PISA: Silvestri, Carelli, Liberati, Rossi, Penco, Macchi, Petrini, Panattoni, Gargini, Dalle Luche, Fagni. A disp.: Barsotti, Tescione, Fischer, Tammaro, Vannozzi, Tramacere, Meta, Cannas, Borriello. All.: Paffi.
VITERBESE CASTRENSE: Torelli, Braccio, Pontuale, Moretti, Oriolesi, Galli, Piersanti, Colagè, Celesti, Zanon, Ferramisco. A disp.: De Bonis, Pasquarelli, Masini, Labate, Cesarini, Medori, Stefani, Centofante, Braido. All.: Gentili.

ARBITRO: Chisari di Livorno, coad. da Cecchini e Andreani di Carrara.

RETI: 48' Panattoni, 65' rig. Zanon, 69' Carelli, 70' Ferramisco, 86' Colagè.



Inizia con il piede giusto l'avventura di mister Gentili sulla panchina della Viterbese: in calce a un match dai forti connotati di intensità e vigoria fisica messa in campo da due squadre in salute e desiderose di superarsi reciprocamente, esulta la Viterbese che supera il Pisa con un 2-3 frutto di una gara dalle mille emozioni. Tutti i gol si condensano in una ripresa ad elevato tasso adrenalinico, ma il primo tempo - pur concludendosi a reti inviolate - propone diverse azioni salienti, su entrambi i fronti di gioco. Ne segnaliamo due, una per parte: i ragazzi di Paffi sfiorano il gol con Panattoni in due occasioni ravvicinate, ma Torelli si oppone bene, la Viterbese mette paura ai nerazzurri soprattutto con un colpo di testa di Oriolesi sugli sviluppi di un corner che non inquadra per poco il bersaglio. Un secondo tempo come detto vivacissimo si apre con il botto al 48', minuto in cui i padroni di casa sbloccano il risultato grazie a Panattoni, che batte Torelli con un tocco ravvicinato. Sono autentici minuti di fuoco quelli compresi fra il 65' e il 70': la Viterbese agguanta infatti il pari con Zanon, che trasforma un calcio di rigore, poi al 69' va in scena un botta e risposta lampo fra le due compagini. Carelli riporta avanti i locali, ma dopo neanche un giro di orologio Ferramisco rimette il risultato in parità. A questo punto le due squadre danno fondo alle energie rimaste per superarsi e a mettere la freccia è la squadra laziale, che realizza il terzo gol con Colagè, in mischia. Il finale è emozionante, con continui ribaltamenti di fronte. Il Pisa cerca il pareggio e, nell'ultimo dei 4' di recupero concessi dall'arbitro, beneficia della più ghiotta delle possibilità, un calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Borriello, che conclude alla sinistra di Torelli, bravissimo nell'intercettare il tiro. Con la parata del portiere ospite si chiude una gara bellissima, che lascia amarezza al Pisa ma anche la consapevolezza di aver giocato a viso aperto contro una compagine di valore come quella laziale.

PISA: Silvestri, Carelli, Liberati, Rossi, Penco, Macchi, Petrini, Panattoni, Gargini, Dalle Luche, Fagni. A disp.: Barsotti, Tescione, Fischer, Tammaro, Vannozzi, Tramacere, Meta, Cannas, Borriello. All.: Paffi. <br >VITERBESE CASTRENSE: Torelli, Braccio, Pontuale, Moretti, Oriolesi, Galli, Piersanti, Colag&egrave;, Celesti, Zanon, Ferramisco. A disp.: De Bonis, Pasquarelli, Masini, Labate, Cesarini, Medori, Stefani, Centofante, Braido. All.: Gentili. <br > ARBITRO: Chisari di Livorno, coad. da Cecchini e Andreani di Carrara. <br > RETI: 48' Panattoni, 65' rig. Zanon, 69' Carelli, 70' Ferramisco, 86' Colag&egrave;. Inizia con il piede giusto l'avventura di mister Gentili sulla panchina della Viterbese: in calce a un match dai forti connotati di intensit&agrave; e vigoria fisica messa in campo da due squadre in salute e desiderose di superarsi reciprocamente, esulta la Viterbese che supera il Pisa con un 2-3 frutto di una gara dalle mille emozioni. Tutti i gol si condensano in una ripresa ad elevato tasso adrenalinico, ma il primo tempo - pur concludendosi a reti inviolate - propone diverse azioni salienti, su entrambi i fronti di gioco. Ne segnaliamo due, una per parte: i ragazzi di Paffi sfiorano il gol con Panattoni in due occasioni ravvicinate, ma Torelli si oppone bene, la Viterbese mette paura ai nerazzurri soprattutto con un colpo di testa di Oriolesi sugli sviluppi di un corner che non inquadra per poco il bersaglio. Un secondo tempo come detto vivacissimo si apre con il botto al 48', minuto in cui i padroni di casa sbloccano il risultato grazie a Panattoni, che batte Torelli con un tocco ravvicinato. Sono autentici minuti di fuoco quelli compresi fra il 65' e il 70': la Viterbese agguanta infatti il pari con Zanon, che trasforma un calcio di rigore, poi al 69' va in scena un botta e risposta lampo fra le due compagini. Carelli riporta avanti i locali, ma dopo neanche un giro di orologio Ferramisco rimette il risultato in parit&agrave;. A questo punto le due squadre danno fondo alle energie rimaste per superarsi e a mettere la freccia &egrave; la squadra laziale, che realizza il terzo gol con Colag&egrave;, in mischia. Il finale &egrave; emozionante, con continui ribaltamenti di fronte. Il Pisa cerca il pareggio e, nell'ultimo dei 4' di recupero concessi dall'arbitro, beneficia della pi&ugrave; ghiotta delle possibilit&agrave;, un calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Borriello, che conclude alla sinistra di Torelli, bravissimo nell'intercettare il tiro. Con la parata del portiere ospite si chiude una gara bellissima, che lascia amarezza al Pisa ma anche la consapevolezza di aver giocato a viso aperto contro una compagine di valore come quella laziale.