S.GIMIGNANO: Chiarugi, Bruni, Ciardini (78' Calamassi), Paparelli Borri, Settepassi, Camilli, Cicali, Giuggioli (78' Rustioni), Mitra, Donati. A disp.: Micheli, Vannetti, Mugnai, Barbarino, Cubillos. All.: Fabio Ercolino.
GROSSETO: Cipolloni, Ciolli, Gorelli, Salvestroni (69' Bartalucci), Vegnaduzzo (72' Vento), Mesinovic, Sabatini, Del Nero (62' Borselli), Molinari, Nigiotti (78' Boccardi), Raito. A disp.: Nunziatini, Cosimi, Polidori. All.: Luigi Consonni (squalificato, in panchina Nicola Giallini).

ARBITRO: Tappeiner di Merano, coad. da La Rosa di Firenze e Mantella di Livorno.

RETI: 52' Vegnaduzzo su rigore, 56' Molinari.
NOTE: ammoniti Salvestroni, Vegnaduzzo, Ciolli, Bartalucci, Mitra, Settepassi, Camilli, Paparelli e Borri. Espulsi Mitra per proteste e Cicali per doppia ammonizione.



Nel big match della prima giornata di ritorno del girone A di Eccellenza, il Grosseto espugna San Gimignano e restiutisce ai senesi la sconfitta patita all'esordio stagionale. Sono passati infatti tre mesi esatti da quella prima giornata di campionato in cui il San Gimignano vinse allo Zecchini rivelandosi come squadra-rivelazione e confermandosi in seguito come una delle candidate alla vittoria. Percorso diverso, invece, per il Grosseto, partito male e ritrovatosi per strada fino a rientrare adesso a pieno titolo nella corsa alla Serie D. Il successo grossetano accorcia infatti la classifica, che vede ora la Cuoiopelli capolista a quota 35, il San Gimignano secondo a 34 e il Grosseto terzo a 32. La partita è stata intensa ma non bellissima e se le emozioni sono state poche, non sono certo mancate le polemiche, con i padroni di casa che contestano duramente l'operato dell'arbitro, l'altoatesino Tappeiner. Nella prima frazione la gara è piuttosto bloccata e si sviluppa sui binari dell'equilibrio, con entrambe le formazioni guardinghe. Il primo spunto di cronaca arriva al 5', quando il San Gimignano si fa vedere in avanti: la punizione di Camilli però è debole e Cipolloni blocca in presa sicura. Qualche minuto più tardi, sull'altro fronte è Vegnaduzzo che ci prova, chiamando un prontissimo Chiarugi alla parata. Sempre Vegnaduzzo è protagonista al 21' con una mezza rovesciata, ma in questo caso la sua conclusione termina a lato. Nella seconda fase di primo tempo si registra un lieve predominio territoriale del Grosseto, anche se i maremmani non riescono a trovare i varchi giusti. Chiarugi infatti resta totalmente inoperoso, nonostante la pressione bianco-rossa cresca in maniera lenta ma costante. Il primo tempo non regala altri sussulti e si va quindi al riposo con il risultato a occhiali. La ripresa sembra inizialmente ricalcare il solito copione visto nella prima frazione, finché nell'arco di sette minuti la sfida prende un indirizzo ben preciso, determinato da alcuni episodi. Al 52' il Grosseto attacca e Ciardini contrasta lievemente Molinari in area: il contatto sembra trascurabile, ma il direttore di gara non è dello stesso avviso e assegna il penalty agli ospiti. Scoppiano quindi le proteste dei giocatori senesi e a farne le spese è il neo-arrivato Mitra, espulso per proteste ma probabilmente non colpevole di alcuna ingiuria nei confronti dell'arbitro. Nella concitazione generale Vegnaduzzo è bravo a mantenere la concentrazione e a trasformare il rigore portando avanti i suoi. Nel breve volgere di pochi istanti il San Gimignano si ritrova quindi sotto nel punteggio e in dieci uomini. Ma non è finita, perché dopo soli due minuti i nero-verdi subiscono un'altra espulsione, comminata a Cicali per doppia ammonizione a causa di un fallo a centrocampo apparso piuttosto veniale. A questo punto, manca solo il colpo di grazia per gli uomini di Ercolini, che arriva puntuale al 56', quando Molinari insacca il 2-0 di testa su cross di Nigiotti. Ci sarebbe più di mezzo'ora da giocare, ma il San Gimignano ormai è uscito mentalmente dalla partita e il Grosseto si limita a controllare fino al triplice fischio. Beffa atroce quindi per i nero-verdi senesi, che nel prossimo turno affronteranno in trasferta la Cuoiopelli in un altro scontro diretto, dovendo fare a meno di diversi titolari importanti. Grosseto che riceverà invece la Larcianese: all'andata fu 1-0 per gli uomini di Consonni, che cercheranno di ottenere altri punti importanti per raggiungere l'obbiettivo finale.

S.GIMIGNANO: Chiarugi, Bruni, Ciardini (78' Calamassi), Paparelli Borri, Settepassi, Camilli, Cicali, Giuggioli (78' Rustioni), Mitra, Donati. A disp.: Micheli, Vannetti, Mugnai, Barbarino, Cubillos. All.: Fabio Ercolino.<br >GROSSETO: Cipolloni, Ciolli, Gorelli, Salvestroni (69' Bartalucci), Vegnaduzzo (72' Vento), Mesinovic, Sabatini, Del Nero (62' Borselli), Molinari, Nigiotti (78' Boccardi), Raito. A disp.: Nunziatini, Cosimi, Polidori. All.: Luigi Consonni (squalificato, in panchina Nicola Giallini).<br > ARBITRO: Tappeiner di Merano, coad. da La Rosa di Firenze e Mantella di Livorno.<br > RETI: 52' Vegnaduzzo su rigore, 56' Molinari.<br >NOTE: ammoniti Salvestroni, Vegnaduzzo, Ciolli, Bartalucci, Mitra, Settepassi, Camilli, Paparelli e Borri. Espulsi Mitra per proteste e Cicali per doppia ammonizione. Nel big match della prima giornata di ritorno del girone A di Eccellenza, il Grosseto espugna San Gimignano e restiutisce ai senesi la sconfitta patita all'esordio stagionale. Sono passati infatti tre mesi esatti da quella prima giornata di campionato in cui il San Gimignano vinse allo Zecchini rivelandosi come squadra-rivelazione e confermandosi in seguito come una delle candidate alla vittoria. Percorso diverso, invece, per il Grosseto, partito male e ritrovatosi per strada fino a rientrare adesso a pieno titolo nella corsa alla Serie D. Il successo grossetano accorcia infatti la classifica, che vede ora la Cuoiopelli capolista a quota 35, il San Gimignano secondo a 34 e il Grosseto terzo a 32. La partita &egrave; stata intensa ma non bellissima e se le emozioni sono state poche, non sono certo mancate le polemiche, con i padroni di casa che contestano duramente l'operato dell'arbitro, l'altoatesino Tappeiner. Nella prima frazione la gara &egrave; piuttosto bloccata e si sviluppa sui binari dell'equilibrio, con entrambe le formazioni guardinghe. Il primo spunto di cronaca arriva al 5', quando il San Gimignano si fa vedere in avanti: la punizione di Camilli per&ograve; &egrave; debole e Cipolloni blocca in presa sicura. Qualche minuto pi&ugrave; tardi, sull'altro fronte &egrave; Vegnaduzzo che ci prova, chiamando un prontissimo Chiarugi alla parata. Sempre Vegnaduzzo &egrave; protagonista al 21' con una mezza rovesciata, ma in questo caso la sua conclusione termina a lato. Nella seconda fase di primo tempo si registra un lieve predominio territoriale del Grosseto, anche se i maremmani non riescono a trovare i varchi giusti. Chiarugi infatti resta totalmente inoperoso, nonostante la pressione bianco-rossa cresca in maniera lenta ma costante. Il primo tempo non regala altri sussulti e si va quindi al riposo con il risultato a occhiali. La ripresa sembra inizialmente ricalcare il solito copione visto nella prima frazione, finch&eacute; nell'arco di sette minuti la sfida prende un indirizzo ben preciso, determinato da alcuni episodi. Al 52' il Grosseto attacca e Ciardini contrasta lievemente Molinari in area: il contatto sembra trascurabile, ma il direttore di gara non &egrave; dello stesso avviso e assegna il penalty agli ospiti. Scoppiano quindi le proteste dei giocatori senesi e a farne le spese &egrave; il neo-arrivato Mitra, espulso per proteste ma probabilmente non colpevole di alcuna ingiuria nei confronti dell'arbitro. Nella concitazione generale Vegnaduzzo &egrave; bravo a mantenere la concentrazione e a trasformare il rigore portando avanti i suoi. Nel breve volgere di pochi istanti il San Gimignano si ritrova quindi sotto nel punteggio e in dieci uomini. Ma non &egrave; finita, perch&eacute; dopo soli due minuti i nero-verdi subiscono un'altra espulsione, comminata a Cicali per doppia ammonizione a causa di un fallo a centrocampo apparso piuttosto veniale. A questo punto, manca solo il colpo di grazia per gli uomini di Ercolini, che arriva puntuale al 56', quando Molinari insacca il 2-0 di testa su cross di Nigiotti. Ci sarebbe pi&ugrave; di mezzo'ora da giocare, ma il San Gimignano ormai &egrave; uscito mentalmente dalla partita e il Grosseto si limita a controllare fino al triplice fischio. Beffa atroce quindi per i nero-verdi senesi, che nel prossimo turno affronteranno in trasferta la Cuoiopelli in un altro scontro diretto, dovendo fare a meno di diversi titolari importanti. Grosseto che ricever&agrave; invece la Larcianese: all'andata fu 1-0 per gli uomini di Consonni, che cercheranno di ottenere altri punti importanti per raggiungere l'obbiettivo finale.