SERAVEZZA: Torre, Granducci, Vanni (64' Fontana), Sacchelli, Signorini, Cosci, Costanzo, Tavoni, Vaccà (85' Lazzarotti), Mancini (71' Aquilante), Petrocchi. A disp.: Riccioli, Bonfigli, Lucchetti, Lenzi, Lazzarotti. All.: Paolo Malfanti.
CASCINA VALDERA: Landi, Baggiani, Signorini, Mazroui, Benedetti, Botrini, Casini, Bandini (80' Bocci), Cutroneo, Bogliacino, Masini (65' Vitale). All.: Michele Catarsi.

ARBITRO: Francesco Mariottini di Livorno.

RETI: 14' e 78' Cutroneo, 25' Petrocchi, 58' rig. Bogliacino.
NOTE: ammoniti Benedetti al 39', Cosci al 51', Baggiani al 74', Aquilante al 78', Tavoni al 91'. Espulso Cosci al 66' per somma di ammonizioni.



Prova gagliarda del Cascina Valdera che, seppur molto rimaneggiato, esce con i tre punti in mano dalla sfida del Buon Riposo di Seravezza. Qualche passo indietro invece per i locali che si vedono superare dai nerazzurri in classifica e non riescono a ripetere le buone prestazioni delle passate settimane. Sono i ragazzi di mister Catarsi a farsi preferire nel primo tempo: i pisani infatti contengono bene i tentativi offensivi dei padroni di casa e risultano spesso pericolosi quando pungono in avanti. La prima nota di cronaca arriva al 14', quando il Cascina passa in vantaggio: su un corner battuto da Signorini la palla arriva al centro dove uno schema libera Cutroneo che da distanza ravvicinata batte Torre. I locali tentano di reagire e portano il risultato in parità al 25' con Tavoni che, dopo aver vinto due contrasti, serve Petrocchi che al centro dell'area non sbaglia. Il primo tempo non offre altre emozioni e le squadre vanno all'intervallo sull'uno a uno. Nel secondo tempo cambia inizialmente marcia la squadra di casa, che si rende subito pericolosa: un passaggio di Petrocchi libera Vaccà, anticipato per un soffio da Mazroui che mette la palla in angolo. Al 48' ci prova anche Mancini che, servito da Tavoni, offre un assist interessante al centro, ma Landi è bravo a sventare la minaccia. Continua la pressione dei verdeazzurri di casa e al 49' Vaccà, smarcato da Granducci, fa partire un tiro in pallonetto che batte sul palo e viene allontanato. Scampati i pericoli, il Cascina torna ad organizzarsi e come nel primo tempo riesce a disinnescare tutti i tentativi offensivi dei locali. Al 58' arriva così il vantaggio dei nerazzurri: l'arbitro rileva un fallo di Signorini ai danni di Masini e concede il penalty. Dagli undici metri batte Bogliacino che realizza. I locali accusano il colpo e, come se non bastasse, rimangono anche in dieci per l'espulsione di Cosci. La rete che chiude il conto giunge al 78' ed è ancora opera di Cutroneo che beffa Torre con un tiro dalla lunga distanza. I locali tornano a concludere con una conclusione del solito Vaccà che, apparentemente innocua, dopo la deviazione involontaria di un difensore spiazza Landi ma si infrange sul palo. Al triplice fischio esultano dunque i ragazzi di Catarsi, protagonisti di una prova gagliarda nonostante l'emergenza. Passi indietro invece per i locali che dovranno non concedersi queste pause se nelle prossime giornate vorranno tornare in corsa per l'accesso in Coppa.

SERAVEZZA: Torre, Granducci, Vanni (64' Fontana), Sacchelli, Signorini, Cosci, Costanzo, Tavoni, Vacc&agrave; (85' Lazzarotti), Mancini (71' Aquilante), Petrocchi. A disp.: Riccioli, Bonfigli, Lucchetti, Lenzi, Lazzarotti. All.: Paolo Malfanti.<br >CASCINA VALDERA: Landi, Baggiani, Signorini, Mazroui, Benedetti, Botrini, Casini, Bandini (80' Bocci), Cutroneo, Bogliacino, Masini (65' Vitale). All.: Michele Catarsi.<br > ARBITRO: Francesco Mariottini di Livorno.<br > RETI: 14' e 78' Cutroneo, 25' Petrocchi, 58' rig. Bogliacino.<br >NOTE: ammoniti Benedetti al 39', Cosci al 51', Baggiani al 74', Aquilante al 78', Tavoni al 91'. Espulso Cosci al 66' per somma di ammonizioni. Prova gagliarda del Cascina Valdera che, seppur molto rimaneggiato, esce con i tre punti in mano dalla sfida del Buon Riposo di Seravezza. Qualche passo indietro invece per i locali che si vedono superare dai nerazzurri in classifica e non riescono a ripetere le buone prestazioni delle passate settimane. Sono i ragazzi di mister Catarsi a farsi preferire nel primo tempo: i pisani infatti contengono bene i tentativi offensivi dei padroni di casa e risultano spesso pericolosi quando pungono in avanti. La prima nota di cronaca arriva al 14', quando il Cascina passa in vantaggio: su un corner battuto da Signorini la palla arriva al centro dove uno schema libera Cutroneo che da distanza ravvicinata batte Torre. I locali tentano di reagire e portano il risultato in parit&agrave; al 25' con Tavoni che, dopo aver vinto due contrasti, serve Petrocchi che al centro dell'area non sbaglia. Il primo tempo non offre altre emozioni e le squadre vanno all'intervallo sull'uno a uno. Nel secondo tempo cambia inizialmente marcia la squadra di casa, che si rende subito pericolosa: un passaggio di Petrocchi libera Vacc&agrave;, anticipato per un soffio da Mazroui che mette la palla in angolo. Al 48' ci prova anche Mancini che, servito da Tavoni, offre un assist interessante al centro, ma Landi &egrave; bravo a sventare la minaccia. Continua la pressione dei verdeazzurri di casa e al 49' Vacc&agrave;, smarcato da Granducci, fa partire un tiro in pallonetto che batte sul palo e viene allontanato. Scampati i pericoli, il Cascina torna ad organizzarsi e come nel primo tempo riesce a disinnescare tutti i tentativi offensivi dei locali. Al 58' arriva cos&igrave; il vantaggio dei nerazzurri: l'arbitro rileva un fallo di Signorini ai danni di Masini e concede il penalty. Dagli undici metri batte Bogliacino che realizza. I locali accusano il colpo e, come se non bastasse, rimangono anche in dieci per l'espulsione di Cosci. La rete che chiude il conto giunge al 78' ed &egrave; ancora opera di Cutroneo che beffa Torre con un tiro dalla lunga distanza. I locali tornano a concludere con una conclusione del solito Vacc&agrave; che, apparentemente innocua, dopo la deviazione involontaria di un difensore spiazza Landi ma si infrange sul palo. Al triplice fischio esultano dunque i ragazzi di Catarsi, protagonisti di una prova gagliarda nonostante l'emergenza. Passi indietro invece per i locali che dovranno non concedersi queste pause se nelle prossime giornate vorranno tornare in corsa per l'accesso in Coppa.