S.FILIPPO: Decanini, Angeli, Sarracino, Della Bidia, Matteuzzi, Del Prete, Genovali Del Debbio, Nottoli, Rosati, Massone, Giuntoli. A disp.: Dinelli, Mugnani, Gianni, Pacini, Danesi, Dianda, Cottu, Pinelli. All.: Alessandro Massaria.
MIGLIARINO VECCHIANO: Bonanni, Andriuolo, Bartolomei, Giannini, Andreoni, Franchi, Montanelli, Balestri, Bani, Barbani, Benedetti. A disp.: Ciabatti, Traina Tommaso, Bartalini, Fortunato, Nigro, Schamous, Lobue, Allegrini, Traina Niccolò. All.: Luca Pistoia.

ARBITRO: Soldatich di Lucca.

RETI: Rosati, Montanelli, Barbani.



Si conferma squadra da trasferta il Migliarino Vecchiano targato Luca Pistoia. I biancorossi hanno conquistato ben tredici dei ventidue punti totali lontano dalle mura amiche; anche nel fortino del San Filippo Montanelli e compagni hanno fatto festa, dimostrando di essere una delle note più positive di questa prima parte di torneo. Il San Filippo, invece, continua ad avere un andamento a corrente alternata e anche in questa quattordicesima giornata la banda di Alessandro Massaria non è riuscita a tenere i ritmi alti per tutta la contesa. L'avvio di gara, seppur non molto esaltante, sorride ad un Migliarino Vecchiano che quando scocca il quarto d'ora passa in vantaggio. Barbani si appresta a battere un calcio dalla bandierina; a centro area si crea una mischia che viene risolta dalla zampata vincente di capitan Montanelli che da pochi passi a Decanini ormai battuto appoggia in rete la palla dello zero a uno. Galvanizzati dal vantaggio i biancorossi continuano a ben impressionare e con una serie di azioni condotte a tutta velocità il terzetto d'attacco composto da Bani, Barbani e Benedetti mette a dura prova le abilità della retroguardia locale, quest'ultima, però riesce a limitare i danni. Il San Filippo paga un approccio al match non perfetto, ma è comunque bravo prima nel contenere la spinta ospite e poi ad uscire allo scoperto ad inizio secondo tempo. Il Migliarino Vecchiano, però, non si lascia impressionare e prima che gli avversari facciano la voce grossa sul serio colpiscono di nuovo. Palla in profondità a scavalcare la linea difensiva lucchese che viene addomesticata da Barbani, poi di contro balzo il numero dieci biancorosso sfodera una conclusione che lascia di stucco l'incolpevole Decanini. Cambia completamente lo spartito della gara una volta che gli ospiti sono riusciti a raddoppiare. E' ormai stata superata l'ora di gioco e il San Filippo in questa fase alza di prepotenza il baricentro relegando gli avversari nella propria metà campo. L'intensità di gioco espressa dai padroni di casa è molto alta e arriva anche la rete che riaccende le speranze. Rosati fa sfoggio delle sue abilità di dribbling esibendosi in una pregevole azione personale conclusasi col dieci gialloblù che cade a terra in area dopo un contrasto con un difensore ospite. Per il direttore di gara non ci sono dubbi: è calcio di rigore in favore del San Filippo. Posiziona la palla sul dischetto proprio Rosati che con freddezza e precisione chirurgica dimezza le distanze. I ragazzi di Massaria, a questo punto, ci credo e si riversano all'attacco ancor di più. L'uomo più pericoloso per Bonanni e compagni di reparto è senza dubbio il solito Rosati che prima chiude troppo il mancino non trovando lo specchio della porta per un soffio e poi conclude da buona posizione ma l'esito conclusivo dell'azione è identico a quella precedente. Messo alle strette il Migliarino Vecchiano dimostra di aver un ottima tenuta difensiva anche se sotto pressione e con coraggio e determinazione riesce a portare il risultato fino in fondo. Raggiungendo questa importante affermazione su un campo difficile la truppa di Luca Pistoia si gode la quarta piazza in graduatoria in compagnia del Candeglia Porta al Borgo e deve essere soddisfatta per aver stupito tutti nel girone d'andata ma attenzione a rilassarsi perché il quart'ultimo posto è distante solo sette lunghezze.
Calciatoripiù: per quanto riguarda il San Filippo citiamo Rosati, l'ultimo ad arrendersi. Per il Migliarino il difensore centrale classe 2001 Andreoni ha fatto passi da gigante in questa prima parte di campionato.

S.FILIPPO: Decanini, Angeli, Sarracino, Della Bidia, Matteuzzi, Del Prete, Genovali Del Debbio, Nottoli, Rosati, Massone, Giuntoli. A disp.: Dinelli, Mugnani, Gianni, Pacini, Danesi, Dianda, Cottu, Pinelli. All.: Alessandro Massaria.<br >MIGLIARINO VECCHIANO: Bonanni, Andriuolo, Bartolomei, Giannini, Andreoni, Franchi, Montanelli, Balestri, Bani, Barbani, Benedetti. A disp.: Ciabatti, Traina Tommaso, Bartalini, Fortunato, Nigro, Schamous, Lobue, Allegrini, Traina Niccol&ograve;. All.: Luca Pistoia.<br > ARBITRO: Soldatich di Lucca.<br > RETI: Rosati, Montanelli, Barbani. Si conferma squadra da trasferta il Migliarino Vecchiano targato Luca Pistoia. I biancorossi hanno conquistato ben tredici dei ventidue punti totali lontano dalle mura amiche; anche nel fortino del San Filippo Montanelli e compagni hanno fatto festa, dimostrando di essere una delle note pi&ugrave; positive di questa prima parte di torneo. Il San Filippo, invece, continua ad avere un andamento a corrente alternata e anche in questa quattordicesima giornata la banda di Alessandro Massaria non &egrave; riuscita a tenere i ritmi alti per tutta la contesa. L'avvio di gara, seppur non molto esaltante, sorride ad un Migliarino Vecchiano che quando scocca il quarto d'ora passa in vantaggio. Barbani si appresta a battere un calcio dalla bandierina; a centro area si crea una mischia che viene risolta dalla zampata vincente di capitan Montanelli che da pochi passi a Decanini ormai battuto appoggia in rete la palla dello zero a uno. Galvanizzati dal vantaggio i biancorossi continuano a ben impressionare e con una serie di azioni condotte a tutta velocit&agrave; il terzetto d'attacco composto da Bani, Barbani e Benedetti mette a dura prova le abilit&agrave; della retroguardia locale, quest'ultima, per&ograve; riesce a limitare i danni. Il San Filippo paga un approccio al match non perfetto, ma &egrave; comunque bravo prima nel contenere la spinta ospite e poi ad uscire allo scoperto ad inizio secondo tempo. Il Migliarino Vecchiano, per&ograve;, non si lascia impressionare e prima che gli avversari facciano la voce grossa sul serio colpiscono di nuovo. Palla in profondit&agrave; a scavalcare la linea difensiva lucchese che viene addomesticata da Barbani, poi di contro balzo il numero dieci biancorosso sfodera una conclusione che lascia di stucco l'incolpevole Decanini. Cambia completamente lo spartito della gara una volta che gli ospiti sono riusciti a raddoppiare. E' ormai stata superata l'ora di gioco e il San Filippo in questa fase alza di prepotenza il baricentro relegando gli avversari nella propria met&agrave; campo. L'intensit&agrave; di gioco espressa dai padroni di casa &egrave; molto alta e arriva anche la rete che riaccende le speranze. Rosati fa sfoggio delle sue abilit&agrave; di dribbling esibendosi in una pregevole azione personale conclusasi col dieci giallobl&ugrave; che cade a terra in area dopo un contrasto con un difensore ospite. Per il direttore di gara non ci sono dubbi: &egrave; calcio di rigore in favore del San Filippo. Posiziona la palla sul dischetto proprio Rosati che con freddezza e precisione chirurgica dimezza le distanze. I ragazzi di Massaria, a questo punto, ci credo e si riversano all'attacco ancor di pi&ugrave;. L'uomo pi&ugrave; pericoloso per Bonanni e compagni di reparto &egrave; senza dubbio il solito Rosati che prima chiude troppo il mancino non trovando lo specchio della porta per un soffio e poi conclude da buona posizione ma l'esito conclusivo dell'azione &egrave; identico a quella precedente. Messo alle strette il Migliarino Vecchiano dimostra di aver un ottima tenuta difensiva anche se sotto pressione e con coraggio e determinazione riesce a portare il risultato fino in fondo. Raggiungendo questa importante affermazione su un campo difficile la truppa di Luca Pistoia si gode la quarta piazza in graduatoria in compagnia del Candeglia Porta al Borgo e deve essere soddisfatta per aver stupito tutti nel girone d'andata ma attenzione a rilassarsi perch&eacute; il quart'ultimo posto &egrave; distante solo sette lunghezze. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per quanto riguarda il San Filippo citiamo <b>Rosati</b>, l'ultimo ad arrendersi. Per il Migliarino il difensore centrale classe 2001 <b>Andreoni </b>ha fatto passi da gigante in questa prima parte di campionato.