VALDARNO: Alterini, Gori, Mannelli, Barbero, Bega, Benvenuti, Pavani, Castellani, Mencagli, Mecocci, Fontana. A disp.: Capanni, Meli, Travaglini, Prosperi, Ponticelli, Sesti, Bigeschi. All.: Anselmo Robbiati.
ANTELLA 99: D'Ambrosio, Grattarola, Manetti, Galli, Mignani, Semplici, Rontini, Merciai, Tacconi, Bargelli, Giordani. A disp.: Montagnani, Buglione, Colella, Gualandi, Fratoni, Cannarsi, Posarelli. All.: Stefano Alari.

ARBITRO: Marin di Portogruaro, coad. da Alfieri di Prato e Chiesi di Prato.

RETE: 26' Mencagli su rigore.



Seconda giornata del girone di ritorno del campionato di Eccellenza girone B. Al Del Buffa di Figline e Incisa Valdarno la formazione locale è in cerca di riscatto dopo le due ultime sconfitte consecutive che hanno decretato la fine del ciclo Flavio Nardi sulla panchina giallo-celeste, non privo comunque di ottimi risultati ed ancora con la squadra in sesta posizione. Ma si sa, le dinamiche di questo sport ci sorprendono sempre di più. Primo tempo a senso unico e solo la grande vena del portiere ospite D'ambrosio ha fatto sì che alla fine i locali abbiano segnato una sola volta su rigore al 26' minuto con Federico Mencagli. Il bomber valdarnese, sempre più decisivo e preciso dagli undici metri, con questa segnatura si porta in doppia cifra. Lo stesso Mencagli è sfortunato poi in una seconda circostanza qualche minuto dopo, quando a portiere battuto il suo fendente ad incrociare si stampa sul palo. Nel proseguo del tempo iniziale ci provano Pavani da dentro l'area, due volte Mecocci su punizione e poi Castellani dalla distanza, ma l'estremo difensore ripolese è in gran giornata e dice no al possibile due a zero dei giallo-celesti, in tutte le circostanze con ottimi interventi, risultando in assoluto il migliore dei suoi. L'unica sortita degli ospiti si verifica al 40' con Mignani: la sua punizione dalla tre-quarti attraversa pericolosamente l'area di Alterni ma nessuno interviene e la sfera finisce in fallo di fondo. Nel secondo tempo la partita cala d'intensità, con il pallino del gioco sempre nelle mani degli uomini di mister Robbiati, che non corrono nessun pericolo fino all'85'. Negli ultimi dieci minuti di gioco l'Antella 99 si rende pericolosa in un paio di circostanze e gli ospiti recriminano anche per un sospetto fallo di mano dei difensori valdarnesi, ma per il direttore di gara tutto regolare. La direzione di Marin è da considerarsi buona: nonostante qualche intervento maschio che forse doveva essere sanzionato con il cartellino, non ha commesso errori in una partita comunque dimostratasi facile da arbitrare. Da segnalare nella seconda frazione di gioco l'ingresso nelle fila del Valdarno di Andrea Meli, classe 2000, alla sua quarta presenza in questa stagione e fresco convocato in Nazionale under 18 dilettanti, che ha portato agonismo e muscoli negli ultimi venti minuti. Positivi anche gli ingressi di Bigeschi, che si è reso pericoloso in un paio di occasione con tiri da fuori ben neutralizzati da D'Ambrosio e di Travaglini al posto di un esausto Pavani, uno dei migliori dei suoi.

L.B. VALDARNO: Alterini, Gori, Mannelli, Barbero, Bega, Benvenuti, Pavani, Castellani, Mencagli, Mecocci, Fontana. A disp.: Capanni, Meli, Travaglini, Prosperi, Ponticelli, Sesti, Bigeschi. All.: Anselmo Robbiati.<br >ANTELLA 99: D'Ambrosio, Grattarola, Manetti, Galli, Mignani, Semplici, Rontini, Merciai, Tacconi, Bargelli, Giordani. A disp.: Montagnani, Buglione, Colella, Gualandi, Fratoni, Cannarsi, Posarelli. All.: Stefano Alari. <br > ARBITRO: Marin di Portogruaro, coad. da Alfieri di Prato e Chiesi di Prato.<br > RETE: 26' Mencagli su rigore. Seconda giornata del girone di ritorno del campionato di Eccellenza girone B. Al Del Buffa di Figline e Incisa Valdarno la formazione locale &egrave; in cerca di riscatto dopo le due ultime sconfitte consecutive che hanno decretato la fine del ciclo Flavio Nardi sulla panchina giallo-celeste, non privo comunque di ottimi risultati ed ancora con la squadra in sesta posizione. Ma si sa, le dinamiche di questo sport ci sorprendono sempre di pi&ugrave;. Primo tempo a senso unico e solo la grande vena del portiere ospite D'ambrosio ha fatto s&igrave; che alla fine i locali abbiano segnato una sola volta su rigore al 26' minuto con Federico Mencagli. Il bomber valdarnese, sempre pi&ugrave; decisivo e preciso dagli undici metri, con questa segnatura si porta in doppia cifra. Lo stesso Mencagli &egrave; sfortunato poi in una seconda circostanza qualche minuto dopo, quando a portiere battuto il suo fendente ad incrociare si stampa sul palo. Nel proseguo del tempo iniziale ci provano Pavani da dentro l'area, due volte Mecocci su punizione e poi Castellani dalla distanza, ma l'estremo difensore ripolese &egrave; in gran giornata e dice no al possibile due a zero dei giallo-celesti, in tutte le circostanze con ottimi interventi, risultando in assoluto il migliore dei suoi. L'unica sortita degli ospiti si verifica al 40' con Mignani: la sua punizione dalla tre-quarti attraversa pericolosamente l'area di Alterni ma nessuno interviene e la sfera finisce in fallo di fondo. Nel secondo tempo la partita cala d'intensit&agrave;, con il pallino del gioco sempre nelle mani degli uomini di mister Robbiati, che non corrono nessun pericolo fino all'85'. Negli ultimi dieci minuti di gioco l'Antella 99 si rende pericolosa in un paio di circostanze e gli ospiti recriminano anche per un sospetto fallo di mano dei difensori valdarnesi, ma per il direttore di gara tutto regolare. La direzione di Marin &egrave; da considerarsi buona: nonostante qualche intervento maschio che forse doveva essere sanzionato con il cartellino, non ha commesso errori in una partita comunque dimostratasi facile da arbitrare. Da segnalare nella seconda frazione di gioco l'ingresso nelle fila del Valdarno di Andrea Meli, classe 2000, alla sua quarta presenza in questa stagione e fresco convocato in Nazionale under 18 dilettanti, che ha portato agonismo e muscoli negli ultimi venti minuti. Positivi anche gli ingressi di Bigeschi, che si &egrave; reso pericoloso in un paio di occasione con tiri da fuori ben neutralizzati da D'Ambrosio e di Travaglini al posto di un esausto Pavani, uno dei migliori dei suoi. L.B.