• Terza Categoria GIR.A
  • Tro.Ce.Do.
  • 1 - 1
  • Caldine


TROCEDO: Tilli, Batignani, Ricceri, Degli Innocenti, Monaci, Poggi,Pesci, Cape, Belagi, Gucciardo, Galletti. A disp.: D'Alessandro, Caserini. All.: Caroti.
CALDINE: Crescioli, Dello Vecchio, Del Grosso, Cappellini, Gerini, Ponticello, Rudelli, Cordale, Degli Innocenti, Aiazzi, Romanelli. A disp.: Iacovitti, Solarino, Samir, Vallesi, Petruzzi, Marrini, Canciglia, Maccariello, Messina. All.: Fava.

ARBITRO: Giacomo Cecchi di Arezzo.

RETI: Cape, autogol pro Caldine.
NOTE: espulso D'Alessandro (T) per fallo di reazione.



Una carambola impazzita decide un match a sua volta rocambolesco in quel di Troghi e ferma la corsa della Trocedo verso le prime due posizione. Al Peppino Impastato gara palpitante e spigolosa, uno scontro d'altri tempi tra Trocedo e Caldine con tre punti pesanti in palio. Sin dai primi calci al pallone si capisce che i duelli fisici saranno una costante nella sfida: le due squadre si danno battaglia a centrocampo e duellano con foga sulle seconde palle, la Trocedo prova ad abbozzare un possesso palla spesso stroncato dagli interventi ruvidi del Caldine. In particolare i biancorossi hanno difficoltà nel trovare Gucciardo, francobollato da una marcatura assai poco gentile da Badalamenti, che con le buone o con le cattive riesce a limitarlo. Dall'altra parte invece gode di più spazio Riccieri, capace di scodellare in area cross interessanti: su un primo traversone Galletti gira di testa ma spedisce alto, il secondo suggerimento verso la porta viene invece intercettato dall'uscita provvidenziale di Crescioli, che in volo devia una palla destinata alla testadi Cape. Il Caldine tutto sommato controlla senza grossi affanni, costruendo anche una ghiotta chance a metà del primo tempo, occasione non sfruttata da Romanelli. In mezzo a questi lampi molti calci e diverse proteste nei confronti di un arbitro che fatica a tenere il controllo della situazione. Direttore di gara protagonista anche dell'episodio che sblocca il match ad inizio ripresa, quando il fischietto decreta un generoso rigore per una trattenuta solo accennata di Gerini; dal dischetto si presenta Cape che con un tiro potente e preciso fa otto in campionato e porta avanti i suoi. Il Trocedo sembra in controllo e concede solo una ripartenza a Cortale, terminata con un diagonale su cui Tilli fa bella figura, allungandosi in una parata elastica che salva il risultato. La gestione della gara si complica terribilmente per i padroni di casa quando D'Alessandro viene espulso dall'arbitro per una reazione violenta su Del Grosso, episodio che scatena un focolaio di rissa e che provoca l'inferiorità numerica dei biancorossi, quando il cronometro segna il 70'. Nei venti minuti conclusivi il Caldine, forte dell'uomo in più, prova l'assalto, affidandosi soprattutto ai calci piazzati,ma la difesa di casa regge bene, poi al 92'la beffa per la Trocedo: azione da bug di Fifa 20 con un traversone nell'area dei padroni di casa che viene incornato dallo stacco di Gerini ma deviato sulla traversa dal poderoso riflesso di Tilli, la palla carambola prima sulla linea e poi ancora sulla traversa, viene allontanata dallo specchio ma solo per un attimo, perché Canciglia raccoglie la respinta e rimette dentro di testa, deviazione sfortunata di un difensore e la frittata è fatta per la Trocedo, che non si sa come si trova la palla infondo alla rete. Degno finale per una partita vietata ai deboli di cuore, il flipper in area di rigore biancorossa è l'ultimo sussulto di una gara che lascia tanto amaro in bocca alla Trocedo, che recrimina per una gestione poco oculata del risultato nella seconda metà della ripresa, mentre per il Caldine il punto agguantato in extremis è utile per continuare a viaggiare in zona playoff.

Calciatoripiù
: nella Trocedo gran prova di Riccieri; per il Caldine sugli scudi capitan Gerini.

TROCEDO: Tilli, Batignani, Ricceri, Degli Innocenti, Monaci, Poggi,Pesci, Cape, Belagi, Gucciardo, Galletti. A disp.: D'Alessandro, Caserini. All.: Caroti.<br >CALDINE: Crescioli, Dello Vecchio, Del Grosso, Cappellini, Gerini, Ponticello, Rudelli, Cordale, Degli Innocenti, Aiazzi, Romanelli. A disp.: Iacovitti, Solarino, Samir, Vallesi, Petruzzi, Marrini, Canciglia, Maccariello, Messina. All.: Fava.<br > ARBITRO: Giacomo Cecchi di Arezzo.<br > RETI: Cape, autogol pro Caldine.<br >NOTE: espulso D'Alessandro (T) per fallo di reazione. Una carambola impazzita decide un match a sua volta rocambolesco in quel di Troghi e ferma la corsa della Trocedo verso le prime due posizione. Al Peppino Impastato gara palpitante e spigolosa, uno scontro d'altri tempi tra Trocedo e Caldine con tre punti pesanti in palio. Sin dai primi calci al pallone si capisce che i duelli fisici saranno una costante nella sfida: le due squadre si danno battaglia a centrocampo e duellano con foga sulle seconde palle, la Trocedo prova ad abbozzare un possesso palla spesso stroncato dagli interventi ruvidi del Caldine. In particolare i biancorossi hanno difficolt&agrave; nel trovare Gucciardo, francobollato da una marcatura assai poco gentile da Badalamenti, che con le buone o con le cattive riesce a limitarlo. Dall'altra parte invece gode di pi&ugrave; spazio Riccieri, capace di scodellare in area cross interessanti: su un primo traversone Galletti gira di testa ma spedisce alto, il secondo suggerimento verso la porta viene invece intercettato dall'uscita provvidenziale di Crescioli, che in volo devia una palla destinata alla testadi Cape. Il Caldine tutto sommato controlla senza grossi affanni, costruendo anche una ghiotta chance a met&agrave; del primo tempo, occasione non sfruttata da Romanelli. In mezzo a questi lampi molti calci e diverse proteste nei confronti di un arbitro che fatica a tenere il controllo della situazione. Direttore di gara protagonista anche dell'episodio che sblocca il match ad inizio ripresa, quando il fischietto decreta un generoso rigore per una trattenuta solo accennata di Gerini; dal dischetto si presenta Cape che con un tiro potente e preciso fa otto in campionato e porta avanti i suoi. Il Trocedo sembra in controllo e concede solo una ripartenza a Cortale, terminata con un diagonale su cui Tilli fa bella figura, allungandosi in una parata elastica che salva il risultato. La gestione della gara si complica terribilmente per i padroni di casa quando D'Alessandro viene espulso dall'arbitro per una reazione violenta su Del Grosso, episodio che scatena un focolaio di rissa e che provoca l'inferiorit&agrave; numerica dei biancorossi, quando il cronometro segna il 70'. Nei venti minuti conclusivi il Caldine, forte dell'uomo in pi&ugrave;, prova l'assalto, affidandosi soprattutto ai calci piazzati,ma la difesa di casa regge bene, poi al 92'la beffa per la Trocedo: azione da bug di Fifa 20 con un traversone nell'area dei padroni di casa che viene incornato dallo stacco di Gerini ma deviato sulla traversa dal poderoso riflesso di Tilli, la palla carambola prima sulla linea e poi ancora sulla traversa, viene allontanata dallo specchio ma solo per un attimo, perch&eacute; Canciglia raccoglie la respinta e rimette dentro di testa, deviazione sfortunata di un difensore e la frittata &egrave; fatta per la Trocedo, che non si sa come si trova la palla infondo alla rete. Degno finale per una partita vietata ai deboli di cuore, il flipper in area di rigore biancorossa &egrave; l'ultimo sussulto di una gara che lascia tanto amaro in bocca alla Trocedo, che recrimina per una gestione poco oculata del risultato nella seconda met&agrave; della ripresa, mentre per il Caldine il punto agguantato in extremis &egrave; utile per continuare a viaggiare in zona playoff.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Trocedo gran prova di <b>Riccieri</b>; per il Caldine sugli scudi capitan<b> Gerini</b>.




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