VALDARNO: Volpi, Dettori, Bamba, De Victoris, Scali, Guagliardo, Lamaizi, Nuti, Velai, Amzai, Amoroso. A disp.: Zaccheddu, Raffaelli, Duccini, Gaye, Ndiaye. All.: Cristiano Baggiani.
POMARANCE: Salvadori, Magozzi, Pocci, Pasco, Macchioni, Ferri, Cigni, Biagini, Rigoni, Batistoni, Guiducci. A disp.: Taddei, Ricciardi, Brogi, Bad, Aliti, Cerri, Maffetti. All.: Massimiliano Carmignani.

ARBITRO: Giovanneschi di Pontedera

RETE: 80' Amzai.



Otto gare senza sconfitte valgono bene una citazione in un titolo; se poi sono ben sei le vittorie e due i pareggi per una formazione nata dal nulla, c'è soltanto da togliersi il cappello, levarsi in piedi e applaudire il Valdarno di Baggiani che dopo il necessario rodaggio ha cominciato a correre. Va detto che la gara contro il Pomarance non è stata una delle migliori dell'ultimo periodo per i padroni di casa; i neroamaranto ospiti si sono al solito mostrati tostissimi dietro e molto forti in mezzo al campo, anche se stavolta sono riusciti a costruire poco dalle parti di Volpi anche in virtù delle condizioni del terreno di gioco, particolarmente appesantito dalle piogge degli ultimi giorni. In sintesi: partita equilibrata, decisa allo scadere da un episodio. Ma si sa, homo faber fortunae suae. In avvio sono i padroni di casa a rendersi maggiormente pericolosi: Amzai liscia la conclusione da buona posizione, poi due bei tiri di Guagliardo e Velai finiscono fuori di poco. Nella ripresa il Pomarance costruisce qualcosa in più e prova a sbloccare la gara: Guiducci si presenta a tu per tu con Volpi ma si fa respingere dal portiere la prima conclusione e non trova lo specchio sulla ribattuta. La gara è aperta: al 65' ci prova Amzai, chiuso all'ultimo da Taddei, subentrato da poco a Salvadori. Dai venticinque metri ci prova allora Guagliardo: il dodici ospite vola e si rifugia in corner. A 10' dalla fine il Pomarance potrebbe sbloccare la gara: Cigni se ne va in contropiede ma, giunto al limite, si fa cogliere dalla frenesia e non inquadra nemmeno la porta. E proprio quando l'incontro sembra avviato verso un pari a reti inviolate ecco l'episodio che regala tre punti al Valdarno: Velai mette in mezzo un pallone velenoso che la difesa del Pomarance lascia passare con distrazione, Amzai sbuca all'altezza del secondo palo e lo infila alle spalle di Taddei. Il Valdarno c'è, sarà bene ricordarlo.
Calciatoripiù: Guagliardo, Scali, Bamba, Amzai (Valdarno).

esseti VALDARNO: Volpi, Dettori, Bamba, De Victoris, Scali, Guagliardo, Lamaizi, Nuti, Velai, Amzai, Amoroso. A disp.: Zaccheddu, Raffaelli, Duccini, Gaye, Ndiaye. All.: Cristiano Baggiani.<br >POMARANCE: Salvadori, Magozzi, Pocci, Pasco, Macchioni, Ferri, Cigni, Biagini, Rigoni, Batistoni, Guiducci. A disp.: Taddei, Ricciardi, Brogi, Bad, Aliti, Cerri, Maffetti. All.: Massimiliano Carmignani.<br > ARBITRO: Giovanneschi di Pontedera<br > RETE: 80' Amzai. Otto gare senza sconfitte valgono bene una citazione in un titolo; se poi sono ben sei le vittorie e due i pareggi per una formazione nata dal nulla, c'&egrave; soltanto da togliersi il cappello, levarsi in piedi e applaudire il Valdarno di Baggiani che dopo il necessario rodaggio ha cominciato a correre. Va detto che la gara contro il Pomarance non &egrave; stata una delle migliori dell'ultimo periodo per i padroni di casa; i neroamaranto ospiti si sono al solito mostrati tostissimi dietro e molto forti in mezzo al campo, anche se stavolta sono riusciti a costruire poco dalle parti di Volpi anche in virt&ugrave; delle condizioni del terreno di gioco, particolarmente appesantito dalle piogge degli ultimi giorni. In sintesi: partita equilibrata, decisa allo scadere da un episodio. Ma si sa, homo faber fortunae suae. In avvio sono i padroni di casa a rendersi maggiormente pericolosi: Amzai liscia la conclusione da buona posizione, poi due bei tiri di Guagliardo e Velai finiscono fuori di poco. Nella ripresa il Pomarance costruisce qualcosa in pi&ugrave; e prova a sbloccare la gara: Guiducci si presenta a tu per tu con Volpi ma si fa respingere dal portiere la prima conclusione e non trova lo specchio sulla ribattuta. La gara &egrave; aperta: al 65' ci prova Amzai, chiuso all'ultimo da Taddei, subentrato da poco a Salvadori. Dai venticinque metri ci prova allora Guagliardo: il dodici ospite vola e si rifugia in corner. A 10' dalla fine il Pomarance potrebbe sbloccare la gara: Cigni se ne va in contropiede ma, giunto al limite, si fa cogliere dalla frenesia e non inquadra nemmeno la porta. E proprio quando l'incontro sembra avviato verso un pari a reti inviolate ecco l'episodio che regala tre punti al Valdarno: Velai mette in mezzo un pallone velenoso che la difesa del Pomarance lascia passare con distrazione, Amzai sbuca all'altezza del secondo palo e lo infila alle spalle di Taddei. Il Valdarno c'&egrave;, sar&agrave; bene ricordarlo. <b> Calciatoripi&ugrave;: Guagliardo, Scali, Bamba, Amzai </b>(Valdarno). esseti