• Allievi Regionali GIR.C
  • Santa Firmina
  • 1 - 2
  • Valdarno


S.FIRMINA: Bulgarelli, Sorbini, Galeotti, Pagni, Bicchi, Lisi Francesco, Nocentini, Nocenti, Imarhiagbe, Styan, Cilia. A disp.: Fusai, Gottardi, Fernandez Gutierrez, Cordovani, D Aprile, Scaccioni Matteo, Romano. All.: Tommaso Nardin.
VALDARNO: Rotesi, Gobbini, Gjata A., Pilati, Bianchi, Sacchetti, Ardinghi, Cacciapuoti, Borrello, Polini, Gjata E. A disp.: Simoni, Calcinai, Ferrati, Vasai, Francini, Palombo, Meucci. All.: Giacomo Falsini.

ARBITRO: Alessandro Saia di Arezzo.

RETI: Styan, Pilati, Gjata.
NOTE: Cilia sbaglia calcio di rigore.



Il Valdarno, dopo un lungo digiuno, torna al successo e si impone sul terreno del Santa Firmina. La prima frazione, comunque, si apre e si mette fin da subito in salita per i ragazzi di Mister Falsini: un contatto in area di rigore induce il direttore di gara ad assegnare il calcio di rigore in favore dei locali, senza che nessuno protesti neppure. Dal dischetto si presenta Cilia che, però, calcia male e viene murato in corner. Il gol, però, è nell'aria, e arriva dopo pochi istanti: Styan riceve un pallone interessante e, da ottima posizione, calcia di sinistro al volo e beffa l'incolpevole numero uno avversario. La reazione degli ospiti è veemente, e costringe il Santa Firmina a rintanarsi nella propria metà campo senza, praticamente, più riuscire ad uscire dalla propria metà campo. Il pareggio giunge quando mancano pochi giri d'orologio: Pilati si incarica della battuta di un calcio di punizione a due in area e, dopo il tocco, dirige un autentico missile verso lo specchio difeso da Bulgarelli, il quale non riesce ad intervenire. Il secondo tempo si apre esattamente come ci si potrebbe attendere: il Valdarno, non appagato dal pareggio raggiunto in chiusura di frazione, e viaggiando sulle ali dell'entusiasmo, riparte fortissimo e costringe i padroni di casa a rimanere chiusi nella propria trequarti di campo. Dall'altra parte del campo, comunque, Romanò avrebbe subito due chance colossali per portare i suoi in vantaggio, ma in entrambe le occasioni non riesce a prendere il bersaglio grande e viene murato in calcio d'angolo da chiusure tempestive. Dopo la sfuriata del Santa Firmina, dunque, ecco che giunge il vantaggio del Valdarno: Gjata E. riceve la sfera in mischia, la controlla e gira verso lo specchio una bordata imparabile che si spenge esattamente sotto l'incrocio dei pali. Il terzo gol potrebbe seguire a ruota, visto che Gjata A., al centro dell'area di rigore, riceve un pallone a mezz'altezza e prova a girarlo in fondo al sacco con un colpo acrobatico, mancando tuttavia lo specchio di un nonnulla. I minuti finali non regalano altre sorprese, e il triplice fischio permette agli ospiti di esplodere in grida di gioia.
Calciatoripiù: Gjata E.
è stato senza ombra di dubbio il migliore in campo, decidendo la sfida con giocate d'autore e col secondo gol che ha incanalato una volta per tutte l'andamento della sfida.

S.FIRMINA: Bulgarelli, Sorbini, Galeotti, Pagni, Bicchi, Lisi Francesco, Nocentini, Nocenti, Imarhiagbe, Styan, Cilia. A disp.: Fusai, Gottardi, Fernandez Gutierrez, Cordovani, D Aprile, Scaccioni Matteo, Romano. All.: Tommaso Nardin.<br >VALDARNO: Rotesi, Gobbini, Gjata A., Pilati, Bianchi, Sacchetti, Ardinghi, Cacciapuoti, Borrello, Polini, Gjata E. A disp.: Simoni, Calcinai, Ferrati, Vasai, Francini, Palombo, Meucci. All.: Giacomo Falsini.<br > ARBITRO: Alessandro Saia di Arezzo.<br > RETI: Styan, Pilati, Gjata.<br >NOTE: Cilia sbaglia calcio di rigore. Il Valdarno, dopo un lungo digiuno, torna al successo e si impone sul terreno del Santa Firmina. La prima frazione, comunque, si apre e si mette fin da subito in salita per i ragazzi di Mister Falsini: un contatto in area di rigore induce il direttore di gara ad assegnare il calcio di rigore in favore dei locali, senza che nessuno protesti neppure. Dal dischetto si presenta Cilia che, per&ograve;, calcia male e viene murato in corner. Il gol, per&ograve;, &egrave; nell'aria, e arriva dopo pochi istanti: Styan riceve un pallone interessante e, da ottima posizione, calcia di sinistro al volo e beffa l'incolpevole numero uno avversario. La reazione degli ospiti &egrave; veemente, e costringe il Santa Firmina a rintanarsi nella propria met&agrave; campo senza, praticamente, pi&ugrave; riuscire ad uscire dalla propria met&agrave; campo. Il pareggio giunge quando mancano pochi giri d'orologio: Pilati si incarica della battuta di un calcio di punizione a due in area e, dopo il tocco, dirige un autentico missile verso lo specchio difeso da Bulgarelli, il quale non riesce ad intervenire. Il secondo tempo si apre esattamente come ci si potrebbe attendere: il Valdarno, non appagato dal pareggio raggiunto in chiusura di frazione, e viaggiando sulle ali dell'entusiasmo, riparte fortissimo e costringe i padroni di casa a rimanere chiusi nella propria trequarti di campo. Dall'altra parte del campo, comunque, Roman&ograve; avrebbe subito due chance colossali per portare i suoi in vantaggio, ma in entrambe le occasioni non riesce a prendere il bersaglio grande e viene murato in calcio d'angolo da chiusure tempestive. Dopo la sfuriata del Santa Firmina, dunque, ecco che giunge il vantaggio del Valdarno: Gjata E. riceve la sfera in mischia, la controlla e gira verso lo specchio una bordata imparabile che si spenge esattamente sotto l'incrocio dei pali. Il terzo gol potrebbe seguire a ruota, visto che Gjata A., al centro dell'area di rigore, riceve un pallone a mezz'altezza e prova a girarlo in fondo al sacco con un colpo acrobatico, mancando tuttavia lo specchio di un nonnulla. I minuti finali non regalano altre sorprese, e il triplice fischio permette agli ospiti di esplodere in grida di gioia. <b> Calciatoripi&ugrave;: Gjata E.</b> &egrave; stato senza ombra di dubbio il migliore in campo, decidendo la sfida con giocate d'autore e col secondo gol che ha incanalato una volta per tutte l'andamento della sfida.




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