OLMI: Logli, Minucci, Amadori, Massimo Morosi, Vannelli, Fontana, Cherubini, Mariottini, Simoni, Federico Morosi, Bresci. A disp.: Nieri, Banci, Franchi, Rafanelli, Landini, D'Angelo. All.: Massimiliano Granchietti.
SARRIPOLI: Dolfi, Jacopo Saraniti, Lorenzo Mitresi, Ferri, Celso, Alderighi, Matteo Baldi, D'Amelio, Grilli, Scarpelli, Tommaso Saraniti. A disp.: Pavoni, Francesco Mitresi, Greggio, Stefano Baldi, Niccolai, De Matteis, Maestripieri. All.: Federico Pierattini.

ARBITRO: Bini di Pistoia.

RETI: Matteo Baldi, Massimo Morosi.



Sfida caratterizzata dalle molte assenze: tra le fila ospiti spicca la mancanza nell'undici iniziale di Niccolai, rientrato dalle vacanze all'ultimo istante e obbligato di conseguenza a partire dalla panchina. Dall'altra parte del campo Granchietti è costretto a rivoluzionare la formazione di partenza. I padroni di casa si schierano col più classico dei 4-4-2, il Sarripoli risponde con un 4-3-3. Parte bene la squadra di casa con Cherubini, al ritorno in casacca biancoazzurra dopo la breve parentesi al San Felice, che detta i tempo sulla mediana, la squadra gioca bene palla a terra ed arrivano le prime occasioni. Cross dalla corsia di sinistra, Bresci si coordina alla perfezione ed indirizza la palla dentro lo specchio della porta, Dolfi in tuffo dice di no al centravanti di casa. Al 15' è sempre Bresci a rendersi pericoloso: dopo essersi inserito con i tempi giusti raccoglie una palla servitagli da un compagno e con un pallonetto manda la sfera di poco sopra la traversa. Nonostante siano gli Olmi a fare la partita, il Sarripoli è comunque ben messo in campo, la difesa guidata da Celso regge abbastanza bene, mentre in attacco gli ospiti si affidano alla rapidità di Grilli. I locali provano ad aumentare i ritmi ma proprio nel momento migliore arriva la doccia fredda. Al primo vero e proprio affondo il Sarripoli conquista un calcio di punizione per un fallo commesso da Massimo Morosi; si incarica della battuta Matteo Baldi che da posizione centrale, con le tre dita alla brasiliana, lascia partire un tiro ad effetto che aggira la barriera e supera l'incolpevole Logli. Gli Olmi non si scompongono dopo lo svantaggio ma, nonostante l'ottimo gioco espresso, le punte Federico Morosi e Bresci non riescono ad essere incisivi. Nel finale di tempo sono a sorpresa gli ospiti a sfiorare il raddoppio: Logli perde una palla all'apparenza innocua, la sfera arriva all'indisturbato Scarpelli che calcia a porta sguarnita, il pallone sbatte sul braccio di Massimo Morosi, l'arbitro concede una punizione dal limite che però si risolve con un nulla di fatto. I padroni di casa tornano in campo nella ripresa ancor più determinati e dopo quindici minuti sugli sviluppi di un calcio dalla bandierina, Massimo Morosi fa valere i suoi centimetri e senza nemmeno il bisogno di saltare impatta di testa realizzando l'uno pari. A questo punto sembra che gli Olmi possano ribaltare il risultato: entrano le punte Rafanelli e Franchi per dare nuova linfa all'attacco, mentre gli ospiti provano a non farsi schiacciare inserendo il temibile centravanti Niccolai. L'undici di casa pressa ma è ancora il Sarripoli ad andare vicino nuovamente al vantaggio: l'uscita scriteriata di Logli libera alla conclusione Grilli, il quale non riesce ad imprimere la forza giusta alla sfera, così Amadori può liberare sulla linea di porta. Continua l'arrembaggio di Cherubini e compagni, ma nemmeno il miglior Bresci della stagione riesce a scardinare una difesa ospite che col passare dei minuti si fa sempre più attenta e battagliera. Termina quindi in parità la prima partita del nuovo anno di Olmi e Sarripoli. Non pienamente sufficiente la prova del direttore di gara che avrebbe potuto ricorre all'uso dei cartellini nei momenti più vibranti dell'incontro.
Calciatoripiù: per i padroni di casa da segnalare le prove del centravanti Bresci, che si è mosso molto bene ma ha avuto sfortuna sottoporta, Fontana, difensore adattato centrocampista che con la sua solita grinta non ha certo sfigurato ed il leader della mediana Cherubini. Nel Sarripoli si sono distinti capitan Alderighi, Celso, che ha guidato la retroguardia ospite ed il subentrato Niccolai.

OLMI: Logli, Minucci, Amadori, Massimo Morosi, Vannelli, Fontana, Cherubini, Mariottini, Simoni, Federico Morosi, Bresci. A disp.: Nieri, Banci, Franchi, Rafanelli, Landini, D'Angelo. All.: Massimiliano Granchietti.<br >SARRIPOLI: Dolfi, Jacopo Saraniti, Lorenzo Mitresi, Ferri, Celso, Alderighi, Matteo Baldi, D'Amelio, Grilli, Scarpelli, Tommaso Saraniti. A disp.: Pavoni, Francesco Mitresi, Greggio, Stefano Baldi, Niccolai, De Matteis, Maestripieri. All.: Federico Pierattini.<br > ARBITRO: Bini di Pistoia.<br > RETI: Matteo Baldi, Massimo Morosi. Sfida caratterizzata dalle molte assenze: tra le fila ospiti spicca la mancanza nell'undici iniziale di Niccolai, rientrato dalle vacanze all'ultimo istante e obbligato di conseguenza a partire dalla panchina. Dall'altra parte del campo Granchietti &egrave; costretto a rivoluzionare la formazione di partenza. I padroni di casa si schierano col pi&ugrave; classico dei 4-4-2, il Sarripoli risponde con un 4-3-3. Parte bene la squadra di casa con Cherubini, al ritorno in casacca biancoazzurra dopo la breve parentesi al San Felice, che detta i tempo sulla mediana, la squadra gioca bene palla a terra ed arrivano le prime occasioni. Cross dalla corsia di sinistra, Bresci si coordina alla perfezione ed indirizza la palla dentro lo specchio della porta, Dolfi in tuffo dice di no al centravanti di casa. Al 15' &egrave; sempre Bresci a rendersi pericoloso: dopo essersi inserito con i tempi giusti raccoglie una palla servitagli da un compagno e con un pallonetto manda la sfera di poco sopra la traversa. Nonostante siano gli Olmi a fare la partita, il Sarripoli &egrave; comunque ben messo in campo, la difesa guidata da Celso regge abbastanza bene, mentre in attacco gli ospiti si affidano alla rapidit&agrave; di Grilli. I locali provano ad aumentare i ritmi ma proprio nel momento migliore arriva la doccia fredda. Al primo vero e proprio affondo il Sarripoli conquista un calcio di punizione per un fallo commesso da Massimo Morosi; si incarica della battuta Matteo Baldi che da posizione centrale, con le tre dita alla brasiliana, lascia partire un tiro ad effetto che aggira la barriera e supera l'incolpevole Logli. Gli Olmi non si scompongono dopo lo svantaggio ma, nonostante l'ottimo gioco espresso, le punte Federico Morosi e Bresci non riescono ad essere incisivi. Nel finale di tempo sono a sorpresa gli ospiti a sfiorare il raddoppio: Logli perde una palla all'apparenza innocua, la sfera arriva all'indisturbato Scarpelli che calcia a porta sguarnita, il pallone sbatte sul braccio di Massimo Morosi, l'arbitro concede una punizione dal limite che per&ograve; si risolve con un nulla di fatto. I padroni di casa tornano in campo nella ripresa ancor pi&ugrave; determinati e dopo quindici minuti sugli sviluppi di un calcio dalla bandierina, Massimo Morosi fa valere i suoi centimetri e senza nemmeno il bisogno di saltare impatta di testa realizzando l'uno pari. A questo punto sembra che gli Olmi possano ribaltare il risultato: entrano le punte Rafanelli e Franchi per dare nuova linfa all'attacco, mentre gli ospiti provano a non farsi schiacciare inserendo il temibile centravanti Niccolai. L'undici di casa pressa ma &egrave; ancora il Sarripoli ad andare vicino nuovamente al vantaggio: l'uscita scriteriata di Logli libera alla conclusione Grilli, il quale non riesce ad imprimere la forza giusta alla sfera, cos&igrave; Amadori pu&ograve; liberare sulla linea di porta. Continua l'arrembaggio di Cherubini e compagni, ma nemmeno il miglior Bresci della stagione riesce a scardinare una difesa ospite che col passare dei minuti si fa sempre pi&ugrave; attenta e battagliera. Termina quindi in parit&agrave; la prima partita del nuovo anno di Olmi e Sarripoli. Non pienamente sufficiente la prova del direttore di gara che avrebbe potuto ricorre all'uso dei cartellini nei momenti pi&ugrave; vibranti dell'incontro. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per i padroni di casa da segnalare le prove del centravanti <b>Bresci</b>, che si &egrave; mosso molto bene ma ha avuto sfortuna sottoporta, <b>Fontana</b>, difensore adattato centrocampista che con la sua solita grinta non ha certo sfigurato ed il leader della mediana <b>Cherubini</b>. Nel Sarripoli si sono distinti capitan <b>Alderighi</b>, <b>Celso</b>, che ha guidato la retroguardia ospite ed il subentrato<b> Niccolai</b>.