• Giovanissimi Provinciali
  • Montecatini Murialdo
  • 0 - 2
  • Sport Valdarno


MONTEC.MURIALDO: Ciomei, Bennati, Vanni, Mattagli, Morioni, Magrini, Keqani, Russo, Dingozi, Basseti, Capitanini. A disp.: Donati, Toci, Bertocci, Bindi, Reali, Benedetti, Fiore. All.: Massimo Dessì.
SPORT VALDARNO: Fenzi, Leardi, Girardi, Tinghi, Mandrolini, Telleschi, Guerrini, Gualchierotti, Niang, Voicu, Masha. A disp.: Cambi, Ciampini, Vitale, Matteoli, Battistel. All.: Savino Mordagà

ARBITRO: Giada Faina di Pistoia.

RETI: Guerrini, Voicu.



Partita delicata tra due compagini divise da solo due punti in classifica. Il primo tempo è fin da subito molto equilibrato, le squadre giocano a viso aperto sfiorando più volte il gol, ma i veri protagonisti di questo primo tempo sono i due portieri. Il Murialdo si rende insidioso con Dingozi, Fenzi è bravo nell'opporsi alla conclusione del centravanti locale. Poi Capitanini scarica dietro sempre per Dingozi, ma anche in questa circostanza è bravo Fenzi nel parare la conclusione. Il Valdarno risponde con Masha, Ciomei non si fa sorprendere. Nella ripresa gli ospiti al primo affondo sbloccano il risultato con Guerrini, che su assist di Masha insacca la palla dell'uno a zero. I padroni di casa tentano di reagire attaccando, ma il Valdarno colpisce ancora questa volta con Voicu il quale, dopo uno scambio con Vitale, manda la palla alle spalle di Ciomei. A complicare ulteriormente le cose ai locali arriva una dubbia espulsione. Le proteste del Murialdo non finiscono qui: infatti i termali recriminano per due presunti penalty non assegnati, il primo per fallo su Fiore il secondo su Capitanini. L'undici ospite regge fino alla fine ed esulta per una vittoria importante sul campo di una delle favorite al titolo. Il Valdarno scavalca proprio il Murialdo in classifica piazzandosi in quarta posizione. Per i padroni di casa si tratta di una sconfitta che va archiviata al più presto, la vetta si allontana ma i ragazzi di Dessì devono riprendere al più presto il loro cammino aspettando qualche passo falso delle prime.

MONTEC.MURIALDO: Ciomei, Bennati, Vanni, Mattagli, Morioni, Magrini, Keqani, Russo, Dingozi, Basseti, Capitanini. A disp.: Donati, Toci, Bertocci, Bindi, Reali, Benedetti, Fiore. All.: Massimo Dess&igrave;.<br >SPORT VALDARNO: Fenzi, Leardi, Girardi, Tinghi, Mandrolini, Telleschi, Guerrini, Gualchierotti, Niang, Voicu, Masha. A disp.: Cambi, Ciampini, Vitale, Matteoli, Battistel. All.: Savino Mordag&agrave;<br > ARBITRO: Giada Faina di Pistoia.<br > RETI: Guerrini, Voicu. Partita delicata tra due compagini divise da solo due punti in classifica. Il primo tempo &egrave; fin da subito molto equilibrato, le squadre giocano a viso aperto sfiorando pi&ugrave; volte il gol, ma i veri protagonisti di questo primo tempo sono i due portieri. Il Murialdo si rende insidioso con Dingozi, Fenzi &egrave; bravo nell'opporsi alla conclusione del centravanti locale. Poi Capitanini scarica dietro sempre per Dingozi, ma anche in questa circostanza &egrave; bravo Fenzi nel parare la conclusione. Il Valdarno risponde con Masha, Ciomei non si fa sorprendere. Nella ripresa gli ospiti al primo affondo sbloccano il risultato con Guerrini, che su assist di Masha insacca la palla dell'uno a zero. I padroni di casa tentano di reagire attaccando, ma il Valdarno colpisce ancora questa volta con Voicu il quale, dopo uno scambio con Vitale, manda la palla alle spalle di Ciomei. A complicare ulteriormente le cose ai locali arriva una dubbia espulsione. Le proteste del Murialdo non finiscono qui: infatti i termali recriminano per due presunti penalty non assegnati, il primo per fallo su Fiore il secondo su Capitanini. L'undici ospite regge fino alla fine ed esulta per una vittoria importante sul campo di una delle favorite al titolo. Il Valdarno scavalca proprio il Murialdo in classifica piazzandosi in quarta posizione. Per i padroni di casa si tratta di una sconfitta che va archiviata al pi&ugrave; presto, la vetta si allontana ma i ragazzi di Dess&igrave; devono riprendere al pi&ugrave; presto il loro cammino aspettando qualche passo falso delle prime.




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