• Juniores Provinciali
  • Casini
  • 1 - 1
  • Quarrata Olimpia


CASINI: Gentili, Nardini, Bellini, Bacci (48' Capecchi M.,), Chirilescu, Galletti, Borchi (85' Coppola), Carannante, Santoro (71' Menichini), Sforzi, Bertuccio (80' Gelli). A disp.: Viviani, Bargiacchi, Capecchi. All. Mangialardi.
QUARRATA OLIMPIA: Paolini, Minucci, Teglia, Bucca, Benedetti, Fiaschi, Martini, Micle (87' Pratesi), Mhillaj (78' Neri), Alicka, Constantin (46' Innocenti). All. Mangoni.

ARBITRO: Romano di Pistoia.

RETI: 23' Alicka, 53' Santoro.
NOTE: ammoniti: Bacci, Nardini, Galletti, Micle, Innocenti, Alicka, Neri. Espulso: 76' Chirilescu per proteste.



Il derby tra Casini e Quarrata Olimpia non finirà tra le partite memorabili di questo 2013 e non sarà, nel caso qualcuno avesse provveduto alle riprese, un match da vedere, riavvolgere velocemente il nastro e rivedere. Quello tra Casini e Quarrata è stato un derby anonimo ed estremamente noioso per 45' che si è acceso nella ripresa quando la contesa (e con essa gli animi) si è accesa più sul versante agonistico che tecnico e tattico. Chi scrive si è dilungato anche troppo ed è ora di parlare di quanto visto in campo. Giornata fredda ma non piovosa, gelido sole accompagnato da vento di tramontana e la rocca di Tizzana a fare da cornice all'appuntamento. In queste condizioni climatiche scendono in campo Casini, in maglia bianca, e Quarrata Olimpia, con la tradizionale casacca rossa, due sqaudre che si equivalgono in tutto: 20 punti ciascuna, frutto dello stesso numero di vittorie, pareggi e sconfitte, stesse reti incassate e medesime reti subite. Con queste premesse il risultato finale non poteva che essere un pareggio. Il primo tentativo è di Constantin che dopo cinque minuti di gioco gira con un debole sinistro verso la porta difesa da Gentili che blocca al petto con sicurezza. Per i primi venti minuti gioca meglio il Quarrata dimostra di avere una buona organizzazione di gioco ma che non riesce a far girare il pallone con fluidità e velocità mentre i bianchi locali sembrano essere scesi in campo intimoriti e l'urlaccio di mister Mangialardi abbiamo il freno a mano tirato?! è sintesi efficace del comportamento dei suoi ragazzi. Al 20' Martini arriva a rimorchio dopo che Mhillaj viene fermato nella zona centrale del campo, destro in corsa che termina altissimo. Altri 3' e il risultato si sblocca. Il signor Romano concede un calcio di punizione al Quarrata da posizione centrale, poco fuori dell'area. Mattonella ideale per il destro di Alicka che si prepara con cura con il consueto rituale: posa la palla, qualche passo indietro, un paio di passi di lato e poi fermo ad aspettare il fischio e a concentrarsi per la battuta. Destro di interno collo che passa sopra le teste del muro e si infila sotto la traversa là dove Gentili ha solamente l'illusione di poter arrivare. Cambia il risultato a Casini, ospiti in vantaggio. Mister Mangialardi urla un vediamo se adesso ci si sveglia , mister Mangoni si gode comodamente il vantaggio stando seduto sulla panca. I Casini cercano di riprendersi subito dal colpo subito ma le difficoltà nell'imbastire una manovra offensiva degna di tale nome sono molte. Al 40' ecco la prima occasione per i padroni di casa. Da sinistra, angolo tagliato e preciso di Sforzi che pesca Bacci tutto solo in area con la possibilità di sfruttare tutti i suoi centimetri e correggere verso la rete ma il colpo di testa all'indietro termina sopra la traversa anche se non di molto. Sull'altro fronte, destro in corsa di Martini, blocca facile Gentili. Si chiude qui il primo tempo. La seconda frazione è più vivace, la partita diventa un derby vero e si incattivisce, gli animi si scaldano, volano le parole come i calci. Tutto nella normalità di questo genere di gare. Passano 8' dal ritorno in campo che i Casini trovano il bersaglio grosso: la difesa del Quarrata perde di vista Santoro che sfila alle spalle dei due centrali sulla sponda aerea di Borchi e indisturbato mette alle spalle di Paolini che non può niente. Al 57' lo stesso Santoro si esibisce in un palleggio per liberare Bertuccio che strozza la conclusione. Paolini a terra controlla. Al 59' Micle alza sopra la traversa un calcio di punizione da 25 metri. Poco prima della mezz'ora Mhillaj si divora l'1-2: l'attaccante è caparbio nel voler recuperare un pallone lungo l'out di sinistra, con un rimpallo supera Galletti ed entra in area convergendo verso lo specchio presentandosi a tu per tu con Gentili. Sembra un gioco da ragazzi insaccare sull'uscita del portiere ed invece Mhillaj cerca un improbabile colpo sotto che non centra neppure l'esterno della rete. Che occasione sprecata! Al 76', dopo averlo avvertito numerose volte, il signor Romano caccia dal campo Chirilescu, uno dei migliori, per reiterate proteste. Passano tre minuti e Alicka chiama Gentili a deviare in angolo un tiro che partito innocuo si stava trasformando in qualcosa di velenoso. Ma è a 2' dal termine che il Quarrata ha sul destro dello stesso Alicka l'occasione per fare bottino pieno. Lancio a scavalcare la difesa su cui si avventa il numero 10 che (partito in netto fuorigioco) controlla in corsa e sull'uscita di Gentili calcia in diagonale chiudendo troppo l'angolo della conclusione; conclusione che sfila sul fondo. Finisce qui, 1-1 tra Casini e Quarrata Olimpia, risultato finale equilibrato già scritto nelle equilibrate premesse iniziali.

Andrea Turi CASINI: Gentili, Nardini, Bellini, Bacci (48' Capecchi M.,), Chirilescu, Galletti, Borchi (85' Coppola), Carannante, Santoro (71' Menichini), Sforzi, Bertuccio (80' Gelli). A disp.: Viviani, Bargiacchi, Capecchi. All. Mangialardi.<br >QUARRATA OLIMPIA: Paolini, Minucci, Teglia, Bucca, Benedetti, Fiaschi, Martini, Micle (87' Pratesi), Mhillaj (78' Neri), Alicka, Constantin (46' Innocenti). All. Mangoni.<br > ARBITRO: Romano di Pistoia.<br > RETI: 23' Alicka, 53' Santoro. <br >NOTE: ammoniti: Bacci, Nardini, Galletti, Micle, Innocenti, Alicka, Neri. Espulso: 76' Chirilescu per proteste. Il derby tra Casini e Quarrata Olimpia non finir&agrave; tra le partite memorabili di questo 2013 e non sar&agrave;, nel caso qualcuno avesse provveduto alle riprese, un match da vedere, riavvolgere velocemente il nastro e rivedere. Quello tra Casini e Quarrata &egrave; stato un derby anonimo ed estremamente noioso per 45' che si &egrave; acceso nella ripresa quando la contesa (e con essa gli animi) si &egrave; accesa pi&ugrave; sul versante agonistico che tecnico e tattico. Chi scrive si &egrave; dilungato anche troppo ed &egrave; ora di parlare di quanto visto in campo. Giornata fredda ma non piovosa, gelido sole accompagnato da vento di tramontana e la rocca di Tizzana a fare da cornice all'appuntamento. In queste condizioni climatiche scendono in campo Casini, in maglia bianca, e Quarrata Olimpia, con la tradizionale casacca rossa, due sqaudre che si equivalgono in tutto: 20 punti ciascuna, frutto dello stesso numero di vittorie, pareggi e sconfitte, stesse reti incassate e medesime reti subite. Con queste premesse il risultato finale non poteva che essere un pareggio. Il primo tentativo &egrave; di Constantin che dopo cinque minuti di gioco gira con un debole sinistro verso la porta difesa da Gentili che blocca al petto con sicurezza. Per i primi venti minuti gioca meglio il Quarrata dimostra di avere una buona organizzazione di gioco ma che non riesce a far girare il pallone con fluidit&agrave; e velocit&agrave; mentre i bianchi locali sembrano essere scesi in campo intimoriti e l'urlaccio di mister Mangialardi abbiamo il freno a mano tirato?! &egrave; sintesi efficace del comportamento dei suoi ragazzi. Al 20' Martini arriva a rimorchio dopo che Mhillaj viene fermato nella zona centrale del campo, destro in corsa che termina altissimo. Altri 3' e il risultato si sblocca. Il signor Romano concede un calcio di punizione al Quarrata da posizione centrale, poco fuori dell'area. Mattonella ideale per il destro di Alicka che si prepara con cura con il consueto rituale: posa la palla, qualche passo indietro, un paio di passi di lato e poi fermo ad aspettare il fischio e a concentrarsi per la battuta. Destro di interno collo che passa sopra le teste del muro e si infila sotto la traversa l&agrave; dove Gentili ha solamente l'illusione di poter arrivare. Cambia il risultato a Casini, ospiti in vantaggio. Mister Mangialardi urla un vediamo se adesso ci si sveglia , mister Mangoni si gode comodamente il vantaggio stando seduto sulla panca. I Casini cercano di riprendersi subito dal colpo subito ma le difficolt&agrave; nell'imbastire una manovra offensiva degna di tale nome sono molte. Al 40' ecco la prima occasione per i padroni di casa. Da sinistra, angolo tagliato e preciso di Sforzi che pesca Bacci tutto solo in area con la possibilit&agrave; di sfruttare tutti i suoi centimetri e correggere verso la rete ma il colpo di testa all'indietro termina sopra la traversa anche se non di molto. Sull'altro fronte, destro in corsa di Martini, blocca facile Gentili. Si chiude qui il primo tempo. La seconda frazione &egrave; pi&ugrave; vivace, la partita diventa un derby vero e si incattivisce, gli animi si scaldano, volano le parole come i calci. Tutto nella normalit&agrave; di questo genere di gare. Passano 8' dal ritorno in campo che i Casini trovano il bersaglio grosso: la difesa del Quarrata perde di vista Santoro che sfila alle spalle dei due centrali sulla sponda aerea di Borchi e indisturbato mette alle spalle di Paolini che non pu&ograve; niente. Al 57' lo stesso Santoro si esibisce in un palleggio per liberare Bertuccio che strozza la conclusione. Paolini a terra controlla. Al 59' Micle alza sopra la traversa un calcio di punizione da 25 metri. Poco prima della mezz'ora Mhillaj si divora l'1-2: l'attaccante &egrave; caparbio nel voler recuperare un pallone lungo l'out di sinistra, con un rimpallo supera Galletti ed entra in area convergendo verso lo specchio presentandosi a tu per tu con Gentili. Sembra un gioco da ragazzi insaccare sull'uscita del portiere ed invece Mhillaj cerca un improbabile colpo sotto che non centra neppure l'esterno della rete. Che occasione sprecata! Al 76', dopo averlo avvertito numerose volte, il signor Romano caccia dal campo Chirilescu, uno dei migliori, per reiterate proteste. Passano tre minuti e Alicka chiama Gentili a deviare in angolo un tiro che partito innocuo si stava trasformando in qualcosa di velenoso. Ma &egrave; a 2' dal termine che il Quarrata ha sul destro dello stesso Alicka l'occasione per fare bottino pieno. Lancio a scavalcare la difesa su cui si avventa il numero 10 che (partito in netto fuorigioco) controlla in corsa e sull'uscita di Gentili calcia in diagonale chiudendo troppo l'angolo della conclusione; conclusione che sfila sul fondo. Finisce qui, 1-1 tra Casini e Quarrata Olimpia, risultato finale equilibrato gi&agrave; scritto nelle equilibrate premesse iniziali. Andrea Turi




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