• Allievi Provinciali
  • C.F. 2001
  • 0 - 5
  • Sesto 2010


C.F. 2001: Zampini, Olmi, Rossi, Barbera, Tonini (51' Pellegrini), Castellani (54' Piombetti P.), Tatti, Cioni (48' Pennecchi), Zekatrinaj (54' Tedesco), Piombetti G. (48'Hoxhaj), Rossetto (51' Catone). All.: Sergio Cotti.
SESTO CALCIO: Vecci, Leoni (52' Giusti), Guarnieri (54' Cecchi), Menna, Pagliai, Vannunzi (59' Scroppo), Maiorino, Dallai, Bertini, Pozzi (67' Desii), Mugelli. A disp.: Vinattieri. All.: Fabrizio Ricci.

ARBITRO: Lambardi di Prato.

RETI: 14' e 15' Mugelli; 33' Vannuzzi; 43' Guarnieri; 72' Maiorino.



Costretto ad un turno di riposo con lo stop della Federcalcio per la scomparsa di Piermario Morosini, il Sesto Calcio allunga la striscia di vittorie nell'impegno esterno contro il C.F. 2001 ed accorcia in classifica sull'avversario di giornata. Un minuto di silenzio per il venticinquenne scomparso appena una settimana fa, e poi il signor Lambardi dà inizio alle danze. Gli ospiti cominciano da subito a pungere con qualche conclusione da lontano e, nel giro di pochi minuti, trovano la via del vantaggio. Siamo infatti al 14', quando Mugelli viene pescato in avanti da un lungo lancio dalle retrovie: Zampini, uscito dalla propria area, liscia clamorosamente il rinvio e Mugelli insacca a porta sguarnita. Neanche il tempo si assorbire il colpo e gli ospiti raddoppiano le distanze. Passa infatti appena un minuto ed il solito Mugelli devia di testa in rete un cross dalla destra di Pozzi. Due goal in appena quindici minuti sono un duro colpo per i rossoblù di Cotti che, forse frastornati dalla gran partenza dell'undici di Ricci, davvero poco riescono a creare nei successivi minuti. A rompere l'empasse della partita arriva al 33' la rete dello 0-3 di Vannuzzi, che sorprende Zampini con una gran botta da lontano ed insacca la sfera in rete. Solo nel finale di frazione i locali riescono a farsi dalle parti di Vecci con Zekatrinaj che, al 39', chiama in causa l'estremo difensore ospite con una conclusione insidiosa dal limite dell'area. Ma è soltanto un fuoco di paglia. Inizia infatti la ripresa e gli ospiti allungano ulteriormente le distanze. Tutto nasce da un pasticcio difensivo della retroguardia di casa: Pozzi recupera palla in fase offensiva e serve in mezzo all'area Guarnieri, che trova il sigillo dello 0-4. L'ampio vantaggio maturato frena la manovra offensiva dei gialloblù di Sesto, che si limitano ad amministrare con pazienza il risultato. Per contro, i locali tentano di salvare l'onore e si lanciano in avanti, alla ricerca del goal della bandiera. Sfiora la rete dell'1-4 al 55' Castellani, che raccoglie una sponda di Zekatrinaj e manda alto dal limite dell'area. Occasione più nitida poi al 62', quando Piombetti G. supera in dribbling Vecci e conclude a lato da posizione molto defilata sulla destra. A spezzare qualsiasi velleità offensiva locale sopraggiunge comunque al 72' la rete definitivo ko di Maiorino, che devia in rete un cross basso dalla destra di Bertini. Poco altro accade nei restanti minuti, che scorrono silenziosi fino al triplice fischio del signor Lambardi.

Giacomo Corvi C.F. 2001: Zampini, Olmi, Rossi, Barbera, Tonini (51' Pellegrini), Castellani (54' Piombetti P.), Tatti, Cioni (48' Pennecchi), Zekatrinaj (54' Tedesco), Piombetti G. (48'Hoxhaj), Rossetto (51' Catone). All.: Sergio Cotti.<br >SESTO CALCIO: Vecci, Leoni (52' Giusti), Guarnieri (54' Cecchi), Menna, Pagliai, Vannunzi (59' Scroppo), Maiorino, Dallai, Bertini, Pozzi (67' Desii), Mugelli. A disp.: Vinattieri. All.: Fabrizio Ricci.<br > ARBITRO: Lambardi di Prato.<br > RETI: 14' e 15' Mugelli; 33' Vannuzzi; 43' Guarnieri; 72' Maiorino. Costretto ad un turno di riposo con lo stop della Federcalcio per la scomparsa di Piermario Morosini, il Sesto Calcio allunga la striscia di vittorie nell'impegno esterno contro il C.F. 2001 ed accorcia in classifica sull'avversario di giornata. Un minuto di silenzio per il venticinquenne scomparso appena una settimana fa, e poi il signor Lambardi d&agrave; inizio alle danze. Gli ospiti cominciano da subito a pungere con qualche conclusione da lontano e, nel giro di pochi minuti, trovano la via del vantaggio. Siamo infatti al 14', quando Mugelli viene pescato in avanti da un lungo lancio dalle retrovie: Zampini, uscito dalla propria area, liscia clamorosamente il rinvio e Mugelli insacca a porta sguarnita. Neanche il tempo si assorbire il colpo e gli ospiti raddoppiano le distanze. Passa infatti appena un minuto ed il solito Mugelli devia di testa in rete un cross dalla destra di Pozzi. Due goal in appena quindici minuti sono un duro colpo per i rossobl&ugrave; di Cotti che, forse frastornati dalla gran partenza dell'undici di Ricci, davvero poco riescono a creare nei successivi minuti. A rompere l'empasse della partita arriva al 33' la rete dello 0-3 di Vannuzzi, che sorprende Zampini con una gran botta da lontano ed insacca la sfera in rete. Solo nel finale di frazione i locali riescono a farsi dalle parti di Vecci con Zekatrinaj che, al 39', chiama in causa l'estremo difensore ospite con una conclusione insidiosa dal limite dell'area. Ma &egrave; soltanto un fuoco di paglia. Inizia infatti la ripresa e gli ospiti allungano ulteriormente le distanze. Tutto nasce da un pasticcio difensivo della retroguardia di casa: Pozzi recupera palla in fase offensiva e serve in mezzo all'area Guarnieri, che trova il sigillo dello 0-4. L'ampio vantaggio maturato frena la manovra offensiva dei giallobl&ugrave; di Sesto, che si limitano ad amministrare con pazienza il risultato. Per contro, i locali tentano di salvare l'onore e si lanciano in avanti, alla ricerca del goal della bandiera. Sfiora la rete dell'1-4 al 55' Castellani, che raccoglie una sponda di Zekatrinaj e manda alto dal limite dell'area. Occasione pi&ugrave; nitida poi al 62', quando Piombetti G. supera in dribbling Vecci e conclude a lato da posizione molto defilata sulla destra. A spezzare qualsiasi velleit&agrave; offensiva locale sopraggiunge comunque al 72' la rete definitivo ko di Maiorino, che devia in rete un cross basso dalla destra di Bertini. Poco altro accade nei restanti minuti, che scorrono silenziosi fino al triplice fischio del signor Lambardi. Giacomo Corvi




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