• Eccellenza GIR.B
  • Grassina
  • 2 - 1
  • Antella 99


GRASSINA (3-5-2): Carlucci, Beragnoli (75' Andorlini), Mannini, Alderighi, Stella (67' Mazzanti), Torrini, Zagaglioni, Bencini, Bellini (75' Caschetto), Cragno (45' Berti), Bruni (91' Maccari). A disp.: Magnelli, Amoddio. All.: Matteo Innocenti.
ANTELLA (4-5-1): D'Ambrosio, Berti, Mignani, Banoi, Manetti (76' Cannarsi), Giordani, Rontini, Semplici (91' Galli), Tacconi, Dolfi, Bargelli (86' Posarelli). A disp.: Montigiani, Grattarola. Bilaj, Gualandi. All.: Stefano Alari.

ARBITRO: Scapolo di Padova, coad. da La Rosa e Prencipe di Firenze.

RETI: 74' Manetti, 78' Caschetto, 89' Bruni.
NOTE: Ammoniti Bencini, Bruni, Caschetto, Semplici, Giordani. Tiri in porta 8-2. Tiri fuori 8-4. Fuorigioco 4-3. Angoli 7-2. Recuperi 2'+7'.



Una vittoria tutta cuore, una remuntada in piena regola. Il Grassina vince il derbyssimo contro i cugini dell'Antella, grazie ad un 2-1 maturato proprio allo scadere, e si rilancia in ottica playoff, mandando i biancocelesti al terz'ultimo posto in graduatoria. Al Pazzagli l'attesa era tanta per quello che si annunciava come uno scontro da dentro o fuori per entrambe le compagini chiantigiane, pronte a dare tutto per ottenere tre punti necessari ad entrambe per centrare i rispettivi obiettivi. E sicuramente l'attesa viene lautamente ripagata: oltre al (consueto) spettacolo sugli spalti, con le due tifoserie scatenate (in qualche caso, forse, anche troppo), infatti, anche in campo si ammirano valori tecnici niente male e l'idea generale che la qualità del calcio ripolese sia in crescita. Il tutto nonostante un primo tempo in cui prevale la tattica: i due mister, Innocenti e Alari, prediligono inizialmente la densità in mezzo al campo, in modo da concedere poco o nulla all'attacco avversario. E ci riescono: i primi 45 minuti regalano infatti pochi brividi, eccetto una conclusione di Bargelli (larga) e un tentativo di Zagaglioni da fuori area (bloccato a terra da D'Ambrosio). Non mancano però le polemiche arbitrali: al 22' Tacconi svetta di testa sulla punizione di Banoi e batte inesorabilmente Carlucci. Sarebbe il classico gol dell'ex, ma il secondo assistente, il signor Prencipe di Firenze, annulla per off-side. La scena si ripete nel finale di tempo: stavolta a farne le spese è Manetti, che finalizza un cross basso di Bargelli, ma la bandierina si alza di nuovo. Dubbi soprattutto sulla seconda chiamata. Nella ripresa il tatticismo lascia spazio alle occasioni: ci prova ancora Tacconi, ma Carlucci si accartoccia e blocca. Dall'altra parte si scatena Bruni, che ha almeno tre occasioni nitide a cavallo tra il 48' e il 52', ma trova sempre l'attenta opposizione dell'estremo difensore ospite. A metà frazione, ecco l'occasionissima per il Grassina: Bruni lancia in campo aperto il subentrato Berti, ma il numero 18 trova ancora una volta D'Ambrosio sulla sua strada. Al 70' ecco ancora Bruni che sfonda a destra e serve Berti in mezzo all'area, ma quest'ultimo fallisce incredibilmente a pochi passi dalla porta. Ed è proprio nel momento di maggior pericolosità rossoverde che l'Antella trova il vantaggio: Giordani si mangia l'out di sinistra e crossa morbido in mezzo, dove Manetti castiga Carlucci con una precisa incornata. A un quarto d'ora dalla fine, l'Antella è sull'1-0. Ma qui avviene la svolta: Innocenti toglie uno spento Bellini e inserisce Caschetto per dare più vivacità al centrocampo. Passano giusto tre minuti e il Grassina beneficia di una punizione dal limite; sul pallone va proprio Caschetto che con una magia incastona la palla al sette, mandando in delirio i supporters rossoverdi. I padroni di casa capiscono che è il momento di far risultato pieno e, all'89', concretizzano: una deviazione sul tiro di Berti favorisce uno smarcato Bruni, il cui sinistro batte D'Ambrosio. È l'estasi grassinese. Non bastano sette snervanti minuti di recupero: il derby è ancora del Grassina.
LE PAGELLE
GRASSINA

CARLUCCI: 6 Non può nulla sulla rete di Manetti che segna da pochi passi. In precedenza, attento sulle conclusioni da fuori di Tacconi.
BERAGNOLI: 5,5 Fatica a contenere le sfuriate di Dolfi e Giordani: forse viene lasciato troppo solo dai compagni di reparto, visti i continui uno contro uno concessi agli esterni avversari. La sua fascia resta spesso coperta. 75' Andorlini: ng.
MANNINI: 6,5 Ci mette la testa, nel vero senso della parola: il suo principale contributo alla causa rossoverde attiene al gioco aereo, in cui prevale il più delle volte grazie ad uno spiccato senso dell'anticipo.
ALDERIGHI: 6 Un po' meglio di Beragnoli, regge l'out di sinistra a sprazzi, ma nel complesso è sufficiente.
STELLA: 6 Bene in avanti; si fa apprezzare per le solite sgroppate sulla destra e porta in dote cross a profusione. Il voto è notevolmente influenzato dai vuoti difensivi che mandano Beragnoli nel pallone. Di fatto compie una sola fase. 67' Mazzanti: 6,5 Porta sostanza e geometrie. Ingresso più che sufficiente.
TORRINI: 7 Il migliore all'interno della mediana rossoverde. Di testa è una garanzia, anche se non inquadra lo specchio, ma anche palla al piede non è niente male: è protagonista di numerose azioni dei suoi e porta sostanza in quantità industriale.
ZAGAGLIONI: 6 Il primo tentativo rossoverde nello specchio ospite porta la sua firma. Una prima frazione positiva, opposta ad una seconda calante. Nel complesso, però, tiene in piedi la mediana di Innocenti.
BENCINI: 5,5 Qualche spreco di troppo in fase di possesso. Non sempre preciso.
BELLINI: 5,5 La posizione non gli rende giustizia: più che un 7 sarebbe un 10 . Ma tant'è: cerca di offrire il suo contributo in fase di raddoppio, ma la doppia fase gli toglie lucidità al momento di puntare l'uomo. In apnea, viene sostituito. 75' Caschetto: 7 Il primo pallone da lui toccato si infila sotto l'incrocio: meglio di così..
CRAGNO: 5,5 Non riesce a impensierire più di tanto la retroguardia antellina. Penalizzato da un infortunio che non gli lascia la possibilità di proseguire, viene sostituito nel finale del primo tempo. Sfortunato. 45' Berti: 6,5 Un vero peperino. Entra e crea subito apprensione, ma soprattutto, in piena ripresa, sfiora più volte la gioia personale. Mezzo voto in meno per l'errore clamoroso sotto porta.
BRUNI: 7,5 MVP per determinazione e pericolosità sotto porta. Dopo un tempo sornione, decide di imprimere il suo marchio sul match e trascina i suoi all'attacco con una marea di azioni personali. La punizione che origina l'1-1 è conseguenza di un fallo da lui subito al limite, per non parlare del sinistro piazzato che vale l'estasi grassinese. Leader.
ANTELLA
D'AMBROSIO: 7 Tra i migliori dei suoi. Respinge su Berti e neutralizza le conclusioni rossoverdi dalla distanza. Sulle reti subite è assolto: il destro di Caschetto è imprendibile, così come il sinistro di Bruni.
BERTI: 6,5 Vince il duello contro un appannato Bellini e si impone in maniera mai scorretta sull'out di destra. Fa il suo.
MIGNANI: 5,5 Poco convincente e spesso costretto al fallo su Bruni. Meglio quando si sposta in marcatura su Cragno, salvo poi andare nuovamente in sofferenza quando si tratta di tenere a freno Berti.
BANOI: 6 Leggermente meglio del compagno di reparto per il solito contributo in fase di impostazione arretrata. Vista la totale congestione delle vie del centrocampo, è lui il vero regista della formazione di Alari.
MANETTI: 7 Uno degli uomini-partita. Parte da terzino sinistro, prima di avanzare il proprio baricentro e trasformarsi in ala. Realizza un gol da rapace (poi annullato), ma alla fine riesce a trovare la gioia personale con un inserimento da prima punta. 76' Cannarsi: ng.
GIORDANI: 7 A sinistra è incontenibile: fa girare la testa ai laterali rossoverdi e partecipa attivamente alle azioni più pericolose dei suoi. Lo strappo che genera il momentaneo 1-0 è un pezzo di bravura niente male.
RONTINI: 5,5 Probabilmente sente troppo la gara dal punto di vista emotivo. Non riesce a imporsi in mezzo e soffre la fisicità dei più esperti avversari rossoverdi.
SEMPLICI: 5,5 Non riesce a farsi vedere granché. Rimedia pure un giallo che lo condiziona inevitabilmente. 91' Galli: ng.
TACCONI: 6,5 Per essere un centravanti riciclato come mezzala, fa il suo e lo fa anche bene. In avanti è il più pericoloso, considerando anche la rete annullata per off-side: in fase di ripiegamento cerca di usufruire della propria dirompente fisicità, anche se più di una volta incappa nel fallo. Comunque tra i migliori.
DOLFI: 5,5 Poco convincente, soffre gli attacchi locali dalla sua parte e si schiaccia eccessivamente, senza mai riuscire a controbattere.
BARGELLI: 6 Ha una bella chance sul sinistro, ma calcia a lato. Nel complesso però, visto l'arduo compito di dover fare reparto da solo, non demerita. Tiene il possesso in avanti e contribuisce a far salire la squadra. 86' Posarelli: ng.

ARBITRO

SCAPOLO di PADOVA: 6,5 Il fischietto veneto non si lascia intimorire dai bollenti spiriti da derby e tiene in pugno una gara che si incattivisce solo nel finale, ma più che altro a causa delle segnalazioni (dubbie) dei suoi assistenti.

Lorenzo Topello GRASSINA (3-5-2): Carlucci, Beragnoli (75' Andorlini), Mannini, Alderighi, Stella (67' Mazzanti), Torrini, Zagaglioni, Bencini, Bellini (75' Caschetto), Cragno (45' Berti), Bruni (91' Maccari). A disp.: Magnelli, Amoddio. All.: Matteo Innocenti.<br >ANTELLA (4-5-1): D'Ambrosio, Berti, Mignani, Banoi, Manetti (76' Cannarsi), Giordani, Rontini, Semplici (91' Galli), Tacconi, Dolfi, Bargelli (86' Posarelli). A disp.: Montigiani, Grattarola. Bilaj, Gualandi. All.: Stefano Alari.<br > ARBITRO: Scapolo di Padova, coad. da La Rosa e Prencipe di Firenze.<br > RETI: 74' Manetti, 78' Caschetto, 89' Bruni.<br >NOTE: Ammoniti Bencini, Bruni, Caschetto, Semplici, Giordani. Tiri in porta 8-2. Tiri fuori 8-4. Fuorigioco 4-3. Angoli 7-2. Recuperi 2'+7'. Una vittoria tutta cuore, una remuntada in piena regola. Il Grassina vince il derbyssimo contro i cugini dell'Antella, grazie ad un 2-1 maturato proprio allo scadere, e si rilancia in ottica playoff, mandando i biancocelesti al terz'ultimo posto in graduatoria. Al Pazzagli l'attesa era tanta per quello che si annunciava come uno scontro da dentro o fuori per entrambe le compagini chiantigiane, pronte a dare tutto per ottenere tre punti necessari ad entrambe per centrare i rispettivi obiettivi. E sicuramente l'attesa viene lautamente ripagata: oltre al (consueto) spettacolo sugli spalti, con le due tifoserie scatenate (in qualche caso, forse, anche troppo), infatti, anche in campo si ammirano valori tecnici niente male e l'idea generale che la qualit&agrave; del calcio ripolese sia in crescita. Il tutto nonostante un primo tempo in cui prevale la tattica: i due mister, Innocenti e Alari, prediligono inizialmente la densit&agrave; in mezzo al campo, in modo da concedere poco o nulla all'attacco avversario. E ci riescono: i primi 45 minuti regalano infatti pochi brividi, eccetto una conclusione di Bargelli (larga) e un tentativo di Zagaglioni da fuori area (bloccato a terra da D'Ambrosio). Non mancano per&ograve; le polemiche arbitrali: al 22' Tacconi svetta di testa sulla punizione di Banoi e batte inesorabilmente Carlucci. Sarebbe il classico gol dell'ex, ma il secondo assistente, il signor Prencipe di Firenze, annulla per off-side. La scena si ripete nel finale di tempo: stavolta a farne le spese &egrave; Manetti, che finalizza un cross basso di Bargelli, ma la bandierina si alza di nuovo. Dubbi soprattutto sulla seconda chiamata. Nella ripresa il tatticismo lascia spazio alle occasioni: ci prova ancora Tacconi, ma Carlucci si accartoccia e blocca. Dall'altra parte si scatena Bruni, che ha almeno tre occasioni nitide a cavallo tra il 48' e il 52', ma trova sempre l'attenta opposizione dell'estremo difensore ospite. A met&agrave; frazione, ecco l'occasionissima per il Grassina: Bruni lancia in campo aperto il subentrato Berti, ma il numero 18 trova ancora una volta D'Ambrosio sulla sua strada. Al 70' ecco ancora Bruni che sfonda a destra e serve Berti in mezzo all'area, ma quest'ultimo fallisce incredibilmente a pochi passi dalla porta. Ed &egrave; proprio nel momento di maggior pericolosit&agrave; rossoverde che l'Antella trova il vantaggio: Giordani si mangia l'out di sinistra e crossa morbido in mezzo, dove Manetti castiga Carlucci con una precisa incornata. A un quarto d'ora dalla fine, l'Antella &egrave; sull'1-0. Ma qui avviene la svolta: Innocenti toglie uno spento Bellini e inserisce Caschetto per dare pi&ugrave; vivacit&agrave; al centrocampo. Passano giusto tre minuti e il Grassina beneficia di una punizione dal limite; sul pallone va proprio Caschetto che con una magia incastona la palla al sette, mandando in delirio i supporters rossoverdi. I padroni di casa capiscono che &egrave; il momento di far risultato pieno e, all'89', concretizzano: una deviazione sul tiro di Berti favorisce uno smarcato Bruni, il cui sinistro batte D'Ambrosio. &Egrave; l'estasi grassinese. Non bastano sette snervanti minuti di recupero: il derby &egrave; ancora del Grassina.<br ><b>LE PAGELLE<br >GRASSINA</b><br ><b>CARLUCCI: 6</b> Non pu&ograve; nulla sulla rete di Manetti che segna da pochi passi. In precedenza, attento sulle conclusioni da fuori di Tacconi.<br ><b>BERAGNOLI: 5,5 </b>Fatica a contenere le sfuriate di Dolfi e Giordani: forse viene lasciato troppo solo dai compagni di reparto, visti i continui uno contro uno concessi agli esterni avversari. La sua fascia resta spesso coperta. <b>75' Andorlini: ng.</b><br ><b>MANNINI: 6,5 </b>Ci mette la testa, nel vero senso della parola: il suo principale contributo alla causa rossoverde attiene al gioco aereo, in cui prevale il pi&ugrave; delle volte grazie ad uno spiccato senso dell'anticipo.<br ><b>ALDERIGHI: 6</b> Un po' meglio di Beragnoli, regge l'out di sinistra a sprazzi, ma nel complesso &egrave; sufficiente.<br ><b>STELLA: 6</b> Bene in avanti; si fa apprezzare per le solite sgroppate sulla destra e porta in dote cross a profusione. Il voto &egrave; notevolmente influenzato dai vuoti difensivi che mandano Beragnoli nel pallone. Di fatto compie una sola fase. <b>67' Mazzanti: 6,5 </b>Porta sostanza e geometrie. Ingresso pi&ugrave; che sufficiente.<br ><b>TORRINI: 7</b> Il migliore all'interno della mediana rossoverde. Di testa &egrave; una garanzia, anche se non inquadra lo specchio, ma anche palla al piede non &egrave; niente male: &egrave; protagonista di numerose azioni dei suoi e porta sostanza in quantit&agrave; industriale.<br ><b>ZAGAGLIONI: 6 </b>Il primo tentativo rossoverde nello specchio ospite porta la sua firma. Una prima frazione positiva, opposta ad una seconda calante. Nel complesso, per&ograve;, tiene in piedi la mediana di Innocenti. <br ><b>BENCINI: 5,5</b> Qualche spreco di troppo in fase di possesso. Non sempre preciso.<br ><b>BELLINI: 5,5 </b>La posizione non gli rende giustizia: pi&ugrave; che un 7 sarebbe un 10 . Ma tant'&egrave;: cerca di offrire il suo contributo in fase di raddoppio, ma la doppia fase gli toglie lucidit&agrave; al momento di puntare l'uomo. In apnea, viene sostituito. <b>75' Caschetto: 7 </b>Il primo pallone da lui toccato si infila sotto l'incrocio: meglio di cos&igrave;..<br ><b>CRAGNO: 5,5</b> Non riesce a impensierire pi&ugrave; di tanto la retroguardia antellina. Penalizzato da un infortunio che non gli lascia la possibilit&agrave; di proseguire, viene sostituito nel finale del primo tempo. Sfortunato. <b>45' Berti: 6,5</b> Un vero peperino. Entra e crea subito apprensione, ma soprattutto, in piena ripresa, sfiora pi&ugrave; volte la gioia personale. Mezzo voto in meno per l'errore clamoroso sotto porta. <br ><b>BRUNI: 7,5</b> MVP per determinazione e pericolosit&agrave; sotto porta. Dopo un tempo sornione, decide di imprimere il suo marchio sul match e trascina i suoi all'attacco con una marea di azioni personali. La punizione che origina l'1-1 &egrave; conseguenza di un fallo da lui subito al limite, per non parlare del sinistro piazzato che vale l'estasi grassinese. Leader.<br ><b>ANTELLA</b><br ><b>D'AMBROSIO: 7</b> Tra i migliori dei suoi. Respinge su Berti e neutralizza le conclusioni rossoverdi dalla distanza. Sulle reti subite &egrave; assolto: il destro di Caschetto &egrave; imprendibile, cos&igrave; come il sinistro di Bruni.<br ><b>BERTI: 6,5 </b>Vince il duello contro un appannato Bellini e si impone in maniera mai scorretta sull'out di destra. Fa il suo.<br ><b>MIGNANI: 5,5</b> Poco convincente e spesso costretto al fallo su Bruni. Meglio quando si sposta in marcatura su Cragno, salvo poi andare nuovamente in sofferenza quando si tratta di tenere a freno Berti.<br ><b>BANOI: 6</b> Leggermente meglio del compagno di reparto per il solito contributo in fase di impostazione arretrata. Vista la totale congestione delle vie del centrocampo, &egrave; lui il vero regista della formazione di Alari.<br ><b>MANETTI: 7 </b>Uno degli uomini-partita. Parte da terzino sinistro, prima di avanzare il proprio baricentro e trasformarsi in ala. Realizza un gol da rapace (poi annullato), ma alla fine riesce a trovare la gioia personale con un inserimento da prima punta. <b>76' Cannarsi: ng.</b><br ><b>GIORDANI: 7 </b>A sinistra &egrave; incontenibile: fa girare la testa ai laterali rossoverdi e partecipa attivamente alle azioni pi&ugrave; pericolose dei suoi. Lo strappo che genera il momentaneo 1-0 &egrave; un pezzo di bravura niente male.<br ><b>RONTINI: 5,5 </b>Probabilmente sente troppo la gara dal punto di vista emotivo. Non riesce a imporsi in mezzo e soffre la fisicit&agrave; dei pi&ugrave; esperti avversari rossoverdi. <br ><b>SEMPLICI: 5,5</b> Non riesce a farsi vedere granch&eacute;. Rimedia pure un giallo che lo condiziona inevitabilmente. <b>91' Galli: ng.</b><br ><b>TACCONI: 6,5</b> Per essere un centravanti riciclato come mezzala, fa il suo e lo fa anche bene. In avanti &egrave; il pi&ugrave; pericoloso, considerando anche la rete annullata per off-side: in fase di ripiegamento cerca di usufruire della propria dirompente fisicit&agrave;, anche se pi&ugrave; di una volta incappa nel fallo. Comunque tra i migliori. <br ><b>DOLFI: 5,5 </b>Poco convincente, soffre gli attacchi locali dalla sua parte e si schiaccia eccessivamente, senza mai riuscire a controbattere.<br ><b>BARGELLI: 6</b> Ha una bella chance sul sinistro, ma calcia a lato. Nel complesso per&ograve;, visto l'arduo compito di dover fare reparto da solo, non demerita. Tiene il possesso in avanti e contribuisce a far salire la squadra.<b> 86' Posarelli: ng.</b><br ><b> ARBITRO</b><br ><b>SCAPOLO di PADOVA: 6,5 I</b>l fischietto veneto non si lascia intimorire dai bollenti spiriti da derby e tiene in pugno una gara che si incattivisce solo nel finale, ma pi&ugrave; che altro a causa delle segnalazioni (dubbie) dei suoi assistenti. Lorenzo Topello




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