GRASSINA (3-4-1-2): Carlucci, Andorlini, Mannini, Beragnoli, Mazzanti (84' Amoddio), Zagaglioni, Bencini (46' Maccari), Torrini (46' Stella), Caschetto, Cragno (65' Bellini), Bruni (46' Baccini). A disp.: Magnelli, Fani. All.: Matteo Innocenti.
FORTIS JUVENTUS (4-4-2): Bado, Vitale, Gurioli, La Rosa, Mazzolli, Donattini (91' Sozzi), Serotti, Lenzini, Innocenti (68' Fedele), Guidotti, Betti (84' Mazzoni). A disp.: Biagiotti, Di Giusto, Fusi, Baldini. All.: Sergio Sezzatini.

ARBITRO: Piccardi di Viareggio, coad. da Madrigali di Grosseto e Giuntoli di Pistoia.

RETI: 10' Betti, 34' Donattini, 73' Caschetto, 83' Guidotti.
NOTE: Ammoniti Andorlini, Caschetto, Bado, Vitale, Betti. Tiri in porta 8-5. Tiri fuori 7-5. Angoli 2-5. Fuorigioco 4-0. Recuperi 1'+4'.



Un finale col botto per la Fortis Juventus di Sezzatini, che trova la seconda vittoria consecutiva e chiude il campionato col sorriso. Una vittoria, quella al Pazzagli contro il Grassina, ancor più preziosa del 2-0 di settimana scorsa contro la Castiglionese, per numerose ragioni: significa abbattere in casa propria una diretta concorrente per il playoff, ritrovare i tre punti in trasferta (che mancavano addirittura da tre mesi, dal 2-1 ad Anghiari di metà gennaio) e soprattutto ottenere una bella iniezione di fiducia in vista del primo spareggio playoff, domenica 22 aprile in casa contro il Valdarno. Dall'altra parte, un Grassina che tradisce le buone sensazioni maturate dopo la bella vittoria di settimana scorsa a Sinalunga: gli uomini di Innocenti cadono per tre reti a uno, accedendo agli spareggi soltanto da sesti in classifica (appuntamento anche per loro il 22 aprile, in casa della Sinalunghese). È un 3-1 che evidenzia le ottime qualità dei biancoverdi mugellani, bravi a resistere ad un tambureggiante inizio locale, che porta alla conclusione due volte Torrini (prima chance spedita alta, sulla seconda è bravo Bado) e Cragno (fuori). Così, al primo contropiede, gli ospiti pungono: è il 10' quando Donattini scaglia un bel cross in piena area, scoprendo totalmente impreparata la difesa grassinese; sul pallone si avventa Betti che di piatto al volo infila Carlucci. La reazione rossoverde è furente: Caschetto calcia da lontano, palla sul fondo (sarà la prima di una lunga serie di conclusioni del numero dieci di casa), poi Cragno e Bruni si mettono in proprio e sfidano Bado, ma trovano due ottime risposte del numero uno mugellano. Come avvenuto per l'1-0, la Fortis tiene botta e poi si sfoga, riuscendo a raddoppiare al 34': Donattini conclude un bel dai-e-vai con Betti con un sinistro da capogiro che non lascia assolutamente scampo a Carlucci. Due a zero e applausi da tutto lo stadio per la prodezza del numero sette ospite. Dopo un altro paio tentativo per parte (Lenzini e Caschetto, entrambi a lato), si va al riposo. Nella ripresa mister Innocenti lancia un Grassina rivoluzionato da ben tre cambi, tra cui spicca l'ingresso di bomber Baccini per uno spento Bruni. Il nuovo entrato si mette subito in mostra finalizzando in rete un bel contropiede rossoverde, ma è tutto fermo per off-side (60'). Il Grassina aumenta i giri del motore, riuscendo finalmente ad accorciare le distanze: al 73' Caschetto si occupa della battuta di un calcio di punizione, spedendo il pallone direttamente sotto l'incrocio. Una soluzione da applausi. Ma, purtroppo per i padroni di casa, è una gioia inutile: dieci minuti dopo, infatti, ancora su punizione, Guidotti triplica le marcature biancoverdi indovinando un preciso destro all'angolino. È l'epilogo di una bella gara, il degno finale di un campionato di Eccellenza senza dubbio avvincente, e che ora entrerà nel vivo con i playoff di domenica prossima. Come canterebbe Ligabue, il meglio deve ancora venire..
LE PAGELLE
GRASSINA
CARLUCCI: 5 Lascia molte perplessità la sua mancata uscita sul gol di Betti, in occasione del quale rimane totalmente immobile. In generale, non trasmette la solita sicurezza tra i pali. Qualche dubbio anche sulla punizione di Guidotti: forse vede partire il pallone all'ultimo, ma ha la colpa di farsi trafiggere sul suo palo.
ANDORLINI: 5 Ricorre più di una volta al fallo tattico, rimediando anche il giallo in occasione dell'intervento che porta alla punizione dell'1-3. Guidotti lo manda in tilt e gli toglie sicurezza: errori rivedibili anche in fase di avvio dell'azione.
MANNINI: 5,5 Il meno peggio del pacchetto difensivo di mister Innocenti. L'ex Valdarno cerca di tappare qua e là le falle all'interno del reparto, ma non si salva dall'insufficienza neppure lui.
BERAGNOLI: 5 Puntato (e saltato) sistematicamente da Donattini, trascorre novanta minuti in completa apnea. Confusione totale.
MAZZANTI: 5 Poco coinvolto nella manovra rossoverde, gioca fuori posizione e si vede. Nel finale cade anche nel nervosismo, provocando Guidotti. 84' Amoddio: ng.
ZAGAGLIONI: 6,5 Di gran lunga l'elemento più tecnico nella gabbia del centrocampo, il numero quattro locale imposta con intelligenza soprattutto nella prima frazione: più appannato verso il finale, in cui spreca qualcosina.
BENCINI: 5 Non aiuta granché in costruzione e spesso e volentieri rallenta i tempi di gioco dei suoi. 46' Maccari: 5,5 Non riesce a dare il cambio di passo alla mediana rossoverde.
TORRINI: 5,5 Fatica a destreggiarsi in ambo le fasi e non riesce a dare il suo contributo con le sue proverbiali zuccate . 46' Stella: 5,5 Non si accende mai.
CASCHETTO: 7 Cerca più volte il bersaglio grosso: sono almeno cinque i tentativi del numero dieci rossoverde. Lo centra in pieno con una pennellata da applausi, purtroppo inutile ai fini del risultato finale.
CRAGNO: 5,5 Ha un'occasione, ma la cestina calciando debolmente col destro addosso a Bado. Viene inghiottito dalla morsa Gurioli-La Rosa e non riesce più a riemergere. 65' Bellini: 5,5 Avrebbe una ghiottissima chance sul destro, ma preferisce ritardare il momento del tiro e la sfera gli viene soffiata. Inconcludente.
BRUNI: 5,5 La sua gara consta di un solo highlight: una progressione che lo porta al destro secco, sul quale però Bado si supera. Per il resto, poca roba. 46' Baccini: 5,5 Un gol lo segna, anche se poi viene bloccato dalla bandierina alzata dell'assistente. Tanti errori di superficialità, compresi dribbling inutili in piena area quando invece dovrebbe esplodere il sinistro.
FORTIS JUVENTUS
BADO: 7,5 Superlativo sull'azione personale di Bruni, attento su Torrini e Cragno, non perde un colpo neanche nelle uscite su Baccini. Battuto solo dal capolavoro di Caschetto. Il classe '99 si conferma ottimo prospetto di questo campionato.
VITALE: 6 Mezzo voto in meno rispetto ai compagni di reparto per alcune indecisioni di troppo nei primi venti minuti che rischiano di costare caro ai suoi. Passato lo spavento, prende sicurezza e conquista l'out.
GURIOLI: 7 Ex della gara (ha ottenuto con i rossoverdi il passaggio in Eccellenza tre anni fa), non soffre l'emozione e sfodera una prestazione tutta fisicità e gioco aereo. Insormontabile.
LA ROSA: 7 Come Gurioli, non tira mai indietro la gamba e annulla Cragno fin dai primi minuti. Solido.
MAZZOLLI: 6,5 Controlla la fascia sinistra, spinge con parsimonia e contiene le (poche) iniziative di Mazzanti.
DONATTINI: 8 Inevitabilmente MVP. Propizia il vantaggio con un cross calibrato che deve essere solo spinto in rete da Betti, poi si mette in proprio e pesca un jolly strabiliante da fuori area (calciando col piede debole, oltretutto). Non rinuncia mai neanche alla copertura, e si prende la copertina del match. Protagonista. 91' Sozzi: ng.
SEROTTI: 6 Soffre la fisicità di Zagaglioni, ma riesce a migliorare la propria prova durante il secondo tempo, in cui dimostra un'ottima tenuta atletica.
LENZINI: 6 Qualche fallo di troppo, in particolare uno su Zagaglioni sul quale il signor Piccardi gli risparmia il giallo. Nel complesso, però, tiene.
INNOCENTI: 6,5 Parte largo a sinistra per poi accentrarsi e pungere. Si rivela prezioso soprattutto nei momenti di amministrazione del risultato, vista la sua notevole tecnica di base. Sostituito a metà dei secondi quarantacinque minuti. 68' Fedele: 6 Si piazza largo e dà una mano nella gestione del possesso.
GUIDOTTI: 7 Festeggia il titolo di capocannoniere siglando il ventiquattresimo gol stagionale in Eccellenza. Una rete astuta, una punizione che beffa l'estremo difensore locale sul proprio palo.
BETTI: 7 Rapace quando timbra l'1-0 con tempismo perfetto. Regala una bella sponda a Donattini in occasione del raddoppio e poi aiuta la squadra nei momenti di difficoltà partecipando anche al ripiegamento. Tra i protagonisti assoluti del match. 84' Mazzoni: ng.

ARBITRO
PICCARDI di VIAREGGIO: 6 Dirige con autorità e piglio giusto. Non perde mai di vista il match, compiendo solo un paio di sbavature: risparmia due gialli a Lenzini e Fedele.

Lorenzo Topello GRASSINA (3-4-1-2): Carlucci, Andorlini, Mannini, Beragnoli, Mazzanti (84' Amoddio), Zagaglioni, Bencini (46' Maccari), Torrini (46' Stella), Caschetto, Cragno (65' Bellini), Bruni (46' Baccini). A disp.: Magnelli, Fani. All.: Matteo Innocenti.<br >FORTIS JUVENTUS (4-4-2): Bado, Vitale, Gurioli, La Rosa, Mazzolli, Donattini (91' Sozzi), Serotti, Lenzini, Innocenti (68' Fedele), Guidotti, Betti (84' Mazzoni). A disp.: Biagiotti, Di Giusto, Fusi, Baldini. All.: Sergio Sezzatini.<br > ARBITRO: Piccardi di Viareggio, coad. da Madrigali di Grosseto e Giuntoli di Pistoia.<br > RETI: 10' Betti, 34' Donattini, 73' Caschetto, 83' Guidotti.<br >NOTE: Ammoniti Andorlini, Caschetto, Bado, Vitale, Betti. Tiri in porta 8-5. Tiri fuori 7-5. Angoli 2-5. Fuorigioco 4-0. Recuperi 1'+4'. Un finale col botto per la Fortis Juventus di Sezzatini, che trova la seconda vittoria consecutiva e chiude il campionato col sorriso. Una vittoria, quella al Pazzagli contro il Grassina, ancor pi&ugrave; preziosa del 2-0 di settimana scorsa contro la Castiglionese, per numerose ragioni: significa abbattere in casa propria una diretta concorrente per il playoff, ritrovare i tre punti in trasferta (che mancavano addirittura da tre mesi, dal 2-1 ad Anghiari di met&agrave; gennaio) e soprattutto ottenere una bella iniezione di fiducia in vista del primo spareggio playoff, domenica 22 aprile in casa contro il Valdarno. Dall'altra parte, un Grassina che tradisce le buone sensazioni maturate dopo la bella vittoria di settimana scorsa a Sinalunga: gli uomini di Innocenti cadono per tre reti a uno, accedendo agli spareggi soltanto da sesti in classifica (appuntamento anche per loro il 22 aprile, in casa della Sinalunghese). &Egrave; un 3-1 che evidenzia le ottime qualit&agrave; dei biancoverdi mugellani, bravi a resistere ad un tambureggiante inizio locale, che porta alla conclusione due volte Torrini (prima chance spedita alta, sulla seconda &egrave; bravo Bado) e Cragno (fuori). Cos&igrave;, al primo contropiede, gli ospiti pungono: &egrave; il 10' quando Donattini scaglia un bel cross in piena area, scoprendo totalmente impreparata la difesa grassinese; sul pallone si avventa Betti che di piatto al volo infila Carlucci. La reazione rossoverde &egrave; furente: Caschetto calcia da lontano, palla sul fondo (sar&agrave; la prima di una lunga serie di conclusioni del numero dieci di casa), poi Cragno e Bruni si mettono in proprio e sfidano Bado, ma trovano due ottime risposte del numero uno mugellano. Come avvenuto per l'1-0, la Fortis tiene botta e poi si sfoga, riuscendo a raddoppiare al 34': Donattini conclude un bel dai-e-vai con Betti con un sinistro da capogiro che non lascia assolutamente scampo a Carlucci. Due a zero e applausi da tutto lo stadio per la prodezza del numero sette ospite. Dopo un altro paio tentativo per parte (Lenzini e Caschetto, entrambi a lato), si va al riposo. Nella ripresa mister Innocenti lancia un Grassina rivoluzionato da ben tre cambi, tra cui spicca l'ingresso di bomber Baccini per uno spento Bruni. Il nuovo entrato si mette subito in mostra finalizzando in rete un bel contropiede rossoverde, ma &egrave; tutto fermo per off-side (60'). Il Grassina aumenta i giri del motore, riuscendo finalmente ad accorciare le distanze: al 73' Caschetto si occupa della battuta di un calcio di punizione, spedendo il pallone direttamente sotto l'incrocio. Una soluzione da applausi. Ma, purtroppo per i padroni di casa, &egrave; una gioia inutile: dieci minuti dopo, infatti, ancora su punizione, Guidotti triplica le marcature biancoverdi indovinando un preciso destro all'angolino. &Egrave; l'epilogo di una bella gara, il degno finale di un campionato di Eccellenza senza dubbio avvincente, e che ora entrer&agrave; nel vivo con i playoff di domenica prossima. Come canterebbe Ligabue, il meglio deve ancora venire..<br ><b>LE PAGELLE<br >GRASSINA</b><br ><b>CARLUCCI: 5</b> Lascia molte perplessit&agrave; la sua mancata uscita sul gol di Betti, in occasione del quale rimane totalmente immobile. In generale, non trasmette la solita sicurezza tra i pali. Qualche dubbio anche sulla punizione di Guidotti: forse vede partire il pallone all'ultimo, ma ha la colpa di farsi trafiggere sul suo palo.<br ><b>ANDORLINI: 5 </b>Ricorre pi&ugrave; di una volta al fallo tattico, rimediando anche il giallo in occasione dell'intervento che porta alla punizione dell'1-3. Guidotti lo manda in tilt e gli toglie sicurezza: errori rivedibili anche in fase di avvio dell'azione.<br ><b>MANNINI: 5,5</b> Il meno peggio del pacchetto difensivo di mister Innocenti. L'ex Valdarno cerca di tappare qua e l&agrave; le falle all'interno del reparto, ma non si salva dall'insufficienza neppure lui.<br ><b>BERAGNOLI: 5</b> Puntato (e saltato) sistematicamente da Donattini, trascorre novanta minuti in completa apnea. Confusione totale.<br ><b>MAZZANTI: 5</b> Poco coinvolto nella manovra rossoverde, gioca fuori posizione e si vede. Nel finale cade anche nel nervosismo, provocando Guidotti. <b>84' Amoddio: ng.</b><br ><b>ZAGAGLIONI: 6,5</b> Di gran lunga l'elemento pi&ugrave; tecnico nella gabbia del centrocampo, il numero quattro locale imposta con intelligenza soprattutto nella prima frazione: pi&ugrave; appannato verso il finale, in cui spreca qualcosina.<br ><b>BENCINI: 5</b> Non aiuta granch&eacute; in costruzione e spesso e volentieri rallenta i tempi di gioco dei suoi. <b>46' Maccari: 5,5</b> Non riesce a dare il cambio di passo alla mediana rossoverde.<br ><b>TORRINI: 5,5</b> Fatica a destreggiarsi in ambo le fasi e non riesce a dare il suo contributo con le sue proverbiali zuccate . <b>46' Stella: 5,5</b> Non si accende mai.<br ><b>CASCHETTO: 7</b> Cerca pi&ugrave; volte il bersaglio grosso: sono almeno cinque i tentativi del numero dieci rossoverde. Lo centra in pieno con una pennellata da applausi, purtroppo inutile ai fini del risultato finale.<br ><b>CRAGNO: 5,5</b> Ha un'occasione, ma la cestina calciando debolmente col destro addosso a Bado. Viene inghiottito dalla morsa Gurioli-La Rosa e non riesce pi&ugrave; a riemergere. <b>65' Bellini: 5,5 </b>Avrebbe una ghiottissima chance sul destro, ma preferisce ritardare il momento del tiro e la sfera gli viene soffiata. Inconcludente.<br ><b>BRUNI: 5,5 </b>La sua gara consta di un solo highlight: una progressione che lo porta al destro secco, sul quale per&ograve; Bado si supera. Per il resto, poca roba. <b>46' Baccini: 5,5 </b>Un gol lo segna, anche se poi viene bloccato dalla bandierina alzata dell'assistente. Tanti errori di superficialit&agrave;, compresi dribbling inutili in piena area quando invece dovrebbe esplodere il sinistro.<br ><b>FORTIS JUVENTUS</b><br ><b>BADO: 7,5</b> Superlativo sull'azione personale di Bruni, attento su Torrini e Cragno, non perde un colpo neanche nelle uscite su Baccini. Battuto solo dal capolavoro di Caschetto. Il classe '99 si conferma ottimo prospetto di questo campionato.<br ><b>VITALE: 6</b> Mezzo voto in meno rispetto ai compagni di reparto per alcune indecisioni di troppo nei primi venti minuti che rischiano di costare caro ai suoi. Passato lo spavento, prende sicurezza e conquista l'out.<br ><b>GURIOLI: 7</b> Ex della gara (ha ottenuto con i rossoverdi il passaggio in Eccellenza tre anni fa), non soffre l'emozione e sfodera una prestazione tutta fisicit&agrave; e gioco aereo. Insormontabile.<br ><b>LA ROSA: 7 </b>Come Gurioli, non tira mai indietro la gamba e annulla Cragno fin dai primi minuti. Solido.<br ><b>MAZZOLLI: 6,5</b> Controlla la fascia sinistra, spinge con parsimonia e contiene le (poche) iniziative di Mazzanti.<br ><b>DONATTINI: 8</b> Inevitabilmente MVP. Propizia il vantaggio con un cross calibrato che deve essere solo spinto in rete da Betti, poi si mette in proprio e pesca un jolly strabiliante da fuori area (calciando col piede debole, oltretutto). Non rinuncia mai neanche alla copertura, e si prende la copertina del match. Protagonista. <b>91' Sozzi: ng.</b><br ><b>SEROTTI: 6 </b>Soffre la fisicit&agrave; di Zagaglioni, ma riesce a migliorare la propria prova durante il secondo tempo, in cui dimostra un'ottima tenuta atletica.<br ><b>LENZINI: 6</b> Qualche fallo di troppo, in particolare uno su Zagaglioni sul quale il signor Piccardi gli risparmia il giallo. Nel complesso, per&ograve;, tiene.<br ><b>INNOCENTI: 6,5</b> Parte largo a sinistra per poi accentrarsi e pungere. Si rivela prezioso soprattutto nei momenti di amministrazione del risultato, vista la sua notevole tecnica di base. Sostituito a met&agrave; dei secondi quarantacinque minuti. <b>68' Fedele: 6</b> Si piazza largo e d&agrave; una mano nella gestione del possesso.<br ><b>GUIDOTTI: 7</b> Festeggia il titolo di capocannoniere siglando il ventiquattresimo gol stagionale in Eccellenza. Una rete astuta, una punizione che beffa l'estremo difensore locale sul proprio palo.<br ><b>BETTI: 7</b> Rapace quando timbra l'1-0 con tempismo perfetto. Regala una bella sponda a Donattini in occasione del raddoppio e poi aiuta la squadra nei momenti di difficolt&agrave; partecipando anche al ripiegamento. Tra i protagonisti assoluti del match.<b> 84' Mazzoni: ng.</b><br ><b> ARBITRO</b><br ><b>PICCARDI di VIAREGGIO: 6</b> Dirige con autorit&agrave; e piglio giusto. Non perde mai di vista il match, compiendo solo un paio di sbavature: risparmia due gialli a Lenzini e Fedele. Lorenzo Topello