SANGIOVANNI VALD.: Betti, Fabbrucci, Ciucani, Focardi, Spataffi, Mannini, Zamboni, Grazzini, Milli, Rossi, Aliu. A disp.: Deventi, Bidini, Credenti, Crolla, Magni. All.: Andrea Buset.
BUCINESE: Massini, Teci, Manganelli, Parisi, Uva, Innocenti, Franci, Maniero, Tata, Boncompagni, Hoxha. A disp.: Pisano, Papini, Montevidoni, Peri, Monnanni, Erpici, Torelli. All.: Emanuele Simoni.

ARBITRO: Serboli sez. Valdarno.



Giusto pareggio tra due squadre ai vertici del girone A, anche se, ai punti, quantomeno per la pericolosità nelle occasioni da gioco create, sarebbe stata la squadra ospite a meritarsi la vittoria. Ad un'occhiata superficiale, specialmente nel corso del primo tempo, sembra essere evidente il dominio dei padroni di casa (con diverse assenze in rosa e costretti a perdere Grazzini per uno scontro di gioco durante la gara), che tengono bene la palla, ma che però, solo con alcuni velleitari tiri dalla distanza, riescono a rendersi pericolosi. La Bucinese, dal canto suo, cerca sempre di partire palla a terra. Inevitabile in questi casi qualche errore nel fraseggio, errori determinati dalle pessime condizioni del campo ed anche dalla caratura dell'avversario: di fronte agli arancioverdi c'è la prima della classe, con giocatori bravi e abili nel chiudere gli spazi. Ogni volta però che gli ospiti riescono a guadagnare metri sul terreno di gioco sono più pericolosi. Ai tiri dalla distanza di Aliu, Focardi e Grazzini hanno fatto da contraltare le occasioni capitate tra i piedi degli arancioverdi Maniero, che, servito a centro area da Boncompagni, si è visto togliere la palla dai piedi da Focardi, in recupero disperato in scivolata, e Uva, che, con un tiro dalla distanza, ha costretto il portiere Betti alla deviazione sopra la traversa. Nel secondo tempo, complice la stanchezza, la Bucinese cambia modo di giocare, cercando più volte il lancio lungo; ne nasce un'altra partita con continui cambi di fronte. Il pareggio a reti bianche è stato determinato anche dal fatto che le condizioni del campo hanno agevolato i difensori, che hanno prevalso sugli attaccanti. All'11' il Sangiovanni si rende pericoloso in avanti, le altre occasioni, poi, sono tutte della squadra ospite, con il portiere Betti straordinario nel recuperare in uscita, a terra, tra i piedi di Hoxha, una palla che il giocatore si era allungato troppo, e a ripetersi al 17', strappando questa volta la palla dai piedi di Boncompagni. Lo stesso Boncompagni al 27' commette un clamoroso errore in area, attendendo troppo il tiro e permettendo il recupero di un difensore.
Calciatoripiù: per il Sangiovanni Valdarno il portiere Betti, decisivo in almeno tre occasioni, e Focardi. Per la Bucinese il centrale difensivo Teci e, per la grinta con cui ha lottato per tutta la partita, Boncompagni.

SANGIOVANNI VALD.: Betti, Fabbrucci, Ciucani, Focardi, Spataffi, Mannini, Zamboni, Grazzini, Milli, Rossi, Aliu. A disp.: Deventi, Bidini, Credenti, Crolla, Magni. All.: Andrea Buset.<br >BUCINESE: Massini, Teci, Manganelli, Parisi, Uva, Innocenti, Franci, Maniero, Tata, Boncompagni, Hoxha. A disp.: Pisano, Papini, Montevidoni, Peri, Monnanni, Erpici, Torelli. All.: Emanuele Simoni.<br > ARBITRO: Serboli sez. Valdarno. Giusto pareggio tra due squadre ai vertici del girone A, anche se, ai punti, quantomeno per la pericolosit&agrave; nelle occasioni da gioco create, sarebbe stata la squadra ospite a meritarsi la vittoria. Ad un'occhiata superficiale, specialmente nel corso del primo tempo, sembra essere evidente il dominio dei padroni di casa (con diverse assenze in rosa e costretti a perdere Grazzini per uno scontro di gioco durante la gara), che tengono bene la palla, ma che per&ograve;, solo con alcuni velleitari tiri dalla distanza, riescono a rendersi pericolosi. La Bucinese, dal canto suo, cerca sempre di partire palla a terra. Inevitabile in questi casi qualche errore nel fraseggio, errori determinati dalle pessime condizioni del campo ed anche dalla caratura dell'avversario: di fronte agli arancioverdi c'&egrave; la prima della classe, con giocatori bravi e abili nel chiudere gli spazi. Ogni volta per&ograve; che gli ospiti riescono a guadagnare metri sul terreno di gioco sono pi&ugrave; pericolosi. Ai tiri dalla distanza di Aliu, Focardi e Grazzini hanno fatto da contraltare le occasioni capitate tra i piedi degli arancioverdi Maniero, che, servito a centro area da Boncompagni, si &egrave; visto togliere la palla dai piedi da Focardi, in recupero disperato in scivolata, e Uva, che, con un tiro dalla distanza, ha costretto il portiere Betti alla deviazione sopra la traversa. Nel secondo tempo, complice la stanchezza, la Bucinese cambia modo di giocare, cercando pi&ugrave; volte il lancio lungo; ne nasce un'altra partita con continui cambi di fronte. Il pareggio a reti bianche &egrave; stato determinato anche dal fatto che le condizioni del campo hanno agevolato i difensori, che hanno prevalso sugli attaccanti. All'11' il Sangiovanni si rende pericoloso in avanti, le altre occasioni, poi, sono tutte della squadra ospite, con il portiere Betti straordinario nel recuperare in uscita, a terra, tra i piedi di Hoxha, una palla che il giocatore si era allungato troppo, e a ripetersi al 17', strappando questa volta la palla dai piedi di Boncompagni. Lo stesso Boncompagni al 27' commette un clamoroso errore in area, attendendo troppo il tiro e permettendo il recupero di un difensore.<b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Sangiovanni Valdarno il portiere <b>Betti</b>, decisivo in almeno tre occasioni, e <b>Focardi</b>. Per la Bucinese il centrale difensivo <b>Teci</b> e, per la grinta con cui ha lottato per tutta la partita,<b> Boncompagni</b>.