• Allievi B GIR.di Merito
  • Castelfiorentino
  • 3 - 0
  • Audax Rufina


CASTELFIORENTINO: Falorni, Viti, Malatesti, Maccianti, Sarti, Paci (De Maio), Giubbolini (Cioni), Oliva (Jadir), Bongini (Aruta), Zanaj, Dragoni (Fontani). A disp.: Bambi. All.: Lorenzo Fulignati.
AUDA. RUFINA: Falcini, Sula, Dreucci, Vivoli, Rosselli, Vignoletti, Cuoretti, Merola, Tucci, Saulea (Lupo), Gjimaraj. A disp.: Giaconi, Massai, Pelanti. All.: Alberto Pelli.

ARBITRO: Viti di Empoli.

RETI: 3' rig. e 41' Bongini, 65' Malatesti.



Prosegue saldamente al vertice della classifica la corsa del Castelfiorentino, per il quale il confronto con l'Audax Rufina s'incanala subito sui binari più favorevoli: già al 3' infatti l'arbitro giudica falloso un intervento in area su Malatesti ed assegna ai padroni di casa la massima punizione che Bongini trasforma per il vantaggio locale. Bravo al 7' Falcini a negare il raddoppio dei castellani tuffandosi a deviare in corner un rasoterra dal limite di Dragoni. Al 14' ci prova Zanaj da fuori area, la sfera esce di poco. 24', calcio di punizione di Malatesti dal vertice sinistro dell'area, il pallone sfiora il palo e termina sul fondo; ancora fuori a fil di montante la conclusione dal limite di Bongini al 35'. Nel recupero del primo tempo Dreucci commette fallo su Dragoni appena dentro l'area: è nuovamente penalty di cui questa volta s'incarica lo stesso Dragoni, ma Falcini si oppone neutralizzando in due tempi. Ripresa. Non è ancora trascorso il primo minuto quando al termine di una buona azione corale i padroni di casa raddoppiano con Bongini. Al 12' si vede la Rufina da palla inattiva, bravo Falorni a mettere in angolo la punizione di Merola. Risponde per il Castelfiorentino tre minuti più tardi Dragoni, il cui colpo di testa termina a lato. Al 25' Malatesti raccoglie una corta respinta della difesa ospite e con un diagonale rasoterra va a piazzare la sfera nell'angolo lontano dove Falcini non può arrivare. Sul punteggio di 3-0 il Castelfiorentino si limita a mantenere il possesso della palla e concedendo ben poco agli avversari gestisce la gara fino al triplice fischio.

CASTELFIORENTINO: Falorni, Viti, Malatesti, Maccianti, Sarti, Paci (De Maio), Giubbolini (Cioni), Oliva (Jadir), Bongini (Aruta), Zanaj, Dragoni (Fontani). A disp.: Bambi. All.: Lorenzo Fulignati.<br >AUDA. RUFINA: Falcini, Sula, Dreucci, Vivoli, Rosselli, Vignoletti, Cuoretti, Merola, Tucci, Saulea (Lupo), Gjimaraj. A disp.: Giaconi, Massai, Pelanti. All.: Alberto Pelli.<br > ARBITRO: Viti di Empoli.<br > RETI: 3' rig. e 41' Bongini, 65' Malatesti. Prosegue saldamente al vertice della classifica la corsa del Castelfiorentino, per il quale il confronto con l'Audax Rufina s'incanala subito sui binari pi&ugrave; favorevoli: gi&agrave; al 3' infatti l'arbitro giudica falloso un intervento in area su Malatesti ed assegna ai padroni di casa la massima punizione che Bongini trasforma per il vantaggio locale. Bravo al 7' Falcini a negare il raddoppio dei castellani tuffandosi a deviare in corner un rasoterra dal limite di Dragoni. Al 14' ci prova Zanaj da fuori area, la sfera esce di poco. 24', calcio di punizione di Malatesti dal vertice sinistro dell'area, il pallone sfiora il palo e termina sul fondo; ancora fuori a fil di montante la conclusione dal limite di Bongini al 35'. Nel recupero del primo tempo Dreucci commette fallo su Dragoni appena dentro l'area: &egrave; nuovamente penalty di cui questa volta s'incarica lo stesso Dragoni, ma Falcini si oppone neutralizzando in due tempi. Ripresa. Non &egrave; ancora trascorso il primo minuto quando al termine di una buona azione corale i padroni di casa raddoppiano con Bongini. Al 12' si vede la Rufina da palla inattiva, bravo Falorni a mettere in angolo la punizione di Merola. Risponde per il Castelfiorentino tre minuti pi&ugrave; tardi Dragoni, il cui colpo di testa termina a lato. Al 25' Malatesti raccoglie una corta respinta della difesa ospite e con un diagonale rasoterra va a piazzare la sfera nell'angolo lontano dove Falcini non pu&ograve; arrivare. Sul punteggio di 3-0 il Castelfiorentino si limita a mantenere il possesso della palla e concedendo ben poco agli avversari gestisce la gara fino al triplice fischio.




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