AREZZO: Viroli (61' Mileo), Duri, Vicidomini, Fata (61' Cirignano), Parlangeli, Fabbri, Scarpini (50' Francini), Sensitivi, Ricci, Gerardini (45' Marigliano), Aramini (56' Bonelli). A disp.: Regoli. All.: David Obligis.
INTER: Aglietti, Grassini (58' Airaghi), Rizzo (36' Coppini), Schirò (58' Gavioli), Marzupio, Bettella, Esposito (46' Mastromonaco), Battilana, Merola (56' Pelle), Marzorati (44' Gemmi), Amabile (36' Caputo). A disp.: Tintori, Patacchini. All.: Bellinzaghi

ARBITRO: Tommaso Dilaghi sez. Valdarno.

RETI: 8' Marzorati, 25' Battilana, 38' Schirò, 55' Merola.



Prova comunque positiva per la squadra giovanissimi nazionali dell'Arezzo che perde in casa con l'Inter per quattro a zero, ma tiene il campo in maniera più che dignitosa riuscendo anche a fare tre belle azioni che mettono in difficoltà i blasonati avversari. Tutto sommato, nonostante la sconfitta, gli amaranto non hanno demeritato giocando con molta generosità e grinta a dimostrazione di una condizione tutto sommato discreta. La squadra ha cercato di chiudere i varchi ai nerazzurri correndo su ogni pallone ma alla fine la differenza la fanno quei giocatori che hanno qualche cosa in più e l'Inter ne ha messi in vetrina molti anche in questa occasione. Davvero molto belle tutte le reti segnate dai nerazzurri che possono sicuramente ambire a lottare per il tricolore come nelle previsioni della vigilia. Per gli amaranto un altro ko, ma anche la consapevolezza che questa squadra ha delle qualità sia sul piano caratteriale che tecnico visto l'atteggiamento in campo ed anche la crescita che si è verificata nei singoli e nella squadra grazie all'ottimo lavoro portato avanti da mister Obligis. La prima rete dell'Inter arriva all'8' grazie ad una giocata monstre di Marzorati che da centro area si gira bene in mezzo a due avversari e mette il pallone alle spalle di Viroli. Il raddoppio degli ospiti avviene al 25' sugli sviluppi di una parata di Viroli su tiro di Esposito. Sul pallone arriva Battilana che dal limite con una mezza girata al volo spedisce il pallone in rete. Il primo tempo si conclude con un altro pericolo per il reparto arretrato amaranto con Merola che di testa intercetta un cross di Grassini e manda il pallone a sbattere sulla traversa. Nella ripresa al 38', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, sul primo palo svetta Schirò che anticipa i difensori e di testa manda il pallone alle spalle di Viroli. La quarta rete che sancisce il risultato finale a favore dell'Inter avviene al 55' con un cross proveniente dalla destra in area sul quale irrompe Merola che con uno stacco perentorio da grande centravanti riesce a mandare in rete. Per l'Arezzo da segnalare una buona occasione al 65' con un bel tiro dal limite di Francini deviato in angolo dall'attento Aglietti. Poi anche Ricci nel finale ha l'occasione per accorciare le distanze ma al momento del tiro colpisce senza troppa forza ed il pallone finisce di poco a lato. Finisce qui la cronaca di una partita in cui la vittoria dell'Inter è meritata, ma che evidenzia anche un Arezzo senza timori reverenziali e capace di tenere testa agli avversari per buona parte della gara.

AREZZO: Viroli (61' Mileo), Duri, Vicidomini, Fata (61' Cirignano), Parlangeli, Fabbri, Scarpini (50' Francini), Sensitivi, Ricci, Gerardini (45' Marigliano), Aramini (56' Bonelli). A disp.: Regoli. All.: David Obligis.<br >INTER: Aglietti, Grassini (58' Airaghi), Rizzo (36' Coppini), Schir&ograve; (58' Gavioli), Marzupio, Bettella, Esposito (46' Mastromonaco), Battilana, Merola (56' Pelle), Marzorati (44' Gemmi), Amabile (36' Caputo). A disp.: Tintori, Patacchini. All.: Bellinzaghi<br > ARBITRO: Tommaso Dilaghi sez. Valdarno.<br > RETI: 8' Marzorati, 25' Battilana, 38' Schir&ograve;, 55' Merola. Prova comunque positiva per la squadra giovanissimi nazionali dell'Arezzo che perde in casa con l'Inter per quattro a zero, ma tiene il campo in maniera pi&ugrave; che dignitosa riuscendo anche a fare tre belle azioni che mettono in difficolt&agrave; i blasonati avversari. Tutto sommato, nonostante la sconfitta, gli amaranto non hanno demeritato giocando con molta generosit&agrave; e grinta a dimostrazione di una condizione tutto sommato discreta. La squadra ha cercato di chiudere i varchi ai nerazzurri correndo su ogni pallone ma alla fine la differenza la fanno quei giocatori che hanno qualche cosa in pi&ugrave; e l'Inter ne ha messi in vetrina molti anche in questa occasione. Davvero molto belle tutte le reti segnate dai nerazzurri che possono sicuramente ambire a lottare per il tricolore come nelle previsioni della vigilia. Per gli amaranto un altro ko, ma anche la consapevolezza che questa squadra ha delle qualit&agrave; sia sul piano caratteriale che tecnico visto l'atteggiamento in campo ed anche la crescita che si &egrave; verificata nei singoli e nella squadra grazie all'ottimo lavoro portato avanti da mister Obligis. La prima rete dell'Inter arriva all'8' grazie ad una giocata monstre di Marzorati che da centro area si gira bene in mezzo a due avversari e mette il pallone alle spalle di Viroli. Il raddoppio degli ospiti avviene al 25' sugli sviluppi di una parata di Viroli su tiro di Esposito. Sul pallone arriva Battilana che dal limite con una mezza girata al volo spedisce il pallone in rete. Il primo tempo si conclude con un altro pericolo per il reparto arretrato amaranto con Merola che di testa intercetta un cross di Grassini e manda il pallone a sbattere sulla traversa. Nella ripresa al 38', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, sul primo palo svetta Schir&ograve; che anticipa i difensori e di testa manda il pallone alle spalle di Viroli. La quarta rete che sancisce il risultato finale a favore dell'Inter avviene al 55' con un cross proveniente dalla destra in area sul quale irrompe Merola che con uno stacco perentorio da grande centravanti riesce a mandare in rete. Per l'Arezzo da segnalare una buona occasione al 65' con un bel tiro dal limite di Francini deviato in angolo dall'attento Aglietti. Poi anche Ricci nel finale ha l'occasione per accorciare le distanze ma al momento del tiro colpisce senza troppa forza ed il pallone finisce di poco a lato. Finisce qui la cronaca di una partita in cui la vittoria dell'Inter &egrave; meritata, ma che evidenzia anche un Arezzo senza timori reverenziali e capace di tenere testa agli avversari per buona parte della gara.