• Giovanissimi Professionisti
  • Prato
  • 1 - 3
  • Empoli


PRATO B: Maccioni, Terilli, Berlincioni, Daidone, Cortopassi, Coselli, Rozzi, Sforzi, Toccafondi, Lacedra, Martino. A disp.: Ricotta, Casolari, Monaco, Dal Lago, Fuschetto, Casini, Della Nina. All.: Benesperi.
Empoli: EMPOLI: Fenderigo, Fani, Becagli, Lucchesi, Ghelardoni, Salvi, Chiti, Gisti, Santucci, Bani, Folegnani. A disp.: Meli, Chiorazzo, Castorani, Favilli, Rosi, Chelli, Donattini. All.: Andrea Cupi.

RETI: Santucci 2, Chiti, autorete.



Partiamo dalla fine. L'Empoli espugna il campo B dell'impianto Rossi di Santa Lucia con pieno merito, disputando una partita nella quale non va quasi mai in affanno sul pressing che opera il Prato B fin dalle prime battute. Poi, come sempre, è difficile individuare dove finiscano i meriti di una squadra e inizino i demeriti dell'altra. Certo è che il Prato, approfittando del turno di riposo della compagine A , ne schiera integralmente i componenti nella squadra B . E di fatto l'incontro diventa la partita di cartello dell'intera ottava giornata. L'Empoli, in campo nella tradizionale casacca azzurra, si presenta col proprio gioco manovrato e il fraseggio molto tecnico. Dal canto suo il Prato, in casacca gialla, oppone, come detto, una difesa molto alta ed un pressing a tutto campo cercando di sfruttare una maggiore fisicità unita ad un buon tasso tecnico generale che tutti gli riconoscono. La giornata è di pieno sole e l'unico inconveniente, non da poco, è costituito da una parte del campo in ombra (una zona di circa sei metri per tutta la lunghezza del terreno di gioco) che è interamente ghiacciata e nella quale anche solo mantenere l'equilibrio è, per i giovani calciatori, un'impresa. I primi minuti della partita sono tutti di marca laniera; è un predominio territoriale , anche netto, che tuttavia non si traduce in occasioni limpide. La palla riconquistata con un notevole dispendio energetico è persa per errori di lettura dell'impostazione del gioco o per errori di misura nei passaggi. Al 16' del primo tempo, durante un'azione di gioco, Becagli empolese è andato a sbattere violentemente sui paletti della recinzione che delimita il campo dalla tribuna senza, per fortuna, riportare conseguenze. Sarebbe opportuno abbattere una recinzione troppo pericolosa, ne trarrebbe giovamento l'incolumità dei calciatori. Cresce la manovra degli empolesi: al 18' Santucci viene anticipato da Maccioni in uscita. Ancora Maccioni al 23' devia in angolo su Falegnani. Una bella azione corale dell'Empoli è fermata per un fuorigioco inesistente mentre appare invece viziata da fuorigioco l'azione successiva al 28' quando Santucci batte Maccioni in uscita e sigla il vantaggio ospite. Due minuti più tardi è Lacedra a segnare, ma l'arbitro aveva già fermato l'azione per un fallo di mano dello stesso centrocampista nel controllo.
Nel secondo tempo il Prato cambia subito due uomini per invertire l'inerzia della partita ma è ancora Santucci per l'Empoli a tenere in ansia la difesa pratese. All'8' il portiere ospite travolge in uscita il compagno Salvi e Martino. Tutti e tre rimangono a terra per qualche minuto tenendo comprensibilmente compagni e spettatori in apprensione. Ha la peggio Salvi, costretto a lasciare il campo. Al 13' Santucci è anticipato da Terilli poco prima del tiro. È il preludio del raddoppio empolese: dalla tre quarti sinistra viene battuta una bella punizione che supera Maccioni ed è raccolta di testa da Chiti. Poco più tardi, al 19', un'azione prolungata nella quale rimangono a terra alcuni giocatori di una parte e dell'altra, favorisce lo scatto di Toccafondi, peraltro partito in presumibile posizione di fuorigioco, che, da solo davanti al portiere, angola troppo il tiro ed il pallone esce lambendo il palo. Mister Benesperi opera alcuni cambi per tentare il recupero ma è ancora l'Empoli che si rende pericoloso. Al 28', dopo una mischia conclusasi con un niente di fatto in area ospite, Santucci chiude la partita con una bella rete su un'altrettanto bella verticalizzazione centrale di Chiti. Resta solo il tempo per la rete della bandiera del Prato, anche se i giocatori si mostrano, nello spirito, tutt'altro che arrendevoli. Il gol viene su autorete di un difensore empolese, ma c'è ancora il tempo,in abbondante recupero, per un'incursione di Toccafondi in area. Il capitano chiede rigore, ma l'arbitro, di altro avviso, gli commina la seconda ammonizione per aver simulato il fallo e il conseguente rosso. Chiude la partita il siparietto tra Toccafondi, che lascia lentamente il campo, e l'arbitro il quale aspetta (da regolamento) che egli esca per dare il segnale di chiusura della partita. Bene l'Empoli che affianca il Prato A al quinto posto in classifica; da analizzare questa sconfitta per i ragazzi di Mister Benesperi, apparsi non nella loro miglior giornata. Ma c'è tempo.

PRATO B: Maccioni, Terilli, Berlincioni, Daidone, Cortopassi, Coselli, Rozzi, Sforzi, Toccafondi, Lacedra, Martino. A disp.: Ricotta, Casolari, Monaco, Dal Lago, Fuschetto, Casini, Della Nina. All.: Benesperi.<br >Empoli: EMPOLI: Fenderigo, Fani, Becagli, Lucchesi, Ghelardoni, Salvi, Chiti, Gisti, Santucci, Bani, Folegnani. A disp.: Meli, Chiorazzo, Castorani, Favilli, Rosi, Chelli, Donattini. All.: Andrea Cupi.<br > RETI: Santucci 2, Chiti, autorete. Partiamo dalla fine. L'Empoli espugna il campo B dell'impianto Rossi di Santa Lucia con pieno merito, disputando una partita nella quale non va quasi mai in affanno sul pressing che opera il Prato B fin dalle prime battute. Poi, come sempre, &egrave; difficile individuare dove finiscano i meriti di una squadra e inizino i demeriti dell'altra. Certo &egrave; che il Prato, approfittando del turno di riposo della compagine A , ne schiera integralmente i componenti nella squadra B . E di fatto l'incontro diventa la partita di cartello dell'intera ottava giornata. L'Empoli, in campo nella tradizionale casacca azzurra, si presenta col proprio gioco manovrato e il fraseggio molto tecnico. Dal canto suo il Prato, in casacca gialla, oppone, come detto, una difesa molto alta ed un pressing a tutto campo cercando di sfruttare una maggiore fisicit&agrave; unita ad un buon tasso tecnico generale che tutti gli riconoscono. La giornata &egrave; di pieno sole e l'unico inconveniente, non da poco, &egrave; costituito da una parte del campo in ombra (una zona di circa sei metri per tutta la lunghezza del terreno di gioco) che &egrave; interamente ghiacciata e nella quale anche solo mantenere l'equilibrio &egrave;, per i giovani calciatori, un'impresa. I primi minuti della partita sono tutti di marca laniera; &egrave; un predominio territoriale , anche netto, che tuttavia non si traduce in occasioni limpide. La palla riconquistata con un notevole dispendio energetico &egrave; persa per errori di lettura dell'impostazione del gioco o per errori di misura nei passaggi. Al 16' del primo tempo, durante un'azione di gioco, Becagli empolese &egrave; andato a sbattere violentemente sui paletti della recinzione che delimita il campo dalla tribuna senza, per fortuna, riportare conseguenze. Sarebbe opportuno abbattere una recinzione troppo pericolosa, ne trarrebbe giovamento l'incolumit&agrave; dei calciatori. Cresce la manovra degli empolesi: al 18' Santucci viene anticipato da Maccioni in uscita. Ancora Maccioni al 23' devia in angolo su Falegnani. Una bella azione corale dell'Empoli &egrave; fermata per un fuorigioco inesistente mentre appare invece viziata da fuorigioco l'azione successiva al 28' quando Santucci batte Maccioni in uscita e sigla il vantaggio ospite. Due minuti pi&ugrave; tardi &egrave; Lacedra a segnare, ma l'arbitro aveva gi&agrave; fermato l'azione per un fallo di mano dello stesso centrocampista nel controllo. <br >Nel secondo tempo il Prato cambia subito due uomini per invertire l'inerzia della partita ma &egrave; ancora Santucci per l'Empoli a tenere in ansia la difesa pratese. All'8' il portiere ospite travolge in uscita il compagno Salvi e Martino. Tutti e tre rimangono a terra per qualche minuto tenendo comprensibilmente compagni e spettatori in apprensione. Ha la peggio Salvi, costretto a lasciare il campo. Al 13' Santucci &egrave; anticipato da Terilli poco prima del tiro. &Egrave; il preludio del raddoppio empolese: dalla tre quarti sinistra viene battuta una bella punizione che supera Maccioni ed &egrave; raccolta di testa da Chiti. Poco pi&ugrave; tardi, al 19', un'azione prolungata nella quale rimangono a terra alcuni giocatori di una parte e dell'altra, favorisce lo scatto di Toccafondi, peraltro partito in presumibile posizione di fuorigioco, che, da solo davanti al portiere, angola troppo il tiro ed il pallone esce lambendo il palo. Mister Benesperi opera alcuni cambi per tentare il recupero ma &egrave; ancora l'Empoli che si rende pericoloso. Al 28', dopo una mischia conclusasi con un niente di fatto in area ospite, Santucci chiude la partita con una bella rete su un'altrettanto bella verticalizzazione centrale di Chiti. Resta solo il tempo per la rete della bandiera del Prato, anche se i giocatori si mostrano, nello spirito, tutt'altro che arrendevoli. Il gol viene su autorete di un difensore empolese, ma c'&egrave; ancora il tempo,in abbondante recupero, per un'incursione di Toccafondi in area. Il capitano chiede rigore, ma l'arbitro, di altro avviso, gli commina la seconda ammonizione per aver simulato il fallo e il conseguente rosso. Chiude la partita il siparietto tra Toccafondi, che lascia lentamente il campo, e l'arbitro il quale aspetta (da regolamento) che egli esca per dare il segnale di chiusura della partita. Bene l'Empoli che affianca il Prato A al quinto posto in classifica; da analizzare questa sconfitta per i ragazzi di Mister Benesperi, apparsi non nella loro miglior giornata. Ma c'&egrave; tempo.




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