• Allievi B
  • La Querce
  • 0 - 7
  • Coiano Santa Lucia


LA QUERCE: Poli, Cappelli, Rizzo, Ciappelli, Matani, Esposito, Righini, Di Lauro, Brancaccio, Rodi, Manno. A disp. Bognomini, Becagli, Cerretelli. All.: Giovanni Rodi.
COIANO S.LUCIA: Dyrma, Maccarelli, Falsini, Lascialfari, Denti, Truscelli, Mingione, Settesoldi, Incorvaia, Dall'Olio, Roghi. A disp. Cela, Baroncelli, Carradori, Messina. All.: Sandro Longo.

RETI: Mingione, Dall'Olio, Roghi, Incorvaia 2, Messina, Carradori.
NOTE. Angoli: 0-3.



Al Becheroni si sfidano due compagini che occupano zone diverse della classifica, il Coiano S. Lucia lotta con Quarrata e Viaccia per la conquista del terzo posto, La Querce veleggia in acque abbastanza tranquille. Tuttavia entrambe le squadre hanno l'obbligo di risollevarsi dalle sconfitte patite nel precedente turno di campionato rispettivamente contro Maliseti e Vaianese. I ragazzi di mister Rodi devono confermare quanto di buono fatto vedere in questo periodo, mentre gli ospiti devono riprendere la loro marcia inarrestabile e dimostrare l'eccezionalità della battuta d'arresto. Già nei primi minuti, il Coiano S. Lucia fa vedere di essere una squadra molto ben organizzata e crea occasioni pericolose: al 5' la compagine di mister Longo passa in vantaggio con Mingione che finalizza un'azione magistrale fatta di passaggi tutti di prima. La Querce prova a tirare fuori la testa dal guscio ma in maniera molto timida, quasi con un timore reverenziale giustificato dalla forza degli avversari. Ecco che al 10' gli ospiti raddoppiano: lancio dalla fascia sinistra a tagliare il campo, sponda di petto di Mingione da poco dentro l'area di rigore a favorire l'intervento di Incorvaia, che calcia al volo e coglie la traversa, raccoglie la sfera Dall'Olio che raddoppia. Tutto sin troppo facile per il Coiano S. Lucia: La Querce non appare in grado di scuotersi, in quanto l'attacco è sterile e la difesa non offre convincenti e sufficienti garanzie per arrestare le devastanti avanzate degli ospiti. Al 17' Settesoldi recupera l'ennesimo pallone a metà campo, serve a Truscelli che prova a sorprendere il portiere dalla distanza ma il pallone rimbalza male sul terreno di gioco ed è calciato in modo spreciso. Nella pochezza generale, La Querce si affaccia nella metà campo avversaria, ma in fase difensiva il Coiano è perfetto ed imperforabile con tutti gli effettivi attenti e pronti ad interpretare al meglio la partita. Da sottolineare come il Coiano S.Lucia, in fase di possesso palla, non butti mai via il pallone, cercando sempre di costruire geometricamente azioni importanti. Architetto e supervisore eccellente delle operazioni è Dall'Olio, giocatore dall'intelligenza calcistica e dalla visione di gioco ammirevoli. Al 31' uno-due tra Settesoldi ed Incorvaia, con quest'ultimo che, nel cuore dell'area di rigore, sfodera un potente destro che fa tremare una seconda volta la traversa; l'azione prosegue con Mingione incapace di superare il portiere da buonissima posizione. Al 33' passaggio filtrante di Mingione per Incorvaia che anticipa il portiere ma tira a lato: il bomber ospite, che ha intrapreso una sfida personale con la rete segnata dalla sfortuna. Al 35' serpentina in area dall'out destro di Truscelli che supera tre avversari, sterza liberandosi per il sinistro, calcia mettendo in luce i meravigliosi riflessi del portiere Poli, sicuramente il migliore dei suoi. Al 37', sugli sviluppi del successivo corner, Truscelli prende l'ascensore ed indirizza il pallone all'incrocio dei pali, ma l'estremo difensore locale si supera ancora deviando in angolo la sfera. È l'ultima occasione di un primo tempo a senso unico, nel quale solo gli ospiti hanno fatto la partita ed hanno saputo imporre il loro gioco spumeggiante, poco italiano e molto spagnolo, fatto di tocchi di prima, fraseggi e ricerca spasmodica dell'azione corale per arrivare al tiro. Ciò che il Coiano S.Lucia, avendo seminato molto, non è riuscito a raccogliere ed a concretizzare nel primo tempo, viene raccolto nella ripresa, vero e proprio valzer di reti. Al 7' imponente percussione sulla fascia destra di Dall'Olio, palla in mezzo e girata verso la porta di Incorvaia con sfera che esce di poco. Al 10' incursione centrale di Roghi che scarta Ciappelli e calcia con il sinistro, il portiere si distende e para. Al 12' tris di Roghi: verticalizzazione di Carradori per Incorvaia che con un prezioso tacco libera al tiro Roghi che conclude potente, basso e centrale, il portiere va troppo sicuro e gli sfugge il pallone dalle mani. Tre minuti più tardi arriva il tanto sospirato gol del bomber Incorvaia, a conclusione di un'azione personale, con un bellissimo diagonale chirurgico dal limite dell'area che finisce all'angolino basso alla destra del portiere. Dal 27' al 37' assistiamo ad altri tre gol della squadra ospite (Messina, Carradori ed Incorvaia) che fissano il risultato sul 7 a 0. Incredibile ed incolmabile divario in campo tra queste due squadre e larga vittoria ospite che dà poco spazio a recriminazioni. La Querce ha affrontato oggi una squadra di ben altro lignaggio e levatura ed è stata vittima sacrificale di una corazzata assetata di vittorie e costretta a non costruire una sola palla gol. Un in bocca al lupo, in questi casi, è dovuto per la compagine di casa affinché si possa rialzare subito, ne ha mezzi ed armi; un grosso complimenti va fatto a Longo che sta facendo sulla sua panchina veramente un ottimo lavoro, costruendo un gruppo solido ed insegnando calcio, perla non molto frequente nel calcio giovanile di oggi.
Calciatoripiù
: Poli (La Querce), Dall'Olio, Carradori (Coiano S. Lucia).

Simone Romagnani LA QUERCE: Poli, Cappelli, Rizzo, Ciappelli, Matani, Esposito, Righini, Di Lauro, Brancaccio, Rodi, Manno. A disp. Bognomini, Becagli, Cerretelli. All.: Giovanni Rodi.<br >COIANO S.LUCIA: Dyrma, Maccarelli, Falsini, Lascialfari, Denti, Truscelli, Mingione, Settesoldi, Incorvaia, Dall'Olio, Roghi. A disp. Cela, Baroncelli, Carradori, Messina. All.: Sandro Longo.<br > RETI: Mingione, Dall'Olio, Roghi, Incorvaia 2, Messina, Carradori.<br >NOTE. Angoli: 0-3. Al Becheroni si sfidano due compagini che occupano zone diverse della classifica, il Coiano S. Lucia lotta con Quarrata e Viaccia per la conquista del terzo posto, La Querce veleggia in acque abbastanza tranquille. Tuttavia entrambe le squadre hanno l'obbligo di risollevarsi dalle sconfitte patite nel precedente turno di campionato rispettivamente contro Maliseti e Vaianese. I ragazzi di mister Rodi devono confermare quanto di buono fatto vedere in questo periodo, mentre gli ospiti devono riprendere la loro marcia inarrestabile e dimostrare l'eccezionalit&agrave; della battuta d'arresto. Gi&agrave; nei primi minuti, il Coiano S. Lucia fa vedere di essere una squadra molto ben organizzata e crea occasioni pericolose: al 5' la compagine di mister Longo passa in vantaggio con Mingione che finalizza un'azione magistrale fatta di passaggi tutti di prima. La Querce prova a tirare fuori la testa dal guscio ma in maniera molto timida, quasi con un timore reverenziale giustificato dalla forza degli avversari. Ecco che al 10' gli ospiti raddoppiano: lancio dalla fascia sinistra a tagliare il campo, sponda di petto di Mingione da poco dentro l'area di rigore a favorire l'intervento di Incorvaia, che calcia al volo e coglie la traversa, raccoglie la sfera Dall'Olio che raddoppia. Tutto sin troppo facile per il Coiano S. Lucia: La Querce non appare in grado di scuotersi, in quanto l'attacco &egrave; sterile e la difesa non offre convincenti e sufficienti garanzie per arrestare le devastanti avanzate degli ospiti. Al 17' Settesoldi recupera l'ennesimo pallone a met&agrave; campo, serve a Truscelli che prova a sorprendere il portiere dalla distanza ma il pallone rimbalza male sul terreno di gioco ed &egrave; calciato in modo spreciso. Nella pochezza generale, La Querce si affaccia nella met&agrave; campo avversaria, ma in fase difensiva il Coiano &egrave; perfetto ed imperforabile con tutti gli effettivi attenti e pronti ad interpretare al meglio la partita. Da sottolineare come il Coiano S.Lucia, in fase di possesso palla, non butti mai via il pallone, cercando sempre di costruire geometricamente azioni importanti. Architetto e supervisore eccellente delle operazioni &egrave; Dall'Olio, giocatore dall'intelligenza calcistica e dalla visione di gioco ammirevoli. Al 31' uno-due tra Settesoldi ed Incorvaia, con quest'ultimo che, nel cuore dell'area di rigore, sfodera un potente destro che fa tremare una seconda volta la traversa; l'azione prosegue con Mingione incapace di superare il portiere da buonissima posizione. Al 33' passaggio filtrante di Mingione per Incorvaia che anticipa il portiere ma tira a lato: il bomber ospite, che ha intrapreso una sfida personale con la rete segnata dalla sfortuna. Al 35' serpentina in area dall'out destro di Truscelli che supera tre avversari, sterza liberandosi per il sinistro, calcia mettendo in luce i meravigliosi riflessi del portiere Poli, sicuramente il migliore dei suoi. Al 37', sugli sviluppi del successivo corner, Truscelli prende l'ascensore ed indirizza il pallone all'incrocio dei pali, ma l'estremo difensore locale si supera ancora deviando in angolo la sfera. &Egrave; l'ultima occasione di un primo tempo a senso unico, nel quale solo gli ospiti hanno fatto la partita ed hanno saputo imporre il loro gioco spumeggiante, poco italiano e molto spagnolo, fatto di tocchi di prima, fraseggi e ricerca spasmodica dell'azione corale per arrivare al tiro. Ci&ograve; che il Coiano S.Lucia, avendo seminato molto, non &egrave; riuscito a raccogliere ed a concretizzare nel primo tempo, viene raccolto nella ripresa, vero e proprio valzer di reti. Al 7' imponente percussione sulla fascia destra di Dall'Olio, palla in mezzo e girata verso la porta di Incorvaia con sfera che esce di poco. Al 10' incursione centrale di Roghi che scarta Ciappelli e calcia con il sinistro, il portiere si distende e para. Al 12' tris di Roghi: verticalizzazione di Carradori per Incorvaia che con un prezioso tacco libera al tiro Roghi che conclude potente, basso e centrale, il portiere va troppo sicuro e gli sfugge il pallone dalle mani. Tre minuti pi&ugrave; tardi arriva il tanto sospirato gol del bomber Incorvaia, a conclusione di un'azione personale, con un bellissimo diagonale chirurgico dal limite dell'area che finisce all'angolino basso alla destra del portiere. Dal 27' al 37' assistiamo ad altri tre gol della squadra ospite (Messina, Carradori ed Incorvaia) che fissano il risultato sul 7 a 0. Incredibile ed incolmabile divario in campo tra queste due squadre e larga vittoria ospite che d&agrave; poco spazio a recriminazioni. La Querce ha affrontato oggi una squadra di ben altro lignaggio e levatura ed &egrave; stata vittima sacrificale di una corazzata assetata di vittorie e costretta a non costruire una sola palla gol. Un in bocca al lupo, in questi casi, &egrave; dovuto per la compagine di casa affinch&eacute; si possa rialzare subito, ne ha mezzi ed armi; un grosso complimenti va fatto a Longo che sta facendo sulla sua panchina veramente un ottimo lavoro, costruendo un gruppo solido ed insegnando calcio, perla non molto frequente nel calcio giovanile di oggi. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Poli (La Querce), Dall'Olio, Carradori (Coiano S. Lucia). Simone Romagnani




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