LIVORNO: Campinotti, ACcorsini, Arcuri, Galeone, Polese, El Wafi, Ciofi, Forte, Guerrucci, Disegni, Gadiaga. A disp.: Farnesi, Ratti, Beconcini, Novi, Bagnoli. All.: Cantini.
EMPOLI: Fantoni, Mauthe, Renzi, Schimmenti, Macchi, Guarino, Falsini, Maressa, Panicucci, Ignacchiti, Bucchioni. A disp.: Fontanelli, INdragoli, Kengni, Marianucci, Baggiani, Ferraro, Cappelli, Corsi. All.: Magera.

ARBITRO: Del Seppia di Pisa, coad. da Ouertani di Pisa e Cecchini di Carrara.

RETE: 25' rig. Maressa.
NOTE: espulso al 23' El Wafi.



Il derby sorride all'Empoli, e lascia tanto amaro in bocca al Livorno. Un epilogo in parità sarebbe stato probabilmente il risultato più giusto, ma alla fine a decidere il match è la rete di Maressa, che trasforma il calcio di rigore. E fa prendere ai tre punti la direzione degli ospiti. La formazione di Cantini osservata all'opera in questa occasione si è dimostrata compagine di valore, in costante crescita, che non merita affatto la posizione di classifica che occupa. Si gioca con grandi difficoltà sul campo Masoni di Fornacette, appesantito dalle abbondanti piogge di questi giorni. La partita vive la sua svolta al 23', quando El Wafi e Panicucci entrano in contatto all'interno dell'area labronica. Il signor Del Seppia indica senza esitazioni il dischetto e contestualmente espelle l'autore del fallo, fra le vibranti proteste dei locali sia per la concessione del penalty che per il rosso rimediato dal proprio difensore. La trasformazione è affidata allo specialista Maressa, che porta avanti i ragazzi di Magera. Sembra una gara segnata per i padroni di casa, e invece gli amaranto gonfiano il petto e tirano fuori coraggio e grinta. L'Empoli prova a chiudere i conti, ma lo scatenato Gadiaga imprime costante pericolosità al gioco offensivo dei mai domi padroni di casa. Si gioca a fasi alterne fino alla fine, con il Livorno che ha il merito di non mostrare l'inferiorità numerica. Il coraggio dei locali rischia di venire premiato nel finale, quando dopo una traversa colpita dagli ospiti è Disegni - ex di turno - a sfiorare clamorosamente la rete da ottima posizione. Al triplice fischio i locali si arrendono, ma fra gli applausi dei loro sostenitori. Vince l'Empoli, atteso ora a una lunga sosta: il ritorno in campo dei ragazzi di Magera è previsto per il 24 febbraio nel match casalingo contro il Parma.

LIVORNO: Campinotti, ACcorsini, Arcuri, Galeone, Polese, El Wafi, Ciofi, Forte, Guerrucci, Disegni, Gadiaga. A disp.: Farnesi, Ratti, Beconcini, Novi, Bagnoli. All.: Cantini. <br >EMPOLI: Fantoni, Mauthe, Renzi, Schimmenti, Macchi, Guarino, Falsini, Maressa, Panicucci, Ignacchiti, Bucchioni. A disp.: Fontanelli, INdragoli, Kengni, Marianucci, Baggiani, Ferraro, Cappelli, Corsi. All.: Magera. <br > ARBITRO: Del Seppia di Pisa, coad. da Ouertani di Pisa e Cecchini di Carrara. <br > RETE: 25' rig. Maressa. <br >NOTE: espulso al 23' El Wafi. Il derby sorride all'Empoli, e lascia tanto amaro in bocca al Livorno. Un epilogo in parit&agrave; sarebbe stato probabilmente il risultato pi&ugrave; giusto, ma alla fine a decidere il match &egrave; la rete di Maressa, che trasforma il calcio di rigore. E fa prendere ai tre punti la direzione degli ospiti. La formazione di Cantini osservata all'opera in questa occasione si &egrave; dimostrata compagine di valore, in costante crescita, che non merita affatto la posizione di classifica che occupa. Si gioca con grandi difficolt&agrave; sul campo Masoni di Fornacette, appesantito dalle abbondanti piogge di questi giorni. La partita vive la sua svolta al 23', quando El Wafi e Panicucci entrano in contatto all'interno dell'area labronica. Il signor Del Seppia indica senza esitazioni il dischetto e contestualmente espelle l'autore del fallo, fra le vibranti proteste dei locali sia per la concessione del penalty che per il rosso rimediato dal proprio difensore. La trasformazione &egrave; affidata allo specialista Maressa, che porta avanti i ragazzi di Magera. Sembra una gara segnata per i padroni di casa, e invece gli amaranto gonfiano il petto e tirano fuori coraggio e grinta. L'Empoli prova a chiudere i conti, ma lo scatenato Gadiaga imprime costante pericolosit&agrave; al gioco offensivo dei mai domi padroni di casa. Si gioca a fasi alterne fino alla fine, con il Livorno che ha il merito di non mostrare l'inferiorit&agrave; numerica. Il coraggio dei locali rischia di venire premiato nel finale, quando dopo una traversa colpita dagli ospiti &egrave; Disegni - ex di turno - a sfiorare clamorosamente la rete da ottima posizione. Al triplice fischio i locali si arrendono, ma fra gli applausi dei loro sostenitori. Vince l'Empoli, atteso ora a una lunga sosta: il ritorno in campo dei ragazzi di Magera &egrave; previsto per il 24 febbraio nel match casalingo contro il Parma.