LAURENZIANA: Marinai M., Cappelli, Spica, Poggioli, Ristori G., Troise, Keqi (42' Sarti), Berti (67' Utari), Donfack (58' Marinai N.), Bruschi, Garofano (50' Filipperi). A disp.: Bensaia, Zeoli. All.: Sergio Vannini.
VALDARNO: Galli, Carnevale, Cardi, Casucci (48' Sulejmani), Bongini, Bernini, Della Gatta (50' Faellini), Butali, Serni, Mori, Sottili (40' Ristori D.). A disp.: Babi, Ferraro. All.: Samuele Giorgi.

ARBITRO: Assoti di Firenze.

RETE: 8' Sottili.



Una gara abbastanza bruttina sul piano spettacolare viene risolta da Sottili all'8' su assist perfetto in profondità di Mori, senza ombra di dubbio l'elemento più in evidenza durante la partita; gara pesantemente condizionata dalla forte nebbia dal 20' al 70'. La Laurenziana gioca una buonissima gara sul piano difensivo e dell'impegno concedendo pochi spazi e pochi tiri ai giocatori ospiti, più tecnici ma poco lucidi nello sviluppo della manovra e nell'ultimo passaggio, Mori a parte che non perde mai un pallone a centrocampo e ispira i suoi compagni con passaggi continui e numeri da alta scuola. Il Valdarno fa qualcosina in più ma non riesce a schiacciare gli avversari sul piano del gioco e certamente il pareggio non sarebbe parso immeritato per la formazione di casa, nonostante la bulimia offensiva. Fino a quando la nebbia non ha condizionato pesantemente il gioco e la visibilità dalle tribune è stato un incontro combattuto in mezzo al campo, ma con poche trame degne di note: Laurenziana impalpabile dalla cintola in su ma caparbia e ordinata in fase difensiva, che si affida principalmente al direttore d'orchestra Bruschi, preposto ai suggerimenti verso le due punte Garofano e Keqi, oggi quasi mai pericolosi sulla trequarti avversaria; Valdarno molto solido in fase difensiva e impeccabile nelle chiusure a metà campo. Nel secondo tempo, con la nebbia che cresce sempre di più Serni potrebbe raddoppiare due volte a cavallo tra il 54' e il 56': Marinai M. si oppone da campione con pochissima visuale nella prima circostanza, tiro completamente fuori mira da buona posizione nel secondo. Difficile commentare un incontro con una scarsa visibilità ma per quel poco che si è potuto vedere, non è stata una partita esaltante ed emozionante: Valdarno sempre più in alto in classifica anche se nel primo tempo - quando si vedeva benino quantomeno fino al 20' - non ha entusiasmato più di tanto sul piano del ritmo, andando a segno nell'unica occasione costruita con un bel diagonale di Sottili dal vertice sinistro su assist del suo compagno Mori. Da segnalare le ottime prestazioni difensive di Ristori G. e Troise e a fasi alterne dei due terzini; a centrocampo gran partita di Bruschi e a tratti di Berti. Sufficiente la direzione di gara con un'ottima preparazione atletica, salvo qualche piccola sbavatura - vedi calci piazzati invertiti - e la decisione di giocare lo stesso una gara che poteva essere tranquillamente sospesa alla fine della prima frazione.
Calciatoripiù: Bruschi, Ristori G. e Troise nella Laurenziana, Sottili e Mori nel Valdarno.

Alessandro Giannotta LAURENZIANA: Marinai M., Cappelli, Spica, Poggioli, Ristori G., Troise, Keqi (42' Sarti), Berti (67' Utari), Donfack (58' Marinai N.), Bruschi, Garofano (50' Filipperi). A disp.: Bensaia, Zeoli. All.: Sergio Vannini.<br >VALDARNO: Galli, Carnevale, Cardi, Casucci (48' Sulejmani), Bongini, Bernini, Della Gatta (50' Faellini), Butali, Serni, Mori, Sottili (40' Ristori D.). A disp.: Babi, Ferraro. All.: Samuele Giorgi.<br > ARBITRO: Assoti di Firenze.<br > RETE: 8' Sottili. Una gara abbastanza bruttina sul piano spettacolare viene risolta da Sottili all'8' su assist perfetto in profondit&agrave; di Mori, senza ombra di dubbio l'elemento pi&ugrave; in evidenza durante la partita; gara pesantemente condizionata dalla forte nebbia dal 20' al 70'. La Laurenziana gioca una buonissima gara sul piano difensivo e dell'impegno concedendo pochi spazi e pochi tiri ai giocatori ospiti, pi&ugrave; tecnici ma poco lucidi nello sviluppo della manovra e nell'ultimo passaggio, Mori a parte che non perde mai un pallone a centrocampo e ispira i suoi compagni con passaggi continui e numeri da alta scuola. Il Valdarno fa qualcosina in pi&ugrave; ma non riesce a schiacciare gli avversari sul piano del gioco e certamente il pareggio non sarebbe parso immeritato per la formazione di casa, nonostante la bulimia offensiva. Fino a quando la nebbia non ha condizionato pesantemente il gioco e la visibilit&agrave; dalle tribune &egrave; stato un incontro combattuto in mezzo al campo, ma con poche trame degne di note: Laurenziana impalpabile dalla cintola in su ma caparbia e ordinata in fase difensiva, che si affida principalmente al direttore d'orchestra Bruschi, preposto ai suggerimenti verso le due punte Garofano e Keqi, oggi quasi mai pericolosi sulla trequarti avversaria; Valdarno molto solido in fase difensiva e impeccabile nelle chiusure a met&agrave; campo. Nel secondo tempo, con la nebbia che cresce sempre di pi&ugrave; Serni potrebbe raddoppiare due volte a cavallo tra il 54' e il 56': Marinai M. si oppone da campione con pochissima visuale nella prima circostanza, tiro completamente fuori mira da buona posizione nel secondo. Difficile commentare un incontro con una scarsa visibilit&agrave; ma per quel poco che si &egrave; potuto vedere, non &egrave; stata una partita esaltante ed emozionante: Valdarno sempre pi&ugrave; in alto in classifica anche se nel primo tempo - quando si vedeva benino quantomeno fino al 20' - non ha entusiasmato pi&ugrave; di tanto sul piano del ritmo, andando a segno nell'unica occasione costruita con un bel diagonale di Sottili dal vertice sinistro su assist del suo compagno Mori. Da segnalare le ottime prestazioni difensive di Ristori G. e Troise e a fasi alterne dei due terzini; a centrocampo gran partita di Bruschi e a tratti di Berti. Sufficiente la direzione di gara con un'ottima preparazione atletica, salvo qualche piccola sbavatura - vedi calci piazzati invertiti - e la decisione di giocare lo stesso una gara che poteva essere tranquillamente sospesa alla fine della prima frazione. <b> Calciatoripi&ugrave;: Bruschi, Ristori G. e Troise</b> nella Laurenziana, <b>Sottili e Mori</b> nel Valdarno. Alessandro Giannotta