SESTESE: Lampignano, Chiti, Guidotti, Vettori, Canali, Ravanelli, Citera (86' Carnevale), Ammannati, Bonfanti Andrea (72' Simoni), Bonfanti Alessandro (46' Lazri), Vezzi. A disp.: Strambi, Bani, Zellini, Corchia. All.: Gutili.
FORTIS JUVENTUS: Biagiotti, Mazzolli, La Rosa, Borgarello, Vitale (57' Donattini), Gurioli, Fusi (77' Iarrusso), Serotti (77' Lenzini), Guidotti, Innocenti, Betti. A disp.: Bado, Buonocore, Sozzi, Mazzoni. All.: Calderini.

ARBITRO: Picardi di Viareggio coad. da Kika di Pisa e Pepe di Arezzo.

RETI: 17' Citera, 41' Betti, 64' rig. Vezzi, 88' Lenzini.
NOTE: Ammoniti: Bonfanti Andrea, Bonfanti Alessandro, Serotti. Calci d'angolo: 3-4. Recupero: 0 + 4'.



Finisce 2-2, come all'andata, la sfida tra Sestese e Fortis Juventus e anche questa volta ad acciuffare il pareggio in rimonta sul filo di lana sono i mugellani. Si è giocato al Torrini in uno splendido pomeriggio di sole, con la tribuna affollata come mai si era visto quest'anno: bandierine rossoblù ovunque e trombette che richiamavano alla mente le infernali vuvuzelas del Mondiale del 2010 in Sudafrica. Caloroso è stato anche il sostegno delle decine di tifosi ospiti, rigorosamente sistemati nella tribunetta opposta a quella coperta. Dopo questa necessaria nota di colore, si può dire che la partita non ha deluso le aspettative e che quello che si è visto sul campo è stato un confronto intenso, a tratti anche con buone trame di gioco. La Sestese ha giocato una gara con tanta grinta e tanto cuore, sopperendo in questo modo anche ad alcune assenze importanti, come quelle di Olivieri, Panelli e Bettazzi. La vittoria, una vittoria che sul terreno amico manca dal 3 dicembre, è però sfumata quando ormai il traguardo era vicinissimo. La Fortis Juventus ha confermato di non essere capolista per caso. la squadra è solida e ben assestata in ogni reparto e, nell'occasione, ha forse la colpa di essersi un po' troppo guardata allo specchio senza tirar fuori il cinismo necessario per avere ragione degli avversari. Il pareggio finale è comunque un risultato sostanzialmente giusto e, per gli ospiti, è anche un risultato prezioso, visto che consente di mantenere inalterate le distanze sul Porta Romana, che non è andato oltre il pari ad Anghiari. In un pomeriggio ideale per giocare a calcio, la Sestese si presenta in sgargiante maglia gialla e si dispone secondo il consueto 4-3-3. Vettori e Guidotti sono i due esterni difensivi, Canali e Ravanelli i centrali; Chiti, Ammannati e Andrea Bonfanti i tre di centrocampo e Citera, Alessandro Bonfanti e Vezzi le punte. In porta è confermato Lampignano, titolare domenica scorsa a Lastra a Signa. La Fortis Juventus, in maglia verde, appare disposta con un duttile 4-3-1-2. Davanti a Biagiotti i quattro sono Mazzolli, Vitale, Gurioli e La Rosa. A centrocampo Borgarello agisce da regista basso con ai lati Serotti e Fusi; in avanti Innocenti agisce alle spalle delle due punte Guidotti e Betti. La partita inizia con una fase di studio tra le due squadre, poi la Sestese accelera e s affaccia con più decisione dalle parti della porta avversaria. Al 14' Vezzi non arriva, in spaccata, su un invitante cross da sinistra. Ma, al 17', in barba ai superstiziosi, la partita si sblocca: Citera si avventa su un pallore a centro area e lo spedisce nell'angolo alla destra di Biagiotti. Gli ospiti reagiscono ben presto e creano qualche occasione con Betti. Al 38' ad essere pericolosa è la Sestese che, sul primo calcio d'angolo a favore, mette Ammannati in grado di battere a rete, ma la mira è alta. Al 41' la gara torna in parità. Guidotti lancia Betti sul filo del fuorigioco: il numero 11 si presenta solo davanti a Lampignano, che abbozza solamente l'uscita, e lo batte con un morbido tocco di esterno destro. Nel secondo tempo, la Sestese rientra in campo con Lazri al posto di Alessandro Bonfanti, gravato da un'ammonizione ricevuta al 37'. La Fortis Juventus assume progressivamente un leggero predominio territoriale, ma in questo contesto tattico la Sestese riesce a ripartire pericolosamente in contropiede. Al 64' Vezzi scatta sul filo del fuorigioco e si presenta solo davanti a Biagiotti in uscita disperata: il numero 11 rossoblù cerca di superare il portiere a destra, ma viene agganciato e messo a terra in piena area. L'arbitro fischia la massima punizione ed ammonisce solamente il portiere, considerato forse il movimento dell'attaccante verso l'esterno. Lo stesso Vezzi si assume la responsabilità della trasformazione, cosa che fa con la massima freddezza: guarda il portiere fino all'ultimo e quando Biagiotti si tuffa a sinistra mette il pallone rasoterra dall'altra parte. Qualche minuto dopo, Biagiotti è bravo a distendersi su una fiondata da lontano, con il pallone che gli sbuca improvvisamente davanti. Al 74' un bel taglio di Fusi per Guidotti mette il bomber davanti a Lampignano, ma il pallonetto finisce sopra la traversa. Mister Calderini immette forze fresche per alimentare l'attacco finale: entrano Lenzini e Iarrusso. All'85' la dea bendata sembra dalla parte della Sestese: una punizione da destra subisce un paio di deviazioni in area, finché il pallone finisce dritto tra le braccia del portiere. Sembra un segno premonitore della tanto sospirata vittoria e invece, all'88', il sogno sfuma. Il pallone vaga in area della Sestese verso sinistra: il nuovo entrato Lenzini è in agguato e, da pochi metri, calcia in diagonale col sinistro, rendendo vano il tentativo di parata di Lampignano. I quattro minuti di recupero concessi dall'arbitro Picardi trascorrono senza lasciar segno. La gara termina con i ragazzi della scuola calcio di casa che ripongono le bandierine nello scatolone: saranno utili tra quindici giorni, quando a Sesto arriverà il Porta Romana.
SESTESE
LAMPIGNANO: 6- Qualche dubbio sul suo comportamento in occasione del primo gol subito; ma forse anche uscendo non c'era niente da fare.
CHITI: 6 Agisce a centrocampo, portando corsa e muscoli.
GUIDOTTI: 6+ Sta ritornando il giocatore di inizio stagione, sicuro in marcatura e propositivo in appoggio.
VETTORI: 6,5 Se la cava bene in marcatura e spinge anche con continuità.
CANALI: 6,5 Alcune belle chiusure in una giornata impegnativa: da quelle parti transitano dei tipi pericolosi.
RAVANELLI: 6+ E' costretto agli straordinari e se la cava in maniera positiva.
CITERA: 6,5 Si muove molto sul fronte d'attacco ed ha il merito di sbloccare il risultato. 86' Carnevale: ng.
AMMANNATI: 6,5 Gioca una partita tutto cuore: vero gladiatore in mezzo al campo, cerca anche fortuna in avanti.
BONFANTI ANDREA: 6+ Centrocampista esterno a sinistra, cerca giocate per velocizzare la manovra. 72' Simoni: 6 Prova qualche spunto, ma non incide particolarmente.
BONFANTI ALESSANDRO: 6- Qualche buon guizzo soprattutto a sinistra: ammonito per una ingenua trattenuta. 46' Lazri: 6 Qualche buona iniziativa.
VEZZI: 6 Ha il merito di procurarsi e trasformare il rigore del secondo vantaggio, ma è ancora poco continuo.
FORTIS JUVENTUS
BIAGIOTTI: 6 E' incolpevole sui gol, ma sull'intervento che causa il rigore rischia grosso; sicuro nelle altre circostanze.
MAZZOLLI: 6+ Presidia con sicurezza la zona di competenza e si fa vedere anche in appoggio.
LA ROSA: 6,5 Buona la sua prova sulla fascia sinistra, sia in fase difensiva che offensiva.
BORGARELLO: 6,5 Regista basso, recupera e distribuisce una grande quantità di palloni.
VITALE: 6+ Abile nel gioco aereo, buon senso della posizione, dà sicurezza al pacchetto centrale. 57' Donattini: 6 Svolge il suo compito con diligenza.
GURIOLI: 6,5 Elemento di esperienza, guida con sicurezza il reparto arretrato.
FUSI: 6+ E' il nonno della compagnia: esperienza da vendere nel traffico del centrocampo. 77' Iarrusso: ng
SEROTTI: 6 Maratoneta del centrocampo, svolge un lavoro oscuro, ma prezioso. 77' Lenzini: 7 Il suo nome resterà negli annali per il gol del pareggio in extremis.
GUIDOTTI: 6 Il bomber ha le polveri bagnate, ma è una mina vagante per la difesa avversaria.
INNOCENTI: 6,5 Fa buone cose giocando, come si dice, tra le linee: fantasia e piedi buoni.
BETTI: 6,5 Abile nell'azione del primo pareggio, dà molto filo da torcere ai difensori avversari.

ARBITRO
PICARDI di VIAREGGIO: 6+ Guadagna la sufficienza piena, in una gara non proprio facilissima. Ben coadiuvato dagli assistenti, non commette errori negli episodi determinanti. Forse qualche cartellino giallo in più non avrebbe guastato.

Enrico Badii SESTESE: Lampignano, Chiti, Guidotti, Vettori, Canali, Ravanelli, Citera (86' Carnevale), Ammannati, Bonfanti Andrea (72' Simoni), Bonfanti Alessandro (46' Lazri), Vezzi. A disp.: Strambi, Bani, Zellini, Corchia. All.: Gutili.<br >FORTIS JUVENTUS: Biagiotti, Mazzolli, La Rosa, Borgarello, Vitale (57' Donattini), Gurioli, Fusi (77' Iarrusso), Serotti (77' Lenzini), Guidotti, Innocenti, Betti. A disp.: Bado, Buonocore, Sozzi, Mazzoni. All.: Calderini.<br > ARBITRO: Picardi di Viareggio coad. da Kika di Pisa e Pepe di Arezzo.<br > RETI: 17' Citera, 41' Betti, 64' rig. Vezzi, 88' Lenzini.<br >NOTE: Ammoniti: Bonfanti Andrea, Bonfanti Alessandro, Serotti. Calci d'angolo: 3-4. Recupero: 0 + 4'. Finisce 2-2, come all'andata, la sfida tra Sestese e Fortis Juventus e anche questa volta ad acciuffare il pareggio in rimonta sul filo di lana sono i mugellani. Si &egrave; giocato al Torrini in uno splendido pomeriggio di sole, con la tribuna affollata come mai si era visto quest'anno: bandierine rossobl&ugrave; ovunque e trombette che richiamavano alla mente le infernali vuvuzelas del Mondiale del 2010 in Sudafrica. Caloroso &egrave; stato anche il sostegno delle decine di tifosi ospiti, rigorosamente sistemati nella tribunetta opposta a quella coperta. Dopo questa necessaria nota di colore, si pu&ograve; dire che la partita non ha deluso le aspettative e che quello che si &egrave; visto sul campo &egrave; stato un confronto intenso, a tratti anche con buone trame di gioco. La Sestese ha giocato una gara con tanta grinta e tanto cuore, sopperendo in questo modo anche ad alcune assenze importanti, come quelle di Olivieri, Panelli e Bettazzi. La vittoria, una vittoria che sul terreno amico manca dal 3 dicembre, &egrave; per&ograve; sfumata quando ormai il traguardo era vicinissimo. La Fortis Juventus ha confermato di non essere capolista per caso. la squadra &egrave; solida e ben assestata in ogni reparto e, nell'occasione, ha forse la colpa di essersi un po' troppo guardata allo specchio senza tirar fuori il cinismo necessario per avere ragione degli avversari. Il pareggio finale &egrave; comunque un risultato sostanzialmente giusto e, per gli ospiti, &egrave; anche un risultato prezioso, visto che consente di mantenere inalterate le distanze sul Porta Romana, che non &egrave; andato oltre il pari ad Anghiari. In un pomeriggio ideale per giocare a calcio, la Sestese si presenta in sgargiante maglia gialla e si dispone secondo il consueto 4-3-3. Vettori e Guidotti sono i due esterni difensivi, Canali e Ravanelli i centrali; Chiti, Ammannati e Andrea Bonfanti i tre di centrocampo e Citera, Alessandro Bonfanti e Vezzi le punte. In porta &egrave; confermato Lampignano, titolare domenica scorsa a Lastra a Signa. La Fortis Juventus, in maglia verde, appare disposta con un duttile 4-3-1-2. Davanti a Biagiotti i quattro sono Mazzolli, Vitale, Gurioli e La Rosa. A centrocampo Borgarello agisce da regista basso con ai lati Serotti e Fusi; in avanti Innocenti agisce alle spalle delle due punte Guidotti e Betti. La partita inizia con una fase di studio tra le due squadre, poi la Sestese accelera e s affaccia con pi&ugrave; decisione dalle parti della porta avversaria. Al 14' Vezzi non arriva, in spaccata, su un invitante cross da sinistra. Ma, al 17', in barba ai superstiziosi, la partita si sblocca: Citera si avventa su un pallore a centro area e lo spedisce nell'angolo alla destra di Biagiotti. Gli ospiti reagiscono ben presto e creano qualche occasione con Betti. Al 38' ad essere pericolosa &egrave; la Sestese che, sul primo calcio d'angolo a favore, mette Ammannati in grado di battere a rete, ma la mira &egrave; alta. Al 41' la gara torna in parit&agrave;. Guidotti lancia Betti sul filo del fuorigioco: il numero 11 si presenta solo davanti a Lampignano, che abbozza solamente l'uscita, e lo batte con un morbido tocco di esterno destro. Nel secondo tempo, la Sestese rientra in campo con Lazri al posto di Alessandro Bonfanti, gravato da un'ammonizione ricevuta al 37'. La Fortis Juventus assume progressivamente un leggero predominio territoriale, ma in questo contesto tattico la Sestese riesce a ripartire pericolosamente in contropiede. Al 64' Vezzi scatta sul filo del fuorigioco e si presenta solo davanti a Biagiotti in uscita disperata: il numero 11 rossobl&ugrave; cerca di superare il portiere a destra, ma viene agganciato e messo a terra in piena area. L'arbitro fischia la massima punizione ed ammonisce solamente il portiere, considerato forse il movimento dell'attaccante verso l'esterno. Lo stesso Vezzi si assume la responsabilit&agrave; della trasformazione, cosa che fa con la massima freddezza: guarda il portiere fino all'ultimo e quando Biagiotti si tuffa a sinistra mette il pallone rasoterra dall'altra parte. Qualche minuto dopo, Biagiotti &egrave; bravo a distendersi su una fiondata da lontano, con il pallone che gli sbuca improvvisamente davanti. Al 74' un bel taglio di Fusi per Guidotti mette il bomber davanti a Lampignano, ma il pallonetto finisce sopra la traversa. Mister Calderini immette forze fresche per alimentare l'attacco finale: entrano Lenzini e Iarrusso. All'85' la dea bendata sembra dalla parte della Sestese: una punizione da destra subisce un paio di deviazioni in area, finch&eacute; il pallone finisce dritto tra le braccia del portiere. Sembra un segno premonitore della tanto sospirata vittoria e invece, all'88', il sogno sfuma. Il pallone vaga in area della Sestese verso sinistra: il nuovo entrato Lenzini &egrave; in agguato e, da pochi metri, calcia in diagonale col sinistro, rendendo vano il tentativo di parata di Lampignano. I quattro minuti di recupero concessi dall'arbitro Picardi trascorrono senza lasciar segno. La gara termina con i ragazzi della scuola calcio di casa che ripongono le bandierine nello scatolone: saranno utili tra quindici giorni, quando a Sesto arriver&agrave; il Porta Romana.<br ><b>SESTESE</b><br ><b>LAMPIGNANO: 6- </b>Qualche dubbio sul suo comportamento in occasione del primo gol subito; ma forse anche uscendo non c'era niente da fare.<br ><b>CHITI: 6 </b>Agisce a centrocampo, portando corsa e muscoli.<br ><b>GUIDOTTI: 6+</b> Sta ritornando il giocatore di inizio stagione, sicuro in marcatura e propositivo in appoggio.<br ><b>VETTORI: 6,5 </b>Se la cava bene in marcatura e spinge anche con continuit&agrave;.<br ><b>CANALI: 6,5 </b>Alcune belle chiusure in una giornata impegnativa: da quelle parti transitano dei tipi pericolosi. <br ><b>RAVANELLI: 6+</b> E' costretto agli straordinari e se la cava in maniera positiva.<br ><b>CITERA: 6,5</b> Si muove molto sul fronte d'attacco ed ha il merito di sbloccare il risultato. <b>86' Carnevale: ng.</b><br ><b>AMMANNATI: 6,5</b> Gioca una partita tutto cuore: vero gladiatore in mezzo al campo, cerca anche fortuna in avanti.<br ><b>BONFANTI ANDREA: 6+</b> Centrocampista esterno a sinistra, cerca giocate per velocizzare la manovra. <b>72' Simoni: 6 </b>Prova qualche spunto, ma non incide particolarmente.<br ><b>BONFANTI ALESSANDRO: 6-</b> Qualche buon guizzo soprattutto a sinistra: ammonito per una ingenua trattenuta. <b>46' Lazri: 6</b> Qualche buona iniziativa.<br ><b>VEZZI: 6 </b>Ha il merito di procurarsi e trasformare il rigore del secondo vantaggio, ma &egrave; ancora poco continuo. <br ><b>FORTIS JUVENTUS</b><br ><b>BIAGIOTTI: 6 </b>E' incolpevole sui gol, ma sull'intervento che causa il rigore rischia grosso; sicuro nelle altre circostanze.<br ><b>MAZZOLLI: 6+ </b>Presidia con sicurezza la zona di competenza e si fa vedere anche in appoggio.<br ><b>LA ROSA: 6,5</b> Buona la sua prova sulla fascia sinistra, sia in fase difensiva che offensiva. <br ><b>BORGARELLO: 6,5</b> Regista basso, recupera e distribuisce una grande quantit&agrave; di palloni.<br ><b>VITALE: 6+</b> Abile nel gioco aereo, buon senso della posizione, d&agrave; sicurezza al pacchetto centrale. <b>57' Donattini: 6</b> Svolge il suo compito con diligenza.<br ><b>GURIOLI: 6,5</b> Elemento di esperienza, guida con sicurezza il reparto arretrato.<br ><b>FUSI: 6+ </b>E' il nonno della compagnia: esperienza da vendere nel traffico del centrocampo. <b>77' Iarrusso: ng</b><br ><b>SEROTTI: 6</b> Maratoneta del centrocampo, svolge un lavoro oscuro, ma prezioso. 77' Lenzini: 7 Il suo nome rester&agrave; negli annali per il gol del pareggio in extremis.<br ><b>GUIDOTTI: 6 </b>Il bomber ha le polveri bagnate, ma &egrave; una mina vagante per la difesa avversaria.<br ><b>INNOCENTI: 6,5 </b>Fa buone cose giocando, come si dice, tra le linee: fantasia e piedi buoni.<br ><b>BETTI: 6,5</b> Abile nell'azione del primo pareggio, d&agrave; molto filo da torcere ai difensori avversari.<br ><b> ARBITRO </b><br ><b>PICARDI di VIAREGGIO: 6+</b> Guadagna la sufficienza piena, in una gara non proprio facilissima. Ben coadiuvato dagli assistenti, non commette errori negli episodi determinanti. Forse qualche cartellino giallo in pi&ugrave; non avrebbe guastato. Enrico Badii