• Juniores Provinciali GIR.Pisa
  • Pappiana
  • 1 - 4
  • Fratres Perignano


PAPPIANA: Salsedo, L. Petacchi, Cesolari, Guidi (80' De Salvio), R. Petacchi, Domi, Novelli (71' Aliberti), Andreoni, Caterino, Bandinelli, Lucchesi. A disp.: Amato. All.: Luca Salani.
F. PERIGNANO: Balestri, Giuntoli, Della Valle, Barsottini, Galletti, Pratelli (17' Montagnani), Carlesi (58' Moschettoni), Bolognesi, D'Alonzo (71' Rocchi), Lo Presti (77' Sibilia), Lombardi. A disp.: Zito. All.: Franco Farroni.

ARBITRO: Di Pace di Pisa

RETI: 3', 80' Lombardi, 57' Caterino, 73' Bolognesi, 87' Sibilia.



I Fratres passano per 4-1 sul campo di Gello battendo i padroni di casa del Pappiana. La partita inizia in condizioni meteorologiche davvero difficili: la forte pioggia, insieme alle raffiche di vento, lascia subito capire quanto sarà complicato per entrambe le squadre sviluppare un gioco fluido. Il Perignano però non sembra badare molto al campo pesante e, dopo appena tre minuti di gioco trova il vantaggio: Lombardi viene trovato bene da un passaggio filtrante dal centrocampo e, dopo uno stop a seguire, calcia bene con il destro trovando una traiettoria che tocca la traversa prima di infilarsi in rete. Gli ospiti avrebbe anche l'opportunità di raddoppiare poco dopo con Lo Presti, la cui conclusione viene fermata sulla linea di porta. La formazione di Farroni continua ad attaccare sfruttando molto la velocità dei suoi esterni d'attacco, Lombardi e Lo Presti, che spesso vincono i duelli individuali con i rispettivi marcatori. La risposta del Pappiana arriva dai piedi di Lucchesi: l'attaccante entra in area ma perde l'equilibrio a causa del terreno scivoloso, riesce comunque a mettere al centro dell'area un bel cross rasoterra che però Roberto Petacchi non riesce a sfruttare calciando al lato. È poi Caterino a tentare di riportare il match in parità con una bella rovesciata in area di rigore che manca di poco la porta. Il Pappiana sembra comunque aver trovato più fiducia nei suoi mezzi e attacca con continuità, anche se costretto, come il Perignano, a giocare sui lanci lunghi a causa delle tante pozzanghere in campo. Il Perignano, nel momento di maggiore sofferenza, avrebbe la possibilità di allungare le distanze: Lo Presti viene atterrato in area e l'arbitro concede il calcio di rigore, ma l'attaccante calcia sulla traversa sprecando l'occasione del doppio vantaggio. La squadra di Farroni comunque non perde fiducia dopo l'errore dal dischetto e anzi va vicinissima al gol, che gli viene impedito soltanto da un provvidenziale doppio intervento di Salsedo prima su Carlesi e poi su Lo Presti. Si va al riposo con il vantaggio per il Perignano ma anche con l'idea che la partita possa finire in qualsiasi modo. Le condizioni meteorologiche nella ripresa non cambiano e, a causa del terreno sempre più pesante e della fatica accumulata nel primo tempo, i ritmi calano inevitabilmente. Il Pappiana però sembra intenzionato a rimettere subito in piedi la partita e ci prova con un bel tiro a giro di Caterino che si spegne di poco al lato. La partita vive di momenti, data la difficoltà nello sviluppare una trama che non preveda un lancio lungo a scavalcare il centrocampo, ma le due squadre riescono comunque a regalare delle grandi azioni. Una di queste è una giocata individuale di Lo Presti che, saltato un avversario con una gran finta, prova il destro a giro a scavalcare Salsedo che risponde in modo altrettanto spettacolare e in un tuffo, con la mano di richiamo, salva il Pappiana. Ancora più bella è la punizione di Caterino che, dal vertice sinistro dell'area, calciando di mancino, disegna una traiettoria a giro che si insacca proprio all'incrocio dei pali che vale il gol del pareggio. L'1-1 però dura poco. Dopo appena un quarto d'ora, e dopo aver già sfiorato il gol con Moschettoni, il Perignano riesce a segnare con Bolognesi che, ricevuto il pallone da una punizione dalla trequarti, protegge bene il pallone e poi, sfruttando il piede d'appoggio come perno, si gira e calcia in porta riportando i suoi in vantaggio. Poco dopo Lombardi chiude definitivamente la partita firmando, su punizione, il gol del 1-3. A pochi minuti dalla fine mette la sua firma sulla partita anche il neo entrato Sibilia che in contropiede senza resistenza degli avversari, sbilanciati in avanti alla ricerca di un gol che potesse riaprire la partita, segna il gol del definitivo 1-4 con un diagonale basso ad incrociare. La partita, influenzata sicuramente dalle condizioni meteo e del terreno di gioco, termina con un risultato forse più ampio di quanto visto sul campo ma che premia giustamente il Perignano, più bravo degli avversari in fase offensiva.

Edoardo Stilli PAPPIANA: Salsedo, L. Petacchi, Cesolari, Guidi (80' De Salvio), R. Petacchi, Domi, Novelli (71' Aliberti), Andreoni, Caterino, Bandinelli, Lucchesi. A disp.: Amato. All.: Luca Salani.<br >F. PERIGNANO: Balestri, Giuntoli, Della Valle, Barsottini, Galletti, Pratelli (17' Montagnani), Carlesi (58' Moschettoni), Bolognesi, D'Alonzo (71' Rocchi), Lo Presti (77' Sibilia), Lombardi. A disp.: Zito. All.: Franco Farroni.<br > ARBITRO: Di Pace di Pisa<br > RETI: 3', 80' Lombardi, 57' Caterino, 73' Bolognesi, 87' Sibilia. I Fratres passano per 4-1 sul campo di Gello battendo i padroni di casa del Pappiana. La partita inizia in condizioni meteorologiche davvero difficili: la forte pioggia, insieme alle raffiche di vento, lascia subito capire quanto sar&agrave; complicato per entrambe le squadre sviluppare un gioco fluido. Il Perignano per&ograve; non sembra badare molto al campo pesante e, dopo appena tre minuti di gioco trova il vantaggio: Lombardi viene trovato bene da un passaggio filtrante dal centrocampo e, dopo uno stop a seguire, calcia bene con il destro trovando una traiettoria che tocca la traversa prima di infilarsi in rete. Gli ospiti avrebbe anche l'opportunit&agrave; di raddoppiare poco dopo con Lo Presti, la cui conclusione viene fermata sulla linea di porta. La formazione di Farroni continua ad attaccare sfruttando molto la velocit&agrave; dei suoi esterni d'attacco, Lombardi e Lo Presti, che spesso vincono i duelli individuali con i rispettivi marcatori. La risposta del Pappiana arriva dai piedi di Lucchesi: l'attaccante entra in area ma perde l'equilibrio a causa del terreno scivoloso, riesce comunque a mettere al centro dell'area un bel cross rasoterra che per&ograve; Roberto Petacchi non riesce a sfruttare calciando al lato. &Egrave; poi Caterino a tentare di riportare il match in parit&agrave; con una bella rovesciata in area di rigore che manca di poco la porta. Il Pappiana sembra comunque aver trovato pi&ugrave; fiducia nei suoi mezzi e attacca con continuit&agrave;, anche se costretto, come il Perignano, a giocare sui lanci lunghi a causa delle tante pozzanghere in campo. Il Perignano, nel momento di maggiore sofferenza, avrebbe la possibilit&agrave; di allungare le distanze: Lo Presti viene atterrato in area e l'arbitro concede il calcio di rigore, ma l'attaccante calcia sulla traversa sprecando l'occasione del doppio vantaggio. La squadra di Farroni comunque non perde fiducia dopo l'errore dal dischetto e anzi va vicinissima al gol, che gli viene impedito soltanto da un provvidenziale doppio intervento di Salsedo prima su Carlesi e poi su Lo Presti. Si va al riposo con il vantaggio per il Perignano ma anche con l'idea che la partita possa finire in qualsiasi modo. Le condizioni meteorologiche nella ripresa non cambiano e, a causa del terreno sempre pi&ugrave; pesante e della fatica accumulata nel primo tempo, i ritmi calano inevitabilmente. Il Pappiana per&ograve; sembra intenzionato a rimettere subito in piedi la partita e ci prova con un bel tiro a giro di Caterino che si spegne di poco al lato. La partita vive di momenti, data la difficolt&agrave; nello sviluppare una trama che non preveda un lancio lungo a scavalcare il centrocampo, ma le due squadre riescono comunque a regalare delle grandi azioni. Una di queste &egrave; una giocata individuale di Lo Presti che, saltato un avversario con una gran finta, prova il destro a giro a scavalcare Salsedo che risponde in modo altrettanto spettacolare e in un tuffo, con la mano di richiamo, salva il Pappiana. Ancora pi&ugrave; bella &egrave; la punizione di Caterino che, dal vertice sinistro dell'area, calciando di mancino, disegna una traiettoria a giro che si insacca proprio all'incrocio dei pali che vale il gol del pareggio. L'1-1 per&ograve; dura poco. Dopo appena un quarto d'ora, e dopo aver gi&agrave; sfiorato il gol con Moschettoni, il Perignano riesce a segnare con Bolognesi che, ricevuto il pallone da una punizione dalla trequarti, protegge bene il pallone e poi, sfruttando il piede d'appoggio come perno, si gira e calcia in porta riportando i suoi in vantaggio. Poco dopo Lombardi chiude definitivamente la partita firmando, su punizione, il gol del 1-3. A pochi minuti dalla fine mette la sua firma sulla partita anche il neo entrato Sibilia che in contropiede senza resistenza degli avversari, sbilanciati in avanti alla ricerca di un gol che potesse riaprire la partita, segna il gol del definitivo 1-4 con un diagonale basso ad incrociare. La partita, influenzata sicuramente dalle condizioni meteo e del terreno di gioco, termina con un risultato forse pi&ugrave; ampio di quanto visto sul campo ma che premia giustamente il Perignano, pi&ugrave; bravo degli avversari in fase offensiva. Edoardo Stilli




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