FIORENTINA: Manzari, Macchi, Messini, Biagetti, Amatucci, Cellai, Falconi, Aprili, Giulianelli, Favasuli, Senè. A disp.: Bertini, Bardotti, Fiaschi, Marcucci, COstantini, Vigiani, Salini, Chiesa, Atzeni. All.: Mazzantini.
EMPOLI: Fantoni, Barsi, Renzi, Baggiani, Macchi, Guarino, Falsini, Maressa, Panicucci, Fini, Bucchioni. A disp.: Fontanelli, Sartini, Regoli, Schimmenti, Mariannucci, Ferraro, Ignacchiti, Cappelli, Corsi. All.: Magera.

ARBITRO: Borriello di Pontedera, coad. da Cantore e Ologhola di Firenze.

RETI: 25' Senè, 64' Marcucci.



Fra le sei emozioni primarie che siamo in grado di sperimentare, solo una è di segno positivo - la felicità - un'altra è ambivalente (la sorpresa, che può risultare tale, in effetti, anche in modo negativo). Le restanti ci accompagnano anch'esse nella nostra esistenza, spesso sottolineando i momenti di difficoltà. L'Under 15 di Mirko Mazzantini continua a premere sul tasto dell'emozione più bella, quella della felicità, e lo fa anche nel giorno in cui il popolo viola le emozioni le vive in un modo del tutto particolare. È il fine settimana in cui, a un anno di distanza, si celebra il ricordo di Davide Astori, e Senè e compagni lo fanno a modo loro ma nella maniera più bella: vincendo con lealtà e merito su un avversario di valore, in una gara dal sapore particolare come ogni derby. E dopo il triplice fischio la soddisfazione per i tre punti conquistati ha immediatamente un destinatario particolare: tutti abbracciati i giovani gigliati, staff tecnico compreso, nel ricordo del capitano con la maglia numero 13. Al Bozzi il campionato vive un suo snodo cruciale, quando ormai si sta per avviare alla conclusione, proponendo la sfida - mai banale o scontata - fra Fiorentina ed Empoli. Obbligata a cercare il massimo risultato per continuare nel suo inseguimento alla gloria, la Fiorentina ancora una volta stupisce per la maturità acquisita e si impone per due a zero sugli ospiti al termine di una gara in cui i locali hanno esercitato quasi sempre una supremazia territoriale, pur senza riuscire spesso a trovbare i giusti sbocchi per la finalizzazione, questo per merito totalmente di un Empoli accorta in fase difensiva e di non possesso. Poche le occasioni da rete da segnalare nel corso di una gara comunque gradevole e dai ritmi intensi; il risultato si sblocca al 25', quando Senè si avventa su di un pallone vagante in area avversaria dopo una conclusione di Giulianelli e supera Fantoni per l'uno a zero. Nella ripresa l'Empoli rientra in campo con piglio più propositivo e determinato e cerca il pareggio, andandoci vicina con un'azione del tandem Panicucci - Maressa ma l'azione sfuma sul più bello. La Fiorentina intuisce il pericolo e, dopo aver cercato il gol della sicurezza, trova il raddoppio sul finale del match, quando Falconi recapita un pallone in area empolese da calcio piazzato, sul quale interviene con perfetta scelta di tempo Marcucci che realizza il due a zero che blinda l'ennesima vittoria stagionale della capolista di mister Mazzantini.

FIORENTINA: Manzari, Macchi, Messini, Biagetti, Amatucci, Cellai, Falconi, Aprili, Giulianelli, Favasuli, Sen&egrave;. A disp.: Bertini, Bardotti, Fiaschi, Marcucci, COstantini, Vigiani, Salini, Chiesa, Atzeni. All.: Mazzantini. <br >EMPOLI: Fantoni, Barsi, Renzi, Baggiani, Macchi, Guarino, Falsini, Maressa, Panicucci, Fini, Bucchioni. A disp.: Fontanelli, Sartini, Regoli, Schimmenti, Mariannucci, Ferraro, Ignacchiti, Cappelli, Corsi. All.: Magera. <br > ARBITRO: Borriello di Pontedera, coad. da Cantore e Ologhola di Firenze. <br > RETI: 25' Sen&egrave;, 64' Marcucci. Fra le sei emozioni primarie che siamo in grado di sperimentare, solo una &egrave; di segno positivo - la felicit&agrave; - un'altra &egrave; ambivalente (la sorpresa, che pu&ograve; risultare tale, in effetti, anche in modo negativo). Le restanti ci accompagnano anch'esse nella nostra esistenza, spesso sottolineando i momenti di difficolt&agrave;. L'Under 15 di Mirko Mazzantini continua a premere sul tasto dell'emozione pi&ugrave; bella, quella della felicit&agrave;, e lo fa anche nel giorno in cui il popolo viola le emozioni le vive in un modo del tutto particolare. &Egrave; il fine settimana in cui, a un anno di distanza, si celebra il ricordo di Davide Astori, e Sen&egrave; e compagni lo fanno a modo loro ma nella maniera pi&ugrave; bella: vincendo con lealt&agrave; e merito su un avversario di valore, in una gara dal sapore particolare come ogni derby. E dopo il triplice fischio la soddisfazione per i tre punti conquistati ha immediatamente un destinatario particolare: tutti abbracciati i giovani gigliati, staff tecnico compreso, nel ricordo del capitano con la maglia numero 13. Al Bozzi il campionato vive un suo snodo cruciale, quando ormai si sta per avviare alla conclusione, proponendo la sfida - mai banale o scontata - fra Fiorentina ed Empoli. Obbligata a cercare il massimo risultato per continuare nel suo inseguimento alla gloria, la Fiorentina ancora una volta stupisce per la maturit&agrave; acquisita e si impone per due a zero sugli ospiti al termine di una gara in cui i locali hanno esercitato quasi sempre una supremazia territoriale, pur senza riuscire spesso a trovbare i giusti sbocchi per la finalizzazione, questo per merito totalmente di un Empoli accorta in fase difensiva e di non possesso. Poche le occasioni da rete da segnalare nel corso di una gara comunque gradevole e dai ritmi intensi; il risultato si sblocca al 25', quando Sen&egrave; si avventa su di un pallone vagante in area avversaria dopo una conclusione di Giulianelli e supera Fantoni per l'uno a zero. Nella ripresa l'Empoli rientra in campo con piglio pi&ugrave; propositivo e determinato e cerca il pareggio, andandoci vicina con un'azione del tandem Panicucci - Maressa ma l'azione sfuma sul pi&ugrave; bello. La Fiorentina intuisce il pericolo e, dopo aver cercato il gol della sicurezza, trova il raddoppio sul finale del match, quando Falconi recapita un pallone in area empolese da calcio piazzato, sul quale interviene con perfetta scelta di tempo Marcucci che realizza il due a zero che blinda l'ennesima vittoria stagionale della capolista di mister Mazzantini.