• Eccellenza GIR.B
  • Antella 99
  • 1 - 1
  • Porta Romana


ANTELLA (4-3-3): D'Ambrosio, Berti, Mignani, Banoi, Dolfi, Tacconi, Semplici, Merciai, Galli (56' Bargelli), Posarelli (56' Cannarsi), Rontini. A disp.: Montigiani, Manetti, Gualandi, Bilaj, Giordani. All.: Stefano Alari.
PORTA ROMANA (4-3-1-2): Morandi, Intreccialagli, Alessandrini, Trapassi, Bagnoli, Gori, Santini, Kamberi, Riccobono (56' Rovai), Vecchi (58' Tremolanti), Pecchioli. A disp.: Rizzo, Vannini, Dupi, Bini, Safina. All.: Claudio Targetti.

ARBITRO: Gallorini di Arezzo, coad. da Puccini di Prato e Capanna di Firenze.

RETI: 63' rig. Banoi, 89' Pecchioli.
NOTE: Ammoniti Santini, Inteccialagli, Posarelli, Gori, Pecchioli, Tacconi, Rontini. Angoli 3-4. Fuorigioco 3-0. Recuperi 2'+4'.



Un punto a testa tra Antella e Porta Romana in una gara fortemente condizionata dalla neve e da una temperatura ampiamente sotto lo zero. Un punto che muove la classifica per entrambe, ma entrambe hanno qualche rimpianto per non esserne uscite con tre in saccoccia. Prima occasione per l'Antella al 9' con Posarelli che invita al destro Merciai: facile per Morandi. La risposta degli ospiti arriva tre minuti dopo con Gori che prova il sinistro da fuori e testa i riflessi di D'Ambrosio: buona la presa del numero uno biancoceleste. Dopo una fiammata per parte (Posarelli e Vecchi), il primo tempo esprime la sua occasione più ghiotta al 33', quando Posarelli si libera bene in area e prova col destro, Morandi respinge, ma Rontini cicca clamorosamente il tap-in da pochi passi. Lo zero a zero resta però il punteggio con cui si arriva al riposo. Nella ripresa la tormenta di neve diminuisce di intensità (prima di sparire completamente nel finale), ma il gelo artico rimane: nonostante il clima per così dire ostile (tanto per usare un eufemismo), la gara diventa finalmente interessante. Al 63', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Rontini anticipa secco Tremolanti che lo mette giù; per l'arbitro è chiaramente penalty. Dal dischetto Banoi batte Morandi: 1-0 Antella. I padroni di casa ora prendono coraggio e cercano di farsi vedere in avanti con azioni di rimessa guidate dal nuovo entrato Bargelli: su una di queste, il numero 18 incrocia il diagonale, ma la palla esce non di molto. Gli arancioneri allora si rovesciano in avanti alla ricerca del pari, e al 69' confezionano una palla-gol clamorosa: sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla destra, Gori calcia direttamente in porta, D'Ambrosio respinge, ma sulla respinta si avventa Alessandrini. Sembra tutto fatto per il tap-in dell'1-1, e invece il numero cinque ospite spara clamorosamente in fallo laterale da due passi: pazzesco. E' solo il preludio ad un finale che si rivela scoppiettante: all'86' Gori piazza un cross in mezzo, Kamberi si avventa sul pallone, ma D'Ambrosio blocca nuovamente a terra. L'insistente pressing del Porta Romana, però, alla fine viene premiato: da un lancio proveniente dalle retrovie, Pecchioli è superbo nell'addomesticare il pallone, difenderlo dalle grinfie della difesa antellina e indovinare il diagonale all'angolino. I quattro minuti di recupero si rivelano palpitanti: prima Bargelli spara addosso a Morandi che si cimenta in un'uscita quantomeno avventata (91'), poi Merciai si fa clamorosamente rimontare sulla linea di porta dall'estremo difensore ospite dopo l'ennesima azione strappa-applausi di Bargelli. Finisce 1-1: un pari che, in fondo, non serve a nessuno.
LE PAGELLE
ANTELLA
D'AMBROSIO: 6 Interventi non troppo complicati. Attento nelle uscite, non può nulla sul pari di Pecchioli.
BERTI: 6 Non spinge troppo dalla sua parte e pensa soprattutto alle maniere forti. Nel complesso, non demerita.
MIGNANI: 6,5 Ordinato e pulito nel controllo palla.
BANOI: 7 Anticipa con il giusto tempismo, detta i tempi dell'impostazione arretrata e si toglie pure la soddisfazione di entrare nel tabellino dei marcatori. Trasforma il calcio di rigore con una precisione e una freddezza che, più che a un difensore centrale, sembrano appartenere a un numero dieci.
DOLFI: 6 Difende saldamente la posizione e si affida, come sempre, alle sue lunghe rimesse laterali, con le quali ispira un paio di mischie in area. Nella ripresa non si vede granchè.
TACCONI: 5,5 Non riesce a farsi notare in una posizione a lui inusuale come quella da mezzala: molti possessi sciupati e l'impressione generale di trovarsi totalmente fuori luogo. Leggermente meglio quando si piazza davanti in seguito all'uscita di Posarelli.
SEMPLICI: 6,5 Catalizzatore di palloni fondamentale per l'Antella, recupera diversi possessi che permettono alla squadra di Alari di limitare le avanzate ospiti.
MERCIAI: 6 Il voto è chiaramente inficiato dall'errore nel finale. La prestazione sarebbe forse anche da sette, ma farsi riprendere cinque metri quando basta allungare il piede per insaccare il 2-1 è una mancanza di lucidità non indifferente. Sfortunato.
GALLI: 6 Nelle ripartenze non sembra sempre lucidissimo e perde qualche tempo di gioco, ma si rivela utile, come al solito, in fase di interdizione, dove fa buon uso della sua fisicità. 56' Bargelli: 7 Il migliore, assieme a Banoi. Entra con la giusta voglia e si rivela utile in contropiede, soprattutto quando consente alla squadra di rimanere alta nel momento di maggior pressione del Porta Romana. La sua mezz'ora è da applausi.
POSARELLI: 6,5 Lotta, guadagna falli, fa salire la squadra. Il numero 11 dell'Antella lavora in stile centravanti vecchio stampo, peccato per le pochissime opportunità avute sotto porta. 56' Cannarsi: 6 Aiuta i suoi nel tenere palla in avanti. Cerca i dribbling più funzionali, senza troppi vezzi.
RONTINI: 6 Non è proprio l'emblema della continuità all'interno dei novanta minuti, ma questa volta vale la formula poggio e buca : qualche spreco di troppo in mezzo al campo, ma anche l'astuzia e la bravura nel guadagnarsi il penalty. Assolto.
PORTA ROMANA
MORANDI: 7 Una gara che da buona si trasforma in super grazie all'incredibile balzo all'altezza della linea di porta: un incredibile salvataggio che evita la rete di Merciai e la sconfitta. Prodigioso.
INTRECCIALAGLI: 6 Mantiene l'out, attaccando la fascia con parsimonia. Nella ripresa perde qualcosa in termini di reattività e rimedia un giallo per una ostruzione ai danni di Bargelli.
ALESSANDRINI: 5,5 Non convince troppo in fase di impostazione e ha sulla coscienza un errore pazzesco. Non proprio la sua miglior gara.
TRAPASSI: 6,5 L'unico sopra la sufficienza all'interno del pacchetto difensivo di mister Targetti. Tampona con efficacia, senza badare troppo all'estetica, e si fa apprezzare negli anticipi aerei.
BAGNOLI: 6 Sale con continuità e propone anche cross interessanti: dietro tiene come può, ma nel finale traballa.
GORI: 6,5 Un sinistro che lambisce l'esterno della rete e una miriade di cross in mezzo, non sempre sfruttati a dovere dai compagni.
SANTINI: 6,5 Cervello della squadra, si mette in mostra sia con azioni personali sia con colpi di testa su palla inattiva. Non trova, per sua sfortuna, la via del gol.
KAMBERI: 6 Cerca di ispirare Bagnoli sulla sinistra, e la catena funziona nel primo tempo, un po' meno nel secondo. A sprazzi.
RICCOBONO: 5,5 Poche giocate degne di nota in meno di un'ora di gioco. Impalpabile. 56' Rovai: 5,5 Non combina granché in avanti, fatta eccezione per un colpo di testa senza pretese.
VECCHI: 5,5 Nessuna iniziativa interessante in avanti. Non riesce a rendersi mai pericoloso. 58' Tremolanti: 5 Rimedia un giallo e causa il rigore del vantaggio biancoceleste. Un ingresso da dimenticare.
PECCHIOLI: 7 Ci prova prima su punizione, ma la sua soluzione finisce altissima. Nella ripresa, poi, si fa vedere con un velenoso colpo di testa, ma niente da fare. Alla fine la sua insistenza viene premiata: il diagonale che si infila all'incrocio salva i suoi da quella che sarebbe stata una gara deludente.

ARBITRO

GALLORINI di AREZZO: 6,5 Il rigore è netto, per cui non ci sono grandi punti critici all'interno della sua direzione.

Lorenzo Topello ANTELLA (4-3-3): D'Ambrosio, Berti, Mignani, Banoi, Dolfi, Tacconi, Semplici, Merciai, Galli (56' Bargelli), Posarelli (56' Cannarsi), Rontini. A disp.: Montigiani, Manetti, Gualandi, Bilaj, Giordani. All.: Stefano Alari.<br >PORTA ROMANA (4-3-1-2): Morandi, Intreccialagli, Alessandrini, Trapassi, Bagnoli, Gori, Santini, Kamberi, Riccobono (56' Rovai), Vecchi (58' Tremolanti), Pecchioli. A disp.: Rizzo, Vannini, Dupi, Bini, Safina. All.: Claudio Targetti.<br > ARBITRO: Gallorini di Arezzo, coad. da Puccini di Prato e Capanna di Firenze.<br > RETI: 63' rig. Banoi, 89' Pecchioli.<br >NOTE: Ammoniti Santini, Inteccialagli, Posarelli, Gori, Pecchioli, Tacconi, Rontini. Angoli 3-4. Fuorigioco 3-0. Recuperi 2'+4'. Un punto a testa tra Antella e Porta Romana in una gara fortemente condizionata dalla neve e da una temperatura ampiamente sotto lo zero. Un punto che muove la classifica per entrambe, ma entrambe hanno qualche rimpianto per non esserne uscite con tre in saccoccia. Prima occasione per l'Antella al 9' con Posarelli che invita al destro Merciai: facile per Morandi. La risposta degli ospiti arriva tre minuti dopo con Gori che prova il sinistro da fuori e testa i riflessi di D'Ambrosio: buona la presa del numero uno biancoceleste. Dopo una fiammata per parte (Posarelli e Vecchi), il primo tempo esprime la sua occasione pi&ugrave; ghiotta al 33', quando Posarelli si libera bene in area e prova col destro, Morandi respinge, ma Rontini cicca clamorosamente il tap-in da pochi passi. Lo zero a zero resta per&ograve; il punteggio con cui si arriva al riposo. Nella ripresa la tormenta di neve diminuisce di intensit&agrave; (prima di sparire completamente nel finale), ma il gelo artico rimane: nonostante il clima per cos&igrave; dire ostile (tanto per usare un eufemismo), la gara diventa finalmente interessante. Al 63', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Rontini anticipa secco Tremolanti che lo mette gi&ugrave;; per l'arbitro &egrave; chiaramente penalty. Dal dischetto Banoi batte Morandi: 1-0 Antella. I padroni di casa ora prendono coraggio e cercano di farsi vedere in avanti con azioni di rimessa guidate dal nuovo entrato Bargelli: su una di queste, il numero 18 incrocia il diagonale, ma la palla esce non di molto. Gli arancioneri allora si rovesciano in avanti alla ricerca del pari, e al 69' confezionano una palla-gol clamorosa: sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla destra, Gori calcia direttamente in porta, D'Ambrosio respinge, ma sulla respinta si avventa Alessandrini. Sembra tutto fatto per il tap-in dell'1-1, e invece il numero cinque ospite spara clamorosamente in fallo laterale da due passi: pazzesco. E' solo il preludio ad un finale che si rivela scoppiettante: all'86' Gori piazza un cross in mezzo, Kamberi si avventa sul pallone, ma D'Ambrosio blocca nuovamente a terra. L'insistente pressing del Porta Romana, per&ograve;, alla fine viene premiato: da un lancio proveniente dalle retrovie, Pecchioli &egrave; superbo nell'addomesticare il pallone, difenderlo dalle grinfie della difesa antellina e indovinare il diagonale all'angolino. I quattro minuti di recupero si rivelano palpitanti: prima Bargelli spara addosso a Morandi che si cimenta in un'uscita quantomeno avventata (91'), poi Merciai si fa clamorosamente rimontare sulla linea di porta dall'estremo difensore ospite dopo l'ennesima azione strappa-applausi di Bargelli. Finisce 1-1: un pari che, in fondo, non serve a nessuno.<br ><b>LE PAGELLE</b><br ><b>ANTELLA</b><br ><b>D'AMBROSIO: 6</b> Interventi non troppo complicati. Attento nelle uscite, non pu&ograve; nulla sul pari di Pecchioli.<br ><b>BERTI: 6 </b>Non spinge troppo dalla sua parte e pensa soprattutto alle maniere forti. Nel complesso, non demerita.<br ><b>MIGNANI: 6,5</b> Ordinato e pulito nel controllo palla.<br ><b>BANOI: 7</b> Anticipa con il giusto tempismo, detta i tempi dell'impostazione arretrata e si toglie pure la soddisfazione di entrare nel tabellino dei marcatori. Trasforma il calcio di rigore con una precisione e una freddezza che, pi&ugrave; che a un difensore centrale, sembrano appartenere a un numero dieci.<br ><b>DOLFI: 6 </b>Difende saldamente la posizione e si affida, come sempre, alle sue lunghe rimesse laterali, con le quali ispira un paio di mischie in area. Nella ripresa non si vede granch&egrave;.<br ><b>TACCONI: 5,5</b> Non riesce a farsi notare in una posizione a lui inusuale come quella da mezzala: molti possessi sciupati e l'impressione generale di trovarsi totalmente fuori luogo. Leggermente meglio quando si piazza davanti in seguito all'uscita di Posarelli.<br ><b>SEMPLICI: 6,5</b> Catalizzatore di palloni fondamentale per l'Antella, recupera diversi possessi che permettono alla squadra di Alari di limitare le avanzate ospiti.<br ><b>MERCIAI: 6</b> Il voto &egrave; chiaramente inficiato dall'errore nel finale. La prestazione sarebbe forse anche da sette, ma farsi riprendere cinque metri quando basta allungare il piede per insaccare il 2-1 &egrave; una mancanza di lucidit&agrave; non indifferente. Sfortunato.<br ><b>GALLI: 6 </b>Nelle ripartenze non sembra sempre lucidissimo e perde qualche tempo di gioco, ma si rivela utile, come al solito, in fase di interdizione, dove fa buon uso della sua fisicit&agrave;. <b>56' Bargelli: 7 </b>Il migliore, assieme a Banoi. Entra con la giusta voglia e si rivela utile in contropiede, soprattutto quando consente alla squadra di rimanere alta nel momento di maggior pressione del Porta Romana. La sua mezz'ora &egrave; da applausi.<br ><b>POSARELLI: 6,5 </b>Lotta, guadagna falli, fa salire la squadra. Il numero 11 dell'Antella lavora in stile centravanti vecchio stampo, peccato per le pochissime opportunit&agrave; avute sotto porta. <b>56' Cannarsi: 6 </b>Aiuta i suoi nel tenere palla in avanti. Cerca i dribbling pi&ugrave; funzionali, senza troppi vezzi.<br ><b>RONTINI: 6</b> Non &egrave; proprio l'emblema della continuit&agrave; all'interno dei novanta minuti, ma questa volta vale la formula poggio e buca : qualche spreco di troppo in mezzo al campo, ma anche l'astuzia e la bravura nel guadagnarsi il penalty. Assolto.<br ><b>PORTA ROMANA</b><br ><b>MORANDI: 7</b> Una gara che da buona si trasforma in super grazie all'incredibile balzo all'altezza della linea di porta: un incredibile salvataggio che evita la rete di Merciai e la sconfitta. Prodigioso.<br ><b>INTRECCIALAGLI: 6</b> Mantiene l'out, attaccando la fascia con parsimonia. Nella ripresa perde qualcosa in termini di reattivit&agrave; e rimedia un giallo per una ostruzione ai danni di Bargelli.<br ><b>ALESSANDRINI: 5,5</b> Non convince troppo in fase di impostazione e ha sulla coscienza un errore pazzesco. Non proprio la sua miglior gara.<br ><b>TRAPASSI: 6,5 </b>L'unico sopra la sufficienza all'interno del pacchetto difensivo di mister Targetti. Tampona con efficacia, senza badare troppo all'estetica, e si fa apprezzare negli anticipi aerei.<br ><b>BAGNOLI: 6 </b>Sale con continuit&agrave; e propone anche cross interessanti: dietro tiene come pu&ograve;, ma nel finale traballa.<br ><b>GORI: 6,5</b> Un sinistro che lambisce l'esterno della rete e una miriade di cross in mezzo, non sempre sfruttati a dovere dai compagni.<br ><b>SANTINI: 6,5</b> Cervello della squadra, si mette in mostra sia con azioni personali sia con colpi di testa su palla inattiva. Non trova, per sua sfortuna, la via del gol. <br ><b>KAMBERI: 6 </b>Cerca di ispirare Bagnoli sulla sinistra, e la catena funziona nel primo tempo, un po' meno nel secondo. A sprazzi.<br ><b>RICCOBONO: 5,5</b> Poche giocate degne di nota in meno di un'ora di gioco. Impalpabile. <b>56' Rovai: 5,5</b> Non combina granch&eacute; in avanti, fatta eccezione per un colpo di testa senza pretese.<br ><b>VECCHI: 5,5</b> Nessuna iniziativa interessante in avanti. Non riesce a rendersi mai pericoloso. <b>58' Tremolanti: 5 </b>Rimedia un giallo e causa il rigore del vantaggio biancoceleste. Un ingresso da dimenticare.<br ><b>PECCHIOLI: 7</b> Ci prova prima su punizione, ma la sua soluzione finisce altissima. Nella ripresa, poi, si fa vedere con un velenoso colpo di testa, ma niente da fare. Alla fine la sua insistenza viene premiata: il diagonale che si infila all'incrocio salva i suoi da quella che sarebbe stata una gara deludente.<br ><b> ARBITRO</b><br ><b>GALLORINI di AREZZO: 6,5 </b>Il rigore &egrave; netto, per cui non ci sono grandi punti critici all'interno della sua direzione. Lorenzo Topello




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