POGGIO A CAIANO: Donati, Poggi (75' Lenzi), Minucci, Cardone, Petracchi, Conti, Orlando (56' Gori), Parise, Paoli, Daddi, Scanavini (64' Lombardi). All.: Maurizio Amorotti.
FLORENCE S.C.: Ferrari Niccolò, Monco (41' Montagna), Rosselli, Bandinelli, Squilloni, Cesarino, Aufiero (80' Matteini), Gamberucci (56' Ferrari Lorenzo), Malevolti, Mugelli (75' Bisconti), De Nunzio. A disp.: Baldassarre, Ottanelli. All.: Luca Dini.

ARBITRO: Donisi di Prato.

RETI: 28' e 42' Scanavini.
NOTE. Ammonito: 81' Squilloni.



Continua il testa a testa in vetta alla classifica fra il Maliseti (vittorioso nel big-match alla Pietà) ed il Poggio a Caiano di mister Amorotti che regola con il più classico dei punteggi una Florence arrivata al G.Martini al penultimo posto in classifica ma che non ha demeritato (visto il divario di punti che separa le due compagini). I rossi fiorentini sono apparsi squadra ben messa in campo e con una difesa tutt'altro che scarsa, purtroppo per loro i problemi si sono avuti in avanti tanto che Donati ha dovuto effettuare una sola parata (degna di tale nome) in tutto l'incontro; dal canto loro gli azzurri padroni di casa si sono limitati ad eseguire il compitino a loro riservato rischiando il meno possibile, cosicchè ne è venuta fuori una gara piuttosto monotona e monocorde con pochi spunti tecnici e scarse azioni da gol. Per i padroni di casa solo due cose importanti da ricordare, i tre punti che continuano ad alimentare il duello ai vertici della classifica ed i due gol di Scanavini che confermano ancora di più il bomber mediceo al vertice della classifica marcatori. Per il resto poco altro da menzionare. Cronaca ridotta all'osso; iniziano all'attacco i locali ma con scarsi risultati dalle parti di Ferrari N. Al 3' incursione laterale in area di Daddi con tiro troppo precipitoso sull'esterno della rete; al 26' Paoli sulla fascia laterale supera in scioltezza Rosselli, avanza, entra in area e calcia da posizione decentrata con Ferrari N. che para in due tempi. Al 28' il gol che sblocca la situazione stagnante, palla vagante in area su cui si avventa come un falco Scanavini che precede al tiro un suo compagno di squadra e dagli undici metri supera Ferrari N. Con questo gol si arriva al riposo. La ripresa inizia con i ragazzi di Amorotti che si gettano all'attacco alla ricerca del raddoppio che arriva già al 2' ancora con Scanavini che batte Ferrari N. con un tiro da dentro l'area riprendendo una corta respinta dello stesso portiere ospite. A questo punto il doppio vantaggio mette al sicuro il Poggio a Caiano anche in virtù della pochezza offensiva dei fiorentini ma anche dell'ottima prova della difesa locale con i vari Poggi, Petracchi, Conti sugli scudi e l'incontro scivola via senza squilli. Al 23' è Parise che cerca di riscaldare l'ambiente (fattosi freddo nel frattempo una volta tramontato il sole) con un tiro da poco dentro l'area che manda la palla a lambire il sette alla sinistra di Ferrari N. Al 36' l'unico tiro dell'incontro che impegna Donati in una deviazione in angolo togliendo la palla dall'angolo basso alla sua sinistra il tutto per merito di un rasoterra dal limite di De Nunzio. L'ultima annotazione della gara è per il giallo ai danni di Squilloni (al 41') autore di un duro intervento su Daddi, il calcio di punizione battuto dallo stesso Daddi non ha esito, dopo pochi istanti arriva il triplice fischio del bravo signor Donisi che ha diretto con equilibrio una gara molto corretta e giocata su ritmi blandi.

Umberto Conti POGGIO A CAIANO: Donati, Poggi (75' Lenzi), Minucci, Cardone, Petracchi, Conti, Orlando (56' Gori), Parise, Paoli, Daddi, Scanavini (64' Lombardi). All.: Maurizio Amorotti.<br >FLORENCE S.C.: Ferrari Niccol&ograve;, Monco (41' Montagna), Rosselli, Bandinelli, Squilloni, Cesarino, Aufiero (80' Matteini), Gamberucci (56' Ferrari Lorenzo), Malevolti, Mugelli (75' Bisconti), De Nunzio. A disp.: Baldassarre, Ottanelli. All.: Luca Dini. <br > ARBITRO: Donisi di Prato.<br > RETI: 28' e 42' Scanavini.<br >NOTE. Ammonito: 81' Squilloni. Continua il testa a testa in vetta alla classifica fra il Maliseti (vittorioso nel big-match alla Piet&agrave;) ed il Poggio a Caiano di mister Amorotti che regola con il pi&ugrave; classico dei punteggi una Florence arrivata al G.Martini al penultimo posto in classifica ma che non ha demeritato (visto il divario di punti che separa le due compagini). I rossi fiorentini sono apparsi squadra ben messa in campo e con una difesa tutt'altro che scarsa, purtroppo per loro i problemi si sono avuti in avanti tanto che Donati ha dovuto effettuare una sola parata (degna di tale nome) in tutto l'incontro; dal canto loro gli azzurri padroni di casa si sono limitati ad eseguire il compitino a loro riservato rischiando il meno possibile, cosicch&egrave; ne &egrave; venuta fuori una gara piuttosto monotona e monocorde con pochi spunti tecnici e scarse azioni da gol. Per i padroni di casa solo due cose importanti da ricordare, i tre punti che continuano ad alimentare il duello ai vertici della classifica ed i due gol di Scanavini che confermano ancora di pi&ugrave; il bomber mediceo al vertice della classifica marcatori. Per il resto poco altro da menzionare. Cronaca ridotta all'osso; iniziano all'attacco i locali ma con scarsi risultati dalle parti di Ferrari N. Al 3' incursione laterale in area di Daddi con tiro troppo precipitoso sull'esterno della rete; al 26' Paoli sulla fascia laterale supera in scioltezza Rosselli, avanza, entra in area e calcia da posizione decentrata con Ferrari N. che para in due tempi. Al 28' il gol che sblocca la situazione stagnante, palla vagante in area su cui si avventa come un falco Scanavini che precede al tiro un suo compagno di squadra e dagli undici metri supera Ferrari N. Con questo gol si arriva al riposo. La ripresa inizia con i ragazzi di Amorotti che si gettano all'attacco alla ricerca del raddoppio che arriva gi&agrave; al 2' ancora con Scanavini che batte Ferrari N. con un tiro da dentro l'area riprendendo una corta respinta dello stesso portiere ospite. A questo punto il doppio vantaggio mette al sicuro il Poggio a Caiano anche in virt&ugrave; della pochezza offensiva dei fiorentini ma anche dell'ottima prova della difesa locale con i vari Poggi, Petracchi, Conti sugli scudi e l'incontro scivola via senza squilli. Al 23' &egrave; Parise che cerca di riscaldare l'ambiente (fattosi freddo nel frattempo una volta tramontato il sole) con un tiro da poco dentro l'area che manda la palla a lambire il sette alla sinistra di Ferrari N. Al 36' l'unico tiro dell'incontro che impegna Donati in una deviazione in angolo togliendo la palla dall'angolo basso alla sua sinistra il tutto per merito di un rasoterra dal limite di De Nunzio. L'ultima annotazione della gara &egrave; per il giallo ai danni di Squilloni (al 41') autore di un duro intervento su Daddi, il calcio di punizione battuto dallo stesso Daddi non ha esito, dopo pochi istanti arriva il triplice fischio del bravo signor Donisi che ha diretto con equilibrio una gara molto corretta e giocata su ritmi blandi. Umberto Conti