LIVORNO: Campinotti, Galeone, Arcuri, Disegni, Polese, El Wafi, Bagnoli, Mori, Guerrucci, Nazzaro, Gadiaga. A disp.: Farnesi, Ratti, Accorsini, Forte, Borri, Beconcini, CIofi, Lika. All.: Cantini.
SPEZIA: Dido, Santochirico, Ivani, Mulattieri, Nicolini, Sabatini, Savoia, Bonaccorsi, Beltrano, Deloriè, Donati. A disp.: Ratti, Bonini, Marquilie, Passalacqua, Lippo, Felline, Berni. All.: Mingazzini.

ARBITRO: Galligani di Pistoia, coad. da Puccioni di Pontedera e Torpei di Pistoia.

RETI: 12' Santochirico, 29' Savoia, 38' Gadiaga.



Punito oltre i propri demeriti, il Livorno abbandona il campo amico comunque a testa alta; al campo di Rosignano Solvay passa lo Spezia, che fa suo il derby e stacca in classifica gli amaranto locali capitalizzando al massimo i suoi due migliori tentativi offensivi verso la porta di Campinotti. Sono due calci piazzati a condannare i padroni di casa, che al 12' vanno sotto quando - sugli sviluppi di una punizione battuta da Beltrano - arriva sottomisura il tocco in acrobazia di Santochirico che supera il portiere locale. Dopo qualche minuto interlocutorio la gara si accende ulteriormente con un tentativo di Beltrano, ben parato da Campinotti, mentre sul fronte opposto El Wafi prima e Gadiaga poi si mettono in luce negli ultimi sedici metri di campo. Al 27' però la squadra ligure passa ancora, nuovamente grazie a un cross da palla inattiva, proposto stavolta da Mulattieri, che premia l'inserimento in area e la deviazione aerea di Savoia che firma il due a zero. Il Livorno rientra in campo perla ripresa delle ostilità deciso a rimettersi in carreggiata e, dopo appena 3', dimezza lo svantaggio grazie a Gadiaga, anche lui a segno dopo un cross proveniente da una punizione. Lo Spezia gestisce bene la successiva fase di gara, contenendo il ritorno del Livorno, ma negli ultimi 15' la pressione dei padroni di casa in fase offensiva è notevole. La compagine labronica preme a pieno organico fino al termine in cerca del meritato pareggio ma lo Spezia serra i ranghi e mantiene fino all'ultimo il margine di vantaggio che frutta l'intera posta.
Calciatoripiù: Gadiaga (Livorno); Beltrano e Savoia (Spezia).

LIVORNO: Campinotti, Galeone, Arcuri, Disegni, Polese, El Wafi, Bagnoli, Mori, Guerrucci, Nazzaro, Gadiaga. A disp.: Farnesi, Ratti, Accorsini, Forte, Borri, Beconcini, CIofi, Lika. All.: Cantini. <br >SPEZIA: Dido, Santochirico, Ivani, Mulattieri, Nicolini, Sabatini, Savoia, Bonaccorsi, Beltrano, Delori&egrave;, Donati. A disp.: Ratti, Bonini, Marquilie, Passalacqua, Lippo, Felline, Berni. All.: Mingazzini.<br > ARBITRO: Galligani di Pistoia, coad. da Puccioni di Pontedera e Torpei di Pistoia. <br > RETI: 12' Santochirico, 29' Savoia, 38' Gadiaga. Punito oltre i propri demeriti, il Livorno abbandona il campo amico comunque a testa alta; al campo di Rosignano Solvay passa lo Spezia, che fa suo il derby e stacca in classifica gli amaranto locali capitalizzando al massimo i suoi due migliori tentativi offensivi verso la porta di Campinotti. Sono due calci piazzati a condannare i padroni di casa, che al 12' vanno sotto quando - sugli sviluppi di una punizione battuta da Beltrano - arriva sottomisura il tocco in acrobazia di Santochirico che supera il portiere locale. Dopo qualche minuto interlocutorio la gara si accende ulteriormente con un tentativo di Beltrano, ben parato da Campinotti, mentre sul fronte opposto El Wafi prima e Gadiaga poi si mettono in luce negli ultimi sedici metri di campo. Al 27' per&ograve; la squadra ligure passa ancora, nuovamente grazie a un cross da palla inattiva, proposto stavolta da Mulattieri, che premia l'inserimento in area e la deviazione aerea di Savoia che firma il due a zero. Il Livorno rientra in campo perla ripresa delle ostilit&agrave; deciso a rimettersi in carreggiata e, dopo appena 3', dimezza lo svantaggio grazie a Gadiaga, anche lui a segno dopo un cross proveniente da una punizione. Lo Spezia gestisce bene la successiva fase di gara, contenendo il ritorno del Livorno, ma negli ultimi 15' la pressione dei padroni di casa in fase offensiva &egrave; notevole. La compagine labronica preme a pieno organico fino al termine in cerca del meritato pareggio ma lo Spezia serra i ranghi e mantiene fino all'ultimo il margine di vantaggio che frutta l'intera posta. <b> Calciatoripi&ugrave;: Gadiaga</b> (Livorno); <b>Beltrano e Savoia</b> (Spezia).