MALISETI TOBBIANESE: Corradi, Gaggioli, Shiqueri, Amerini, Alam, Di Rocco, Ferroni, Tartoni, Ferraioli, Robi, Calosi. A disp.: Malucchi, Rosati, Dedja, Bovani, Vurro, Tarallo, Sirna, Caca. All.: Daidone.
ZENITH AUDAX: Drovandi, Caciagli, Miranda, Turelli, Maiolino, Castello, Castellani, Forleo, Zuan, Vollero, Ghianni. A disp.: Bellini C., Redditi, Bellini G., Ruscillo, Truschi, Boganini. All.: Barni.

ARBITRO: Lorenzo Tinagli di Prato.

RETI: 32' Calosi, 36' Ferraioli, 38' Ferroni, 48' e 68' Zuan.
NOTE: ammoniti 50' Castello, 72' Forleo, 80' Shiqueri.



Nonostante la pioggia che continua a scendere sul Comunale di Maliseti, un pubblico molto numeroso accoglie le due squadre che si apprestano a disputare la quindicesima giornata di campionato. Il derby pratese si presenta come una della partite più equilibrate, con entrambe le formazioni a quota 21 punti, ma anche uno dei match più interessanti: i padroni di casa provengono da ben 6 risultati utili consecutivi, mentre gli ospiti addirittura da 8. I ragazzi di mister Daidone cominciano forte, attuando un pressing molto intenso, ma la prima occasione arriva già al 3' ed è per la Zenith, con Zuan che approfitta di un rinvio sbagliato di Gaggioli per tentare un pallonetto che avrebbe dovuto superare il portiere, ma che però finisce alto. Nonostante il pressing del Maliseti, la Zenith Audax è maggiormente padrone del gioco, con la partita che diventa sempre più bella e soprattutto intensa, con le due formazioni che non mollano un centimetro all'avversaria. Il terreno di gioco, complice anche la pioggia che continua a scendere, diventa sempre più impraticabile, e i ragazzi in campo non solo faticano a costruire il possesso palla a terra, ma anche a restare in piedi. Dopo un'azione prolungata della Zenith, i padroni di casa riescono a ripartire in contropiede con Ferraioli che allarga sulla sinistra per Ferroni, che da posizione molto defilata tenta la conclusione che non impensierisce Drovandi. Al 16' il Maliseti riparte ancora in contropiede riuscendo a coinvolgere anche i due terzini, con Shiqueri che dopo un filtrante di Calosi si accentra e prova la conclusione dalla distanza, la quale termina a fil di palo. I contrasti si fanno sempre più numerosi ma il direttore di gara, seppur sempre puntuale nel fischiare i falli, non estrae cartellini che in alcune circostanze sembravano più che opportuni. I locali continuano ad essere più pericolosi: al 23' Amerini riesce a liberare con un bel filtrante Ferraioli, il quale prova la girata di destro dal centro dell'area, bloccata però in tuffo da Drovandi; pochi minuti dopo Tartoni libera Shiqueri al cross, palla a Calosi al centro che tira al volo, colpendo però Ferraioli; la palla termina nuovamente nei pressi di Calosi che non esita a concludere nuovamente, colpendo questa volta la traversa. Al 32' gli sforzi dei padroni di casa vengono ripagati con il gol del vantaggio, con Robi che appoggia per Calosi al limite dell'area, il quale si avventura all'interno dell'area di rigore con un paio di dribbling per poi scaricare la conclusione di sinistro che si insacca alla destra del portiere. Al 36' i locali raddoppiano con Ferraioli, che vince un paio di contrasti al limite per poi allungarsi il pallone al centro dell'area, anticipando però l'estremo difensore in scivolata e insaccando il raddoppio. Al 38' Ferroni chiude virtualmente la partita sul punteggio di 3-0 approfittando di un errore difensivo della coppia centrale formata da Maiolino e Castello, che si fanno scavalcare da un lancio dalle retrovie liberando così il numero 7 solo davanti al portiere. Il primo tempo termina con un dominio quasi totale del Maliseti, che dopo i primi 10-15 minuti di sbandamento iniziale riesce a indirizzare nettamente la partita a proprio favore con i 3 gol nel finale. La seconda frazione comincia con la Zenith che opera subito tre sostituzioni, grazie alle quali cambia anche il ritmo di gioco: soprattutto gli ingressi in campo di Boganini e Ruscillo spostano gli equilibri e gli ospiti si dimostrano più sicuri e convinti di voler acciuffare un pareggio apparentemente impossibile. La formazione amaranto cerca di farsi più pericolosa, ma i numerosi errori nella metà campo locale non permettono la creazione di occasioni pericolose: al 3' Castello prova quindi un lancio lungo dalle retrovie, pescando al centro dell'area l'inserimento di Caciagli, che solo davanti al portiere conclude malamente. Il match si riapre già all'8', Boganini allarga per Vollero che crossa sul primo palo trovando Zuan, che anticipa tutti e segna il gol del 3-1. Il match si dimostra sempre più interessante, le due squadre risultano molto lunghe e si registrano numerosissimi contropiedi, soprattutto ora con la formazione ospite nuovamente in partita: Vollero e Boganini ci provano un paio di volte dalla distanza, senza mai impensierire il numero 1 locale. Al 28' Zuan sale in cattedra e salta la difesa locale come birilli per poi crossare al centro, con la palla che viene sfiorata da Di Rocco prima di insaccarsi alle spalle del portiere. Pochi secondi dopo il gol del 3-2 ci riprova nuovamente Zuan, stavolta con un colpo di testa che viene poi bloccato dall'estremo difensore del Maliseti. La formazione locale si chiude nella propria area di rigore, limitandosi ad allontanare ripetutamente il pallone, assediata dalla Zenith che ora crede veramente nel pareggio. Boganini calcia male una punizione dalla distanza liberando poi il contropiede locale, con Rosati che allunga per Tarallo, il quale lancia lungo per la progressione di Shiqueri, che duella in velocità con Miranda per poi concludere alto davanti al portiere ospite. Pochi secondi prima del fischio finale ci prova Truschi da lontano, deviato in corner da Corradi: in occasione del calcio d'angolo sale anche il portiere, ma il pallone viene allontanato e il direttore di gara fischia la fine di una partita veramente bella ed emozionante fino all'ultimo secondo. Il Maliseti sale così a quota 24, vincendo una partita che vale più dei 3 punti, per importanza e valore del derby; la Zenith invece rimane a 21, riuscendo a sfiorare l'impresa del pareggio dopo un primo tempo giocato a ritmi molto bassi.

Calciatoripiù: per il Maliseti è giusto segnalare gli attaccanti, autori dei gol ma soprattutto di un primo tempo spettacolare. Il migliore è Calosi, autore del gol che sblocca la partita dopo numerose occasioni create dalle sue progressioni sulla fascia; Ferraioli parte invece un po' in sordina per poi salire in cattedra e diventare essenziale per la sua squadra; bene anche Ferroni, instancabile sulla fascia sinistra, unico attaccante locale ad avere anche un'importanza dal punto di vista difensivo. Per gli ospiti premiamo Zuan, autore di una doppietta e l'unico a riuscire a impensierire la retroguardia locale anche durante il primo tempo.

Samuele Mandarò MALISETI TOBBIANESE: Corradi, Gaggioli, Shiqueri, Amerini, Alam, Di Rocco, Ferroni, Tartoni, Ferraioli, Robi, Calosi. A disp.: Malucchi, Rosati, Dedja, Bovani, Vurro, Tarallo, Sirna, Caca. All.: Daidone. <br >ZENITH AUDAX: Drovandi, Caciagli, Miranda, Turelli, Maiolino, Castello, Castellani, Forleo, Zuan, Vollero, Ghianni. A disp.: Bellini C., Redditi, Bellini G., Ruscillo, Truschi, Boganini. All.: Barni.<br > ARBITRO: Lorenzo Tinagli di Prato.<br > RETI: 32' Calosi, 36' Ferraioli, 38' Ferroni, 48' e 68' Zuan. <br >NOTE: ammoniti 50' Castello, 72' Forleo, 80' Shiqueri. Nonostante la pioggia che continua a scendere sul Comunale di Maliseti, un pubblico molto numeroso accoglie le due squadre che si apprestano a disputare la quindicesima giornata di campionato. Il derby pratese si presenta come una della partite pi&ugrave; equilibrate, con entrambe le formazioni a quota 21 punti, ma anche uno dei match pi&ugrave; interessanti: i padroni di casa provengono da ben 6 risultati utili consecutivi, mentre gli ospiti addirittura da 8. I ragazzi di mister Daidone cominciano forte, attuando un pressing molto intenso, ma la prima occasione arriva gi&agrave; al 3' ed &egrave; per la Zenith, con Zuan che approfitta di un rinvio sbagliato di Gaggioli per tentare un pallonetto che avrebbe dovuto superare il portiere, ma che per&ograve; finisce alto. Nonostante il pressing del Maliseti, la Zenith Audax &egrave; maggiormente padrone del gioco, con la partita che diventa sempre pi&ugrave; bella e soprattutto intensa, con le due formazioni che non mollano un centimetro all'avversaria. Il terreno di gioco, complice anche la pioggia che continua a scendere, diventa sempre pi&ugrave; impraticabile, e i ragazzi in campo non solo faticano a costruire il possesso palla a terra, ma anche a restare in piedi. Dopo un'azione prolungata della Zenith, i padroni di casa riescono a ripartire in contropiede con Ferraioli che allarga sulla sinistra per Ferroni, che da posizione molto defilata tenta la conclusione che non impensierisce Drovandi. Al 16' il Maliseti riparte ancora in contropiede riuscendo a coinvolgere anche i due terzini, con Shiqueri che dopo un filtrante di Calosi si accentra e prova la conclusione dalla distanza, la quale termina a fil di palo. I contrasti si fanno sempre pi&ugrave; numerosi ma il direttore di gara, seppur sempre puntuale nel fischiare i falli, non estrae cartellini che in alcune circostanze sembravano pi&ugrave; che opportuni. I locali continuano ad essere pi&ugrave; pericolosi: al 23' Amerini riesce a liberare con un bel filtrante Ferraioli, il quale prova la girata di destro dal centro dell'area, bloccata per&ograve; in tuffo da Drovandi; pochi minuti dopo Tartoni libera Shiqueri al cross, palla a Calosi al centro che tira al volo, colpendo per&ograve; Ferraioli; la palla termina nuovamente nei pressi di Calosi che non esita a concludere nuovamente, colpendo questa volta la traversa. Al 32' gli sforzi dei padroni di casa vengono ripagati con il gol del vantaggio, con Robi che appoggia per Calosi al limite dell'area, il quale si avventura all'interno dell'area di rigore con un paio di dribbling per poi scaricare la conclusione di sinistro che si insacca alla destra del portiere. Al 36' i locali raddoppiano con Ferraioli, che vince un paio di contrasti al limite per poi allungarsi il pallone al centro dell'area, anticipando per&ograve; l'estremo difensore in scivolata e insaccando il raddoppio. Al 38' Ferroni chiude virtualmente la partita sul punteggio di 3-0 approfittando di un errore difensivo della coppia centrale formata da Maiolino e Castello, che si fanno scavalcare da un lancio dalle retrovie liberando cos&igrave; il numero 7 solo davanti al portiere. Il primo tempo termina con un dominio quasi totale del Maliseti, che dopo i primi 10-15 minuti di sbandamento iniziale riesce a indirizzare nettamente la partita a proprio favore con i 3 gol nel finale. La seconda frazione comincia con la Zenith che opera subito tre sostituzioni, grazie alle quali cambia anche il ritmo di gioco: soprattutto gli ingressi in campo di Boganini e Ruscillo spostano gli equilibri e gli ospiti si dimostrano pi&ugrave; sicuri e convinti di voler acciuffare un pareggio apparentemente impossibile. La formazione amaranto cerca di farsi pi&ugrave; pericolosa, ma i numerosi errori nella met&agrave; campo locale non permettono la creazione di occasioni pericolose: al 3' Castello prova quindi un lancio lungo dalle retrovie, pescando al centro dell'area l'inserimento di Caciagli, che solo davanti al portiere conclude malamente. Il match si riapre gi&agrave; all'8', Boganini allarga per Vollero che crossa sul primo palo trovando Zuan, che anticipa tutti e segna il gol del 3-1. Il match si dimostra sempre pi&ugrave; interessante, le due squadre risultano molto lunghe e si registrano numerosissimi contropiedi, soprattutto ora con la formazione ospite nuovamente in partita: Vollero e Boganini ci provano un paio di volte dalla distanza, senza mai impensierire il numero 1 locale. Al 28' Zuan sale in cattedra e salta la difesa locale come birilli per poi crossare al centro, con la palla che viene sfiorata da Di Rocco prima di insaccarsi alle spalle del portiere. Pochi secondi dopo il gol del 3-2 ci riprova nuovamente Zuan, stavolta con un colpo di testa che viene poi bloccato dall'estremo difensore del Maliseti. La formazione locale si chiude nella propria area di rigore, limitandosi ad allontanare ripetutamente il pallone, assediata dalla Zenith che ora crede veramente nel pareggio. Boganini calcia male una punizione dalla distanza liberando poi il contropiede locale, con Rosati che allunga per Tarallo, il quale lancia lungo per la progressione di Shiqueri, che duella in velocit&agrave; con Miranda per poi concludere alto davanti al portiere ospite. Pochi secondi prima del fischio finale ci prova Truschi da lontano, deviato in corner da Corradi: in occasione del calcio d'angolo sale anche il portiere, ma il pallone viene allontanato e il direttore di gara fischia la fine di una partita veramente bella ed emozionante fino all'ultimo secondo. Il Maliseti sale cos&igrave; a quota 24, vincendo una partita che vale pi&ugrave; dei 3 punti, per importanza e valore del derby; la Zenith invece rimane a 21, riuscendo a sfiorare l'impresa del pareggio dopo un primo tempo giocato a ritmi molto bassi. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Maliseti &egrave; giusto segnalare gli attaccanti, autori dei gol ma soprattutto di un primo tempo spettacolare. Il migliore &egrave; <b>Calosi</b>, autore del gol che sblocca la partita dopo numerose occasioni create dalle sue progressioni sulla fascia; <b>Ferraioli </b>parte invece un po' in sordina per poi salire in cattedra e diventare essenziale per la sua squadra; bene anche <b>Ferroni</b>, instancabile sulla fascia sinistra, unico attaccante locale ad avere anche un'importanza dal punto di vista difensivo. Per gli ospiti premiamo <b>Zuan</b>, autore di una doppietta e l'unico a riuscire a impensierire la retroguardia locale anche durante il primo tempo. Samuele Mandar&ograve;