SAMPDORIA: Rossi, Sanguineti, Marra, Canovi, Chiarlone, Campaner, Malagrida, Alesso, Donato, Dolcini, Bertozzi. A disp.: Saravo, Chiodi, Vigliani, Pedicillo, Ozuna, Riccio, Noleti, Calcagno, Prrocka. All.: Alessi.
LIVORNO: Capponi, Carmazzi, Bertelli, Sadik, Malara, Nunziatini, Sgherri, Lotti, Poli, Pecchia, Ricci. A disp.: Lofrano, Conti, Boghean, Pasquini T:, Maffei, Pasquini D., Giannini. All.: Di Stefano.

ARBITRO: Gandolfo di Bra, coad. da Rivabella e Salinelli di Genova.

RETI: 21' Canovi, 32' Poli, 60' Marra, 77' Malagrida.
NOTE: espulso Malara per doppia ammonizione.



Pur nella legittimità piena della vittoria di una Samp che si è confermata squadra degna di abitare i quartieri nobili della graduatoria, il risultato - ancora una volta - non rende merito alla prova competitiva e di buon profilo offerta dal Livorno. Sul difficile campo dei blucerchiati i ragazzi di Di Stefano giocano ad armi pari per tutto il primo tempo e buona parte della ripresa, fino al finale in crescendo della Samp che conquista l'intera posta. Si parte su buoni ritmi e il Livorno è presente e propositivo in campo nei primi 15', durante i quali gli ospiti mantengono a lungo il possesso palla e si affacciano in avanti dalle parti di Rossi. La Samp c'è e lo dimostra dapprima conquistando ma fallendo un calcio di rigore (/alto sopra la traversa della porta di Capponi il tiro di Dolcini), poi passa in vantaggio al 21': Canovi non riceve adeguata pressione e, ricevuta palla da Alesso, supera Capponi con un tiro imparabile dalla media distanza. C'è però anche la reazione, immediata, da parte del Livorno, che al 32' agguanta il pari grazie all'astuzia di Poli, che ruba palla in occasione di un disimpegno pasticciato da parte della retroguardia ligure e firma l'uno a uno, punteggio con il quale si va al riposo. La ripresa è scoppiettante, ricca di ribaltamenti di fronte; il Livorno riparte bene e in avvio crea due volte i presupposti per il raddoppio, ma senza trovarlo. Colpisce invece con grande precisione la Samp al 60', approfittando anche dell'inferiorità numerica degli avversari a causa della (fiscale) espulsione comminata dall'arbitro a Malara per somma di ammonizioni. È allora Marra a realizzare il secondo gol dei padroni di casa, sugli sviluppi di un corner. Il Livorno con generosità si riversa in attacco in cerca del secondo gol ma al 70' viene punito in contropiede dalla Samp, che chiude i conti con Malagrida, che devia in rete di testa un cross dalla fascia per il definitivo tre a uno. Tre punti importanti per la Samp in chiave play-off; ko a testa alta per il Livorno.

SAMPDORIA: Rossi, Sanguineti, Marra, Canovi, Chiarlone, Campaner, Malagrida, Alesso, Donato, Dolcini, Bertozzi. A disp.: Saravo, Chiodi, Vigliani, Pedicillo, Ozuna, Riccio, Noleti, Calcagno, Prrocka. All.: Alessi. <br >LIVORNO: Capponi, Carmazzi, Bertelli, Sadik, Malara, Nunziatini, Sgherri, Lotti, Poli, Pecchia, Ricci. A disp.: Lofrano, Conti, Boghean, Pasquini T:, Maffei, Pasquini D., Giannini. All.: Di Stefano. <br > ARBITRO: Gandolfo di Bra, coad. da Rivabella e Salinelli di Genova. <br > RETI: 21' Canovi, 32' Poli, 60' Marra, 77' Malagrida. <br >NOTE: espulso Malara per doppia ammonizione. Pur nella legittimit&agrave; piena della vittoria di una Samp che si &egrave; confermata squadra degna di abitare i quartieri nobili della graduatoria, il risultato - ancora una volta - non rende merito alla prova competitiva e di buon profilo offerta dal Livorno. Sul difficile campo dei blucerchiati i ragazzi di Di Stefano giocano ad armi pari per tutto il primo tempo e buona parte della ripresa, fino al finale in crescendo della Samp che conquista l'intera posta. Si parte su buoni ritmi e il Livorno &egrave; presente e propositivo in campo nei primi 15', durante i quali gli ospiti mantengono a lungo il possesso palla e si affacciano in avanti dalle parti di Rossi. La Samp c'&egrave; e lo dimostra dapprima conquistando ma fallendo un calcio di rigore (/alto sopra la traversa della porta di Capponi il tiro di Dolcini), poi passa in vantaggio al 21': Canovi non riceve adeguata pressione e, ricevuta palla da Alesso, supera Capponi con un tiro imparabile dalla media distanza. C'&egrave; per&ograve; anche la reazione, immediata, da parte del Livorno, che al 32' agguanta il pari grazie all'astuzia di Poli, che ruba palla in occasione di un disimpegno pasticciato da parte della retroguardia ligure e firma l'uno a uno, punteggio con il quale si va al riposo. La ripresa &egrave; scoppiettante, ricca di ribaltamenti di fronte; il Livorno riparte bene e in avvio crea due volte i presupposti per il raddoppio, ma senza trovarlo. Colpisce invece con grande precisione la Samp al 60', approfittando anche dell'inferiorit&agrave; numerica degli avversari a causa della (fiscale) espulsione comminata dall'arbitro a Malara per somma di ammonizioni. &Egrave; allora Marra a realizzare il secondo gol dei padroni di casa, sugli sviluppi di un corner. Il Livorno con generosit&agrave; si riversa in attacco in cerca del secondo gol ma al 70' viene punito in contropiede dalla Samp, che chiude i conti con Malagrida, che devia in rete di testa un cross dalla fascia per il definitivo tre a uno. Tre punti importanti per la Samp in chiave play-off; ko a testa alta per il Livorno.