• Juniores Provinciali GIR.B
  • Pelago
  • 6 - 1
  • Centro Storico Lebowski


PELAGO: Barbieri, Pezzanti, Guidi, Innocenti, Zanazzi, Staccioli, Sarti, Fantechi, Focardi B., Renai, Batistini. A disp.: Bellini Puglielli, Abiuso, Costanzo, Focardi M., Fusi, Mancino, Martini. All.: Massimo Franciolini.
C.S. LEBOWSKI: Tempesti, Calamai, Mascalchi, Montelatici, De Marino, Frassinetti, Formigli, Piccolino Boniforti, De Vuono, Daddi J., Daddi A. A disp.: Raspa, Picerno, Bolognesi, Dini, Agostini. All.: Daniel Pirvu.

ARBITRO: Greco di Firenze

RETI: Daddi A., Batistini 2, Renai, Staccioli, Focardi M., Focardi B.



Grigioneri per mezz'ora, poi solo Pelago. Così si può riassumere Pelago- Centro Storico Lebowski, match per il quale sulla carta poteva essere pronosticato un pareggio per tasso tecnico e posizione in classifica delle due formazioni. E la prima mezz'ora aveva dato l'impressione che proprio la. sarebbe stato il segno più giusto, perché i leoni di Pelago e i grigioneri del Galluzzo combattevano a viso aperto e senza paura. Poi però succede qualcosa, qualcosa si inceppa tra gli ospiti e qualcosa si innesca tra i padroni di casa. Questo qualcosa dà alla partita un tocco di surreale e la gara si trasforma in un sogno per il Pelago, in un incubo per gli juniores Lebowski: la miglior partita in stagione per i padroni di casa, la peggiore mai disputata dagli ospiti. E dire che proprio i grigioneri di Pirvu avevano fatto sudare freddo i ragazzi di Massimo Franciolini, con Alessio Daddi, Daddi junior, quello che su un lancio da centrocampo scatta sul filo del fuorigioco e lascia soltanto la polvere ai difensori di casa prima di scavalcare il numero uno di Pelago Barbieri per la rete che vale il vantaggio. Vantaggio che rischia addirittura di essere raddoppiato prima con una conclusione da fuori di Mascalchi che però non ha grande fortuna ed esce a lato, poi sempre con l'ex Firenze Ovest, che su un calcio di punizione dalla tre quarti campo destra battuto da Daddi senior, sfrutta tutti i suoi centimetri in altezza, ma di testa non riesce a inquadrare la porta. Il Pelago sembra stordito ed esce dal guscio soltanto quando i ritmi della partita calano. Prima i padroni di casa provano a raddrizzare l'andamento del match con qualche tiro velleitario che termina di gran lunga fuori dal bersaglio, oppure viene bloccato dal sicurissimo Tempesti (a cui va dato l'onore di averci messo l'impegno fino al momento della sua sostituzione, onorando la gara anche quando tutto era ormai compromesso). Ma l'occasione più ghiotta di pareggiare per il Pelago si presenta grazie al direttore di gara Greco di Firenze che fischia un rigore per i padroni di casa. Dal dischetto si presenta Fantechi ma il numero di casa sbaglia malamente. La partita rimane in pugno ai girgioneri fin quando Batistini riesce a ritagliarsi uno spazio in area e a metter dentro la conclusione vincente resistendo alla pressione del suo diretto marcatore. Il numero 11 locale non perde tempo in esultanze e va a riprendere la sfera in fondo al sacco, con la convinzione e la voglia di ribaltare il risultato. Lo stesso risultato che cambia ancora, a pochi minuti dalla fine, con Renai che alla pausa fissa il parziale sul 2-1. Nella ripresa i grigioneri lasciano la testa negli spogliatoi e gli effetti si vedono: l'arbitro Greco concede ai lupi di Pelago un altro calcio dagli undici metri, che questa volta è battuto dal numero 6 di casa Staccioli, il quale non sbaglia e fa 3-1. Poi il Pelago dilaga con Batistini che concretizza la sua doppietta nel gol del 4-1, e con le realizzazioni di Mirko e Beniamino Focardi che fissano il risultato sul 6-1. Nel secondo tempo ci sono anche attimi di paura per uno scontro in cui resta contuso il grigionero Dini, il quale perde il respiro per qualche attimo, ma poi tutto ritorna alla normalità. Negli ultimi scorci di gara entra anche Raspa al posto del numero uno ospite Tempesti per la sua seconda presenza in campionato. Bella vittoria per il Pelago che con questi tre punti si avvicina al centro-classifica. I grigioneri di Pirvu invece devono ritrovare quella determinazione che avevano agli inizi di questa stagione.
Calciatoripiù: Batistini
è quello che apre le marcature per il Pelago e dà ai suoi la carica per arrivare alla vittoria. Tra i grigioneri Jacopo Daddi a centrocampo cerca di mettere un po' d'ordine in una giornata in cui di ordinato c'è davvero poco.

PELAGO: Barbieri, Pezzanti, Guidi, Innocenti, Zanazzi, Staccioli, Sarti, Fantechi, Focardi B., Renai, Batistini. A disp.: Bellini Puglielli, Abiuso, Costanzo, Focardi M., Fusi, Mancino, Martini. All.: Massimo Franciolini.<br >C.S. LEBOWSKI: Tempesti, Calamai, Mascalchi, Montelatici, De Marino, Frassinetti, Formigli, Piccolino Boniforti, De Vuono, Daddi J., Daddi A. A disp.: Raspa, Picerno, Bolognesi, Dini, Agostini. All.: Daniel Pirvu.<br > ARBITRO: Greco di Firenze <br > RETI: Daddi A., Batistini 2, Renai, Staccioli, Focardi M., Focardi B. Grigioneri per mezz'ora, poi solo Pelago. Cos&igrave; si pu&ograve; riassumere Pelago- Centro Storico Lebowski, match per il quale sulla carta poteva essere pronosticato un pareggio per tasso tecnico e posizione in classifica delle due formazioni. E la prima mezz'ora aveva dato l'impressione che proprio la. sarebbe stato il segno pi&ugrave; giusto, perch&eacute; i leoni di Pelago e i grigioneri del Galluzzo combattevano a viso aperto e senza paura. Poi per&ograve; succede qualcosa, qualcosa si inceppa tra gli ospiti e qualcosa si innesca tra i padroni di casa. Questo qualcosa d&agrave; alla partita un tocco di surreale e la gara si trasforma in un sogno per il Pelago, in un incubo per gli juniores Lebowski: la miglior partita in stagione per i padroni di casa, la peggiore mai disputata dagli ospiti. E dire che proprio i grigioneri di Pirvu avevano fatto sudare freddo i ragazzi di Massimo Franciolini, con Alessio Daddi, Daddi junior, quello che su un lancio da centrocampo scatta sul filo del fuorigioco e lascia soltanto la polvere ai difensori di casa prima di scavalcare il numero uno di Pelago Barbieri per la rete che vale il vantaggio. Vantaggio che rischia addirittura di essere raddoppiato prima con una conclusione da fuori di Mascalchi che per&ograve; non ha grande fortuna ed esce a lato, poi sempre con l'ex Firenze Ovest, che su un calcio di punizione dalla tre quarti campo destra battuto da Daddi senior, sfrutta tutti i suoi centimetri in altezza, ma di testa non riesce a inquadrare la porta. Il Pelago sembra stordito ed esce dal guscio soltanto quando i ritmi della partita calano. Prima i padroni di casa provano a raddrizzare l'andamento del match con qualche tiro velleitario che termina di gran lunga fuori dal bersaglio, oppure viene bloccato dal sicurissimo Tempesti (a cui va dato l'onore di averci messo l'impegno fino al momento della sua sostituzione, onorando la gara anche quando tutto era ormai compromesso). Ma l'occasione pi&ugrave; ghiotta di pareggiare per il Pelago si presenta grazie al direttore di gara Greco di Firenze che fischia un rigore per i padroni di casa. Dal dischetto si presenta Fantechi ma il numero di casa sbaglia malamente. La partita rimane in pugno ai girgioneri fin quando Batistini riesce a ritagliarsi uno spazio in area e a metter dentro la conclusione vincente resistendo alla pressione del suo diretto marcatore. Il numero 11 locale non perde tempo in esultanze e va a riprendere la sfera in fondo al sacco, con la convinzione e la voglia di ribaltare il risultato. Lo stesso risultato che cambia ancora, a pochi minuti dalla fine, con Renai che alla pausa fissa il parziale sul 2-1. Nella ripresa i grigioneri lasciano la testa negli spogliatoi e gli effetti si vedono: l'arbitro Greco concede ai lupi di Pelago un altro calcio dagli undici metri, che questa volta &egrave; battuto dal numero 6 di casa Staccioli, il quale non sbaglia e fa 3-1. Poi il Pelago dilaga con Batistini che concretizza la sua doppietta nel gol del 4-1, e con le realizzazioni di Mirko e Beniamino Focardi che fissano il risultato sul 6-1. Nel secondo tempo ci sono anche attimi di paura per uno scontro in cui resta contuso il grigionero Dini, il quale perde il respiro per qualche attimo, ma poi tutto ritorna alla normalit&agrave;. Negli ultimi scorci di gara entra anche Raspa al posto del numero uno ospite Tempesti per la sua seconda presenza in campionato. Bella vittoria per il Pelago che con questi tre punti si avvicina al centro-classifica. I grigioneri di Pirvu invece devono ritrovare quella determinazione che avevano agli inizi di questa stagione. <b> Calciatoripi&ugrave;: Batistini </b>&egrave; quello che apre le marcature per il Pelago e d&agrave; ai suoi la carica per arrivare alla vittoria. Tra i grigioneri<b> Jacopo Daddi</b> a centrocampo cerca di mettere un po' d'ordine in una giornata in cui di ordinato c'&egrave; davvero poco.




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