza, ad avvicinare i suoi allo zero a uno. Al 26' finalmente arriva il sigillo che spariglia le carte in tavola; palo colpito dall'indemoniato Bencini e sulla ribattuta Zekthi non sbaglia. L'Affrico collassa su se stesso e nei minuti che seguono il passivo si triplica. Al 30' Masi mette a referto l'ennesimo eurogoal - anche se con la collaborazione di Mocanu -. Il diez rossonero, con una punizione da centrocampo, oltrepassa il portiere avversario in uscita e infila la sfera sotto la traversa. Tanta fortuna che, senz'altro, aiuta gli audaci. All'errore a porta sguarnita dell'attivissimo Lombardi segue, quasi matematicamente, il definitivo 0-3; su angolo di Fantechi, il pur rbavo Fiduccia è sfortunato nel deviare la sfera nella sua porta. I secondi 35' mostrano ritmi di gioco bassissimi, poche emozioni e costante fase di stanca. Nessuna delle due compagini forza la mano all'altra: la Settignanese volontariamente, l'Affrico - sotto di tre goal - inaspettatamente. Al 42' il tiro da lontanissimo di Salmeri si spegne sopra la traversa. Al 45' Bencini crossa per Masi il quale fa velo per il liberissimo Vaquero che, solo davanti a Perini, non centra clamorosamente il bersaglio. L'ultimo tiro nello specchio della porta della partita si concretizza al 50' con il solito Fantechi che si vede negata dal portiere biancoblù la gioia del goal.
Calciatoripiù
: Lombardi è il più pericoloso dei suoi. Corre, si sgomita e lotta ma senza risultati soddisfacenti. Avrebbe meritato la gioia personale. Puggioni è l'ultimo a mollare. A centrocampo dimostra buone doti di palleggio ma è l'unica luce nel buio del Lapenta . Salmeri tenta spesso incursioni a sinistra e nel complesso la sua prova è più sufficiente. Bencini è il migliore in campo; supera sempre l'uomo e crea superiorità là davanti. Una spina nel fianco costante per la retroguardia avversaria. Vaquero è una scheggia inarrestabile a sinistra. Difficilmente contenibile quando in giornata. Masi e Zekthi confermano le buone prestazioni delle giornate precedenti. Il primo continua a segnare, il secondo continua a sorreggere alla perfezione il reparto d'attacco Settignanese.

Francesco Simoncini AFFRICO: Mocanu (45' Perini), Bazzechi, Valgimigli (59' Torrini), Soffietto (52' Nobile), Kortz (63' Iagulli), Fiduccia, Liberati (59' Fabbri), Salmeri, Mancini (35' Nistri), Puggioni (63' Cipriani), Lombardi. All.: Marcello Marzano.<br >SETTIGNANESE: Massa, Panerai, Iacopini, Sina, Cerrai, Fantechi, Grassi, Bencini (65' Carotti), Zekthi (67' Bourezza), Masi (65' Aguilar), Vaquero (65' Viciani). A disp.: Giometti. All.: Maurizio Romei.<br > ARBITRO: Leonetti di Firenze<br > RETI: 26' Zekthi, 30' Masi, 35' aut. Fiduccia. La Settignanese di mister Romei sbanca il Lapenta di viale Fanti superando con il risultato netto di zero a tre l'Affrico. Lo scontro diretto per il quarto posto in graduatoria, quindi, lo portano a casa i rossoneri che, dopo 70' di grande calcio contro un Affrico tutt'altro che arrendevole, soggiornano ora a quota 24 punti (cinque lunghezze in pi&ugrave; dei biancobl&ugrave;). La partita, come da previsioni, inizia subito pugnace: sia i casalinghi che gli ospiti vogliono portare a casa il bottino pieno. Ma ben presto i diavoli riescono a prendere le misure della retroguardia avversaria e a chiudere il sipario in appena 9' di gioco. Tre reti importantissime, quindi, sia ai fini della classifica che ai fini del morale - non certo alle stelle dopo la disfatta in casa contro la Cattolica Virtus -. L'Affrico, dal canto suo, pecca di poca convinzione in fase di costruzione e di poca freddezza sotto porta. E, contro la squadra che pi&ugrave; di tutte fa del cinismo la propria arma migliore, guai a non siglare le poche occasioni che occorrono. Il secondo tempo, avaro di emozioni, consegna intatto il parziale agli ospiti che, carichi pi&ugrave; che mai, si apprestano ad affrontare la Lastrigiana. L'Affrico, invece, &egrave; chiamato a reagire fuori casa, contro il Lanciotto Campi. I casalinghi si dispongono in campo nel consueto 4-2-3-1, con Liberati, Salmeri e Mancini a supporto di Lombardi. Gli ospiti si schierano sul rettangolo verde nel dinamico 4-3-3, con Vaquero-Zekthi-Bencini tridente d'attacco e Masi spesso avanzato da mezz'ala a trequartista. L'inizio di gara &egrave; subito sprint; la Settignanese - cosa che mai era capitata in stagione - approccia la partita con pressing asfissiante sui metronomi avversari, ma l'Affrico, dimostrando ottime doti di palleggio, elude palla a terra il forcing ospite e tenta ripartenze veloci con Lombardi. I primi sussulti sono di matrice biancobl&ugrave;. Prima Mancini, poi Lombardi avvicinano considerevolmente la rete del vantaggio. La Settignanese, tuttavia, insiste sull'asse Fantechi-Bencini e, nei minuti successivi, riesce ad abbattere la muraglia difensiva del Lapenta . Al 18' e al 19' Fantechi, in entrambe le circostanze con conclusioni dal limite dell'area, sfiora la rete del vantaggio. Al 24' &egrave; Masi, sempre dalla lunga distanza, ad avvicinare i suoi allo zero a uno. Al 26' finalmente arriva il sigillo che spariglia le carte in tavola; palo colpito dall'indemoniato Bencini e sulla ribattuta Zekthi non sbaglia. L'Affrico collassa su se stesso e nei minuti che seguono il passivo si triplica. Al 30' Masi mette a referto l'ennesimo eurogoal - anche se con la collaborazione di Mocanu -. Il diez rossonero, con una punizione da centrocampo, oltrepassa il portiere avversario in uscita e infila la sfera sotto la traversa. Tanta fortuna che, senz'altro, aiuta gli audaci. All'errore a porta sguarnita dell'attivissimo Lombardi segue, quasi matematicamente, il definitivo 0-3; su angolo di Fantechi, il pur rbavo Fiduccia &egrave; sfortunato nel deviare la sfera nella sua porta. I secondi 35' mostrano ritmi di gioco bassissimi, poche emozioni e costante fase di stanca. Nessuna delle due compagini forza la mano all'altra: la Settignanese volontariamente, l'Affrico - sotto di tre goal - inaspettatamente. Al 42' il tiro da lontanissimo di Salmeri si spegne sopra la traversa. Al 45' Bencini crossa per Masi il quale fa velo per il liberissimo Vaquero che, solo davanti a Perini, non centra clamorosamente il bersaglio. L'ultimo tiro nello specchio della porta della partita si concretizza al 50' con il solito Fantechi che si vede negata dal portiere biancobl&ugrave; la gioia del goal. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Lombardi</b> &egrave; il pi&ugrave; pericoloso dei suoi. Corre, si sgomita e lotta ma senza risultati soddisfacenti. Avrebbe meritato la gioia personale. <b>Puggioni</b> &egrave; l'ultimo a mollare. A centrocampo dimostra buone doti di palleggio ma &egrave; l'unica luce nel buio del Lapenta . <b>Salmeri</b> tenta spesso incursioni a sinistra e nel complesso la sua prova &egrave; pi&ugrave; sufficiente. <b>Bencini</b> &egrave; il migliore in campo; supera sempre l'uomo e crea superiorit&agrave; l&agrave; davanti. Una spina nel fianco costante per la retroguardia avversaria. <b>Vaquero</b> &egrave; una scheggia inarrestabile a sinistra. Difficilmente contenibile quando in giornata. <b>Masi</b> e <b>Zekthi</b> confermano le buone prestazioni delle giornate precedenti. Il primo continua a segnare, il secondo continua a sorreggere alla perfezione il reparto d'attacco Settignanese. Francesco Simoncini




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