• Terza Categoria GIR.A
  • Vecchiano Calcio
  • 1 - 1
  • Garzella


VECCHIANO (3-5-2): Frascarelli, Caponi, Lazzeri, Della Bartola, Repetto, Capioni, Masoni, Marino, Giacco, Pucci, Lotti. Entranti: Fogli, Donati, Bertolani E. All.: Bertolani.
POL. GARZELLA (4-4-2): Nicolae, Leone, Cioccolani, Romano, Belleggia, Fabrizzi S., Vivaldi, Capritti R., Capritti L., Turini, Mutuale. Entranti: De Angelis, Fuscaldo All.: Palla.

ARBITRO: Fontani di Pisa.

RETI: 54' Vivaldi, 84' Lotti.



In un terreno di gioco reso viscido e impervio dalle incessanti piogge settimanali che costringe i giocatori in campo a riporre tocchi di classe e virtuosismi a favore di grinta, coraggio e determinazione, il Vecchiano e la Garzella si contendono la testa della classifica della Terza Categoria. Il Vecchiano, saldamente in vetta al girone, cerca i 3 punti per seminare le inseguitrici e assestare una forte spallata al campionato, mentre la Garzella, a sole quattro lunghezze di distacco dai rivali, insegue un'impresa capace di rimescolare le sorti del torneo. Dopo qualche minuto di studio, sono i padroni di casa a dare il benvenuto agli ospiti con un'insidiosa conclusione di Marino, che sibila non lontana dalla porta difesa da Nicolae. Il Vecchiano spinge forte e la Garzella si trova ben presto alle corde. Gli ospiti provano ad arginare gli assalti bianconeri e a sfruttare le rapide ripartenze di Turini e Mutuale, ma il terreno fangoso impedisce al pallone di correre e penalizza decisamente le doti atletiche degli avanti in tenuta gialla. Così, la prima parte di gioco porta il marchio dei padroni di casa: al 15' una pregevole deviazione aerea di Lotti termina docilmente tra le braccia di Nicolae e, pochi istanti dopo, un decisivo intervento difensivo di capitan Cioccolani sbarra la strada ad un Giacco lanciato in rete. L'inerzia della gara sembra quindi pendere a favore del Vecchiano ma, al 25', la Fortuna concede alla Garzella una ghiotta occasione per passare in vantaggio: Frascarelli, l'estremo difensore bianconero, si lascia sfuggire la palla dopo un'uscita aerea, permettendo al pallone di rotolare sui piedi di Nicolae. L'attaccante ospite, incredulo nel ritrovarsi solo e a pochi passi dalla porta completamente sguarnita, si lascia però cogliere dalla frenesia e spedisce la sfera a lato fra lo sbigottimento dei propri compagni di squadra. Lo scampato pericolo scuote il Vecchiano che, sullo scadere del primo tempo, con una conclusione imprecisa di Vivaldi da buona posizione, non riesce a monetizzare gli sforzi prodotti nei primi 45 minuti. Si chiude così un primo tempo avaro di reti ma ricco di emozioni. Con il passare dei minuti le condizioni del terreno di gioco peggiorano ulteriormente e anche solo mantenere l'equilibrio diventa un problema. Le due squadre decidono così di abolire dal loro repertorio i tocchi corti e i passaggi in orizzontale, scegliendo di fare affidamento sui buoni e cari lanci lunghi. In campo si combatte senza esclusione di colpi ma, al 54', da una fanghiglia di tackle, contrasti e scivolate emerge la classe e la straordinaria fisicità di Turini: l'attaccante della Garzella, dopo aver resistito ad alcune cariche, pesca in aria Vivaldi che con un facile tap-in realizza la rete dell'1-0 ospite. La reazione dei padroni di casa, punti sul vivo, non tarda e una manciata di minuti dopo una splendida sforbiciata in aria di Lotti costringe Nicolae a spiccare il volo e smanacciare il pallone in corner. Il Vecchiano appare ferito nell'orgoglio e, nonostante le gambe inizino a diventare pesanti e il fiato sempre più corto, i bianconeri non diminuiscono il forcing offensivo. La Garzella, con uno sguardo sempre rivolto al cronometro, decide invece di coprirsi ma la retroguardia ospite inizia a scricchiolare pericolosamente. Il gol è nell'aria e, all' 84', il Vecchiano trova il meritato pareggio: una potente punizione di Lotti, sporcata da una deviazione della barriera, infila Nicolae e permette ai bianconeri di festeggiare il pari travolgendo in un caloroso abbraccio il guardalinee di casa. CALCIATORI PIU': Lotti (Vecchiano). In un campo in cui le signorine sono pregate di accomodarsi fuori, la punta bianconera, per voglia e grinta, si dimostra il migliore dei suoi. Cioccoloni (Garzella): Nonostante qualche banale errore in fase di impostazione, è la colonna portante della difesa ospite.

Edoardo Corsi VECCHIANO (3-5-2): Frascarelli, Caponi, Lazzeri, Della Bartola, Repetto, Capioni, Masoni, Marino, Giacco, Pucci, Lotti. Entranti: Fogli, Donati, Bertolani E. All.: Bertolani.<br >POL. GARZELLA (4-4-2): Nicolae, Leone, Cioccolani, Romano, Belleggia, Fabrizzi S., Vivaldi, Capritti R., Capritti L., Turini, Mutuale. Entranti: De Angelis, Fuscaldo All.: Palla.<br > ARBITRO: Fontani di Pisa.<br > RETI: 54' Vivaldi, 84' Lotti. In un terreno di gioco reso viscido e impervio dalle incessanti piogge settimanali che costringe i giocatori in campo a riporre tocchi di classe e virtuosismi a favore di grinta, coraggio e determinazione, il Vecchiano e la Garzella si contendono la testa della classifica della Terza Categoria. Il Vecchiano, saldamente in vetta al girone, cerca i 3 punti per seminare le inseguitrici e assestare una forte spallata al campionato, mentre la Garzella, a sole quattro lunghezze di distacco dai rivali, insegue un'impresa capace di rimescolare le sorti del torneo. Dopo qualche minuto di studio, sono i padroni di casa a dare il benvenuto agli ospiti con un'insidiosa conclusione di Marino, che sibila non lontana dalla porta difesa da Nicolae. Il Vecchiano spinge forte e la Garzella si trova ben presto alle corde. Gli ospiti provano ad arginare gli assalti bianconeri e a sfruttare le rapide ripartenze di Turini e Mutuale, ma il terreno fangoso impedisce al pallone di correre e penalizza decisamente le doti atletiche degli avanti in tenuta gialla. Cos&igrave;, la prima parte di gioco porta il marchio dei padroni di casa: al 15' una pregevole deviazione aerea di Lotti termina docilmente tra le braccia di Nicolae e, pochi istanti dopo, un decisivo intervento difensivo di capitan Cioccolani sbarra la strada ad un Giacco lanciato in rete. L'inerzia della gara sembra quindi pendere a favore del Vecchiano ma, al 25', la Fortuna concede alla Garzella una ghiotta occasione per passare in vantaggio: Frascarelli, l'estremo difensore bianconero, si lascia sfuggire la palla dopo un'uscita aerea, permettendo al pallone di rotolare sui piedi di Nicolae. L'attaccante ospite, incredulo nel ritrovarsi solo e a pochi passi dalla porta completamente sguarnita, si lascia per&ograve; cogliere dalla frenesia e spedisce la sfera a lato fra lo sbigottimento dei propri compagni di squadra. Lo scampato pericolo scuote il Vecchiano che, sullo scadere del primo tempo, con una conclusione imprecisa di Vivaldi da buona posizione, non riesce a monetizzare gli sforzi prodotti nei primi 45 minuti. Si chiude cos&igrave; un primo tempo avaro di reti ma ricco di emozioni. Con il passare dei minuti le condizioni del terreno di gioco peggiorano ulteriormente e anche solo mantenere l'equilibrio diventa un problema. Le due squadre decidono cos&igrave; di abolire dal loro repertorio i tocchi corti e i passaggi in orizzontale, scegliendo di fare affidamento sui buoni e cari lanci lunghi. In campo si combatte senza esclusione di colpi ma, al 54', da una fanghiglia di tackle, contrasti e scivolate emerge la classe e la straordinaria fisicit&agrave; di Turini: l'attaccante della Garzella, dopo aver resistito ad alcune cariche, pesca in aria Vivaldi che con un facile tap-in realizza la rete dell'1-0 ospite. La reazione dei padroni di casa, punti sul vivo, non tarda e una manciata di minuti dopo una splendida sforbiciata in aria di Lotti costringe Nicolae a spiccare il volo e smanacciare il pallone in corner. Il Vecchiano appare ferito nell'orgoglio e, nonostante le gambe inizino a diventare pesanti e il fiato sempre pi&ugrave; corto, i bianconeri non diminuiscono il forcing offensivo. La Garzella, con uno sguardo sempre rivolto al cronometro, decide invece di coprirsi ma la retroguardia ospite inizia a scricchiolare pericolosamente. Il gol &egrave; nell'aria e, all' 84', il Vecchiano trova il meritato pareggio: una potente punizione di Lotti, sporcata da una deviazione della barriera, infila Nicolae e permette ai bianconeri di festeggiare il pari travolgendo in un caloroso abbraccio il guardalinee di casa. <b>CALCIATORI PIU': Lotti (Vecchiano)</b>. In un campo in cui le signorine sono pregate di accomodarsi fuori, la punta bianconera, per voglia e grinta, si dimostra il migliore dei suoi. <b>Cioccoloni (Garzella): </b>Nonostante qualche banale errore in fase di impostazione, &egrave; la colonna portante della difesa ospite. Edoardo Corsi




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