SAN PIERO A SIEVE: Naldi, Bianchini, Colucci, Benozzi, Camattari, Cerbai, Romano, Brunetti, Hoxha, Zoppi, Luchi. A disp.: Di Giorno, Pompili, Poggiali, Becattini, Danaj. All.: Jonathan Marucelli.
ATL.ESPERIA: Toma, Baraoumi, Sparagi, Sordi, Guidi, Raveggi, Funghi, Bicchi, Scilipoti, Bertocci, Pisa. A disp.: Donadi, Barzini, Bicchi, Zekatryney, Adriatiku, Susini. All.: Andrea Zotti.

ARBITRO: Lorenzo Robertazzi di Firenze.

RETI: Hoxha, Romano, Bertocci.
NOTE: espulso Romano.



Il San Piero a Sieve, pur soffrendo molto in alcuni tratti della gara, resiste e si porta a casa tre punti importantissimi per il proprio prosieguo. I ragazzi di Marucelli partono col piede sull'acceleratore, prendono possesso delle operazioni e costringono l'Atletico Esperia a giocare principalmente di rimessa. Dopo i primi istanti di sostanziale predominio (senza grosse chance create), tuttavia, gli ospiti cominciano ad affacciarsi con più frequenza dalle parti dei 16 metri dei padroni di casa, i quali comunque reggono bene l'urto e non indietreggiano eccessivamente. Quando le cose sembrano aver preso una piega totalmente differente, ecco il colpo di scena: i locali recuperano una palla a centrocampo e servono Luchi in profondità, il quale si invola ma, al momento di entrare in area, viene steso dall'intervento di un avversario, inducendo il direttore di gara ad assegnare il penalty. Dagli undici metri si presenta Hoxha, che non si lascia impietosire e spiazza Toma col piattone. La reazione dell'Atletico Esperia è rabbiosa: i ragazzi allenati da Mister Zotti proprio non ci stanno e si riversano in avanti alla ricerca del pareggio immediato, solo che i difensori dei padroni di casa sventano più volte la minaccia con interventi decisi e sempre perfetti. Ciò che porta più apprensione a Mister Marucelli sono senza ombra di dubbio i calci piazzati, sempre messi al centro in situazione di mischia e sempre risolti molto a fatica. Si giunge dunque al secondo tempo. Il San Piero a Sieve rientra sul terreno di gioco apparentemente spaventato, lasciando molti metri agli avversari (che se li prendono tutti), abili quindi a creare molti pericoli. Ancora una volta sono i calci da fermo a rappresentare il pericolo principale, ma il muro eretto dai padroni di casa regge. Quando il pareggio sembra essere dietro l'angolo, ecco il secondo colpo di scena: a seguito di una perfetta ripartenza, Zoppi mette al centro un pallone invitante per l'accorrente Romano, che si fa trovare pronto e insacca a zero metri di distanza. L'entusiasmo per la rete segnata, viene però subito smorzato: lo stesso Romano rimedia il secondo cartellino giallo e viene mandato a fare la doccia anzitempo, lasciando i propri compagni in inferiorità numerica. Il due a uno è subitaneo: a seguito di un calcio piazzato, la sfera rimane impantanata in una mischia furibonda, dalla quale viene districata dal tocco di Bertocci che la spedisce in fondo al sacco. I minuti finali sono un totale assedio degli ospiti, ma non accade nient'altro di significativo.
Calciatoripiù: menzione d'onore per Cerbai, classe '99 chiamato in causa poche volte nel corso di questa stagione ma che, in ognuna di queste volte, è stato bravo a farsi trovare prontissimo. Per quanto riguarda gli ospiti, invece, la prestazione corale è stata di tutto rispetto, ma non è stata sufficiente per ottenere punti.

SAN PIERO A SIEVE: Naldi, Bianchini, Colucci, Benozzi, Camattari, Cerbai, Romano, Brunetti, Hoxha, Zoppi, Luchi. A disp.: Di Giorno, Pompili, Poggiali, Becattini, Danaj. All.: Jonathan Marucelli.<br >ATL.ESPERIA: Toma, Baraoumi, Sparagi, Sordi, Guidi, Raveggi, Funghi, Bicchi, Scilipoti, Bertocci, Pisa. A disp.: Donadi, Barzini, Bicchi, Zekatryney, Adriatiku, Susini. All.: Andrea Zotti.<br > ARBITRO: Lorenzo Robertazzi di Firenze.<br > RETI: Hoxha, Romano, Bertocci.<br >NOTE: espulso Romano. Il San Piero a Sieve, pur soffrendo molto in alcuni tratti della gara, resiste e si porta a casa tre punti importantissimi per il proprio prosieguo. I ragazzi di Marucelli partono col piede sull'acceleratore, prendono possesso delle operazioni e costringono l'Atletico Esperia a giocare principalmente di rimessa. Dopo i primi istanti di sostanziale predominio (senza grosse chance create), tuttavia, gli ospiti cominciano ad affacciarsi con pi&ugrave; frequenza dalle parti dei 16 metri dei padroni di casa, i quali comunque reggono bene l'urto e non indietreggiano eccessivamente. Quando le cose sembrano aver preso una piega totalmente differente, ecco il colpo di scena: i locali recuperano una palla a centrocampo e servono Luchi in profondit&agrave;, il quale si invola ma, al momento di entrare in area, viene steso dall'intervento di un avversario, inducendo il direttore di gara ad assegnare il penalty. Dagli undici metri si presenta Hoxha, che non si lascia impietosire e spiazza Toma col piattone. La reazione dell'Atletico Esperia &egrave; rabbiosa: i ragazzi allenati da Mister Zotti proprio non ci stanno e si riversano in avanti alla ricerca del pareggio immediato, solo che i difensori dei padroni di casa sventano pi&ugrave; volte la minaccia con interventi decisi e sempre perfetti. Ci&ograve; che porta pi&ugrave; apprensione a Mister Marucelli sono senza ombra di dubbio i calci piazzati, sempre messi al centro in situazione di mischia e sempre risolti molto a fatica. Si giunge dunque al secondo tempo. Il San Piero a Sieve rientra sul terreno di gioco apparentemente spaventato, lasciando molti metri agli avversari (che se li prendono tutti), abili quindi a creare molti pericoli. Ancora una volta sono i calci da fermo a rappresentare il pericolo principale, ma il muro eretto dai padroni di casa regge. Quando il pareggio sembra essere dietro l'angolo, ecco il secondo colpo di scena: a seguito di una perfetta ripartenza, Zoppi mette al centro un pallone invitante per l'accorrente Romano, che si fa trovare pronto e insacca a zero metri di distanza. L'entusiasmo per la rete segnata, viene per&ograve; subito smorzato: lo stesso Romano rimedia il secondo cartellino giallo e viene mandato a fare la doccia anzitempo, lasciando i propri compagni in inferiorit&agrave; numerica. Il due a uno &egrave; subitaneo: a seguito di un calcio piazzato, la sfera rimane impantanata in una mischia furibonda, dalla quale viene districata dal tocco di Bertocci che la spedisce in fondo al sacco. I minuti finali sono un totale assedio degli ospiti, ma non accade nient'altro di significativo. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: menzione d'onore per <b>Cerbai</b>, classe '99 chiamato in causa poche volte nel corso di questa stagione ma che, in ognuna di queste volte, &egrave; stato bravo a farsi trovare prontissimo. Per quanto riguarda gli ospiti, invece, la prestazione corale &egrave; stata di tutto rispetto, ma non &egrave; stata sufficiente per ottenere punti.